L’EVOLUZIONE DEL QUADRO POLITICO
Carlo Magno Re Dei Franchi La caduta dell’impero Romano causa La formazione di numerosi regni Il più potente è il regno dei franchi Guidato da: -Pipino il breve -Carlo Dal 751 difende il papato -sale al trono nel 771 -Sconfigge i Longobardi conquistando il loro regno -Altre numerose conquiste gli fanno ottenere il nome di Carlo Magno Diventa imperatore la notte di natale dell’800 Incoronato da papa Leone III nella basilica di San Pietro a Roma Carlo, in ginocchio davanti al pontefice, riceve il potere dalle sue mani, sottomettendosi quindi alla chiesa Nacque così il Sacro Romano Impero
Struttura e Funzionamento Dell’Impero Le questioni più importanti erano decise dal sovrano Detta le istruzioni che poi vengono raccolte in capitolari Non esiste una vera e propria capitale ma la città preferita da Carlo era Aquisgrana La corte veniva gestita da dei funzionari guidati dal Conte palatino, e il sovrano era assistito da numerosi funzionari per la maggior parte ecclesiastici In periferia il territorio era diviso in: Contee: guidate dai conti eletti da Carlo, Avevano funzioni politiche e amministrative Marche: istituite nelle regioni più a rischio, i marchesi potevano agire indipendentemente in base alle proprie necessità Per rafforzare il legame con l’imperatore conti, marchesi e missi dominici dovevano effettuare il rito dell’omaggio feudale Entrambe erano controllate dai missi dominici: due funzionari uno laico e uno ecclesiastico
La Frammentazione Dell’Impero La morte di Carlo nell’814 causò numerosi conflitti tra i successori Il risultato di questi scontri fu di nuovo una Frammentazione politica dell’occidente con il trattato di Verdum dell’843 l’impero venne diviso in 3 parti: La Gallia guidata da Carlo il Calvo La Lotaringia guidata da Lotario La Germania guidata da Ludovico Alla morte di Lotario i territori Italiani passarono sotto il controllo del sovrano Germanico mentre i territori nell’Europa centrale furono a lungo contestati
Le Incursioni Degli Ungari e Dei Normanni Oltre ai conflitti interni per la successione di Carlo si aggiunsero anche le incursioni che l’occidente subì dai due popolazioni barbare: I Normanni, detti anche vichinghi, che con le loro navi molto sviluppate attaccarono l’impero partendo dalla Danimarca e dalla Norvegia Gli Ungari, chiamati anche Magiari, che si erano stabilizzati nelle steppe dell’Asia centrale e compirono regolarmente razzie in Baviera, nell’Italia del Nord e nella valle del Reno
Il Significato Delle Incursioni Barbare Le razzie degli ungari e dei normanni terminarono nel X secolo, quando entrambe le popolazioni si diedero un sovrano. Fu istituita la monarchia Da quel momento la loro organizzazione politica divenne molto simile a quella del resto dell’occidente latino Fu adottata la religione cattolica L’importanza storica degli assalti barbari consiste nel fatto che essi rappresentarono le ultime due grandi invasioni che l’impero subì; Il che permise alla civiltà europea di vivere in un clima di sicurezza maggiore
Il Trionfo Del Particolarismo Politico Alle incursioni ungare e normanne bisogna anche aggiungere la forte presenza dell’impero arabo nel mediterraneo nell’VIII e IX secolo I musulmani conquistarono la Corsica, la Sardegna e la Sicilia e compirono varie razzie a Roma e a Montecassino Tutte le violenze subite dai barbari e dai musulmani, mandarono in crisi i vari stati sorti dopo la disgregazione dell’impero carolingio Non furono i re che si opposero ai nuovi barbari, bensì le varie autorità periferiche; le quali si abituarono a vivere come se non esistesse, al disopra di loro, alcuna sovranità. Sia in Francia che in Germania, il potere centrale fu ottenuto dal signore che aveva meglio organizzato la difesa contro gli invasori ungari e normanni
La Monarchia Tedesca e Francese In Germania, il duca di Sassonia Ottone viene eletto re nel 936. Dopo aver sottomesso l’Italia settentrionale e aver sconfitto gli ungari, nel 962 ottenne il titolo di imperatore. Nasceva così il Sacro Romano Impero Germanico In Francia i discendenti di Carlo Magno regnarono fino a 987, quando venne eletto re Ugo Capeto, un conte parigino. La nuova dinastia, denominata capetingia, regnò fino al XIV secolo
Ė CONCEPITO COME LA FONTE DEL POTERE Ottone I e La Chiesa Ottone I si considerò il vero capo supremo della chiesa Infatti si ebbe una completa dipendenza del potere spirituale da quello temporale (il papa è subordinato all’imperatore) La concezione politica di Ottone I: DIO Ė CONCEPITO COME LA FONTE DEL POTERE -RICEVE IL POTERE DIRETTAMENTE DA DIO -Ė UNA FIGURA SACRA, INCARICATA DI DIFENDERE I CRISTIANI DAI NEMICI E DIRIGERE LA CHIESA -SI COSIDERA IN DIRITTO DI CONTROLLARE L’OPERATO DEL PAPA E DI CONSACRARE I VESCOVI IMPERATORE -Ė IL GARANTE DELLA VERA FEDE -HA IL COPMITO DI GIUDICARE I CRISTIANI VERSO IL PARADISO MA Ė SUBORDINATO ALL’IMPRATORE PAPA
I Re Taumaturghi In Francia A partire dalla metà del VIII secolo, al momento dell’incoronazione, sul capo del nuovo sovrano veniva versato il contenuto di un’ampolla ripiena di olio Da tempo, quindi, il re si presentava come una figura sacra che rappresentava Cristo in Terra Nel corso del X secolo si iniziò a proclamare che il re di Francia era capace di operare guarigioni miracolose con il semplice tocco delle mani. (ad esempio si riusciva a guarire della malattia della scrofole)
FINE FILIPPO CERA