COS’È L’ECONOMIA L’economia studia come la società gestisce le risorse scarse. Scarsità... Significa che la società dispone di risorse limitate per cui non può produrre tutti i beni e i servizi che la popolazione desidera avere.
Le risorse disponibili sono scarse rispetto ai bisogni che sono chiamate a soddisfare. Scegliere qualcosa significa necessariamente rinunciare a qualcos’altro.
Come si prendono le decisioni Le persone si trovano di fronte a delle scelte. a) Il costo di un certo bene è dato da ciò a cui bisogna rinunciare per averlo. b) Il soggetto razionale pensa al margine. c) Il soggetto risponde agli incentivi
a) Le decisioni richiedono la comparazione tra costi e benefici delle alternative. Andare all’università o lavorare? Studiare o rinviare? Andare in classe o dormire? Il costo opportunità di una scelta è rappresentato dalla rinuncia ad un’alternativa possibile.
b) I soggetti razionali pensano al margine Le variazioni Marginali sono piccoli,aggiustamenti, incrementali rispetto ad un piano di azione. I soggetti prendono le decisioni comparando costi e benefici al margine
c) I soggetti rispondono agli incentivi Le variazioni Marginali nei costi e nei benefici spingono le persone a rispondere. La decisione di scegliere un’alternativa si verifica quando i benefici marginali della alternativa superano i costi marginali.
Come interagiscono i soggetti tra loro a)Lo scambio migliora le condizioni di ciascuno. b)I mercati sono in genere un buon modo per organizzare l’attività economica. c)I Governi possono talvolta migliorare i risultati economici.
a) Lo scambio migliora le condizioni di ciascuno I soggetti si avvantaggiano dalla loro abilità di scambiare l’uno con l’altro. La Competizione risulta in vantaggi dallo scambio Lo scambio permette ai soggetti di specializzarsi in ciò che essi fanno meglio.
b) I mercati sono un modo per organizzare l’attività economica Un’economia di mercato è un’economia che alloca le risorse attraverso decisioni decentrate di imprese e famiglie nel momento in cui esse interagiscono nei mercati dei beni e dei servizi. Le famiglie decidono cosa acquistare e per chi lavorare. Le imprese decidono chi assumere e quanto produrre.
b) I mercati sono un modo per organizzare l’attività economica Adam Smith osservò che famiglie e imprese interagiscono nei mercati come se fossero guidate da una “mano invisibile ”. Le famiglie e le imprese guardano ai prezzi quando decidono cosa comprare e vendere; esse tengono in considerazione i costi sociali delle loro azioni. Come risultato, i prezzi guidano coloro che prendono decisioni a raggiungere i risultati che tendono a massimizzare il benessere dell’intera società.
c)I Governi possono talvolta migliorare i risultati economici. I fallimenti del mercato si verificano quando il mercato non riesce ad allocare efficientemente le risorse. Quando ciò accade i governi possono intervenire al fine di promuovere efficienza ed equità.
Efficienza v. Equita’ Efficienza: la società trae il massimo possibile dalle sue scarse risorse. Equità: i benefici di queste risorse sono distribuiti equamente tra i membri della società
Lo standard di vita dipende dalla produzione di un paese. La crescita economica – l’incremento nel volume di beni e servizi in un’economia in un determinato periodo di tempo. Prodotto interno lordo – il valore di mercato di tutti i beni e servizi finali prodotti in un paese in un dato periodo di tempo. Tale valore diviso per la popolazione del paese fornisce il prodotto interno pro-capite
Riassumendo Quando gli individui prendono decisioni, essi fronteggiano un trade-off tra obiettivi alternativi. Il costo di ogni azione è misurato in terminidi opportunità che vanno perse. Soggetti razionali prendono decisioni comparando costi marginali e benefici marginali. I soggetti cambiano il loro comportamento in risposta agli incentivi che fronteggiano.