AFFIDABILITÀ E OMOGENEITÀ DEL DATO: un traguardo raggiungibile? L’esperienza del CSSM

Consorzio per i Servizi Socio-Assistenziali del Monregalese BASTIA MONDOVI' BELVEDERE LANGHE BRIAGLIA CARRU' CLAVESANA DOGLIANI FARIGLIANO FRABOSA SOPRANA FRABOSA SOTTANA LEQUIO TANARO MAGLIANO ALPI MONASTERO DI VASCO MONASTEROLO CASOTTO MONDOVI' MONTALDO MONDOVI' NIELLA TANARO PAMPARATO PIANFEI PIOZZO ROBURENT ROCCA DE BALDI ROCCAFORTE MONDOVI' SAN MICHELE MONDOVI' TORRE MONDOVI' VICOFORTE VILLANOVA MONDOVI' Il CONSORZIO opera in nome e per conto di 26 Comuni appartenenti a un ambito territoriale omogeneo che coincide quasi totalmente con il Distretto Sanitario di Mondovì appartenente all’A.S.L. CN 1 Il CONSORZIO opera in nome e per conto di 26 Comuni appartenenti a un ambito territoriale omogeneo che coincide quasi totalmente con il Distretto Sanitario di Mondovì appartenente all’A.S.L. CN 1 2

IL PASSAGGIO A CADMO 2010 Passaggio a nuova procedura informatica “Cadmo Infor Cartella On Line” OBIETTIVI: Potenziare e diffondere l’utilizzo della cartella informatizzata al fine di renderla il perno del sistema informativo aziendale Raccogliere una quantità maggiore di dati direttamente alla fonte, puntando contestualmente ad offrire uno strumento informatico adeguato al lavoro degli operatori Migliorare la qualità e la coerenza dei dati raccolti Unificare i dati anagrafici Migliorare la sicurezza e l’integrità dei dati personali … incertezze, dubbi, lavoro di squadra... I primi risultati soddisfacenti 3

IL NOSTRO PERCORSO … Organizzazione dei dati da raccogliere coerente con le richieste regionali: costituzione di un gruppo di lavoro tecnico professionale (Assistente Sociale Territoriale, Responsabili Servizio Territoriale ed Integrativo), amministrativo (ragioniera), informatico (Cadmo) per definire gli interventi della cartella. Installazione della cartella e possibilità di essere condivisa in rete da tutte le sedi. Definizione e condivisione delle modalità di caricamento dei dati con tutto il gruppo professionale delle A.S. mediante riunioni. Avvio cartella sociale informatizzata: richiesta a tutto il personale di provvedere al caricamento degli interventi attivi al 31/12/2009. Monitoraggio costante dell’applicazione e delle modalità di caricamento dei dati. 4

PUNTI DI FORZA L’adozione della nuova cartella informatizzata è stata un’ occasione per: Ricercare un linguaggio comune per tutto il gruppo degli operatori riguardante ogni singolo aspetto e/o informazione della cartella Individuare metodologie uniformi per la produzione di informazioni Agevolare il passaggio di informazioni all’interno dell’Ente e all’esterno dello stesso; Incentivare un maggiore interesse dell’operatore sociale ai dati informatici; Favorire un maggiore grado di soddisfazione degli operatori rispetto all’uso dei dati, alla loro elaborazione e conseguente restituzione 5

PUNTI DA SVILUPPARE Stiamo lavorando per: Migliorare il caricamento dei seguenti interventi: Servizio Sociale Professionale, l’inserimento in Presidio, Adozioni, in quanto il dato non è ancora univoco ed omogeneo; Potenziare la dimestichezza, la precisione e la continuità nell’uso della procedura, fortemente condizionate dal turn-over del personale in servizio; Migliorare l’attendibilità dei dati raccolti attraverso un’implementazione del tempo lavoro dedicato al monitoraggio dei dati caricati; Partecipare all’aggiornamento informatico della cartella rispetto alle richieste regionali; Sviluppare ed implementare la funzione “richieste”… 6