Prospettiva di genere:integrare la dimensione di pari opportunità tra donne e uomini nei progetti che beneficiano di finanziamenti europei. La metodologia.

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Prospettiva di genere:integrare la dimensione di pari opportunità tra donne e uomini nei progetti che beneficiano di finanziamenti europei. La metodologia nazionale e le azioni di sistema regionali Aosta 16 settembre 2005 La metodologia V.I.S.P.O. e prospettive per la nuova programmazione dei fondi strutturali Giovanna Indiretto - Isfol

Perché mainstreaming di genere ?  Riconoscimento che le donne e gli uomini non dispongono delle medesime risorse e non hanno le stesse necessità  Riconoscimento che le strutture, i sistemi, le politiche non sono neutre rispetto al genere, ma assumono l’esperienza maschile a modello generale

Perché valutazione  Strumento di analisi ed indirizzo delle attività di riferimento  Occasione per apprendere, adattare e meglio indirizzare obiettivi, attività, comportamenti, strumenti e risultati

I Fondi Strutturali come occasione Individuazione dell’oggetto Un intervento o un complesso di interventi Finalità Un giudizio sull’oggetto (gli/l’intervento, gli autori: decisori o attuatori, i destinatari o beneficiari) Le procedure Le modalità attraverso cui si sviluppa all’interno il processo secondo logiche condivise

Mainstreaming di genere e valutazione Coniugare il tema della valutazione con la politica di pari opportunità con l’obiettivo di Qualificare e quantificare la parità di genere nella valutazione dei programmi cofinanziati

Valutare in un contesto di mainstreaming  Approccio olistico alla valutazione  Ex ante, interim, ex post  Parte integrante del processo valutativo  Non solo valutazioni tematiche  Su tutte le politiche/interventi  Doppio mandato: efficacia del processo e effetti/impatti

Valutare in un contesto di mainstreaming Blocchi d’azione per costruire una policy Decisione ImplementazioneValutazione

Valutare in un contesto di mainstreaming Il ciclo del programma Bisogni Questioni Problemi Obiettivi generali Obiettivi specifici Obiettivi operativi Impatti attesi Risultati attesi Realizzazioni attese Risorse Sistema di implementazione

Integrazione del mainstreaming di genere nel ciclo del programma Diagnosi e strategie Degli interventi Mainstreaming di genere Sistemi di monitoraggio e rilevazione Sistemi di gestione Selezione e attuazione degli interventi Effetti degli Interventi (realizzazioni, risultati, Impatti) Integrazione del mainstreaming nelle policies

Il quadro di riferimento V.I.S.P.O. Miglioramento delle pari opportunità E della Partecipazione Di uomini e Donne ad uno Sviluppo equilibrato Miglioramento delle condizioni di vita al fine di rispondere meglio ai bisogni delle donne Miglioramento dell’accessibilità delle donne al mercato del lavoro e della formazione Promozione della partecipazione delle donne alla creazione di attività socio- economiche Miglioramento della situazione lavorativa delle donne sul posto di lavoro e redistribuzione del lavoro di cura Adeguamento del sistema di welfare territoriale, infrastrutturazione civile e culturale adeguata ai bisogni delle persone, piani degli Orari e dei tempi delle città Occupabilità femminile, Adeguamento dell’offerta di Impiego, riconoscimento del Sistema delle competenze, ecc. Riduzione dei divari nei percorsi professisonali e di carriera, Nelle retribuzioni Del lavoro di cura Favorire la creazione di Imprese e lavoro autonomo e di reti Creare una rete di infrastrutture civili e culturali Adeguate ai bisogni delle persone Favorire la ricerca, l’innovazione e il trasferimento di conoscenze applicate ai servizi di prossimità (a famiglie, persone e comunità) e all’ampliamento e miglioramento delle strutture sociali e civili Favorire l’integrazione fra istruzione, formazione e ricerca con le necessità del mercato del lavoro E i bisogni di vita di donne e uomini Incentivare i settori produttivi ad alta Concentrazione di presenza femminile (ad es. Servizi, segmenti del manifatturiero, agricolo, Settori innovativi ad alta base conoscitiva, Turismo, beni culturali ed ambientali) Operazioni tese a definire e formare nuove Figure professisonali Obiettivi globaliObiettivi specificiEsempi di azioni

Conciliazione tra lavoro e famiglia Sono stati sviluppati servizi di cura, politiche family friendly, iniziative di trasporto, congedo parentale, Piano degli orari, servizi di prossimità? Reti di infrastrutture civili e culturali adeguate ai bisogni delle persone Vi sono stati miglioramenti urbani ed ambientali che favoriscono la mobilità, la sicurezza? E’ stato migliorato il sistema di welfare? Equità di genere nel campo dello sviluppo locale e urbano Vi sono stati miglioramenti nella condizione occupazionale, lavorativa? Nei PIT, vi è stato il coinvolgimento dei settori a forte concentrazione femminile? Sono stati sviluppati interventi di conciliazione e formazione, volti alla componente femminile

Incrementare l’occupabilità femminile E’ stata incrementata l’occupazione femminile? E’ stato promosso un approccio di genere nell’insieme dei soggetti istituzionali e del partenariato economico e sociale? E’ migliorata la partecipazione delle donne nei settori in crescita? E’ migliorata la flessibilità in termini di localizzazione? Sono state costruite azioni di supporto al lavoro di cura per incrementare l’occupazione? Contrastare la segregazione orizzontale e verticale nel MdL E’ stata favorita la partecipazione delle donne a settori tradizionalmente maschili? Si è promossa la partecipazione delle donne nei settori della ricerca e sviluppo, tecnologia ed innovazione? E’ stata promossa la partecipazione di uomini nei settori dei servizi?

Sono state ridotte le disparità tra uomini e donne nei tassi di partecipazione alle attività di formazione continua e lungo tutto l’arco della vita? Sono stati favoriti interventi volti allo sviluppo delle carriere per le donne? E la loro partecipazione a posizione di vertice nelle organizzazioni del partenariato economico e sociale? Sono state sensibilizzate le parti sociali al fine di eliminare i divari retributivi? Sono state incrementate le dotazioni di strutture di servizio e di supporto alla cura? Sono stati adottati da aziende orari, tempi e organizzazione del lavoro family friendly?

Sono stati resi accessibili strumenti di incentivazione e sostegno alla creazione di impresa? In connessione con la promozione dell’imprenditorialità femminile sono stati previsti interventi di conciliazione? Sono migliorati i servizi finanziari? Si è favorito un riorientamento dei servizi di supporto alle PMI? Sono stati incentivati network e supportati quelli già esistenti? Sono state supportate le attività imprenditoriali femminili nei settori innovativi ad elevata base conoscitiva?