ISTITUTO COMPRENSIVO “G. PARROZZANI” ISOLA DEL GRAN SASSO A. S. 2014/15 INSEGNARE PER COMPETENZE NELLA SCUOLA PRIMARIA GRUPPO DI LAVORO: TARANTELLI L.

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ISTITUTO COMPRENSIVO “G. PARROZZANI” ISOLA DEL GRAN SASSO A. S. 2014/15 INSEGNARE PER COMPETENZE NELLA SCUOLA PRIMARIA GRUPPO DI LAVORO: TARANTELLI L. SAGGIOMO A. TRASATTI G.

RIFIUTI: UN PROBLEMA CHE PUO' DIVENTARE RISORSA DESTINATARI: PLURICLASSE 3° 4° PERIODO: APRILE MAGGIO DURATA: 5 INCONTRI TOT 9 ORE AMBITO SCIENTIFICO

COMPETENZE DI BASE: OSSERVARE, DESCRIVERE E ANALIZZARE FENOMENI, APPARTENENTI ALLA REALTA' NATURALE E ARTIFICIALE E RICONOSCERE NELLE LORO VARIE FORME I CONCETTI DI SISTEMA E DI COMPLESSITA'

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ESSERE IN GRADO DI ESPLORARE FENOMENI CON UN APPROCCIO SCIENTIFICO ESSERE IN GRADO DI INDIVIDUARE SOMIGLIANZE, DIFFERENZE E REGISTRARE DATI

ATTIVITA' PRELIMINARE (1 ora) SPORCO BOTTIGLIA BUTTARE SPAZZATURA PUZZAPORCO OSSA SECCHIO MUFFA RIFIUTI NAPOLI SCHIFEZZA INQUINAMENTO

ALTRA ATTIVITA' PRELIMINARE SI INTERRANO I RIFIUTI PER VEDERE COSA ACCADE QUANDO VENGONO DISPERSI NELL'AMBIENTE

1° LEZIONE (3 ore) BIODEGRADABILITA' DELLA MATERIA (FORMAZIONE GRUPPI DI LAVORO) ATTIVITA' INGENUA SOCIALIZZAZIONE CON EVIDENZIAZIONE DEL POSITIVO FORMALIZZAZIONE NUOVA ATTIVITA' SOCIALIZZAZIONE CON EVIDENZIAZIONE DEL POSITIVO VALUTAZIONE

FORMAZIONE GRUPPI DI LAVORO OGNI GRUPPO ORGANIZZA AUTONOMAMENTE LA DISTRIBUZIONE DEI RUOLI AL PROPRIO INTERNO LEADER: modula e organizza gli interventi VERBALIZZATORE: trascrive gli interventi REPORTER: sarà il portavoce nei momenti di condivisione tra gruppi OSSERVATORE: osserva e trascrive punti di forza e debolezza del gruppo TIMER: sollecita il rispetto dei tempi concordati

ATTIVITA' INGENUA (prima di dissotterrare) IN QUALE STATO PENSATE DI TROVARE I RIFIUTI? CI SARANNO ANCORA TUTTI? ALCUNI SARANNO RIMASTI INTATTI? I DECOMPOSITORI POSSONO SCOMPORRE TUTTI I TIPI DI MATERIA?

ATTIVITA' INGENUA CIASCUN GRUPPO STILA UNA LISTA DEI RIFIUTI IN ORDINE DECRESCENTE DA QUELLI CHE RITIENE ABBIANO SUBITO PIU' MODIFICHE A QUELLI CHE RITIENE NE ABBIANO SUBITO MENO FORMA INSIEMI IN BASE AL LIVELLO DI MODIFICHE SUBITE CONDIVISIONE TRA GRUPPI RELAZIONANO I REPORTER E GLI OSSERVATORI

SOCIALIZZAZIONE CON EVIDENZIAZIONE DEL POSITIVO (prima di dissotterrare) Pensiamo di ritrovare tutti i rifiuti, alcuni avranno subito modifiche, come il pane e la buccia mentre altri, carta, vetro, plastica e alluminio saranno solo sporchi PANE BUCCIA VETRO PLASTICA CARTA ALLUMINIO

FORMALIZZAZIONE SI DISSOTTERRANO I RIFIUTI SI OSSERVANO CIASCUN GRUPPO TORNA A ORDINARE CLASSIFICARE DENOMINARE GLI INSIEMI CONDIVISIONE TRA GRUPPI

NUOVA ATTIVITA' SERIAZIONE CLASSIFICAZIONE PANE BUCCIA CARTAVETRO ALLUMINIO PLASTICABUSTA PLASTICA PANE BUCCIA M. SINTET. ECOSOST.M. INORGANICAM. ORGANICA VETRO PLASTICA ALLUMINIO BUSTA DI PLASTICA

NUOVA SOCIALIZZAZIONE CON EVIDENZIAZIONE DEL POSITIVO I DECOMPOSITORI SONO IN GRADO DI SCOMPORRE SOLTANTO LA MATERIA ORGANICA E I MATERIALI SINTETICI ECOSOSTENIBILI

SINTESI TEORICA DA PARTE DEL CONDUTTORE I DECOMPOSITORI AIUTANO A SMONTARE GLI ORGANISMI MORTI IN MODO CHE LA MATERIA POSSA ESSERE RIUTILIZZATA E LA TERRA NON SIA SOMMERSA DAI RIFIUTI NON POSSONO DECOMPORRE MATERIALI SINTETICI NON ECOSOSTENIBILI

COSA CAMBIA NELLA PERCEZIONE DELLA PAROLA RIFIUTI RIFIUTI RIUSARE VETRO PILE COSTRUIRE ENERGIA TRASFORMARE ORO VASO ORGANICO PULIRE RICICLO DISCARICA RICCHEZZA

VALUTAZIONE CONFRONTO TRA QUANTO ESPRESSO NELLE ATTIVITA' DI BRAINSTORMING ALL'INZIO E AL TERMINE DELL'INTERA UNITA' DI APPRENDIMENTO SI EVIDENZIA LA NUOVA DIMENSIONE CHE L'IDEA DI RIFIUTO HA ASSUNTO IN CIASCUNO DI NOI AL TERMINE DI QUESTA UNITA' DI APPRENDIMENTO GLI ALUNNI SONO IN GRADO DI DISTINGUERE MATERIA ORGANICA, INORGANICA E MATERIALI SINTETICI ECOSOSTENIBILI CLASSIFICARE I VARI TIPI DI MATERIALI IN RELAZIONE ALLA CARATTERISTICA: ESSERE BIODEGRADABILI

PUNTI DI FORZA L LA SCELTA DEL TEMA LEGATO A PROBLEMI E BISOGNI DEL TERRITORIO L'ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO IN GRUPPI STRUTTURATI L'ESATTA ALTERNANZA TRA ATTIVITA' INGENUA E FORMALIZZAZIONE ATTIVANO LA MOTIVAZIONE LA PARTECIPAZIONE ATTIVA LA CONSAPEVOLEZZA DEL PROPRIO PERCORSO DI APPRENDIMENTO

CRITICITA' PLURICLASSI E GESTIONE DEL TEMPO VERSANTE ALUNNI SI NECESSITA DI TEMPI MOLTO LUNGHI E DISTESI VERSANTE DOCENTI FORTE INVESTIMENTO ORARIO DA DISTRIBUIRE SU UN NUMERO ELEVATO DI MATERIE