1 Le funzioni “libero professionali” in materia tributaria. Ottobre 2011 F. Crovato Assistenza amministrativa (effettuata da dottori commercialisti e ragionieri) Consulenza e pareristica (avvocati e dottori commercialisti) Fiscalisti di azienda (funzione consulenziale “interna”, di solito a supporto della direzione amministrativa) Contenzioso tributario (avvocati e alcuni dott.comm.sti)

2 In particolare assistenza amministrativo-fiscale (tenuta contabilità) Assistenza amministrativa fiscale. Si tratta in buona parte di sovrintendere a chi materialmente effettua gli adempimenti contabili (possono essere propri dipendenti o dipendenti delle società clienti); predisposizione delle dichiarazioni e modulistica. Insorgenza anche qui di questioni interpretative, ma scarsi margini economici per studiarle, almeno in relazione a un singolo contribuente.

3 Consulenza e pareristica Man mano che i servizi amministrativi del cliente diventano autonomi, il professionista passa a una funzione di consulenza sempre piu’ sofisticata. E’ quello che desiderano tutti, perché la dimensione economica delle questioni consente di studiare. E’ però un lavoro da giuristi, anche se laureati in economia, ed occorre saper scrivere bene

4 Fiscalisti di azienda La funzione viene “gemmata” da quella del responsabile amministrativo. E’ questo ad occuparsi degli adempimenti fiscali, fino a che il lavoro non giustifica una specie di “consulente interno” dello stesso direttore e dei vertici aziendali. Il lavoro è abbastanza simile a quello del consulente esterno, anche se polarizzato molto sull’azienda, con maggior esame di aspetti gestionali e contabili

5 Contenzioso tributario Specializzarsi nel contenzioso tributario richiede, rispetto alla consulenza, la capacità di gestire in modo efficiente un certo numero di pratiche (anche di piccolo importo), con economie di scala. Altrimenti è difficile la specializzazione, e di solito il contenzioso viene gestito da quanti si occupano di consulenza. In questo settore possono inserirsi anche gli accertamenti con adesione ed altre pratiche presso gli uffici. Anche qui la capacità di scrittura è determinante.

6 Le sfumature tra le varie funzioni Naturalmente, come in tutte le scienze umane, tra le funzioni suddette possono esserci innumerevoli sfumature intermedie Tanto piu’ che i professionisti “seguono” i clienti e cambiano compiti a seconda di quello che il cliente gli chiede

7 Le associazioni di categoria Assonime, Abi, Assolombarda, e altre sono poco importanti sul piano numerico pero’ danno un contributo all’inquadramento sistematico degli istituti…. Sono interlocutori istituzionali dell’autorità fiscale e del governo (le c.d. “parti sociali”, esponenziali di settori della società civile, mentre gli studiosi non sono esponenziali di nessuno)

8 Segue: L’attività tributaria nel pubblico impiego Finora abbiamo trattato funzioni professionali “private” Possiamo però segnalare anche l’attività di lavoro nell’agenzia delle entrate, o nella Guardia di Finanza (il contenuto dipende maggiormente dagli uffici cui si è assegnati, anche se negli uffici delle entrate si tende a un lavoro di gruppo e a una rotazione nelle esperienze).

9 Il corso come addestramento a interagire con queste funzioni In tutte queste funzioni sono necessari esercizi di comunicazione, applicati a qualificazioni di eventi in relazione a disposizioni normative Può trattarsi di comunicazione scritta (documentazione aziendale, dichiarazioni fiscali, pareri, ricorsi, articoli, sentenze) cui si accompagna, in una fase di maggiore esperienza e responsabilità, la necessità di esposizione verbale.