Tutto ebbe inizio molto tempo fa con…
IL COLONIALISMO
Nel XVI secolo infatti, dopo la scoperta di Colombo dell’AMERICA, iniziarono le varie conquiste di sottomissione. Molti spagnoli, portoghesi, francesi, inglesi andarono a colonializzare l'America meridionale e centro- settentrionale, trasportando culture e usanze diverse che inglobarono e si sostituirono con quelle già esistenti nel Continente. In quanto, COLONIALISMO= invasione di un paese straniero e imposizione dell’opposto dominio politico, militare e dell’altra cultura, lingua e religione sul paese invaso. Nel XVI secolo infatti, dopo la scoperta di Colombo dell’AMERICA, iniziarono le varie conquiste di sottomissione. Molti spagnoli, portoghesi, francesi, inglesi andarono a colonializzare l'America meridionale e centro- settentrionale, trasportando culture e usanze diverse che inglobarono e si sostituirono con quelle già esistenti nel Continente. In quanto, COLONIALISMO= invasione di un paese straniero e imposizione dell’opposto dominio politico, militare e dell’altra cultura, lingua e religione sul paese invaso.
Oggi si parla però di GLOBALIZZAZIONE La prima fu quella dell’impero romano. Nei lunghi periodi di pace a partire dal 31 a.C., l’impero diventò un vero e proprio mercato globale, dove merci, idee e persone circolavano liberamente. Essa, differentemente dal colonialismo, non si occupa di sottomettere ma di annullare ogni confine tra uno stato e l’altro senza quindi eliminare le differenze culturali di ognuno.
LA GLOBALIZZAZIONE
CHE COS’è LA GLOBALIZZAZIONE? La globalizzazione non è altro che un’unificazione del mondo dal punto di vista sociale, economico, politico e culturale.
Come ogni cosa, anche essa presenta degli aspetti negativi e alcuni positivi :
● Arricchisce, per esempio, gli stati ricchi a discapito di quelli poveri che si stanno impoverendo maggiormente.
E NON SOLO! ● Ci sta rendendo una popolazione omologata. COSA C’è DI Più TRISTE DELL’ESSERE UGUALI, in un certo senso?
Perchè.. ammettiamolo, all’omologazione ci si arriva con un soffio.
Una stessa bevanda viene consumata a New York come a Pechino,
uno stesso zaino viene venduto a Milano come a Singapore,
uno stesso paio di scarpe viene venduto a Sidney come a Bangkok.
● Avviene la fusione della propria lingua e cultura con un’altra,
● C’è una maggiore diffusione delle malattie, così come le specie invasive di insetti coinvolte nei processi di esportazione merci,
● Avviene la diffusione di grandi catene di cibo-spazzatura anche nei paesi economicamente meno sviluppati con conseguenze negative per la salute e per la cultura del paese;
ASPETTATE ! QUALCOSA DI POSITIVO IN QUESTO C’È!
● C'è più attenzione verso la situazione dei paesi in via di sviluppo affinché siano migliorate le loro condizioni di vita;
● La competizione globale incoraggia la creatività e l'innovazione e mantiene controllati i prezzi delle materie prime e dei servizi,
● l'aumento della copertura mediatica attira l'attenzione del mondo sulla violazione dei diritti umani (o anche delle specie animali!) che tendono, dunque, ad essere maggiormente rispettati ;
● Maggiore diffusione della tecnologia;
● C'è un maggiore accesso alla cultura straniera in forma di film, musica, cibo, vestiti, e altro ancora.
ORA PENSATE: E SE NON FOSSE AVVENUTA LA GLOBALIZZAZIONE IN QUESTO MONDO, ADESSO COME STAREMMO VIVENDO? ORA PENSATE: E SE NON FOSSE AVVENUTA LA GLOBALIZZAZIONE IN QUESTO MONDO, ADESSO COME STAREMMO VIVENDO?
PROBABILMENTE COSì,
O perché NO, MAGARI COSì!
A VOI LA SCELTA.
Melany Alteri, 2F Anno 2015/16 Melany Alteri, 2F Anno 2015/16