Come si insegna, come si impara Una cultura, un gruppo, per sopravvivere deve trasmettere ai giovani conoscenze e valori ciò avviene in contesti formali.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
AMBIENTARE L’APPRENDIMENTO
Advertisements

LA MEDIAZIONE DIDATTICA PER L’ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE
Incontro n. 1 - Significato e scopo della formazione (o educazione?)
La storia delle teorie dell’apprendimento può essere schematizzata in A) COMPORTAMENTISMO B) COGNITIVISMO C) CONNESSIONISMO.
Giugno Dal pensiero lineare al pensiero complesso: educare “alla” e “attraverso” la complessità Giugno
PREMESSA TEORICA SUL COSTRUTTIVISMO
La teoria dello sviluppo sociocognitivo di Vygotskij
didattica orientativa
IMPLICAZIONI DELLA TEORIA DI VYGOTSKY NELL’EDUCAZIONE
Il Portfolio delle competenze
Modelli di apprendimento Modelli di insegnamento
LE PRINCIPALI TEORIE DI PSICOLOGIA E PEDAGOGIA
PSICOLOGIA DELL’EDUCAZIONE Felice Carugati e Patrizia Selleri
PSICOLOGIA DELL’EDUCAZIONE Felice Carugati e Patrizia Selleri
PSICOLOGIA DELL’EDUCAZIONE Felice Carugati e Patrizia Selleri
O C C O R R E non è E La scoperta, come la sorpresa, favorisce soltanto una mente ben preparata.
Il processo di apprendimento non è accumulo nella mente di una serie di dati acquisiti a ttivare la partecipazione d dellalunno al processo che rende.
Piani di studio personalizzati Percorsi didattici annuali
Gli Apprendimenti come si realizzano e cosa producono.
Gestione delle classe con alunni stranieri
La prospettiva socio-costruttivista
A P R E N D I M T O APPRENDIMENTO.
Motivazione allo studio e successo scolastico
I MODELLI DIDATTICI DELL’APPRENDIMENTO
PROGETTARE VALUTARE.
I MODULO SVILUPPO SOCIALE, SOCIALIZZAZIONE E COMPETENZA SOCIALE
Modulo Costruttivismo
DALLA DIDATTICA ALLA SOCIO-DIDATTICA
Le tre dimensioni della conoscenza
Teoria trasformativa: i fondamenti
una bella avventura culturale
modelli teorici e modelli di programmazione
… QUELLI CHE …insegnano…
LA CLASSE, LABORATORIO DEL FARE comunità di pratica Luciano Rondanini
FONDAMENTI DELLA PROSPETTIVA STORICO-CULTURALE
FONDAMENTI DELLA PROSPETTIVA STORICO-CULTURALE
Vecchio paradigma Localizzazione:
1. Analisi dei lavori svolti 2. Progressione nella costruzione del curricolo Prof.ssa Anna Maria Foresi.
Come è cambiato oggi il concetto di conoscenza?
di Clotide Pontecorvo Abategiovanni - Iannone
A SCUOLA SENZA ZAINO.
IL COMPUTER NELLA SCUOLA
I MODELLI DIDATTICI DELL’APPRENDIMENTO
ECD: alcuni significati chiave
MENTE E APPRENDIMENTO.
LE MAPPE PER INSEGNARE.
Psicologia dello Sviluppo - Prof. P. Perucchini
I saperi professionali dell’insegnante
IL GRANDE CAMBIO DA UNA SCUOLA PER POCHI MIGLIORI utenza preselezionata (Anni Cinquanta ) AD UNA SCUOLA PER IL MIGLIORAMENTO DI TUTTI utenza eterogenea.
Quando la valutazione è ricerca a cura di Fabiana Fabiani.
LA PROFESSIONALITA’ DOCENTE
dalle abilità alle competenze
LA CONTINUITA’ EDUCATIVA E DIDATTICA
La teoria dello sviluppo sociocognitivo di Vygotskij
CURRICOLO VERTICALE DI SCIENZE UNA NECESSITA’ PIU’ CHE UNA ESIGENZA!!
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE SCIENZE DELL’EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE DIDATTICA GENERALE - MODULO A I SEMESTRE.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE SCIENZE DELL’EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE DIDATTICA GENERALE - MODULO A I SEMESTRE.
La TRASPOSIZIONE E LA mediazione didattica
Le tecnologie al servizio della didattica speciale DOTT.SSA SASANELLI LIA DANIELA.
IL FARE E IL SAPER FARE CIO’ CHE DEVE ESSERE INSEGNATO VIENE SCELTO E DEFINITO DALL’ISTITUZIONE ALLA QUALE E’ AFFIDATO IL COMPITO DI TRASMETTERE CONOSCENZE.
Le abilità di studio Corso Neoassunti A.S
Laboratorio del pensiero
Appunti per una didattica per competenze
La didattica ermeneutica esistenziale.
Il contributo di Pellerey, sulle competenze individuali e il portfolio, si apre: Evoluzione del concetto negli ultimi cinquant’anni. Con una ricostruzione.
La teoria dello sviluppo sociocognitivo di Vygotskij
AZIENDA ULSS 20 DI VERONA LA DISABILITA’ COME RISORSA PER LO SVILUPPO DI COMPETENZE RELAZIONALI, SOCIALI, EMOTIVE L’AZIENDA ULSS PROMUOVE I LABORATORI.
Verso un distretto educativo territoriale Presentazione e condivisione dell’iniziativa Asola, 3 febbraio 2016 Luisa Bartoli, Dirigente Scolastico IC Asola.
LA DIDATTICA LABORATORIALE
Bruner Psicologo statunitense che si è occupato di problemi educativi dagli anni 50 ad oggi Di indirizzo cognitivista, ha una dotazione culturale molto.
Transcript della presentazione:

Come si insegna, come si impara Una cultura, un gruppo, per sopravvivere deve trasmettere ai giovani conoscenze e valori ciò avviene in contesti formali e informali La scuola è solo uno degli strumenti, ma è divenuta indispensabile nelle società complesse personaScopo della scuola è oggi la formazione della persona nella sua interezza COME? 1

Modelli della mente e modelli di pedagogia Bruner afferma che esistono 4 modelli che definiscono come si apprende e quindi come è meglio insegnare imitazione –i bambini apprendono per imitazione dall’esposizione didattica –i bambini imparano dall’esposizione didattica scambio intersoggettivo –I bambini imparano nello scambio intersoggettivo conoscenza “obiettiva”) –I bambini come soggetti intelligenti (integrare le conoscenze personali con la conoscenza “obiettiva”) 2

I bambini apprendono per imitazione: la conoscenza procedurale L’adulto mostra modelli di azioni eseguite con competenza il bambino deve –riconoscere gli obiettivi dell’azione – i mezzi usati –comprendere che l’azione mostrata lo porterà a raggiungere l’obiettivo L’imitazione di modelli è alla base dell’apprendistato In questa concezione: La competenza consiste di talento, perizia, abilità e non tanto conoscenza e comprensione 3

I bambini imparano dall’esposizione didattica: la conoscenza proposizionale Si basa sull’idea che si debbano presentare agli allievi fatti, principi e regole di azione che devono essere imparati, ricordati e poi applicati Presupposti: l’allievo non sa, la conoscenza si trova nella mente degli insegnanti, nei libri ecc.… La conoscenza deve essere “ascoltata” o “consultata” La conoscenza procedurale (come si fa) consegue dalla conoscenza di fatti e teorie (conoscenza proposizionale) 4

E’ la linea pedagogica oggi più adottata E’ sicuramente importante conoscere i fatti ma non serve se i fatti sono offerti in quantità eccessiva e se ci si limita a ciò Questa concezione parte dall'assunto che la mente di chi apprende sia una “tabula rasa” e che le conoscenze vengono immesse in essa in forma cumulativa

I bambini come pensatori: lo sviluppo dello scambio intersoggettivo Nella prospettiva della pedagogia culturale l’apprendimento avviene nell’interazione con gli altri L’educazione deve aiutare il bambino a capire meglio e la comprensione viene promossa tramite la discussione e la collaborazione Ciascuno viene stimolato a riconoscere il punto di vista dell’altro In questa prospettiva il bambino non è un recipiente vuoto ma qualcuno capace di ragionare e di costruire significati Possibile punto debole: eccessiva relatività che si attribuisce alla “conoscenza” 6

I bambini come soggetti intelligenti: La gestione della conoscenza “obiettiva” Non si può porre attenzione esclusivamente alla costruzione di conoscenza tramite il dialogo. Si rischia di sottovalutare l’importanza della conoscenza accumulata nel passato La conoscenza non è più considerata “verità divina” o “irrevocabile verità scientifica”, ma non bisogna cadere nel totale relativismo Non si può arrivare a pensare che siccome nessuna teoria è la verità ultima tutte le teorie sono uguali Importanza della conoscenza che ci è stata tramandata 7

Le quattro prospettiva si devono fondere in un’unità coerente E’ importante acquisire competenze Sono importanti le conoscenze fattuali E’ importante che i bambini capiscano che la conoscenza dipende dalla prospettiva e che noi possiamo acquisire conoscenza condividendo o negoziando le nostre prospettive (discussione) E’ importante che i bambini comprendano il legame fra le conoscenze valide del passato e quelle che apprendiamo nel presente

Teorie dell'apprendimento Approccio comportamentista: l’uomo apprende il rapporto fra azione e conseguenza ed impara ad agire per ottenere una ricompensa il comportamento può essere modellato attraverso ricompense e punizioni Tecnica dell’istruzione programmata Concezione dell’allievo come soggetto passivo 9

Cognitivismo Vuole spiegare come l’uomo elabora le informazioni. Importante in educazione l’analisi dei processi implicati nelle attività cognitive, per poter migliorare l’insegnamento Teorie dell'apprendimento

Costruttivismo Piaget: bambino soggetto attivo nella costruzione della propria conoscenza Concezione attiva dell’apprendimento: manipolare, agire, sperimentare L’insegnamento deve adeguarsi allo sviluppo Teorie dell'apprendimento

Costruttivismo socio culturale Azione attiva del soggetto all’interno di un mondo di relazioni composto da altri soggetti e dagli artefatti della cultura L’insegnamento precede lo sviluppo situandosi nella zona di sviluppo prossimale Teorie dell'apprendimento