riPARKiamo riPARKiamo Percorso di progettazione partecipata per dare nuova vita al parco di via Nabucco, Baganzola, Parma Comune di Parma

Chi siamo? Il Centro Giovani Baganzola gestito dalla cooperativa sociale Terra dei Colori di Parma un luogo che promuove la creatività, la partecipazione giovanile e pratiche di cittadinanza attiva nelle nuove generazioni

Cosa facciamo? Promozione culturale Punto Prestito Biblioteca Progetti scolastici con scuole secondarie di primo e di secondo grado Prevenzione del disagio e promozione del benessere Promozione della legalità Promozione partecipazione e cittadinanza attiva

La nostra idea Riqualificare il parco antistante il Centro Giovani Baganzola facendoci promotori di un progetto partecipato di riqualificazione urbana che promuova una cultura volta alla valorizzazione dello spazio pubblico inteso come bene comune.

Cosa vorremmo fare… Produrre una testimonianza tangibile dell’impegno dei giovani a favore della collettività Agire su uno spazio pubblico per trasformarlo, rigenerarlo e renderlo maggiormente accogliente e vivibile dalla comunità Immagine del parco in oggetto, Via Nabucco, Baganzola, PR

Rendere i giovani della città soggetti attivi nella fase di progettazione e realizzazione del percorso di riqualificazione urbana Coinvolgere i frequentatori del Centro e della Biblioteca, i ragazzi del Liceo Artistico di Parma per la fase progettuale e i ragazzi di alcuni Istituti Professionali per la realizzazione pratica Dare l’opportunità ai giovani di confrontarsi con tecnici e professionisti che li guideranno durante il percorso Coinvolgere la comunità (cittadini, associazioni, Istituzioni) nelle varie fasi di cui si compone il progetto Promuovere una cultura ecosostenibile e rispettosa dell’ambiente

Fasi del progetto: Fase 1: Coinvolgimento Fase II: Progettazione Fase III: Realizzazione Fase Trasversale: Narrazione Multimediale

Fase I: Presentare l’esperienza di progettazione partecipata “riPARKiamo” come occasione di crescita per il territorio Lanciare come una sfida la ridefinizione dei problemi dell’area tramite l’apprendimento reciproco e l’invenzione di nuove opzioni, diverse dalle posizioni di partenza Coinvolgere giovani, cittadini, associazioni, istituzioni, scuole e professionisti per cogliere la molteplicità dei punti di vista Utilizzare diverse tecniche per stimolare l’emersione delle proposte quali: Brainstorming Outreach (incontrare gruppi di interesse locali e singole persone) Focus Group Cantiere Evento Negoziazione

Fase II: Negoziazione tra le differenti proposte Coinvolgimento attivo dei professionisti (architetti e tecnici) Messa in relazione dei professionisti e dei ragazzi (in particolare i ragazzi del Liceo Artistico) Elaborazione di un progetto tecnico

Fase III: Reperimento materiali privilegiando quelli di riuso e riciclo Impiego attivo dei ragazzi degli Istituti Professionali coadiuvati da professionisti Realizzazione del progetto

Fase trasversale: Narrazione multimediale Foto e video di documentazione Crono-storia dell’esperienza Promozione sui social network

Perché “La Buona Vernice” dovrebbe sostenere la nostra idea? È un progetto che si propone di coniugare cultura e creatività giovanile in un’ottica di valorizzazione dello spazio pubblico inteso come bene comune I giovani saranno i protagonisti di questo processo generativo ed avranno la possibilità di dare concretezza alla propria visione del rapporto tra cultura, paesaggio e futuro

Perché “La Buona Vernice” dovrebbe finanziare la realtà che rappresentiamo? La Buona Vernice dovrebbe sostenere la realtà del Centro Giovani e della Biblioteca ospitata al suo interno, poiché essi sono luoghi d’incontro riconosciuti e vissuti dagli abitanti del territorio, soprattutto dai più giovani Il Centro Giovani si pone come promotore di questo progetto con l’obiettivo di generare una buona prassi sul proprio territorio di riferimento

… Cogli anche tu la sfida e sostieni il nostro progetto!!! Grazie