PROLUSIONE AL CORSO: STRUTTURAZIONE DELL’INSEGNAMENTO RESTAURO: ETIMOLOGIE E SIGNIFICATI TERMINOLOGICI INSEGNAMENTO DI RESTAURO Docente – Arch. M. Teresa Campisi Enna – UKE - UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ENNA ‘KORE’ FACOLTA’ DI INGEGNERIA ED ARCHITETTURA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA A CICLO UNICO IN ARCHITETTURA AA

RESTAURO/ ARCHITETTURA Il mio concetto di architettura abbraccia l'intero ambiente della vita umana; non possiamo sottrarci all'architettura, finché facciamo parte della civiltà, poiché essa rappresenta l'insieme delle modifiche e delle alterazioni operate sulla superficie terrestre, in vista delle necessità umane, eccettuato il puro deserto (W. Morris, 1881).

RESTAURO: QUESTIONI TERMINOLOGICHE Parole chiave: Monumento, Bene culturale, Patrimonio Culturale (Monument, Cultural Heritage) Restauro, Ripristino, Conservazione, Manutenzione, Prevenzione, Tutela (Restoration, Conservation, Maintenance, Preservation) Recupero, Riqualificazione, Rigenerazione (Rehabilitation, Regeneration) Valorizzazione, Rifunzionalizzazione, Innovazione (Inheritance, Innovation)

MONUMENTO  Vocabolario Italiano :  1. Opera di scultura e architettura eretta per celebrare un personaggio, un avvenimento storico, ecc.  2. Qualsiasi opera che abbia un valore storico od artistico. Dal lat. Monumentum (monimentum), memoria, monumento, derivazione di ‘monere’: ammonire.  Vocabolario Latino: Voce Monumentum: 1. Ricordo, memoria; 2. Monumento, sepolcro; 3. Atto commemorativo, documento.  Voce Monere: 1. far ricordare, far pensare, avvertire; 2. ammonire, consigliare, esortare, incitare;  3. correggere, castigare; 4. ispirare; 5. predire preannunciare.  Derivazioni: Memorie storiche : Monumenta rerum gestarum; Memorie del passato: Antiquitatis Monumenta  Correlazione fra tre concetti:  Memoria  Monito (quale oggetto o altro che serve a far ricordare, far riflettere, mantenendo il ricordo e/o la memoria).  Documento (il Monumento, essendo l’oggetto capace di esercitare la funzione di mantenere la memoria, il ricordo, è documento).

BENE CULTURALE  La definizione di ‘Bene culturale’ è introdotta in Italia nel 1967, negli Atti della ‘Commissione Franceschini’ ( ).  PARTE PRIMA - BENI CULTURALI  TITOLO I: Dichiarazioni generali  DICHIARAZIONE I  Patrimonio culturale della Nazione  Appartengono al patrimonio culturale della Nazione tutti i beni aventi riferimento alla storia della civiltà. Sono assoggettati alla legge i beni di interesse archeologico, storico, artistico, ambientale e paesistico, archivistico e librario, ed ogni altro bene che costituisca testimonianza materiale avente valore di civiltà.  Vocabolario Italiano definizioni: Cultura: 1. l’insieme della tradizione e del sapere scientifico, letterario ed artistico di un popolo o di un’umanità intera; 2. Civiltà; Anche l’insieme dei manufatti propri di una determinata civiltà. Dal. Lat. Cultura, der. di cultus, p.p. di Colere, coltivare; Civiltà: 1. La manifestazione degli aspetti spirituali, sociali e materiali della vita di un popolo; La vita caratteristica di un’epoca, di un’età storica. Dal lat. Civilitas, der. da civilis, civile, e oltre da civis, ciittadino, concittadino, abitante di città. Patrimonio:. 1.Nel linguaggio corrente, il complesso dei beni appartenente ad un soggetto. 2. Complesso organico di elementi spirituali, culturali, o sociali che una persona od una collettività si è formata in un certo periodo di tempo. Dal lat. Patrimonium, der.di pater, padre.  Correlazione fra tre concetti:  Patrimonio come ricchezza, in termini spirituali  Cultura come il complesso delle conoscenze e caratteri identificativi di una comunità associata  Civiltà come forma identitaria di una comunità associata, anche nel tempo, diacronicamente.

RESTAURO/RESTAURARE  Devoto – Oli ( 2009) :  Restauro: 1. Operazione tecnica intesa a reintegrare i particolari compromessi o deteriorati di un’opera d’arte o di oggetti considerati artistici o di pregio, o di assicurane la conservazione.  Restaurare: 1. Rimettere nelle condizioni originarie un manufatto, un’opera d’arte, ecc.., con opportuni lavori di riparazione o di reintegro, risanare; (scherz.) Rimettere in sesto con il trucco; 2. Fig. e non com. Riportare alla primitiva consistenza; 3. Restituire vigore ad un organismo, ristorare.  Garzanti (1965):  Restauro: 1. Atto od effetto di restaurare edifici, opere d’arte e simili.  Restaurare: 1. Rifare parti mancanti o rimettere a nuovo parti deteriorate di opere di architettura, scultura pittura e simili. 2. Rimettere qualcosa nello stato di prima; (governo,leggi, usanze). Dal Lat. Restaurare, Restaurare, rinnovare.  Vocabolario Latino:  Restaurare: Restaurare, ricostruire, rifare, ricominciare.

 Definizioni della disciplina del restauro:  Restaurare un edificio non è conservarlo, ripararlo o rifarlo, è ripristinarlo in uno stato di completezza che può non essere mai esistito in un dato tempo (E. E. Viollet Le Duc, Dictionnaire );  Il cosiddetto restauro è la peggiore delle distruzioni significa la più totale distruzione che un edificio possa subire: una distruzione alla fine della quale non resta neppure un resto antico da raccogliere, una distruzione accompagnata dalla falsa descrizione della cosa che abbiamo distrutto è impossibile in architettura restaurare, come è impossibile resuscitare i morti, alcunché sia mai stato grande o bello (J. Ruskin, 1849)  I monumenti architettonici, quando sia dimostrata incontrastabilmente la necessità di porvi mano, devono piuttosto venire consolidati che riparati, piuttosto riparati che restaurati, evitando in essi, con ogni studio, le aggiunte o le innovazioni. (Camillo Boito, 1883).  Il restauro è il momento metodologico del riconoscimento dell’opera d’arte, nella sua consistenza fisica e nella e nella sua duplice polarità estetico-storica in vista della sua trasmissione al futuro. (Cesare Brandi, 1963).  Il restauro è quel complesso di interventi tecnico-scientifici intesi a garantire nell’ambito di una metodologia la continuità temporale di un’opera e la sua efficienza. Il restauro è quindi lo strumento tecnico, così come la tutela è il mezzo giuridico-amministrativo, della più generale azione di conservazione (Salvatore Boscarino, 1983).  L’attività di conservazione consiste nell’esecuzione di un progetto di architettura che si applica ad una preesistenza, compie su di essa tutte le operazioni tecniche idonee a conservarne la consistenza materiale, a ridurre i fattori estrinseci di degrado, per consegnarla alla fruizione come strumento di soddisfazione dei bisogni, con le alterazioni strettamente indispensabili, utilizzando studio preventivo e progetto come strumenti d’incremento della conoscenza (Amedeo Bellini). RESTAURO/ CONSERVAZIONE