transizione manuale
Riti di accoglienza Il celebrante rivolge un saluto ai genitori e ai padrini partecipando alla loro gioia per il dono ricevuto da Dio, fonte della vita. Il celebrante chiede ai genitori quale nome daranno al bambino e che cosa chiedono alla Chiesa per il proprio figlio. Il celebrante chiede ai padrini di collaborare coi genitori nell’opera educativa. Il celebrante traccia il segno di croce sulla fronte del bambino Anche i genitori e i padrini tracciano il segno di croce sulla fronte del bambino.
LITURGIA DELLA PAROLA (1) Letture bibliche Omelia del celebrante Preghiera dei fedeli (Il celebrante invita l’assemblea alla preghiera comune)
LITURGIA DELLA PAROLA (2) Invocazione dei Santi (Il celebrante invita i presenti ad invocare i Santi, tra cui il patrono del paese e il Santo di cui porta il nome il bambino) Orazione di esorcismo e unzione prebattesimale (Il celebrante invoca il Signore di liberare il bambino dal peccato originale e di renderlo dimora dello Spirito santo, poi lo unge con l’olio dei catecumeni ) (Gli atleti venivano unti prima della gara per acquistare forza, allo stesso modo con questo gesto si chiede che il bambino acquisti la forza di combattere contro il male)
LITURGIA DEL SACRAMENTO Preghiera e invocazione sull’acqua Rinuncia a Satana (I genitori e i padrini dichiarano di rinunciare al peccato e si impegnano ad educare cristianamente il bambino) Professione di fede (I genitori e i padrini, insieme a tutta l’assemblea, dichiarano la propria fede)
Battesimo (1) I genitori e i padrini si avvicinano al fonte battesimale e ripetono il nome del bambino Il celebrante chiede se desiderano che il bambino riceva il Battesimo Subito dopo la loro risposta affermativa versa tre volte l’acqua sul capo del bambino invocando il nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Unzione con il sacro Crisma Il celebrante unge il capo del bambino con il sacro Crisma benedetto dal Vescovo il Giovedì santo, consacrandolo al Signore. Consegna della veste bianca e del cero: Il bambino riceve la veste bianca, segno della nuova dignità di figlio di Dio acquisita con il Battesimo Rito del cero pasquale Il celebrante avvicina il cero pasquale, simbolo della luce di Cristo e il padre accende la candela (che simboleggia il bambino) dal cero pasquale per far capire che il bambino, con il battesimo ha ricevuto la luce di Cristo. Battesimo (2)
Rito dell’ “Effatà” Il celebrante tocca con il pollice le orecchie e le labbra del battezzato augurandogli di ascoltare presto la Parola del Signore e di annunciarla a tutti Riti di conclusione preghiera finale e benedizione Battesimo (3)