IL NUOVO CONTRATTO DI SERVIZIO
Il servizio ferroviario in Toscana La Toscana è la seconda regione in Italia per livello di servizio km di linee 800 treni al giorno su 13 direttrici viaggiatori al giorno 23,3 milioni di treni*km*anno A partire dal 2005 in Toscana il servizio ferroviario è cresciuto di oltre il 27%
Memorario La Toscana è la prima regione, in Italia, per livello di servizio cadenzato Non solo più servizi, ma servizi cadenzati con orario mnemonico il processo di strutturazione e potenziamento del sistema ferroviario vede il pieno coinvolgimento di Enti e Territorio; nel 2009 Memorario sfiora il 70% dell’intero servizio.
Memorario: lo sviluppo 1 febbraio 2009: Empoli / Firenze Porta a Prato; 12 aprile 2009: Pontremolese / Tirrenica Nord 2010: Prato - Bologna, Tirrenica Sud e bacini di Grosseto e Livorno; 2011 nuovi servizi nel bacino Lucca - Pisa
La Toscana è la regione che ha investito di più per lo sviluppo dei servizi Memorario: le risorse regionali nel milioni di € nel milioni di €
Aumentano i passeggeri trasportati: dal 2004 al 2008, con l’avvio di Memorario, l’incremento è stato di oltre il 30%; per il 2009 si stimano passeggeri*giorno in Toscana Memorario: i passeggeri
Aumenta la puntualità dei treni dal 86% al 91%. Memorario: la puntualità
Gli strumenti per il controllo e monitoraggio del servizio Ispettorato regionale della mobilità Contact Center - Numero Verde regionale indagini sulla soddisfazione degli utenti cosa chiedono i pendolari, gli abbonati, i viaggiatori occasionali: regolarità e frequenza più che velocità più informazione in tempo reale più pulizia a bordo treno Il controllo del servizio
Cresce la quantità dell’offerta, cresce la qualità, ma solo in parte e non abbastanza comfort di viaggio, pulizia dei treni, informazione in tempo reale, sono ancora carenti le maggiori criticità sono nel materiale rotabile La qualità dell’offerta
Servono più treni e più treni nuovi oggi serve un investimento di 850 milioni di € Il materiale rotabile è la prima causa di disservizio La criticità: il materiale rotabile
IL CONTRATTO DI SERVIZIO Prodotto e corrispettivo Qualità del servizio Tutela del cittadino utente Il nuovo Contratto di Servizio
Il nuovo Contratto a Catalogo Un catalogo riferito ad un offerta standardizzata di treni e servizi un corrispettivo puntuale per ciascuna tipologia di servizio una forte lievitazione dei costi (il 30% in più rispetto agli attuali) Lo stanziamento aggiuntivo dello Stato (oltre 50 milioni di € per la Toscana) non è sufficiente a coprire il fabbisogno. Il Contratto a Catalogo
La Regione garantisce risorse adeguate e crescenti per il corrispettivo, assicurando lo sviluppo dei servizi anche nei prossimi anni, prima e dopo la realizzazione del sottoattraversamento Il nuovo contratto: prodotto e corrispettivo
la Regione chiede a Trenitalia più qualità del servizio attraverso: treni nuovi più accessibili; manutenzione e pulizia del materiale rotabile; un impegno straordinario per garantire maggiore regolarità e puntualità del servizio; Il nuovo contratto: la qualità
Un Contratto orientato alla tutela del cittadino utente: la Regione chiede a Trenitalia più attenzione al cittadino utente attraverso: informazione adeguata e puntuale, in tempo reale e nelle situazioni di criticità; facilitazioni nell’uso della bicicletta a bordo del treno per valorizzare l’uso integrato dei due mezzi stazioni più vivibili
Un Contratto orientato alla tutela del cittadino utente: la Regione chiede a Trenitalia: mantenimento del “bonus abbonati” con estensione anche ai possessori di Pegaso mantenimento del patto con con le forze dell’ordine per la sicurezza a bordo treno conferma delle facilitazioni per l’accesso agli IC da parte degli utenti abbonati
la Regione chiede a Trenitalia: Carta dei Servizi allegata al contratto con rilevanza contrattuale attivazione di un percorso per la conciliazione al pari dei treni a lunga percorrenza iniziative di “mobility managment” Un Contratto orientato alla tutela del cittadino utente:
da parte sua la Regione garantisce: assistenza qualificata attraverso la costante implementazione del Contact Center - Numero Verde incontri periodici con i gruppi organizzati di utenti pendolari, testimoni qualificati, e portatori delle esigenze del territorio campagne periodiche di indagine sulla soddisfazione della clientela anche con formazione di “focus groups” utilizzo delle penali interamente a favore degli utenti Un Contratto orientato alla tutela del cittadino utente: