AUTOCONTUSIONI Definizione

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Il Bendaggio funzionale e la preparazione alla protesi Brunella Brighi, Fisioterapista Riccione maggio 2012.
Advertisements

La Traumatologia E’ una branca dell’Ortopedia
Fratture in età evolutiva
La Traumatologia E’ una branca dell’Ortopedia
Fratture vertebrali Rachide cervicale
Fratture dell’arto superiore
più ampio del corpo umano
Acuta: comparsa improvvisa, spesso senza causa apparente:
Ginocchio è costituita da 3 capi ossei: femore tibia rotula
DISPLASIA DELL’ANCA NEL CANE
Distorsioni Insieme delle lesioni capsulo-legamentose prodotte da una sollecitazione che tende a modificare i reciproci rapporti dei capi articolari.
EMERGENZE TRAUMATOLOGICHE
Dott.ssa Elisabetta Muccioli
La valutazione clinica si basa su:
Le Lussazioni nella Mano S.C. Ortopedia e Traumatologia
SCHELETRO E OSSA.
FRATTURA INTERRUZIONE TRAUMATICA O PATOLOGICA DELLA CONTINUITA’ DI UN SEGMENTO SCHELETRICO.
ALTERAZIONI DELLA NORMALE MORFOLOGIA CORPOREA
DISPLASIA CONGENITA DELL’ANCA (anche LUSSAZIONE CONGENITA DELL’ANCA)
APPARATO ARTICOLARE PAG 44 ,45,46,47,48.
Lussazioni della caviglia e del retro-piede
PROGETTO EMERGENZA ITALIANO
1° CORSO NAZIONALE PER “ALLENATORE” DI BEACH VOLLEY
Artrosi Prof. Carlo Prato; Dott. Massimo Cassarino;
LUSSAZIONI DEL CARPO Alessandra Briatico Vangosa Valentina Panara.
PATOLOGIE DOLOROSE OSTEOARTICOLARI (CASO CLINICO) Dott. Fusi Cristiano
LE FRATTURE DENTARIE.
Lussazioni di Gomito.
Le patologie traumatiche della caviglia
LAMINITE Detta anche RINFONDIMENTO, PODOFLEMMATITE è definita, generalizzando, INFIAMMAZIONE DELLE LAMINE DEL PIEDE. E’ UNA MALATTIA VASCOLARE PERIFERICA.
C.C.D “G.B. Morgagni” Catania Sezione di Chirurgia della Mano
Arto inferiore: muscoli
Lesioni muscolari traumatiche acute
Arto superiore: articolazioni e muscoli
Lussazioni traumatiche dell’anca
TRAUMA: OBBIETTIVI -individuare il distretto dove si è verificata la lesione - saper riconoscere una lesione e/o un trauma - Riconoscere rapidamente.
OSSA E ARTICOLAZIONI ALCUNE MALATTIE.
FOCUS CLINICI LINFEDEMA
lesione del legamento crociato anteriore: eziopatogenesi e trattamento
Sindromi Ischemiche Acute degli Arti Cause
Quando il Pediatra deve inviare il bambino dall’Ortopedico
APPARATO LOCOMOTORE FRATTURE
Quando il Pediatra deve inviare il bambino dal reumatologo
LESIONI MUSCOLARI.
- IL GINOCCHIO.
Osteocondrite dissecante= necrosi di una superficie articolare.
INSTABILITA' ATLANTOEPISTROFEA DEL CANE
IN QUESTA LEZIONE SI PARLERA’ DI
PIANO DI ASSISTENZA ALLA PERSONA CON INSUFFICIENZA VENOSA PERIFERICA: Trombosi venosa Trombosi venosa Ulcere vascolari Ulcere vascolari Menici Riccardo.
TROMBOSI DELLE ARTERIE ILIACHE DEL CAVALLO
PATOLOGIE OMBELICALI.
FERITE DELLA MAMMELLA E DEL CAPEZZOLO Eziopatogenesi traumatica (corpi taglienti, calpestamenti).Sintomatologia soluzioni di continuo a carico della mammella.
Le patologie neuromuscolari nell’infanzia
MANCATA UNIONE DEL PROCESSO ANCONEO
PARALISI DEL NERVO PERONEO COMUNE
ANESTESIE LOCOREGIONALI
IL CORPO UMANO Una macchina meravigliosa
Le lesioni traumatiche
DEVIAZIONE ANTERIORE (ARCATURA)
LESIONI DELLE GHIANDOLE SALIVARI E DEI LORO DOTTI
Anestesia tronculare arti
TENOSINOVITE TRAUMATICA TROCANTERICA
ALTRE TECNICHE D’INDAGINE
Transcript della presentazione:

AUTOCONTUSIONI Definizione contusioni, ferite lacero-contuse, abrasioni per colpi da parte dell'arto controlaterale (attingersi) o del posteriore sull'anteriore (raggiungersi o forgiare) Eziopatogenesi difetti di appiombo, ferratura o pareggio irregolari, zoppie Sintomatologia lesioni cutanee semplici o infette Prognosi correlata alla causa Terapia terapia delle complicanze settiche e prevenzione delle lesioni (ferratura correttiva, parastinchi, paraglomi ecc)

BURSITI PRENODELLARI Definizione flogosi della sinoviale sottocutanea prenodellare, quasi esclusiva del cavallo Eziopatogenesi trauma unico, microtraumi ripetuti, ferite penetranti (bursite purulenta) Sintomatologia tumefazione rotondeggiante sulla faccia dorsale del nodello, calda, dolente e fistolizzata solo nelle forme purulente Diagnosi clinica Prognosi favorevole Terapia bendaggi compressivi, svuotamento ed immisione di cortisonici nelle forme asettiche; svuotamento e lavaggio con antibiotici nelle forme settiche

SINDROME CONTRATTURALE DEL CAVALLO Definizione contrattura congenita o acquisita di alcuni elementi dell'apparato tenodesmico sospensore del nodello con conseguente deviazione anteriore del nodello e spostamento posteriore della sottostante fila falangea

SINDROME CONTRATTURALE DEL CAVALLO: FORMA CONGENITA Eziopatogenesi viziate posizioni intrauterine Sintomatologia alla nascita: iperflessione del nodello ed appoggio in punta o sulla faccia dorsale delle falangi, contrattura dei flessori Diagnosi clinica Prognosi da favorevole a riservata in relazione all'entità della lesione ed alla precocità del trattamento Terapia allungamento con sostegno esterno della punta dello zoccolo, bendaggio gessato, dopo distensione in narcosi del nodello somministrazione di panterramicina e.v.

SINDROME CONTRATTURALE DEL CAVALLO: FORMA ACQUISITA Eziopatogenesi contrattura della briglia carpica o, meno spesso, del flessore profondo Sintomatologia iperflessione del nodello, con appoggio sulla faccia dorsale delle falangi (flessione di tutta la fila falangea) o con appoggio normale (flessione pastoro-coronale); flessori ipertesi Diagnosi clinica Terapia desmectomia della briglia carpica; possibile la tenectomia del flessore profondo

TENOSINOVITE TRAUMATICA DEL TENDINE DEI MUSCOLI ESTENSORI DELLE FALANGI Definizione processo non frequente a carico della sinoviale tendinea vescicolare sita sotto i tendini estensore anteriore ed estensore laterale Eziopatogenesi traumatica Sintomatologia tumefazione, spesso bilobata, tesa e sclerotica sulla faccia antero- superiore del nodello Diagnosi clinica; la bilobatura e la profondità distinguono questa lesione dalla bursite prenodellare Prognosi favorevole Terapia svuotamento ed immisione di cortisonici e antibiotici

ROTTURA DEI LEGAMENTI SESAMOIDEI DISTALI DEL CAVALLO Definizione ed eziopatogenesi forma rara, tipica del cavallo da sella, a seguito di iperestensione del nodello nelle andature veloci,per cadute, salti dall'alto; di norma preesistono alterazioni dei legamenti e osteoperiostite inserzionale sulla faccia volare della prima falange; rara la contemporanea rottura della capsula e dei legamenti collaterali con conseguente lussazione

ROTTURA DEI LEGAMENTI SESAMOIDEI DISTALI DEL CAVALLO sintomatologia discesa del nodello che sfiora il terreno, in stazione e durante la deambulazione; edema, tumefazione e dolore locale Diagnosi clinica e radiologica Prognosi riservata Terapia bendaggio rigido del nodello in flessione,ferratura con talloni sollevati.

SUBLUSSAZIONI E LUSSAZIONI definizione ed eziopatogenesi lesione rara, traumatica, caratterizzata da lacerazione degli elementi contenitivi articolari e perdita dei normali rapporti tra prima falange e metacarpo/tarso; bovino: dopo amputazione erronea di un dito leso non a livello della art. interfalangea, ma del nodello Sintomatologia disturbo funzionale grave, sottrazione all'appoggio o appoggio sul nodello; algia, tumefazione e mobilità abnorme della parte Diagnosi clinica e radiologica Prognosi riservata o infausta quoad functionem, nel cavallo Terapia riduzione in narcosi e bendaggio rigido o artrodesi

FRATTURE DEI SESAMOIDEI PROSSIMALI NEL CAVALLO Definizione fratture frequenti in PSI, Quarter Horses (bipede anteriore), Trottatori ed Ambiatori (bipede posteriore) Distinte in apicali, basali, mediane, abassiali, comminute

FRATTURE DEI SESAMOIDEI PROSSIMALI NEL CAVALLO Eziopatogenesi trauma diretto (raro); frattura dovuta a trazione e flessione combinata a seguito di abnorme discesa del nodello cui si contrappone la trazione legamentosa dell'apparato di sospensione e di sostegno fattori predisponenti: sesamoidite, affaticamento muscolare, errori di pareggio e ferratura, difetti di conformazione

FRATTURE DEI SESAMOIDEI PROSSIMALI NEL CAVALLO Sintomatologia immediatamente dopo il trauma, disturbo funzionale; comparsa, dopo poche ore, di zoppia molto grave, tumefazione, algia della parte e riluttanza all'abbassamento del nodello; dopo 6, 7 giorni riduzione della zoppia, evidente con il lavoro e possibile sviluppo di desmite della branca omolaterale del legamento sospensore del nodello Diagnosi clinica e radiologica

FRATTURE DEI SESAMOIDEI PROSSIMALI NEL CAVALLO Prognosi correlata al tipo di frattura Terapia asportazione del frammento nelle fratture basali di piccole dimensioni (<1/4 dell’altezza dell’osso), nelle fratture apicali, interessanti meno di un terzo dell'osso, e nella fratture abassiali articolari; asportazione del frammento o terapia conservativa nelle fratture abassiali non articolari; osteosintesi con viti o trapianto di spongiosa nelle fratture trasverse mediane

FRATTURE PARCELLARI INTRARTICOLARI Definizione ed eziopatogenesi lesioni traumatiche Sintomatologia zoppia, più grave durante e dopo la corsa Diagnosi clinica, radiologica Prognosi varia, in funzione della cronicità della lesione Terapia asportazione del frammento, per via artroscopica o artrotomica

ARTROSINOVITE TRAUMATICA Definizione flogosi sierosa, asettica, a carattere cronico, della sinoviale articolare del nodello Eziopatogenesi trauma unico o microtraumi ripetuti

ARTROSINOVITE TRAUMATICA Sintomatologia ectasia delle porte sinoviali laterale e mediale (limiti: superficie volare del metacarpeo/tarseo principale, cranialmente; sesamoideo prossimale, distalmente; sospensore del nodello, volarmente; trafusolo terminale del metacarpeo/tarseo accessorio, prossimalmente); assenza di disturbo funzionale e di risentimento generale Diagnosi clinica; diagnosi differenziale, in base alla sede, tra artrosinovite del nodello e tenosinovite della grande sesamoidea Prognosi favorevole Terapia applicazione di bendaggi elastici, iperemizzanti locali, riposo

ARTROSINOVITE PURULENTA NEL CAVALLO Definizione ed eziopatogenesi flogosi settica del nodello, da piogeni veicolati da ferite penetranti, per via linfoematogena o per continuità-contiguità; possibile diffusione del processo alla cartilagine articolare e all'osso artrite cronica ed anchilosi centrale e periferica

ARTROSINOVITE PURULENTA NEL CAVALLO Sintomatologia manifestazioni locali: tumefazione, edema, calore, atteggiamenti antalgici, fistole, zoppia grave manifestazioni generali: ipertermia, abbattimento, anoressia Diagnosi clinica e radiologica Prognosi sfavorevole quoad partem, riservata quoad vitam Terapia antibiotica generale e lavaggio articolare

ARTROSINOVITE PURULENTA NEL BOVINO, SUINO, ED OVINO Definizione ed eziopatogenesi flogosi settica del nodello, da piogeni veicolati da ferite penetranti (raramente), per via linfoematogena (raramente) o per continuità-contiguità (frequentemente diffusione della tenosinovite purulenta della grande sesamoidea); possibile diffusione del processo alla cartilagine articolare e all'osso → artrite cronica ed anchilosi centrali e periferiche

ARTROSINOVITE PURULENTA NEL BOVINO, SUINO, ED OVINO Sintomatologia forme primitive: insorgenza acuta di sintomatologia evidente; forme secondarie a lesioni digitali: la sintomatologia primitiva maschera il quadro clinico iniziale manifestazioni locali: tumefazione, edema, calore, atteggiamenti antalgici, fistole, zoppia grave manifestazioni generali: ipertermia, abbattimento, anoressia Diagnosi clinica e radiologica Prognosi da riservata a infausta Terapia antibiotica generale e lavaggio articolare

ARTROSINOVITE SCLEROSANTE ED ARTROSINOVITE PROLIFERANTE DEL CAVALLO definizione processo reattivo proliferativo fibrosclerotico a partenza dagli elementi periferici della sinoviale (artrosinovite sclerosante) o dagli elementi fibrosi interni della sinoviale (artrosinovite proliferante villonodulare) della porzione dorsale dell'articolazione del nodello; la proliferazione origina dalla plica di tessuto che normalmente si spinge distalmente dall'inserzione dorsale della capsula articolare nel recesso dorsoprossimale dell'articolazione

ARTROSINOVITE SCLEROSANTE ED ARTROSINOVITE PROLIFERANTE DEL CAVALLO Eziopatogenesi traumi ripetuti sull'inserzione capsulare e sulla plica per iperflessione ed iperestensione articolare fibrosi della sola plica ( forma sclerosante) o della plica e della sinoviale viciniora (forma proliferante); possibile metaplasia ossea del tessuto fibro- sclerotico; fenomeni compressivi ed erosivi sulla corticale dorsale del metacarpeo principale Sintomatologia zoppia dopo lavoro intenso, movimento a scatto del nodello al trotto; alla palpazione, tumefazione fibrosa, fredda, non dolente; test di flessione del nodello induce zoppia

ARTROSINOVITE SCLEROSANTE ED ARTROSINOVITE PROLIFERANTE DEL CAVALLO Diagnosi clinica, radiologica diretta e con mezzo di contrasto Prognosi favorevole terapia rimozione chirurgica della massa di tessuto intracapsulare

ARTROPATIA DEGENERATIVA DEL NODELLO Definizione ed eziopatogenesi sede frequente di artropatia degenerativa primitiva o secondaria (a fratture intrarticolari, dislocazioni/rotture legamentose, ferite, artrite settica, osteocondrosi) sedi di lesioni osteocondrofitiche: - margine dorsale del metacarpo/tarso al disotto della plica sinoviale; - margine volare del metacarpo/tarso; - margine dorsale della prima falange; - margine volare della prima falange; - spazio intersesamoideo; - periferia ed apici dei sesamoidi

ARTROPATIA DEGENERATIVA DEL NODELLO Sintomatologia zoppia di differente grado in relazione all'entità ed alla cronicità delle lesioni Diagnosi clinica, radiologica, anestesie diagnostiche intrarticolari Prognosi riservata o infausta quoad parterm Terapia riposo, fisioterapia, antinfiammatori, lavaggi articolari, ialuronato di Na, glicosaminoglicani polifosfati, revulsivanti, curettage chirurgico

SESAMOIDITE Definizione processo patologico cronico che colpisce il complesso sesamoideo prossimale (ossa sesamoideee prossimali, legamenti sesamoidei, tendine flessore profondo e la sua guaina), più frequente a carico degli arti anteriori dei cavalli da sella e PSI Eziopatogenesi traumatica (esasperata tensione degli elementi tenodesmici, traumi diretti sui sesamoidi) e parassitaria (migrazione di microfilarie)

SESAMOIDITE Sintomatologia zoppia più grave a freddo e su terreno duro; riduzione dell'estensione del nodello; in fase avanzata: tumefazione dolente della parte, appoggio in punta e semiflessione del nodello in stazione Diagnosi clinica e radiologica; Xgrafie negative in fase iniziale, positive dopo circa tre settimane dall'insorgenza (osteoperiostiti inserzionali, irregolarità della trama ossea, ampliamento dei canali vascolari, ecc) Prognosi riservata Terapia riposo assoluto e/o bendaggio rigido, in fase acuta; revulsivanti, radioterapia, nevrectomia alta in fase cronica