S.Martini, Il castello di Montemassi
Introduzione al Medioevo
Quando inizia il Medioevo? La sua collocazione nel tempo Nascita di Cristo 476 1492 1815 Oggi I II III IV V VI VII VIII IX X XI XII XIII XIV XV XVI XVII XVIII XIX XX XXI a.C. d.C. Età antica Età moderna Età contemporanea Medioevo Alto Basso Stati Nazionali Università Lingue nazionali
Perché una linea? Concezione ciclica del tempo greca: un circolo, un eterno ripetersi di eventi. Concezione lineare del tempo giudaico- cristiana: un inizio, un centro, una fine, un fine.
Altre suddivisioni Frühmittelalter Early Middle Ages Secoli V-X Hochmittelalter High Middle Ages Secoli XI-XIII Spätmittelalter Late Middle Ages Secoli XIV-XV
Quando inizia il Medioevo? Keller lo faceva iniziare nel 326 d.C. (spostamento della capitale dell'Impero Romano a Costantinopoli). Altri indicano il VII-VIII secolo (fine dell'unità del Mediterraneo). Si è affermato il 476 d.C. (deposizione dell'ultimo Imperatore d'Occidente).
Quando finisce? 1453: caduta di Costantinopoli (Keller) 1455: inizio della rivoluzione della stampa 1492: allargamento del mondo al di là delle Colonne d'Ercole. 1517: inizio della Riforma protestante: divisione della Christianitas.
Medioevo: ma cosa significa? Età di mezzo. Un periodo che separa due età. Il medioevo non “nasce” nel medioevo.
"Medio" Evo I medioevali non sapevano di vivere nel medioevo. Il primo ad utilizzare l'espressione fu, nel 1688, lo storico Keller (Cellarius). Fin dal 1400 era presente ed utilizzato il concetto di una "Media Aetas", "Media Tempestas", quasi sempre in chiave negativa.
Nel Medioevo nasce l’Europa… come? L'Europa non è una unità naturale, come l'Australia e l'Africa; essa è il risultato di un lungo processo di evoluzione storica e di sviluppo spirituale. (Ch. Dawson, La nascita dell'Europa) Nel Medioevo nasce l’Europa… come?
I tre contributi più importanti Mondo classico: greco-romano Cristianesimo Mondo Germanico
Noi Greci amiamo il bello con misura e filosofiamo senza timidezza. (Tucidide, Encomio di Pericle)
Grecità Nel VI sec a.C. a Mileto nasce la filosofia: la realtà si rivela intelligibile, accessibile al pensiero, al di là del mito Armonia, proporzione Vita democratica della polis
Romanità La potenza di Roma si sostituì, al tramonto dei macedoni, alla gestione dell'impero. Vi impresse l'equilibrio del Diritto – lex. L'uomo è il civis romanus. La pax romana (Augusto – Marco Aurelio), unificando il Mediterraneo, favorisce la diff-usione del Cristianesimo.
Importanza dei Franchi per l’integrazione Germani Il valore in combattimento determina la gerarchia: il capo del popolo è il guerriero più valoroso (es. Longobardi). Tra i liberi hanno grande valore i legami di sangue e di fedeltà personale. Importanza dei Franchi per l’integrazione romano-germanica
La società: uomo di un altro uomo Vassallaggio: rapporto tra due persone di stato giuridico libero “Giuramento dei fedeli. Io vi servirò fedelmente per quanto io saprò e potrò, con l’aiuto di Dio, sen-za inganno o frode e con il consiglio e l’aiuto secondo il mio ufficio e la mia persona affinché quel potere che Dio vi concesse, voi possiate conservarlo ed esercitarlo secondo la sua volontà e per la salvezza vostra e dei vostri fedeli. Giuramento del re. Anche io per quanto saprò e potrò ragionevolmente fare, con l’aiuto di Dio, ono-rerò ciascuno di voi secondo la sua condizione e persona; e veglierò che egli sia onorato ed aiuta-to; gli conserverò la sua propria legge e il suo diritto; e userò verso lui quella giusta misericor-dia di cui egli avrà bisogno e di cui farà ragionevole richiesta, come un re fedele deve onorare e salvare secondo giustizia i suoi fedeli. E per quanto lo consente l’umana debolezza e per quanto Dio mi darà intelligenza e potere, non abbandonerò questa decisione a favore di nessuna perso-na nè per consiglio malevolo nè per alcuna altra indebita esortazione; e se io sarò deviato a cau-sa della mia debolezza, quando avrò capito ciò, cercherò volontariamente di porvi riparo”. (Giuramenti di Querzy 804)
Cristianesimo L'evento cristiano dalla remota Palestina si diffonde nel mondo ellenistico–romano, già internamente in crisi molto prima della fine dell'impero romano, e lo conquista.
La novità cristiana Cambia la concezione dell'uomo: «Non c'è più né Giudeo né Greco, né schiavo né libero, né uomo né donna, perché voi tutti siete un essere solo in Cristo Gesù» (Gal. 3, 28-29). Persona La realtà è positiva: «Non abbiate paura, sono con voi fino alla fine del mondo» (Mt. 28) La storia è storia di salvezza
Il centro della storia: il Kairòs L'Incarnazione: Dio si è fatto uomo, l'Eterno ha fatto irruzione nel tempo La storia è sacra La realtà è segno Conseguenze →
La diffusione dell’esperienza cristiana Due grandi forze lavorarono alla diffusione del Cristianesimo in Occidente e alla ricostruzione della civiltà dopo la fine dell'Impero: la Chiesa di Roma il monachesimo, soprattutto benedettino
I pellegrinaggi Mete principali di pellegrinaggio: Roma Costantinopoli Santiago di Compostela Gerusalemme Il cammino è una direttrice, non una singola via. Via francigena (romea).
Mentalità medioevale - 1 Una mentalità unitaria: Dio è pertinente ad ogni aspetto della vita. "Una civiltà cristiana non è certamente una civiltà perfetta, ma è una civiltà che accetta lo stile di vita cristiano come normale". (Ch. Dawson)
Mentalità medioevale - 2 Simbolismo: ogni aspetto della realtà rinvia ad Altro, al Mistero, con cui costituisce un tutt'uno (dal verbo syn-ballein, mettere insieme).
Europa e non-Europa L’incontro con l’Islam come passaggio fondamentale per l’elaborazione di una coscienza europea Lo spostamento del baricentro del mondo Europeo: dal Mediterraneo al cuore dell’Europa continentale. L’unità spirituale e politica mediterranea viene spezzata irrimediabilmente.
1000 anni tutti uguali? Rinascita anno Mille: spartiacque tra Alto e Basso Medioevo. Rinascono le città, i commerci, la cultura
Nasce l’università Frutto del genio medievale Nuova concezione del sapere Associazione di maestri e studenti
Medioevo età di sperimentazione Culturale Politica Sociale spirituale