LA SOCIETA’ DI MASSA E IL TOTALITARISMO

(definizione) Società nella quale la grande maggioranza della popolazione è coinvolta secondo modelli di comportamento generalizzato nella produzione su vasta scala, nella distribuzione e nel consumo dei beni e dei servizi, nonché nella vita politica per mezzo di modelli generalizzati di partecipazione, e nella vita culturale attraverso l’uso dei mezzi di comunicazione di massa (Ortegati)

Massa = moltitudine di persone politicamente passive Uomo-massa = individuo svuotato della propria storia, senza radici né passato

CONDIZIONI STORICHE IN ORIGINE forte apparato industriale elevata urbanizzazione

GLI ELEMENTI CARATTERIZZANTI 1) partecipazione della massa alle attività economiche, culturali… 2) diffuso benessere materiale 3) conformismo morale

5) sottomissione dei rapporti interpersonali al meccanismo dei mercati 4) nuova dimensione dell’individuo in società: uomo-massa 5) sottomissione dei rapporti interpersonali al meccanismo dei mercati 6) maggior presenza del “ceto medio”

ORTEGA Y GASSET “LA MASSA è L’UOMO MEDIO” “Il dominio attuale delle masse e la loro barbarie è la causa più immediata della decadenza morale dell’Europa”

LE NUOVE FORME DI PARTECIPAZIONE Alla vita politica: partiti di massa, adunate oceaniche Alla vita culturale: mass media Al costume collettivo: la moda

DUE FORME POLITICHE Attribuiscono alla massa modalità di partecipazione e ruolo politico differenti: - TOTALITARISMO (fascismo, nazismo, stalinismo) - DEMOCRAZIA DI MASSA (allargamento dei diritti politici)

In entrambi i casi: fondamentale l’organizzazione del consenso, attraverso 1) azione sui nuovi membri della società (scuola, organizzazioni giovanili) 2) azione sui membri adulti (indottrinamento, mobilitazione ideologica, utilizzo dei mass media, repressione del dissenso)

I MASS MEDIA Permettono la comunicazione di massa Essa raggiunge in un tempo brevissimo un gran numero di persone Stampa, radio, TV, cinema controllati da elite, diffondono contenuti culturali

CULTURA DI MASSA Due accezioni: - di qualità mediocre, massificata - acculturazione di massa (alfabetizzazione della popolazione, prodotti culturali standardizzati ma anche qulitativamente superiori) Nuove forme di comunicazione: PUBBLICITA’

IL TOTALITARISMO REGIMI AFFERMATISI DOPO LA PRIMA GUERRA MONDIALE, IN CUI LO STATO ASSUNSE UN RUOLO DI CARATTERE AUTORITARIO, IN MODO “TOTALE” Fascismo, Nazismo, stalinismo

IL TOTALITARISMO Mussolini, 1927 Gentile, Enciclopedia Italiana, voce “fascismo” Arendt, 1951, Le origini del Totalitarismo

SECONDO LA ARENDT Novità del regime totalitario rispetto alle vecchie forme dispotiche : annientamento dell’individuo attraverso la combinazione di terrore e ideologia

LE CONDIZIONI ESSENZIALI Tramonto dello stato nazionale e affermarsi dell’imperialismo Crollo del sistema classista e dei suoi valori, ovvero sempre maggior stratificazione sociale Avvento della società di massa e dell’individuo-massa

GLI ELEMENTI CARATTERIZZANTI 1) Ideologia onnicomprensiva e finalistica in cui l’individuo diviene strumento di realizzazione di un ordine superiore 2) Partito unico di massa guidato da un dittatore e da un gruppo ciecamente consacrato all’ideologia, che si affianchi alla burocrazia statale

GLI ELEMENTI CARATTERIZZANTI 3) Sistema di terrore fisico e psichico instaurato dal partito mediante una polizia segreta e un forte apparato di propaganda 4) Monopolio statale dei mezzi di comunicazione di massa

GLI ELEMENTI CARATTERIZZANTI 5) Controllo di tutti gli strumenti di lotta armata 6) Ricerca del controllo statale dell’intera economia (pianificazione)