Pubblico e privato
Un confine non sempre facile da distinguere Costruire un edificio è una scelta pubblica o privata? Beni culturali, sicurezza, urbanistica, fisco, sanità, sismica, sostenibilità ambientale… La cura di un malato è cura del pubblico o del privato? Rischi epidemie, cura degli indigenti, economie di scala, eutanasia, accanimento terapeutico… Fare un’impresa? Sicurezza sul lavoro, sostenibilità ambientale, concorrenza, fisco, promozione dell’innovazione, tutela del lavoro per le imprese in crisi, tutela della circolazione dei beni…..
Le molte funzioni del pubblico Tutelare interessi pubblici Tutelare alcuni interessi privati Terzietà rispetto ai diversi interessi privati Promuovere l’incontro di diversi interessi privati
Le forme dell’intervento pubblico Beni pubblici in concessione Regimi autorizzatori Servizio pubblico in gestione diretta Aiuti pubblici Regolazione di una attività privata
Il problema Il new public management e il principio di sussidiarietà. Espansione del pubblico in Italia almeno dal fascismo, e dalla crisi del 1929: – Imprese in mano pubblica – Servizi in concessione come telefoni, televisioni, telecomunicazioni – Gli ordini professionali sono enti pubblici – Le banche, i telefoni sono stati pubblici – Regolazione accesso alle attività di impresa – La sanità, la scuola, il sistema pensionistico, la gestione dell'acqua, la raccolta dei rifiuti, gran parte dei trasporti sono pubblici – Anche attività di certificazione come quelle dei notai Nei paesi anglosassoni si lascia tradizionalmente molto più spazio al settore privato.
Fallimento del pubblico e del privato Nel Pubblico: produttività del lavoro; selezione dirigente e personale; sottocapitalizzazione; difficoltà di misurare il prodotto e commisurare ad esso le risorse Nel privato: difficoltà gestione dei contratti di servizio nelle società partecipate; sottocapitalizzazione; retribuzione “giusta” dell'investimento; controllo della qualità del prodotto o del servizio; competizione evitando che l'incumbent o l'attuale gestore si appropri del servizio creando situazioni di monopolio privato; come si stabiliscono le tariffe.
Pubblico e privato nell’economia Dagli anni Novanta con fatica e contraddizioni si è puntato su privatizzazioni, liberalizzazioni e regolazioni. Nascono così le autorità indipendenti. Problemi: proprietà di imprese estere; costituzione di oligopoli o duopoli; regola del profitto che porta a delocalizzazioni selvagge e all’abbandono di interi settori produttivi.
Pubblico e privato nel welfare Per il sociale il privato può dare qualcosa di diverso dal pubblico in quanto le imprese del terzo settore sono portatrici dei valori che le ispirano e svolgono una funzione di aggregazione sociale. Problemi: stabilità del lavoro; dignitosa retribuzione; tutele del lavoratore; regole specifiche contro la corruzione che esiste anche nel privato; garantire concorrenza; clientelismo e corruzione come nel caso di Mafia capitale.