Lunedì 19 Febbraio 2007
L’ Associazione Amici del Museo
L’amministrazione comunale di Reggio Calabria
presentano
“L’associazione regionale Amici del Museo Nazionale di Reggio Calabria è lieta di aver potuto adempiere, in ispirito di servizio per la comunità non solo calabrese, col sostegno dell’amministrazione comunale, del Sindaco dott. Scopelliti e della Giunta tutta, all’impegno di redigere la carta archeologica della città di Reggio. Si è così realizzata un’idea del compianto Paolo Orsi, risalente ai primi del secolo scorso, e da quella data rimasta inattuata. Tale ricerca, fortemente innovativa sotto il profilo tecnologico, assume particolare valore dal punto di vista scientifico e storico, perché consentirà di far progredire notevolmente gli studi in materia di archeologia urbana, non solo per quanto riguarda la città di Reggio ma per l’intera regione.” Avv. Prof. Vincenzo Panuccio Presidente dell’Associazione
le schede
le planimetrie
“ Quest’opera è stata possibile per la consultazione di quasi 400 voci bibliografiche e dei documenti di 5 archivi pubblici che hanno consentito di individuare i ritrovamenti avutisi in Reggio Calabria dal sedicesimo secolo fino all’anno 2001: oltre 2000 punti in 122 settori ”
Piazza De Nava
Vie Vollaro e De Blasio
Angolo Via Panella
Palazzo Savio
Palazzo Utano
Angolo Via Due Settembre
Palazzo CARIME
Palazzo Versace
Angolo Via Palamolla
Tra le Vie Palamolla e Camagna
Palazzo Banca d’Italia
Angolo Via Camagna
Tra le Vie Diana e Giulia
Palazzo Trapani
Tra le Vie Giulia e Giudecca
Teatro Comunale
Angolo Via Cattolica dei Greci
Palazzo Credito Italiano
Palazzo Vilardi
Tra le Vie Foti e Valentino
Palazzo Gulli
Tra le Vie Valentino e Vitrioli
Tra le Vie Valentino e 21 Agosto
Tra le Vie Vitrioli e Capobianco
Via S. Stefano da Nicea
Tra le Vie Plebiscito e Cavour
Palazzo La Face
Angolo Via 21 Agosto
“ Sono veramente lieto di aver portato a conclusione questa mia ricerca sulla storia dei ritrovamenti archeologici nella città di Reggio Calabria. Una ricerca che conduco da moltissimo tempo e che ho potuto terminare grazie all’appoggio e al sostegno della sempre benemerita Associazione Regionale ‘Amici del Museo Nazionale di Reggio Calabria’ e alla totale disponibilità dell’Amministrazione Comunale reggina. Entrambe tali Istituzioni hanno compreso quali potevano essere i risvolti scientifici ed operativi che da essa potevano derivare, per una migliore conoscenza della storia della città e per un più mirato uso del suo territorio; e mi hanno fornito quegli aiuti assolutamente indispensabili per definirla.” Francesco Arillotta