IL CONSIGLIO
COMPOSIZIONE Un membro per Stato a livello ministeriale, abilitato ad impegnare il governo. - Legge La Loggia 2003:anche i Presidenti di Regione, se materie di loro competenza Composizione variabile: formazioni specializzate a seconda dell’ordine del giorno (Affari generali ed Affari esteri stabilite dal Trattato, le altre con decisione del Consiglio europeo)
LA PRESIDENZA Regime ante-Lisbona: rotazione semestrale Dopo Lisbona sistema della troika: un gruppo di Stati per 18 mesi, alternandosi. Turnazione fissata con decisione del Consiglio europeo Eccezione: Consiglio Affari esteri (Alto Rappresentante PESC)
MODALITA’ DI VOTO - 1 Soglia minima voto ponderato (255 su 345; 3 voti Malta, 29 Fr, GB, Ger e Ita) Maggioranza Stati membri se su proposta della Commissione (se no 2/3) Quorum demografico (62%) su richiesta di uno o più Stati Fino al 2014: sistema precedente al Tr. Lisbona:
MODALITA’ DI VOTO - 2 Dal 2014: nuovo sistema previsto dal Tr. Lisbona: Quorum numerico (non meno di 15 Stati + almeno 55% di essi) Quorum demografico (65%) Minoranza di blocco che limita l’incidenza del quorum demografico (4 Stati) : periodo transitorio (applicazione dl sistema pre-Lisbona su richiesta)
ORGANIZZAZIONE INTERNA Struttura interna a piramide: Formazioni specializzate COREPER (Comitato Rappresentanti Permanenti) I (questioni tecniche) e II (rappr. diplomatici: questioni politiche ed economiche) Gruppi di lavoro
FUNZIONI Funzioni in materia di politica estera (PESC + aut. Ai negoziati e firma dei Trattati conclusi dall’UE) Approvazione del bilancio (col Parlamento UE) Definisce e coordina le politiche dell’UE Potere legislativo (principale organo decisionale)