Mazzo di Valtellina 12 giugno 2010 ASSEMBLEA ORDINARIA BENVENUTI
Ordine del Giorno (prima parte) 1.Approvazione Bilancio Consuntivo Rinnovo cariche comitato 3.Rinnovo cariche collegio dei revisori dei conti 4.Nomina del presidente dell’associazione 5. Discussione e approvazione Bilancio preventivo Determinazione quota associativa 2010 (art.14) 7.Devoluzione 5 per mille in dichiarazione dei redditi
SECONDA PARTE Illustrazione risultati degli interventi eseguiti dal CFAV sui boschi pubblici (Azioni 1, 2 e 5 del “Progetto Bosco” ) - CFAV Interventi di utilizzazione e miglioramento sui boschi privati.Modalità e procedure seguite per l’esecuzione dei progetti di taglio di alcuni lotti boschivi privati finanziati sull’Az. 3 del “Progetto Bosco” CFAV e Dott. Roberto Carovigno DG Agricoltura Regione Lombardia Dibattito
BILANCIO AL
Bilancio al
Art.12 Statuto: Tutte le cariche sociali hanno la durata di tre anni e possono essere riconfermate Art. 8 Statuto comma 8: L’Assemblea ha i seguenti compiti: eleggere il presidente; eleggere i membri del comitato; eleggere i componenti del collegio dei revisori dei conti; omissis.. RINNOVO CARICHE SOCIALI TRIENNIO
Rinnovo cariche Elezione membri del comitato Art. 7 Statuto Il Comitato è eletto dall’Assemblea ed è composto da 3 a 12 membri Comitato in scadenza: Comitato proposto 1-Belottini Pietro 2-Combi Daniele * 2-Giacomelli Enrico 3-Giacomelli Enrico 3-Giudici Gino Antonio 4-Giudici Gino Antonio 4-Panizza Pietro 5-Panizza Pietro 5-Pruneri Gianbattista * 6-Pini Franca * 6-Puntel Carmelino * 7-Pruneri Gianbattista 7-Righini Walter 8-Righini Walter 8-Robustelli Test Franco 9-Robustelli Test franco 9-Savoldelli Carlo * * 10-Smersi Silvano * 10-Santarossa Fulvio * 11-Tarantola Peloni Egidio
RINNOVO CARICHE Collegio dei revisori dei conti Art. 10 Statuto: Il collegio dei revisori dei conti è costituito da tre componenti effettivi e da due supplenti eletti dall’assemblea. Esso elegge nel suo seno il presidente. In scadenza: Poluzzi Flavio – Presidente Muzio Silvano- effettivo Merizzi Giancarlo - effettivo Bonesi Massimo - supplente Piasini Marina - supplente
RINNOVO CARICHE presidente Art.8 Statuto: Il presidente è eletto dall’assemblea a maggioranza semplice In scadenza Giudici Gino Antonio
Bilancio previsione 2010
DETERMINAZIONE QUOTA ASSOCIATIVA 2010 Art.14 STATUTO Quota sociale: La quota associativa a carico dei soci è fissata dall'assemblea. Essa è annuale; non è frazionabile nè ripetibile in caso di recesso o di perdita della qualità di socio. PROPOSTA CONFERMA IMPORTO A €. 20,00
5 PER MILLE 2010 –La nostra associazione anche quest’anno è stata inserita dal Ministero dell’Economia tra i soggetti destinatari del contributo del 5 per mille. Destina il tuo 5 per mille alla ONLUS AMBIENTE VALTELLINA CODICE FISCALE
SECONDA PARTE Mazzo di Valtellina 12 giugno 2010 ASSEMBLEA ORDINARIA
PROGETTO PILOTA PER IL RILANCIO DELLA FILIERA BOSCO LEGNO E PER LA VALORIZZAZIONE DELL’AMBIENTE IN VALTELLINA Consorzio Forestale Alta Valtellina Provincia di Sondrio
PROGETTO BOSCO PROGETTO PILOTA PER IL RILANCIO DELLA FILIERA BOSCO LEGNO E PER LA VALORIZZAZIONE DELL’AMBIENTE IN VALTELLINA
Interventi eseguiti sui boschi pubblici Interventi eseguiti sui boschi pubblici (Azioni 1, 2 e 5 del “Progetto Bosco” ) dal C.F.A.V. Consorzio Forestale Alta Valtellina Vai a cartella Cafav azioni 1-2-5
AZIONE 1 Utilizzazione boschi pubblici Alta Valle Contributo totale €. - misure forestali €. 21 mc 9 lotti boschivi nel 2009 per mc. 4 lotti boschivi nel 2010 per mc mc 3 altri lotti in programma nel 2010 (in corso martellata) In totale 16 cantieri!
AZIONE 3 INTERVENTI INTEGRATI D’AREA SUL RILANCIO DELLA GESTIONE DEI BOSCHI PRIVATI
BANDO BANDO PER LE MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI SULLE AREE PRIVATE DI CUI ALL’AZIONE 3, NELL’AMBITO DEL PROGETTO PILOTA PER IL RILANCIO DELLA FILIERA BOSCO-LEGNO Con la presente è indetto un bando per la segnalazione di manifestazioni di interesse per la realizzazione di interventi integrati su aree boschive di proprietà privata consistenti in tagli di utilizzazione o miglioramenti forestali, o entrambi; il territorio interessato è quello della Comunità Montana Valtellina di Tirano e della Comunità Montana Alta Valtellina. Gli interventi saranno realizzati sotto la titolarità del CONSORZIO FORESTALE ALTA VALTELLINA, assegnatario dei contributi della Regione Lombardia ai sensi del Decreto n del Le modalità attuative degli interventi prevedono la stipula di una convenzione onerosa avente per oggetto la concessione temporanea dei terreni su cui realizzare i lavori previsti nei progetti che si andranno di volta in volta a concordare. L’onere concessorio è in funzione della qualità e delle quantità di legname da opera e delle quantità di biomassa a destinazione energetica ritratte dalle attività condotte in bosco. Gli interventi devono essere congruenti con le linee descritte dal PROGETTO PILOTA PER IL RILANCIO DELLA FILIERA BOSCO LEGNO E PER LA VALORIZZAZIONE DELL’AMBIENTE IN VALTELLINA così come approvato con Decreto n del della Regione Lombardia. Le segnalazioni dovranno pervenire entro e non oltre il 5 maggio 2009 alla sede del CONSORZIO FORESTALE ALTA VALTELLINA – Via Scleva, VALDISOTTO (SO).
Domanda di partecipazione Spett.le CONSORZIO FORESTALE ALTA VALTELLINA Via Scleva, VALDISOTTO (SO). OGGETTO: Domanda di partecipazione al bando per le manifestazioni d’interesse per la realizzazione degli “Interventi sulle aree private di cui all’azione 3, nell’ambito del progetto pilota per il rilancio della filiera bosco-legno” approvato dalla Regione Lombardia con decreto n°6126 del 7 giugno Il/la/i sottoscritto/a/i _________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________ in rappresentanza dei possessori dei boschi di cui all’allegato tab n° 1 presenta/no la manifestazione d’interesse per la realizzazione di interventi sul lotto boschivo come da allegati tab n°2 e n°3. Dichiara/no di aver preso visione delle modalità di partecipazione al bando in oggetto. Luogo e data IN FEDE ________________________________________________________ Indirizzo del referente _____________________________ Telefono _____________________________ _____________________________ Allegati: tab.1, tab.2 e tab.3, corografia, planimetria catastale.
DOMANDE PERVENUTE Sul bando in scadenza il 05/05 sono pervenute 28 domande da parte di ca.150 privati per - 156,8 ha (superfici mappali) - 126,6 ha (superfici di intervento) mc. legname da opera stimato q.li di legna da biomassa
Contratto CFAV / Privati ALLEGATO 3 CONVENZIONE TRA IL CONSORZIO FORESTALE ALTA VALTELLINA E SOGGETTI PRIVATI PER LA CONCESSIONE TEMPORANEA DI TERRENI AI FINI DELLA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI SELVICOLTURALI FINALIZZATI AL MIGLIORAMENTO AMBIENTALE E PAESAGGISTICO Tra il sig. Carmelino PUNTEL, nato a Paluzza (UD) il , in qualità di Presidente del Consorzio Forestale Alta Valtellina, con sede in Valdisotto via Scleva 14, C.F P.IVA , d’ora in poi denominato anche più brevemente CFAV; e i signori 1. __________ nato a _________ il _________ C.F. _________________ residente a _________________ in via _____________, in qualità di possessore dei terreni siti in comune di _____________ censiti catastalmente al foglio n. ______ mappali n. __________; 2. __________ nato a _________ il _________ C.F. _________________ residente a _________________ in via _____________, in qualità di possessore dei terreni siti in comune di _____________ censiti catastalmente al foglio n. ______ mappali n. __________; 3. __________ nato a _________ il _________ C.F. _________________ residente a _________________ in via _____________, in qualità di possessore dei terreni siti in comune di _____________ censiti catastalmente al foglio n. ______ mappali n. __________; EVENTUALE l’impresa boschiva __________ con sede in ______________ via _________; PREMESSO che la Ambiente Valtellina onlus ha presentato alla Regione Lombardia un “Progetto pilota per il rilancio della filiera bosco legno e per la valorizzazione dell’ambiente in Valtellina” denominato PROGETTO BOSCO; che la Regione Lombardia con decreto n del ha ritenuto di finanziare detto progetto avvalendosi dei fondi di cui alla L. 102/90, seconda fase – Forestazione; che il decreto individua il CFAV quale soggetto attuatore dell’ Azione 3 – Interventi integrati su aree private;
Corrispettivo ai privati Art. 4 La concessione si intende a titolo oneroso.La concessione si intende a titolo oneroso. €uro ___ (max. 25 €) per mc €uro ___ (max. 2 €) per quintale di legnaIl corrispettivo per ciascun possessore contraente è determinato in €uro ___ (max. 25 €) per mc di legname da opera oggetto di utilizzazione, e di €uro ___ (max. 2 €) per quintale di legna da ardere, asportati nelle varie fasi dell’intervento.
PROGETTI AZIONE 3 Vai alle cartelle azione 3
SOMMA SUPERFICI INTERESSATE E MASSA LEGNAME MCHa QLI BIOMASSA AZIONE ? AZIONE , AZIONE , totale ,
PROCEDURE PIU’ COMPLESSE (bando, punteggi, graduatorie, ecc.ecc.) BOSCHI NON ASSESTATI ELEVATA FRAMMENTAZIONE DELLA PROPRIETA’ PRIVATA che comporta + difficoltà a costituire i lotti, maggiori spese tecniche (es.individuazione confini, contabilita’, riparti) VIABILITA’ FORESTALE E INFRASTRUTTURE INESISTENTI O INADEGUATE CRITICITÀ maggiore per l’AZIONE 3 Progetto Bosco-Legno
1) 1)1° SERVE LA DISPONIBILITA’ DEI BOSCHI PRIVATI Stretta collaborazione con tecnici forestali sia dipendenti pubblici sia liberi professionisti per individuare, con l’utilizzo di nuovi strumenti informatici, lotti boschivi sui quali eseguire interventi di utilizzazione e miglioramento; proprietari privati Contatti diretti con i proprietari privati dei boschi di detti lotti per unire le proprietà e raccogliere le domande-manifestazioni di interesse al taglio; 2) 2° SERVONO LE COMPETENZE E IL COORDINAMENTO DEL CONSORZIO FORESTALE ALTA VALLE E COORDINAMENTO CON IMPRESE BOSCHIVE PROPOSTE OPERATIVE per il FUTURO:
Progetto Bosco-Legno 3) 3)SERVONO ACCORDI A VALLE CON ACQUIRENTI DEL TONDAME E DELLA BIOMASSA (SEGHERIE E SOCIETA’ TELERISCALDAMENTO ) 4) NELLA SITUAZIONE CONTINGENTE E FINO A UN RECUPERO SUI PREZZI SERVE LA CONTINUITA’ DELLE MISURE FORESTALE RICONOSCIUTE SUL PROGETTO PILOTA PER QUESTO OCCORRE UNA NUOVA SENSIBILITA’ POLITICA AL PROBLEMA FILIERA BOSCO- LEGNO-ENERGIA. PROPOSTE OPERATIVE:
dibattito Osservazioni proposte