Le modalità attraverso le quali gli utenti interagiscono con il computer A cura di Eleonora Bilotta
Le modalità attraverso le quali gli utenti interagiscono con il computer Fino a poco tempo fa, la maggior parte delle interazioni tra l’uomo ed il computer, prevedevano una organizzazione computerizzata strettamente definita, come può avvenire per esempio in un word-processor: l’utente inserisce delle parole attraverso la tastiera, che vengono visualizzate sullo schermo. Esaminando questo tipo di interazione dal punto di vista dell’utente, come prima cosa egli deve specificare le istruzioni da inviare al calcolatore. Questo include il parlare, il puntare, il digitare sulla tastiera, ecc. L’utente spera che le sue intenzioni siano correttamente specificate e che il computer le processi e le visualizzi come richiesto.
Le modalità attraverso le quali gli utenti interagiscono con il computer Tra le modalità di interazione, che sono attualmente presenti nelle interfacce, detti anche stili di interazione, vi sono : –1) command-entry (linguaggio a comandi); –2) menus; –3) form-fill (riempimento di formati); –4) natural language dialogue (dialogo attraverso il linguaggio naturale); –5) manipolazione diretta.
Le modalità attraverso le quali gli utenti interagiscono con il computer Tramite la prima forma di interazione, nessun dialogo con il calcolatore è possibile se l’utente non conosce esattamente il protocollo di comandi che deve inserire per comunicare col sistema. Tale tipo di interazione può avvenire solo attraverso un training specializzato e di solito, queste competenze sono possedute da utenti esperti e /programmatori.
Le modalità attraverso le quali gli utenti interagiscono con il computer Il sistema che utilizza il linguaggio a comandi presenta all’utente uno schermo che visualizza il simbolo “>“, detto “prompt”, per indicare che il sistema sta appunto aspettando una frase, o un comando che gli indichi cosa deve fare. Un tipo di comandi è il seguente: “DIR” (che sta per Directory), per mezzo del quale il sistema visualizza la lista dei titoli di un particolare gruppo di documenti. Il linguaggio a comandi invia informazioni direttamente al computer. Tali comandi possono avere la forma di singoli caratteri, di abbreviazioni, oppure di parole intere: praticamente costituiscono un linguaggio specializzato, senza il quale non è possibile interagire.
Le modalità attraverso le quali gli utenti interagiscono con il computer Un menu è un insieme di opzioni visualizzate sullo schermo, dove la selezione e l’esecuzione di una delle opzioni risulta nel cambio dello stato dell’interfaccia (Paap e Roske-Hofstrand, 1988). In questo sistema gli utenti leggono un elenco di argomenti che corrispondono a delle funzioni che il computer può eseguire, scelgono quello più appropriato per il compito che devono eseguire, applicano la sintassi per indicare la loro selezione, confermano la scelta, iniziano l’azione ed infine osservano l’effetto.
Le modalità attraverso le quali gli utenti interagiscono con il computer Un menu è un insieme di opzioni visualizzate sullo schermo, dove la selezione e l’esecuzione di una delle opzioni risulta ne cambio dello stato dell’interfaccia (Paap e Roske-Hofstrand, 1988). In questo sistema gli utenti leggono un elenco di argomenti che corrispondono a delle funzioni che il computer può eseguire, scelgono quello più appropriato per il compito che devono eseguire, applicano la sintassi per indicare la loro selezione, confermano la scelta, iniziano l’azione ed infine osservano l’effetto. I sistemi di selezione a menu, hanno il vantaggio che gli utenti non hanno bisogno di ricordare il comando della funzione che desiderano attivare, hanno solo bisogno di riconoscerlo dalla lista del menu. Questo vuol dire che, affinchè il menu sia efficace, il nome o l’icona selezionati dall’utente devono essere significativi.
Le modalità attraverso le quali gli utenti interagiscono con il computer Sono stati realizzati attualmente diversi tipi di menu. In passato, il problema dei menu era che essi occupavano troppo spazio sullo schermo, problema risolto con l’introduzione dei menu “pull- down” e “pop-up”. Il primo tipo di menu è visualizzato puntando il mouse su un singolo titolo, che si trova generalmente in alto sullo schermo; mentre il secondo tipo di menu appare quando una particolare area dello schermo, che può essere indicata da una icona, è cliccata e il menu viene visualizzato e rimane evidente in questa posizione fino a quando l’utente non lo fa sparire con un nuovo click.
Le modalità attraverso le quali gli utenti interagiscono con il computer Quando è necessario inserire dati in un sistema computerizzato, si manifesta la situazione in cui la selezione di scelte dal menu diventa fastidiosa. Per cui si utilizza il procedimento della scheda da riempire (form-fill), soprattutto se lo stesso tipo di dati devono essere inseriti ripetutamente. Il vantaggio di questo tipo di data-entry è che le informazioni possono essere inserite esattamente nella stessa posizione, evitando errori e procedendo nell’immissione più speditamente.
Le modalità attraverso le quali gli utenti interagiscono con il computer Il termine “manipolazione diretta”, coniato da Shneiderman (1983), viene utilizzato nell’ambito di sistemi dove gli oggetti che interessano sono tutti visibili e, inoltre, gli utenti possono compiere azioni rapide e reversibili. In tale modalità di interazione possono essere utilizzati tutti gli oggetti visualizzati sullo schermo (icone che rappresentano oggetti) per eseguire dei compiti, attraverso appunto una manipolazione diretta, al posto della complessa sintassi del linguaggio di comandi. Di conseguenza, tutte le operazioni che servono per far fare al computer delle operazioni, sono estremamente semplificate. Il successo di tali sistemi è dovuto al fatto che anche gli utenti più inesperti possono imparare le funzioni di base velocemente; possono vedere se le operazioni da loro compiute hanno l’effetto desiderato e cambiare caso mai la direzione della propria attività.
Le modalità attraverso le quali gli utenti interagiscono con il computer L’utente esperto può invece lavorare in modo estremamente rapido, eseguendo numerosi compiti. Attraverso tale tipo di interazione, l’utente guadagna fiducia in se stesso e padronanza dello strumento in quanto inizia una azione, sente il controllo e può predire le risposte del sistema. L’intento dei sistemi che utilizzano la manipolazione diretta è quello di tradurre la programmazione attraverso elementi grafici, al posto di un astratto linguaggio computazionale. Infatti, in tali ambienti le operazioni desiderate sono fatte semplicemente muovendo le icone appropriate sullo schermo e nel collegarle insieme.