Georeferenzazione Esperienze operative Dipartimento del Verbano Cusio Ossola.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
GIS DAY 2008 – Digital Earth Lo sviluppo del paradigma dellimmagine nella conoscenza del territorio e dellambiente I --- U --- A --- V A 10 anni dalla.
Advertisements

Attività agricola e zootecnica nel 2010:
Il terminale DART Registra le informazioni su supporti ROM rimovibili, oppure le trasmette attraverso connessioni GSM/GPRS, rileva il posizionamento geografico.
Osservatorio Ambiente-Salute della Regione Friuli Venezia Giulia
LA PROGETTAZIONE URBANISTICA NEL DRAG PUE (DGR n. 2751,
Seminario Una nuova Infrastruttura
PERCORSI DI ESPLORAZIONE E CONOSCENZA DEL TERRITORIO
Un nuovo strumento per la gestione e l’analisi dei dati geografici
GREEN-CARB Un sistema informativo territoriale per la stima della capacità di sequestro netto della CO 2 atmosferica in ecosistemi agrari G. Martignon.
IL PROGETTO MOSAICO M OS A ICOMonitoraggio delle Operazioni di Spandimento di liquami e letami per le attività Agricole della Provincia di Modena ai fini.
Sistemi innovativi in zootecnia
WinELF.
PIANIFICAZIONE TERRITORIALE LO SVILUPPO SOSTENIBILE
Pordenone, 28/06/04 - Regione Friuli Venezia Giulia: Impresa e Pubblica Amministrazione, e -Government: strumento innovativo al servizio dell'azienda che.
CISI – Centro Interstrutture di Servizi Informatici e Telematici Progettazione e realizzazione di un sistema FaD dAteneo CISI – Centro Interstrutture di.
LAquila, 18 aprile 2007 Modulo Georeferenziazione degli incidenti stradali Definizione degli strumenti necessari per sviluppare il sistema di georeferenziazione.
SORVEGLIANZA E PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI DOMESTICI E STRADALI : un percorso per gli operatori GEOREFERENZIAZIONE E STUDIO ULISSE dot.ssa GIOVANNA.
Livio Mandrile Dirigente del Settore Servizi per lEdilizia Diego Mo Settore Sistemi Informativi Territoriali Torino, 07/09/06 Il Sistema Informativo Urbanistico.
Censimento delle acque sorgive del territorio montano, un Progetto Regione Toscana- Dipartimento Idrologico ed Idrografico – ed Uncem Toscana.
OBIETTIVO FORMAZIONE: Seminario Il GIS a supporto del governo del territorio GIS day 2006 Forlì, 23 novembre 2006 Assessore alle Politiche per lIstruzione.
Agenzia del Territorio Direzione regionale dellEmilia Romagna– Via SantIsaia 1 – Bologna Carla Belfiore Ferrara, 24 giungo 2010.
27/2/2006 Sistemi Informativi Geografici 1 I sistemi G.I.S. Una breve panoramica.
Monica Carati Monica Branchi, Francesco Filippini, Giuseppe Vasta Arpa Emilia-Romagna ARPATLANTE il S.I.T. di Arpa Emilia-Romagna 15 Novembre 2006.
La Carta Geografica Unica nella Provincia di Ferrara
Il GIS per un miglior uso del territorio
Sistema Informativo Territoriale Ente / Ufficio Dati esterni Dati specifici.
LINTESA GIS Obiettivi Realizzare una Infrastruttura Geografica Nazionale individuando i dati geografici di comune interesse attraverso: la definizione.
Progetto Helianthus II Modulo 8: Il Salvambiente.
3DCarto.
ISTITUTO COMPRENSIVO “G.LIGNANA”
Pag. 1 Logistica mobile tramite INTERNET localizzazione mezzi -ON-LINE-
UN PIANO DI GESTIONE Piano di Gestione della Salina di Comacchio porzione del SIC “Valli di Comacchio” – IT Cristina Barbieri LIFE00NAT/IT/7215 “Ripristino.
Progetto S.I.T.I. Sistemi Informatici Territoriali Immobiliari
Introduzione all’uso del sistema GPS (Global Position System):
Censimento Informatizzato del Verde di Piove di Sacco
Indicazioni per il coinvolgimento dei cittadini: le Raccomandazioni generali e operative Alessandro Bazzoni 14/16 Novembre 2011.
6 marzo 2007 Metodologia generale.
Seminario primaverile CIBER 2010 Lecce, 7-8 giugno 2010 Una guida multimediale su device mobile per Biblioteche e dintorni Lecce, 7 giugno 2010.
Queste sono organizzate in modo relativamente omogeneo, secondo le autonome iniziative regionali dei vari gruppi ed associazioni speleologiche, nel rispetto.
29/03/2017 IUAV Laurea specialistica in Pianificazione e Politiche per l’Ambiente Bonifiche dei siti inquinati Geografia degli inquinanti Interpolazione.
SIARPA – Architettura di riferimento
Progetto Inserimento Pozzi Sulla base delle informazioni contenute nelle pratiche di denuncia ai sensi dell’art. 10 del Decreto Legislativo 275/93 è in.
OSTERIA DEI PELLEGRINI Museo della Città e del Territorio.
+ INTUS Intelligenza ambientale, Narratività, Tagging delle risorse Urbane e Sensoristica diffusa.
Progettare attività didattiche per competenze
Amministrazione e controllo difesa del suolo infrastrutture territoriali ed assistenza tecnica agli enti locali pianificazione territoriale pianificazione.
Corsi di formazione sulla conservazione e gestione della fauna selvatica A cura di Maria Luisa Zanni e Sandro Nicoloso CORSO PER OPERATORI ADDETTI ALLA.
30 ottobre 2008STeR Varese1 struttura logica del dato Ogni rete è pensata come costituita da elementi PUNTUALI ed elementi LINEARI. Non sono previste aree.
Politiche Locali (nazionali e internazionali) per la sicurezza urbana Lezione 11 Corso di Formazione in Sicurezza Urbana Milano, 23 aprile 2008.
METODOLOGIE PER LA VALUTAZIONE “ATTIVA” DEGLI STUDI D’IMPATTO AMBIENTALE SETTORI AMBIENTALI SPECIFICI Paolo Giuntarelli Università degli Studi di Teramo.
Che cosa è e a cosa serve un GIS?
Sforzo di pesca Definiamo come SFORZO DI PESCA l’insieme degli attrezzi da pesca per il tempo/spazio del loro impiego in una determinata area. La mortalità.
Laboratorio Informatico 6CFU Abilità Informatiche 6CFU
GPS Global Positioning System Sistema di Posizionamento Globale
IL GEOMETRA libero professionista
Acea Distribuzione è il secondo operatore nazionale nella distribuzione di elettricità. Nella capitale gestisce la rete elettrica servendo 2,7 milioni.
AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE, NULLA OSTA, DICHIARAZIONI E AUTORIZZAZIONI, da oggi TRASMESSE in modalità TELEMATICA Sandro Menchi, Istruttore Amministrativo,
Comune di Cologno Monzese Prov. Milano “La gestione informatizzata del verde pubblico” Arch. Danilo BETTONI Direttore Area Tecnica Settore Urbanizzazioni.
SISTEMA DI RILEVAMENTO REGIONALE DELLA QUALITÀ DELL’ARIA NELLA PROVINCIA DI CUNEO E NELLA CITTÀ DI BRA Torino, 18 marzo 2016 Silvio Cagliero Arpa - Dipartimento.
Regione Emilia-Romagna
1 SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI LA CONOSCENZA DEL TERRITORIO STRUTTURA DEI GIS UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II CORSO DI LAUREA IN SCIENZE.
Giovedì 8 Luglio 2010 Biblioteca Civica “G. Capurro” Via Marconi, 66 Novi Ligure DIGITANOVI Progetti di E-Gov del Comune in ambito urbanistico- territoriale.
PROGETTO “Viaggiando s’impara” Uscite didattiche - Visite guidate - Viaggi d'istruzione a.s Istituto d’Istruzione Superiore PRAIA A MARE (CS)
1 Prof. Fabio Murena Dipartimento di Ingegneria Chimica Università degli studi di Napoli “Federico II”
Comune di Rimini Direzione Pianificazione e Gestione Territoriale 1 I NUOVI STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE: Consultazione del sito e Tavola dei vincoli Centro.
Progetto CRMAIS per il miglioramento della sicurezza stradale Centro Regionale Monitoraggio Analisi Incidenti Stradali Progetto CRMAIS per il miglioramento.
Inizialmente il percorso di Alternanza Scuola-Lavoro, si è articolato in due attività diverse Progettazione e realizzazione di un data base anche geografico.
ARPA - Regione Piemonte Implementazione sistema informativo acque Gruppo di miglioramento 4 – 5 ottobre 2012 Maria Antonietta Sanna Massimo Marighella.
ROMA 00 GIUGNO 2016 SPAZIO CONFRONTI Titolo presentazione SPAZIO CONFRONTI Statistiche sull'offerta turistica e territorio: criticità e potenzialità COMPORTAMENTI.
ROMA 22 GIUGNO 2016 AREA TEMATICA 1. PROSPETTIVE DEI SISTEMI STATISTICI Una strategia per la qualità nel Sistema Statistico Nazionale PROSPETTIVE DEI SISTEMI.
Transcript della presentazione:

georeferenzazione Esperienze operative Dipartimento del Verbano Cusio Ossola

Perché la georeferenziazione dei punti di prelievo?  Perché i dati ambientali sono significativi ed elaborabili quando possono essere messi in relazione con il loro contesto geografico (possibilità di analisi ambientali, serie storiche)  Perché la georeferenziazione è la premessa necessaria alla validazione del dato (univocità, consistenza, non replicabilità)

Perché è importante la scheda monografica?  Perché il sistema informativo Arpa è un s.i. dinamico, e cioè basato sull’uso di software specialistici (gis, database). La monografia è una vista “statica” delle informazioni contenute nel s.i., ne fornisce un estratto immediatamente comprensibile e utilizzabile per ritrovare i punti di campionamento.

Esempio di scheda monografica 

Come si rileva la posizione geografica di un punto?  Con ricevitori GPS (Global Position System) opportunamente tarati, che permettono di rilevarne le coordinate plano altimetriche e di ritornarci.

Attività di campagna

Utilizzo mappe  Attraverso la consultazione di mappe a medio o grande dettaglio (dall’1:10000 all’1:2000), l’individuazione della sua posizione ed il suo riporto su cartografia digitale (solo in contesti urbani).

Prospettive future  La georeferenziazione è stata fatta in funzione di eventuali campionamenti disgiunti su questa o altre matrici ambientali in loco o in prossimità (per esigenze diverse da quelle di ASL).  In quest’ottica una prospettiva ottimale potrebbe essere:  la resa dei dati elaborati da Arpa ad ASL, per controllo e utilizzo interno (da parte di ASL);

Prospettive future  l’aggiornamento (da parte di ASL verso Arpa) di eventuali mutate localizzazioni dei punti già georiferiti e l’attivazione una tantum in occasione della richiesta di istruttoria di nuovi punti di acque di rete.  Il lavoro potrebbe esser concepito nell’ottica dell’interoperabilità e dell’integrazione fra i sistemi informativi di ASL e Arpa Piemonte

Prospettive future  Il lavoro potrebbe esser concepito nell’ottica dell’interoperabilità e dell’integrazione fra i sistemi informativi di ASL e Arpa Piemonte.

grazie !!! grazie !!!