Europa per i Cittadini Come partecipare ai finanziamenti Ue Modena, 11 giugno 2015 Giovanni Bursi - Sociologo
1.Tre slides introduttive 2.Strategie, Finalità e Obiettivi: B&B 3.Azioni, Beneficiari, Budget, Procedure 4.Servizi e Strumenti di supporto 5.Conclusioni: consigli per l’uso Agenda
3 slides introduttive Bilancio Ue – Tipologie di fondi – Rilevanza strategico-simbolica
4 Il Bilancio europeo Crescita sostenibile4447,9 1.ACompetitività per la crescita e l’occupazione911,2 1.BCoesione per la crescita e l’occupazione3536,7 2Conservazione risorse …4337,4 3Cittadinanza, sicurezza,…1,51,8 3.ALibertà, sicurezza e giustizia1,01,1 3.BCittadinanza0,50,7 4L’Ue come partner globale5,76,8 5Altro5,86, miliardi
5 Le tipologie di fondi europei VIA DIRETTA - Finanziamenti diretti - Fondi tematici - Programmi comunitari VIA INDIRETTA - Fondi strutturali TERZA VIA - Cooperazione Territoriale Europea (CTE) BRUXELLES CAPOLUOGO REGIONE AUTORITÀ di G.
6 La rilevanza simbolica e strategica del programma Un piccolo-grande programma Un motore di innovazione sociale Un motore di progettazione europea
Strategie, Finalità e Obiettivi Cosa possiamo fare per l’Ue: Best & Bad Practice
8 Idea-base del programma Europa per i Cittadini ha come scopi: 1. l ’ avvicinamento dei cittadini europei all ’ Unione Europea 2. la promozione della cittadinanza europea attiva (coinvolgimento diretto dei cittadini e delle organizzazioni della societ à civile nel processo di integrazione europea). Regolamento (UE) n. 390/2014 del Consiglio del 14 aprile 2014 che istituisce il programma “ L ’ Europa per i cittadini ”
9 Gli obiettivi specifici 1.sensibilizzare alla memoria, alla storia, ai valori comuni e alle finalit à dell`UE, stimolando il dibattito, la riflessione e la creazione di reti 2.incoraggiare la partecipazione democratica e civica dei cittadini a livello dell ’ Unione, permettendo loro di comprendere meglio il processo di elaborazione delle politiche dell`UE e creando condizioni propizie all`impegno sociale e interculturale nonch é al volontariato a livello europeo.
10 Memoria europea: priorità ° anniversario fine II guerra mondiale Anni successivi alla II guerra mondiale: l'inizio di una nuova epoca. Dichiarazione Schuman (1950): viene istituita la CECA per evitare un altro conflitto. Strand 1: priorit à a progetti che commemorano la Seconda guerra mondiale e le relative conseguenze per l'assetto dell'Europa del dopoguerra.
11 Impegno democratico: priorità 2015 La priorit à annuale 2015 è costruita intorno al dibattito sul futuro dell'Europa. I cittadini sono invitati a prendere parte alle discussioni attraverso progetti o un impegno attivo. Mira a raggiungere anche i cittadini che finora non hanno mai partecipato, che rifiutano in blocco l'Unione o ne mettono in discussione i risultati.
12 Struttura del programma Strand 1: Memoria Europea Strand 2: Impegno Democratico e Partecipazione civica Gemellaggio fra citt à Reti di citt à Progetti della societ à civile Strand 3: Azione orizzontale di valorizzazione
13 STRAND 1 – Memoria europea Progetti di riflessione sulle cause dei regimi totalitari nella storia Europea e di commemorazione delle loro vittime (non solo Olocausto, ma anche altre forme di totalitarimo) Progetti riguardanti gli altri momenti fondamentali della recente storia europea e che incoraggino la tolleranza, la comprensione reciproca, il dialogo interculturale Cosa finanzia?
14 STRAND 1 – Memoria europea Beneficiari: autorit à pubbliche locali/regionali (ad es. municipalit à, province, regioni) o enti non a scopo di lucro, quali associazioni di sopravvissuti, associazioni culturali, enti di istruzione e di ricerca. Numero Paesi: min 1, preferenza progetti transnazionali Max sovvenzione richiedibile: € Massima durata del progetto: 18 mesi Caratteristiche
15 STRAND 2 – Impegno democratico e … Beneficiari: municipalità, comitati di gemellaggio, organizzazioni non-profit che rappresentano enti locali. Numero Paesi: almeno 2 Paesi Max sovvenzione richiedibile: € Massima durata del progetto: 21 giorni 2.1 Gemellaggio fra città BEST PRACTICE
16 Best Practice: Gemellaggio fra città Titolo: VOLUNTEERING: EU-ALLY. Volunteering: thinking EUropean, acting locALLY Obiettivo: rafforzamento delle relazioni, promozione volontariato sociale, rafforzamento cittadinanza europea, informazione su opportunità europee Partneriato: IT, FR, IE Attività: Evento di 4-5 giorni (workshop, dibattiti, visite alle associazioni locali di volontariato, conferenza pubblica) Budget: €
17 STRAND 2 – Impegno democratico e … Beneficiari: comuni, comitati di gemellaggio, altri livelli di autorità locale/regionale, associazioni di autorità locali; organizz. non- profit che rappresentano enti locali; i partner possono essere organizzaz. della società civile non-profit. Numero Paesi: minimo 4 Paesi Max sovvenzione: euro Massima durata del progetto: 24 mesi 2.2 Reti di città BEST PRACTICE
18 Best Practice: Reti di città Titolo: 4SEE - Network for social economy and volunteering in Europe Obiettivo: rafforzamento delle relazioni, promozione volontariato, promozione valore economico e sociale dell’economia sociale, rafforzamento cittadinanza europea, informazione su opportunità europee Partneriato: IT (10), IE, PL, AL, GR Attività: 3 Eventi di 5 giorni (workshop, dibattiti, visite alle associazioni locali di volontariato, conferenza pubblica) Budget: €
19 STRAND 2 – Impegno democratico e … Beneficiari: enti non a scopo di lucro, come ad esempio organizzazioni della societ à civile, associazioni culturali, enti di ricerca, enti di istruzione; le autorit à locali/regionali possono essere partner. Numero minimo Paesi: almeno 3 Paesi. Max sovvenzione : euro Massima durata del progetto: 18 mesi 2.3 Progetti della società civile BAD PRACTICE
20 Bad Practice: Progetti società civile Titolo: e-SCAPE - Social Community against Poverty in Europe Obiettivo: rafforzamento cittadinanza europea, condivisione di forme innovative di lotta alla povertà, incremento volontariato sociale, promozione della partecipazione democratica del volontariato, creazione di reti di collaborazione Partneriato: IT, ES, CZ, IE, BE Attività: 3 Eventi Internazionali di 3 giorni (workshop, dibattiti, lavori di gruppo, conferenza pubbliche) e 5 Eventi Locali di 1 giorno Budget: €
Azioni, beneficiari, budget Cosa si può fare con il programma
22 Esempi di possibili azioni a) Attivit à di apprendimento e cooperazione - riunioni di cittadini, gemellaggi tra città, reti di città gemellate- progetti realizzati da partenariati transnazionali - progetti di commemorazione con una dimensione europea - scambi basati, tra l'altro, sull'uso delle TIC e/o dei media sociali b) Sostegno strutturale a organizzazioni quali: - org. che perseguono un obiettivo di interesse generale dell'UE - punti di contatto nazionali « Europa per i cittadini » c) Attivit à di analisi a livello di Unione - studi incentrati su questioni connesse al programma d) Attività di sensibilizzazione e divulgazione - eventi a livello di Unione: conferenze, cerimonie, … - revisioni paritetiche, riunioni e seminari di esperti
23 Beneficiari e tipologie possibili Organismi che promuovono la cittadinanza e l'integrazione europee, in particolare: 1.enti e organizzazioni locali e regionali, 2.comitati di gemellaggio, 3.centri di ricerca sulle politiche pubbliche, 4.organizzazioni della societ à civile (incluse le associazioni di reduci), 5.organizzazioni per la cultura, 6.la giovent ù, l'istruzione e la ricerca.
24 Budget del programma e budget 2015 Bilancio € di cui: 1. Strand 1 – Memoria: 20% 2. Strand 2 – Impegno: 60% 3. Strand 3 – Orizzontale: 10% Bilancio 2015 € ca. di cui: 1. Strand 1 – Memoria: euro 2. Strand 2 – Impegno: euro
25 Scadenze…. Strand 1 - Memoria Europea Scadenza presentazione candidature: 2 marzo 2015 Strand 2 - Impegno democratico e partecipazione civica Città gemellate Scadenza presentazione candidature: 2 marzo 2015 Scadenza presentazione candidature: 1 settembre 2015 Reti di citt à Scadenza presentazione candidature: 2 marzo 2015 Scadenza presentazione candidature: 1 settembre 2015 Progetti della societ à civile Scadenza presentazione candidature: 2 marzo 2015
26 …..e procedure 1)Tutte le organizzazioni partecipanti al progetto devono registrarsi all’URF (Unique Registration Facility) 2)In questo modo verrà loro assegnato un codice PIC (Participant Identification Code) che dovrà essere indicato nel formulario e che potrà essere utilizzato anche per partecipare ad altri programmi europei. 3)Sull’URF, i Lead Partners devono allegare: modulo per entità giuridica, modulo di identificazione finanziaria. 4)Il formulario è elettronico (e-Form) e va scaricato dal Participant Portal. Non vanno fatti invii per posta. 5)All’e-Form va allegata una Dichiarazione sull’Onore firmata dal Lead Partner
27 Valutazione dei progetti 1. Coerenza con gli obiettivi 2. Qualit à delle attivit à 3. Diffusione 4. Rilevanza 5. Impatto e coinvolgimento cittadini
Servizi di supporto Chi ci può aiutare
29 ECP – Europe for Citizens Point L ’ ECP – Europe for Citizens Point Italy, istituito dal 2008 presso il Ministero dei Beni e delle Attivit à Culturali, costituisce il Punto di Contatto Nazionale per il Programma “ Europa per i cittadini ” L ’ ECP Italy diffonde il Programma "Europa per i cittadini" sul territorio nazionale
30 ECP - European for Citizens Point ECP fornisce informazioni e supporto ai cittadini, ai potenziali beneficiari dei finanziamenti attraverso: 1.Help-desk telefonico ( – ) 2.via 3.Con appuntamenti in sede (Roma, Ministero dei Beni e delle Attivit à Culturali e del Turismo )
31 ECP - Europe for Citizens Point Le attivit à di ECP sono: Organizzazione Infoday, conferenze, seminari Partecipazione agli eventi dei progetti Sito web & Newsletter & Partner search Gestire i rapporti con: 1.La Commissione europea 2.L ’ EACEA 3.La rete europea di ECP
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33 ECP – Europe for Citizens Point Pubblicazioni su: - Programma Europa per i Cittadini - Progetti selezionati/finanziati - Esperienze di Gemellaggio fra citt à - Informazioni sulla storia della cittadinanza europea - Volontariato, no-profit, cittadinanza attiva Disponibile la brochure informativa (Linee Guida) sul Programma e la Guida al Programma
34 ECP – Europe for citizens Point database Database dell ’ ECP Italy per la ricerca partner disponibile sul sito: Sezione “ Partner searching database ”
Conclusioni Consigli per l’uso
36 Consigli per l’uso (1) LA DIMENSIONE RELAZIONALE 1. Individuate subito i SOGGETTI da coinvolgere 2. Cercate di conoscere bene i vostri PARTNER EU 3. Definite bene il TARGET LOCALI 4. Dotatevi di una STRATEGIA RELAZIONALE e per- se-gui-te-la «Oggi la relazione è un punto di arrivo e non di partenza»
37 «Quando tutti zigano,tu zaga» Consigli per l’uso (2) LA DIMENSIONE INNOVATIVA 1. Leggere, leggere e rileggere il BANDO 2. Cercare un’IDEA nella dimensione relazionale 3. Definire il MATCH BANDO-IDEA 4. Dotatevi di una STRATEGIA INNOVATIVA e per-se- gui-te-la
Grazie per l’attenzione Dr. Giovanni Bursi Sociologo Per info: I materiali saranno disponibili su: