Corso Economia Aziendale-Lez Economia Aziendale – 2008/09 Le “leve” dell’equilibrio economico I costi secondo la “variabilità” Oggetto della Lezione
Corso Economia Aziendale-Lez. 182 Obiettivi della lezione leve …capire su quali “ leve ” agire per ricercare l’equilibrio economico e, in particolare, il comportamento costi dei “ costi ”
Corso Economia Aziendale-Lez. 183 riassumendo… soggettivo l’equilibrio economico “ soggettivo ” RICAVICOSTI ONERI FIGURATIVI EXTRA PROFITTO ++= non manovrabili ! Le leve del profitto ! profitto !
Corso Economia Aziendale-Lez. 184 leve le “ leve ” del profitto …. ridurre i costi ? aumentare i ricavi ?
Corso Economia Aziendale-Lez. 185 ricavi e costi … manovrabilità …“ manovrabilità ” RICAVI = Qv * Pv COSTI = Qa * Pa nuovi entranti prodotti sostitutivi concorrenti clienti fornitori
Corso Economia Aziendale-Lez. 186 Una prima conclusione…. condizioniesterned’ambiente condizioniinterned’impresa equilibrioeconomicoequilibrioeconomico ….ovvero la possibilità che il flusso di ricavi non riesca a remunerare tutti i fattori della produzione rischioeconomicorischioeconomico
Corso Economia Aziendale-Lez. 187 Le fondamenta… equilibrioeconomico …dell’ equilibrio economico governare i costi !!! …l’imperativo di ogni impresa ! RICAVICOSTI ONERI FIGURATIVI EXTRA PROFITTO ++ = COSTI ONERIFIGURATIVIEXTRAPROFITTO -- = RICAVI
Corso Economia Aziendale-Lez. 188 una fondamentale chiave di analisi dei costi …. come si comportano variare i costi al variare volumi di produzione dei volumi di produzione ? costs
Corso Economia Aziendale-Lez tipologie di costi …. costi variabili fissi
Corso Economia Aziendale-Lez i costi variabili …. …variano al variare dei volumi di produzione/vendita
Corso Economia Aziendale-Lez quindi, graficamente…. volume di produzione costo a = cv unitario y = ax costo delle materie prime
Corso Economia Aziendale-Lez i costi fissi …. …non …non variano al variare dei volumi di di produzione/vendita
Corso Economia Aziendale-Lez quindi, graficamente…. volume di produzione costo y = b costo di affitto dello stabilimento b =
Corso Economia Aziendale-Lez COSTI VARIABILI COSTI FISSI dipendono dal VOLUME DI ATTIVITA’ NON dipendono dal VOLUME DI ATTIVITA’ COSTI DI ATTIVITA’ COSTI DI STRUTTURA INCIDENZAUNITARIACOSTANTEINCIDENZAUNITARIADECRESCENTE costi variabili e costi fissi …. confronto …un confronto
Corso Economia Aziendale-Lez quindi, …. la distinzione tra costi fissi e variabili ipotizza la stabilità della capacità produttiva. Ciò è plausibile solo nel breve periodo. Nel medio-lungo periodo, modificandosi la capacità produttiva…. variano ….tutti i costi variano !
Corso Economia Aziendale-Lez l’utilità della distinzione La distinzione è un attrezzo “attrezzo concettuale concettuale” che aiuta a prendere decisioni razionali “razionali” ed economiche “economiche” in tema di : Volume di produzione/vendita “critico” Scelta del portafoglio prodotti
Corso Economia Aziendale-Lez si tratta di individuare quel volume di produzione e vendita… si tratta di individuare quel volume di produzione e vendita… BEP sopra al di sopra del quale utile perdita volume di produzione/vendita “critico” Break Even Point (BEP) ossia…. il Break Even Point (BEP) sotto al di sotto del quale
Corso Economia Aziendale-Lez oltre che ai costi, ricavi guardiamo ai ricavi volume di produzione ricavi di vendita ricavi di vendita c = c = prezzo-ricavo unitario y = cx
Corso Economia Aziendale-Lez Mettendo insieme costi e ricavi…. critico il volume di produzione/vendita “ critico ” volume di produzione volume di produzione costi - ricavi costi - ricavi costi fissi costi totali BEP perdita utile
Corso Economia Aziendale-Lez La determinazione per via algebrica… pu x q.tà = CF + ( cvu x q.tà ) ( pu x q.tà ) - ( cvu x q.tà ) = CF COSTI FISSI BEP = da cui... prezzo unitario - costo variabile unitario ricavi = costi
Corso Economia Aziendale-Lez Un esercizio…. ….per meglio capire L’ produce e vende il prodotto “X”. Di esso conosciamo : Prezzo unitario di vendita ( Pu ) = € 100 Costo variabile unitario ( CVu ) = € 40 Costi fissi mensili ( CF ) = € Con riferimento ad un mese, si determini : il volume di produzione/vendita critico (mensile); il volume vendita che assicura un profitto mensile di € ; atteso che il mercato permette una vendita mensile di 1200 unità di X, a quale prezzo dovrebbe essere ceduto il prodotto per realizzare parimente un profitto mensile di €
Corso Economia Aziendale-Lez parole chiave parole chiave della lezione “leve” dell’equilibrio economico, rischio economico costi fissi, costi variabili punto di pareggio (BEP), analisi del punto di pareggio (BEA)
Corso Economia Aziendale-Lez limiti i “ limiti ” dello strumento…. prezzo costante al variare della quantità venduta costi variabili perfettamente proporzionali assoluta invarianza dei costi fissi assenza di rimanenze impresa mono-prodotto