Economia e gestione delle imprese Gestione finanziaria
2 LA GESTIONE FINANZIARIA comprende il complesso di decisioni e di operazioni volte a reperire e ad impiegare i fondi aziendali. Ha una valenza fortemente strategica perché tocca tutti e tre i tipi di equilibri (economico, finanziario e monetario), che la gestione d’impresa deve rispettare.
3 Gestione finanziaria FORMAZIONE PUBBLICITA’ BREVETTI – KNOW HOW MARCHI IMMATERIALIMATERIALI PARTECIPAZIONIAMMINISTRATIVI AMMODERN. TECNOLOGICO ATTREZZATURE E MOBILIDISTRIBUTIVIAMPLIAMENTO CAPACITA’ IMPIANTICOMMERCIALI SOSTITUZIONE IMMOBILIZZI IMMOBILITECNICIPRIMO IMPIANTO NATURA DESTINAZIONESCOPO Classificazione degli investimenti aziendali
4 Gestione finanziaria PAROLE CHIAVE PROGETTO DI INVESTIMENTO VALUTAZIONE TECNICHE CAPITAL BUDGETING: quanto e in quali attività specifiche dovrebbe investire un’impresa
5 Gestione finanziaria Come si manifesta un investimento? Un investimento è un insieme di flussi finanziari positivi e negativi da valutarsi in considerazione del rendimento e del rischio che generano
6 Gestione finanziaria Validità dell’investimento: Elementi e difficoltà Elementi da valutare Ritorno economico (rendimento diretto) Vantaggio economico prodotto in altre aree dell’organizzazione (rendimento indiretto) Ritorni non economici o di qualità, in grado di accrescere le risorse intagibili Ritorno economico (rendimento diretto) Vantaggio economico prodotto in altre aree dell’organizzazione (rendimento indiretto) Ritorni non economici o di qualità, in grado di accrescere le risorse intagibili Difficoltà di valutazione Attendibilità delle previsioni formulate (flussi e costosità del capitale) Complessità della stima dei risultati di carattere non quantitativo Attendibilità delle previsioni formulate (flussi e costosità del capitale) Complessità della stima dei risultati di carattere non quantitativo
7 Gestione finanziaria Alcune tecniche di valutazione dei progetti di investimento TECNICA PAYBACK PERIOD- TEMPO DI RECUPERO VALORE ATTUALE NETTO- VAN TASSO INTERNO DI RENDIMENTO- TIR FLUSSI DI CASSA, NON FLUSSI DI REDDITO
8 Gestione finanziaria Tempo di recupero (Payback period): n° di anni affinchè gli incassi ottenibili riescono a reintegrare il capitale impiegato- tempo di esposizione al rischio LIMITI Dà uguale peso a tutti I flussi di cassa precedenti la data di recupero Non dà alcun peso ai flussi successivi la data di recupero Non fornisce informazioni sulla redditività del progetto CUTOFF PERIOD: tempo prefissato per il recupero di un progetto (soglia di accettazione o rinuncia del progetto)
9 Gestione finanziaria Un € oggi vale più di un € domani Flussi di cassa netti attualizzati 0123n E1E1 U1U1 (E 1 -U 1 ) U0U0 i (E i -U i ) UiUi EnEn (E n -U n ) UnUn Flusso netto di cassa anno 1 Flusso netto di cassa anno i Flusso netto di cassa anno n (E 1 -U 1 )(1+C) -1 (E i -U i )(1+C) -i (E n -U n )(1+C) -n
10 Gestione finanziaria Oltre i limiti del payback period Principio Un € oggi vale più di un € domani Un € sicuro vale più di un € rischioso Un € oggi vale più di un € domani Un € sicuro vale più di un € rischioso Costo Opportunità del Capitale Fattore di sconto Tasso di rendimento atteso offerto da attività che hanno lo stesso grado di rischio Fattore di sconto Tasso di rendimento atteso offerto da attività che hanno lo stesso grado di rischio
11 Gestione finanziaria TECNICA VAN Valore attuale netto TIR Tasso Interno di Rendimento FORMULAAPPLICAZIONE Accettare gli investimenti che offrono tassi di rendimento superiori al Costo Opportunità del Capitale In caso di comparazione, scegliere l’investimento con TIR superiore (purchè superiore al costo opportunità del capitale) Accettare gli investimenti che hanno VAN positivo In caso di comparazione, scegliere l’investimento con VAN superiore (purchè positivo) ∑ i (E i - U i ) (1+TIR) -i = 0 VAN= ∑ i (E i - U i ) (1+c) -i
12 Gestione finanziaria Quale è la differenza tra il TIR ed il Costo opportunità del capitale? Tasso Interno di Rendimento Misura la redditività che dipende dall’ammontare e dalla collocazione temporale dei flussi di cassa Costo opportunità del capitale Tasso di rendimento atteso offerto da altre attività con rischio equivalente
13 Gestione finanziaria Teoria delle opzioni Opzioni di sviluppo: opportunità di crescita aziendale offerte dall’attuazione dell’investimento Opzioni di abbandono: possibilità di interrompere il progetto d’investimento Opzioni di differimento: possibilità di scelta del tempo dell’investimento Opzioni di flessibilità: possibilità di modificare l’investimento intrapreso a seguito del modificarsi dell’ambiente esterno
14 Gestione finanziaria Quale è la differenza tra il TIR ed il Costo opportunità del capitale? Esercizio 1 La proprietà dell'albergo deve decidere se ampliare la struttura. Dopo i preventivi iniziali ha stimato che il costo di costruzione del nuovo stabile al sia di € finanziati in tre rate annuali anticipate da € La struttura sarà pronta dal alla fine del primo anno e permetterà di incassare nel primo anno euro. Nei successivi 4 anni le entrate cresceranno del 5% all'anno a fronte di spese di manutenzione e di riadattamento di € l'anno. Dal 6 anno in poi la struttura dovrà essere rinnovata. L'impresa deve effettuare l'investimento se il costo del capitale è dell'8%? La proprietà dell'albergo deve decidere se ampliare la struttura. Dopo i preventivi iniziali ha stimato che il costo di costruzione del nuovo stabile al sia di € finanziati in tre rate annuali anticipate da € La struttura sarà pronta dal alla fine del primo anno e permetterà di incassare nel primo anno euro. Nei successivi 4 anni le entrate cresceranno del 5% all'anno a fronte di spese di manutenzione e di riadattamento di € l'anno. Dal 6 anno in poi la struttura dovrà essere rinnovata. L'impresa deve effettuare l'investimento se il costo del capitale è dell'8%?
15 Gestione finanziaria Quale è la differenza tra il TIR ed il Costo opportunità del capitale? Esercizio 2 Scartato l'investimento precedente, l'impresa decide di cercare nuove forme di finanziamento. Riesce cosi a trova banca d'affari che è disposta a finanziare l'operazione in cambio di un tasso di interesse del 3% ma con la dilazione del pagamento in 5 rate annuali posticipate da € La proprietà dell'albergo deve accettare il finanziamento? Scartato l'investimento precedente, l'impresa decide di cercare nuove forme di finanziamento. Riesce cosi a trova banca d'affari che è disposta a finanziare l'operazione in cambio di un tasso di interesse del 3% ma con la dilazione del pagamento in 5 rate annuali posticipate da € La proprietà dell'albergo deve accettare il finanziamento?