La RELAZIONE SOCIALE: il mattone fondamentale della vita sociale di Marco Ingrosso.

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La RELAZIONE SOCIALE: il mattone fondamentale della vita sociale
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La RELAZIONE SOCIALE: il mattone fondamentale della vita sociale di Marco Ingrosso

Prospettiva relazionale L’orientamento che non vede gli esseri viventi come separati e autonomi, ma piuttosto li assume come “organismi-nel-proprio-ambiente” (Bateson) ossia come “sistemi auto-eco-organizzati” (Morin) Prospettiva che assegna un ruolo centrale alle dinamiche interattive e relazionali (“danza delle parti interagenti”) per comprendere la costruzione della realtà sociale

Definizione “Processo di interagenza fra unità distinte che origina una forma di legame di cui esse diventano parte” La relazione (diadica, triadica, multipla, ecc.) è una interazione (fra esseri viventi o organizzazioni) che sviluppa qualità sistemiche

Rappresentazione grafica

Caratteristiche RECIPROCITA’ (biunivocità, bidirezionalità, feed back, adattamento reciproco) RIFERIMENTO (REFERO all’altro) RELIGO (LEGAME, religione) e FORMA Relaz (pattern) RIFLESSIVITA’ (pensare insieme, mente inclusiva) EFFETTI EMERGENTI (qualità, imprevedibilità, …) EFFETTO SIMBOLICO (diffusione, imitazione)

Processi AZIONE INTERATTIVA (processo di andata e ritorno) COM-UNI-C-AZIONE (unificazione delle differenze, senso comune, coordinamento) CON-FRONTO: SOMIGLIANZA/DIFFERENZA (percezione, comparazione, attivazione per differenza) IMITAZIONE/DIFFERENZIAZIONE (fra segni, comportamenti, immagini …) E-MOZIONE: ATTRAZIONE/DISTANZIAMENTO (energia unitiva-disgiuntiva/repulsiva) IDENTITA’ (IDEM/IPSE)/DIVERSITA’ (simile-identico a sé stesso-diverso da alter)

TIPI DI RELAZIONI SOCIALI (I) DIADICA simmetrica : interazione per somiglianza e simmetria (rischi di competitività e schismogenesi) complementare : interazione per differenze che si richiedono vicendevolmente (rischi di dominazione e dipendenza: asimmetria) reciproca : combinazione flessibile di simmetria e complementarietà reversibile fra le parti (rischio di autorefenza e tautologia)

TIPI DI RELAZIONI SOCIALI (II) TRIADICA il terzo gode (del conflitto fra due) il capro espiatorio (terzo vittima ed escluso) divide et impera (non permettere un’alleanza) mediazione (costruire un ponte fra opposti) reciprocità triadica (dinamismo sinergico) ecc.

TIPI DI RELAZIONI SOCIALI (III) MULTIPLA O GRUPPALE ORGANIZZATIVA O ISTITUZIONALE COMUNITARIA APPARTENENZA SIMBOLICO-CULTURALE RETICOLARE SOCIETARIA …

FORMA DELLA RELAZIONE (I) (struttura, scheletro, regole, stile, pattern…) dimensione corporea SESSUALITA’- GENERAZIONE Comunicazione: viso, linguaggio Imitazione: neuroni specchio Embodiment

FORMA DELLA RELAZIONE (II) dimensione interattiva o psico-sociale SENTI-MENTO/E-MOZIONE DESIDERIO AUTOREGOLAZIONE ETICA, MOTIVAZIONALE, IDEALE STILIZZAZIONE della forma

FORMA DELLA RELAZIONE (III) dimensione comunicativa NOME RAPPRESENTAZIONE SOCIALE NARRAZIONE dello sviluppo CARATTERIZZAZIONE SIMBOLICA

FORMA DELLA RELAZIONE (IV) dimensione regolativa LEGGE RAPPORTI ECONOMICI REGOLA MORALE-IDEALE-“NORMALE” SVILUPPO STORICO DEI COSTUMI

SPECIFICAZIONE DELLA RELAZIONE (I) SITUAZIONE: tempo, contenuto, risorse, vincoli (descrizione) CONTESTO: lettura, senso, cornice, confine, sviluppo, narrazione, criteri, premesse, … (interpretazione degli attori)

METACONTESTO (conteso di contesti) AMBIENTE SOCIALE: complesso di relazioni interagenti dentro un determinato spazio-tempo (“ecologia sociale”: interpretazione dell’osservatore) AMBIENTE CULTURALE: forme culturali interagenti dentro un determinato spazio- tempo (“ecologia delle idee”: interpretazione dell’osservatore) ECOSISTEMA UMANO: complesso di interagenze fra ambiente naturale, sociale e culturale (visione multilaterale d’insieme)

PROCESSI DI FORMAZIONE E PERMANENZA FORMAZIONE: esplorazione, fiducia STABILIZZAZIONE: definizione, consenso PERMANENZA: rinforzo, riproduzione, riequilibrio

PROCESSI DI SVILUPPO E TRASFORMAZIONE EVOLUZIONE: ciclo, trasformazione prevedibile, alternativa in costanza di contesto: apprendimento I CAMBIAMENTO: discontinuità, nuova visione del contesto: apprendimento II METAMORFOSI: genesi di una nuova forma relazionale e del suo contesto - apprendimento III DISSOLUZIONE: separazione, interruzione, crisi