Andrea PERBELLINI Federico POLLARA LA VALUTAZIONE DEI PERCORSI DIAGNOSTICO TERAPEUTICI ASSISTENZIALI il caso dell’Azienda Ospedaliera “Guido Salvini” POLITECNICO.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
IL COMITATO DI DIPARTIMENTO
Advertisements

Indicatori di Efficacia
Il percorso di crescita della MG
COMPLESSITÁ, SOSTENIBILITÁ E OSPEDALI IN UNA RETE DI SERVIZI
STRUMENTI E METODOLOGIE PER LA VALORIZZAZIONE DELL'INNOVAZIONE Carlo Favaretti Presidente Società Italiana di Health Technology Assessment – SIHTA Direttore.
SIGNIFICATO ED USO DEI REPORTS Laurea specialistica in Scienze delle professioni infermieristiche ostetriche pediatriche EMPOLI 2006 Dott.ssa Bernardeschi.
GISCoR Perugia ottbre 2011 LACCREDITAMENTO NEL CONTESTO DI SCREENING Patrizia Landi Assessorato alle Politiche per la Salute Regione Emilia Romagna.
UFFICIO R. O. D . Dott. Marcello Milazzo Cefalù, 16/12/2006.
LA CONTINUITA’ ASSISTENZIALE IN CAMPO ONCOLOGICO
Il contributo dei Chirurghi lombardi alla costruzione della ROL
Linee guida e profili di cura
Disciplina C.I. - A.4 - Settore scientifico disciplinare:
Ospedale Pistoia ASL 3 Pistoia
Ricercatore Health Search - SIMG
Chi sono e quanti sono i nostri pazienti: la fenotipizzazione del paziente diabetico tipo 2 nellambulatorio del MMG Tindaro Iraci – Cefalù MMG – Diabetologo.
MILLEGPG uno strumento per migliorare e migliorarsi
L’esperienza di Reggio Emilia: rete cure territoriale percorsi di cura
ANALISI E MONITORAGGIO DELLE DINAMICHE DEL COMPARTO ARTIGIANO Uno strumento a supporto dellindagine sulla salute e sicurezza nellambiente di lavoro del.
MODELLI DI RICERCA IN MEDICINA EPIDEMIOLOGICO GENERALE DIAGNOSTICO TERAPEUTICO ECONOMICO SOCIOLOGICO.
IL FOCUS GROUP.
Ruolo dei DG tra SSN e territori 1/14 FORUM P.A. Incontro dei Direttori Generali delle aziende sanitarie Roma, 12 maggio 2005 Il ruolo dei DG tra Servizio.
SOSTENIBILITÀ ECONOMICO-FINANZIARIA DEI SERVIZI SANITARI, EQUITÀ E QUALITÀ DELLA CURA Villa Cagnola, Gazzada (Va) febbraio 2006 Razionale e percorso.
Posteitaliane 1 INDAGINE PARI OPPORTUNITA Posteitaliane.
SCREENING ONCOLOGICI DEFINIRE IL PROFILO ORGANIZZATIVO Workshop SItI - FISM Il nuovo Piano Nazionale della Prevenzione Cernobbio, 8 novembre 2005 Sandro.
La gestione del rischio clinico per la sicurezza dei pazienti
Aggiornamento 2008 di Oncologia il Carcinoma della Mammella
Journal Club Journal Club 2 Dicembre 2010 Il progetto LASER e Sopravvivere alla Sepsi nel Policlinico di Modena M. Miselli P. Marchegiano.
COORDINAMENTO CONGIUNTO TECNICO - INFERMIERE IN RADIOLOGIA
CORSO REGIONALE ASSISTENZA AI MALATI ONCOLOGICI:
IL PROCESSO DI PREVISIONE DELLA DOMANDA
Fase 0 Scelta del tema e Metodologia Fase 1 Costituzione di un team multiprofessionale Fase 2 Nomina di un Comitato Scientifico Fase 3 Strutturazione.
Audit/FsC scompenso cardiaco: aspetti didattici ed organizzativi
ADHD Iter diagnostico terapeutico
Politecnico di Milano Scuola del Design Corso di Laurea Magistrale in Design Laboratorio di Sintesi Finale A.A. 2011/2012 STEFANO MAFFEI | ANDREA GIANNI.
Relatore: Ch. mo Prof. Ettore Bolisani Laureando: Stefano Gecchele
L’ esperienza del Care Management nella Medicina di Famiglia
L’INFERMIERE CASE MANAGER E IL TEAM MULTIPROFESSIONALE
Epi Info per il Governo Clinico
Nuovi anticoagulanti orali nella fibrillazione atriale non valvolare
Obiettivo DIPO 2011 Percorsi diagnostico terapeutici condivisi in ambito territoriale (PDTA) Criticità e proposte Valutazione delle risorse in essere nelle.
ICM Silvia Righi Azienda Ospedaliero-Universitaria
Obiettivo DIPO 2011 Percorsi diagnostico terapeutici condivisi in ambito territoriale (PDTA) Criticità, problematiche e proposte Valutazione delle risorse.
Formazione sul campo ASL di Brescia 2010 Audit clinico sullo scompenso cardiaco come occasione di formazione pratica di comunità
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
Associazione Terapia Cognitiva SEZIONE PROVINCIALE DI ROMA Ordine Medici Chirurghi e Odontoiatri di Roma Azioni di Sistema per promuovere la cooperazione.
VALUTAZIONE DELL’IMPATTO
Lanalisi degli studi sulla riabilitazione dei disturbi cognitivi Nellanalisi degli interventi relativi alle diverse funzioni cognitive individuare: 1.
Progetto per il servizio triennale
SCREENING MAMMOGRAFICO D’Elia Francesco
Responsabile del Registro Tumori della Provincia di Cremona
Dott.Vincenzo Di Nardo Capo Progetto Dipartimento Oncologico Conferenza dei servizi Rieti 21/10/2006 IL NUOVO DIPARTIMENTO ONCOLOGICO LA CENTRALITADELLA.
REALIZZAZIONE PDTA SCLEROSI MULTIPLA E COSTRUZIONE FLOW CHART
RESP.LE SCIENTIFICO F.I.M.M.G.
Percorso Diagnostico-Terapeutico (PDT)
dell’Azienda USL di Modena: continuità di cura
Laboratorio di Genetica medica
LA FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA La Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Politecnica delle Marche è stata istituita nell’anno 1970 e, da.
Ambiente di Configurazione Ambiente di Configurazione colmaff ST microdevel eCOM _2.0 piattaforma cloud per programmi di Chronic Care Model La frontiera.
C.I. Vilma Ghisleni Day Surgery Aziendale Cernusco sul Naviglio
DIREZIONE SANITARIA AZIENDA OSPEDALIERA “LUIGI SACCO”
Il Progetto QuADRO Qualità, Audit, Dati, Ricerca e Outcome.
“Il Fisico medico è una figura professionale che applica i principi e le metodologie della fisica in medicina, nei settori della prevenzione, della diagnosi.
PDTA Tumore Mammella nell’AUSL di Bologna
Strategia per il riordino ospedaliero Bologna – 29 novembre 2013 Eugenio Di Ruscio.
AA LEZ 13Sistemi per la Gestione Aziendale - Prof. Giuseppe Zollo1 Sistemi per la Gestione Aziendale. AA Ingegneria Gestionale (LS) Facoltà.
Barabino & Partners I lunedì della qualità Azienda Ospedaliera “Guido Salvini” 28 settembre 2015.
Journal Club «Enrico Prisco» Il Bambino che vomita Protocollo Diagnostico Terapeutico Appropriato Giuseppe Coppola - PdF.
La Farmacovigilanza attiva nella Regione Emilia Romagna Area Tematica 2 Indagini sull’appropriatezza e sui determinanti dell’uso dei farmaci in ospedale.
Stato dell’arte sulle attività regionali in materia di ECM Filippo Melita Treviso 11/2/2005.
LABORATORIO PER I SISTEMI SANITARI E L’ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI PER LA SALUTE Sintesi delle attività nel triennio Parma, 07 giugno 2016.
Transcript della presentazione:

Andrea PERBELLINI Federico POLLARA LA VALUTAZIONE DEI PERCORSI DIAGNOSTICO TERAPEUTICI ASSISTENZIALI il caso dell’Azienda Ospedaliera “Guido Salvini” POLITECNICO DI MILANO Scuola di Ingegneria Industriale e dell’Informazione Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale KEYWORDS: Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale; Sistema di monitoraggio, Carcinoma alla Mammella; Carcinoma al Colon-retto; Performance Measurement

Obiettivi e Metodologia del Lavoro di Tesi Creazione di un Sistema di monitoraggio per la valutazione delle performance relative ai PDTA dei carcinomi alla Mammella e al Colon-retto all’interno dell’Azienda Ospedaliera ‘‘Guido Salvini’’ Obiettivo Metodologia Implementazione di un sistema di monitoraggio Creazione di una Survey Rilevazione delle percezioni dei professionisti sui PDTA Costruzione di un Cruscotto di indicatori Valutazione quantitativa delle performance dei PDTA

Costruzione di un Cruscotto di indicatori Studio documentazione aziendale Studio della letteratura Definizione prima proposta di cruscotto Definizione cruscotto di indicatori Verifica di rilevanza Verifica di misurabilità Fasi assistenziali: Mammella: 94 indicatori Colon-retto: 70 indicatori Screening Diagnosi e Stadiazione Trattamento Chirurgico Trattamento Medico Follow Up Intero PDTA Mammella: 53 indicatori Colon-retto: 38 indicatori Mammella: 24 indicatori Colon-retto: 14 indicatori Mammella Fasi assistenziali: Screening; Diagnosi e Stadiazione; Trattamento e Follow Up Indicatori: 29 Colon-retto Fasi assistenziali: Diagnosi e Stadiazione; Trattamento e Follow Up Indicatori: 17

Creazione di una Survey Studio della letteratura Definizione prima proposta di survey Definizione della survey Validazione della survey 104 Barriere 27 Facilitatori 25 Domande sulle percezioni dei clinici 33 Domande riferite a barriere/facilitatori 16 Domande sulle percezioni dei clinici 16 Domande riferite a barriere/facilitatori 4 Domande sulle percezioni dei clinici 4 Domande sulle informazioni personali 9 Domande riferite a barriere/facilitatori 3 Domande sulle percezioni dei clinici 3 Domande sulle informazioni personali Caratteristiche Forma anonima Breve durata Focus: PDTA generico Google Drive

Analisi dei risultati Analisi Scostamenti tra Gen-Mar e Apr-Giu Andamento indicatori del cruscotto Tempistiche Qualità ed Appropriatezza ILLUSTRATIVE Distribuzione delle risposte alla survey Organizzazione del lavoro Documentazione Livello di collaborazione ILLUSTRATIVE Ricerca di possibili relazioni tra le opinioni emerse dalla survey e i risultati registrati grazie al cruscotto