CADMIO Caratteristiche fisico-chimiche metallo di colore bianco-argenteo, duttile e malleabile La temperatura di fusione è 320,9 °C Il cadmio è insolubile.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
ASBESTO: usi cemento-amianto piastrelle vinile-asbesto carta e filtri
Advertisements

TUMORI PROFESSIONALI Neoplasie dovute ad agenti cancerogeni presenti in ambiente di lavoro Settore siderurgico e chimico Settore artigianale Pesca.
BREVE PERCORSO PER COMPRENDERE e PREVENIRE
cadmio, cromo, arsenico, fluoro
Urgenze ed Emergenze Respiratorie
DOLORE OSSEO NELL’ANZIANO
SALUTE & INQUINAMENTO 12 APRILE 2005 SCUOLE MEDIE DI CHIASSO.
un Problema che può essere Risolto
I METALLI SORGENTI: Naturali:
L’insufficienza renale CHE COS’E’. COMINCIAMO DAL PRINCIPIO CIOE’ DAI RENI…….. I RENI SONO DUE ORGANI, UNO DESTRO E UNO SINISTRO A FORMA DI FAGIOLO POSTI.
Università degli Studi di Napoli S.I.C.S.I.-VII Ciclo SCUOLA INTERUNIVERSITARIA CAMPANA DI SPECIALIZZAZIONE ALL’ INSEGNAMENTO Chimica degli Elementi nell’Ambiente.
INQUINANTI INORGANICI NELLE ACQUE. INQUINANTI INORGANICI NEL SUOLO ADSORBIMENTO PER SCAMBIO IONICO Z  Na + + K + = Z  K + + Na + Z  Na + + Ca 2+
Principali classi di agenti cancerogeni chimici Idrocarburi aromatici policiclici Ammine aromatiche ed azo coloranti Composti eterociclici azotati Composti.
I disordini semplici del metabolismo acido base Acidosi metabolica Acidosi respiratoria Alcalosi metabolica Alcalosi respiratoria.
TRAUMI TORACO-ADDOMINALI
IL FUMO. Componenti del fumo: Vapore acqueo; Particelle fini che compongono: 1.Sostanze irritanti (ammoniaca, formaldeide) Sostanze velenose (
Farmacocinetica F FL F FL F FL FL F farmaco libero
Circolazione sistemica farmaco libero METABOLISMO  reazioni di I fase  reazioni di II fase metaboliti ESCREZIONEASSORBIMENTO F sito d’azioneriserve tessuti.
Il cibo è per tutti noi la miglior cura, Malnutrizione non significa perciò mangiare poco, significa invece uno stato patologico che si stabilisce quando.
Tossicocinetica La Tossicocinetica è la disciplina che si occupa dell'introduzione, assorbimento, metabolismo ed eliminazione degli xenobiotici. La tossicità.
Omeostasi idro-elettrolitica
DI CHIARA, SIRIA E SILVIA.  PERMETTE DI RESPIRARE  PORTA IL NUTRIMENTO E L’OSSIGENO ALLE CELLULE  LIBERA LE CELLULE DAGLI SCARTI.
IL RENE. Funzioni del RENE: Regolazione del Volume del LEC e della PAM Regolazione dell’osmolarita’ Regolazione del bilancio ionico Regolazione del pH.
HARBIN  Ad Harbin sono stati bloccati i rifornimenti d’ acqua, 3 milioni di persone sono rimaste senza acqua  Il 13 novembre 2005 una fabbrica petrolchimica.
CELLULA Unità fondamentale vitale di forma e dimensione varie
e Sorveglianza attiva: Come Quando e Perchè
IL FUMO Progetto relazioni prepotenti .
CLASSE 1 D Mattioni Gabriele, Pirani Lorenzo e Taboubi Mohamed Alì.
Le epatiti acute e croniche
1 Respirazione polmonare
Piano di Monitoraggio della fauna selvatica
Proteine: funzioni Strutturale Di Trasporto Immunitaria Ormonale
TOSSICITA’ SOSTANZE CHIMICHE
Scopriamo insieme l’apparato locomotore
APPARATO ESCRETORE ESCREZIONE= processo con la funzione di svolto da
IL DOLORE ADDOMINALE ACUTO NON CHIRURGICO Acuto o cronico?
ORGANIZZAZIONE DELL’ORGANISMO UMANO
Leucemia.
La scomparsa del farmaco dall’organismo viene detta
• • • • • • • • • • • • Nefrologia - Programma
Nefrologia - Programma
• • • • • • • • • • • • Nefrologia - Programma
Elementi di anatomia delle vie urinarie
Leptospirosi l'animale si infetta
LE DISPNEE.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA U. O
La Pressione arteriosa:
Le sigattte. QUANDO SI INIZIA ? Il fumo è più dannoso quando è precuoce durante l’ adolescenza aumenta 3 – 4 rischio di tumore.
L’organizzazione. Gruppo: Carbonara Giorgia, Ottomano Camilla, Santamaria Ilaria. II C A.S. 2017/2018 Istituto Comprensivo Zingarelli.
ISTITUTO COMPRENSIVO ‘’F. PENTIMALLI’’
L’unità funzionale del rene è il nefrone
Enzimi coinvolti nel metabolismo dei farmaci (Fase I e Fase II)
IL TRAPIANTO POLMONARE
La spirometria La spirometria.
IL TUMORE AI POLMONI Il tumore del polmone si può sviluppare nelle cellule che costituiscono bronchi, bronchioli e alveoli e può costituire una massa che.
LA CELLULA Cellula animale Cellula vegetale.
Enfisema polmonare.
I citocromi presentano importanti differenze interindividuali di attivita’ geneticamente determinate Tabella presa da Weinshilboum R. et al., NEJM 348(6),
TRAUMA APPROFONDIMENTI
Apparato locomotore: sostegno e movimento
IL TRAUMA IN CASI PARTICOLARI PAZIENTE INCASTRATO
Reazioni chimiche e velocità
Sicurezza e Salute sul Lavoro
AGLITOIU ELISA 3D AFM I GRAVI DANNI DEL FUMO.
BENZOLO Introduzione Metabolismo Figura Sintomatologia clinica
L’inquinamento Alessio Palozzi 1°A 17/05/18.
Effetto dipende dallo Spazio/tempo
La medicina interna (accanto alla chirurgia e alla psichiatria) è un ramo prevalentemente terapeutico della medicina umana. Si occupa di: Prevenzione Diagnosi.
Biochimica clinica e Biologia Molecolare clinica
Transcript della presentazione:

CADMIO Caratteristiche fisico-chimiche metallo di colore bianco-argenteo, duttile e malleabile La temperatura di fusione è 320,9 °C Il cadmio è insolubile in acqua In natura è presente sia allo stato grezzo che legato a zinco(rame, piombo arsenico) Presente nel fumo di sigaretta Interferisce con il metabolismo del calcio

Cd Sfalerite (Zn,Fe)SGreenockite CdS

Esposizione professionale Principali lavorazioni che espongono a Cadmio Materiali e composti di Cadmio impiegati Estrazione, raffinazione, separazione CdS (solfuro di cadmio) CdO (ossido di cadmio) Fabbricazione di leghe contenenti Cd come anticorrosivo (Es. acciaio) e deposizione elettrogalvanica Cd Taglio o saldatura di acciai speciali al Cd,cellule fotovoltaiche, batterie ricaricabili Cd PesticidiCdCl 2 CdO Cd(SO) 4 Stabilizzatore teflon, PVCCd Ceramiche, specchi specialiCd Produzione di pigmenti dal giallo al rosso con alta resistenza al calore Solfuro di Cd Solfoselenato di Cd BrasaturaCd

Esposizione extra-professionale FonteModalità di intossicazione Scarichi industrialiAria e vegetali contaminati PesticidiAria e vegetali contaminati sigarette Incenerimento rifiuti solidi urbaniAria terreni Molluschi e crostaceiConsumo alimenti Falde acquifere contaminateConsumo Alimenti

Assorbimento-Distribuzione-Eliminazione-Deposito Cadmio Cd-metallotioneina Corticale renale 50% Fegato 15% Muscolo 20% PolmoneOssoTiroide Ovaie-testicolo 15% ProstataCapelliUnghie Depositi Emivita biologica: Fegato anni Fegato anni Reni – anni Reni – anni Muscolo – 3-30 anni Muscolo – 3-30 anni

Manifestazioni cliniche Intossicazione acuta CdO I sintomi insorgono rapidamente Potente effetto emetico Nausea Scialorrea Crampi addominali Diarrea Esiti Risoluzione spontanea Decorso fulminante (molto raro) I sintomi insorgono 3-24 ore dopo Sapore metallico Tosse Dispnea Febbre Dolore toracico simil pleuritico Esiti Polmonite con risoluzione spontanea Edema polmonare e polmonite interstiziale Letalità 20% CdCl 2

Manifestazioni cliniche Intossicazione cronica Il principale organo bersaglio della tossicità del Cd è il rene, il Cd, legato alla metallo-tioneina prodotta dal fegato, raggiunge il rene dove viene filtrato a livello glomuerulare ma a causa del legame con la tioneina viene riassorbito a livello del tubulo prossimale dove viene concentrato e permane per lunghissimi periodi (circa 20anni). Solo una piccola quota viene escreta con le urine. La tossicità del Cd è data dal suo accumulo, una volta raggiunta la «Concentrazione critica» di 200mg/Kg iniziano le manifestazioni di alterata funzionalità. atrofia dell’epitelio tubulo prossimale microproteinuria (beta2microglobulina) ridotta della capacità di riassorbire sostanze come Ca P Cu Zn Ridotta idrossilazione dell’ 1-OH-colecalciferolo. Ridotta capacità di concentrare e acidificare le urine nel tubulo distale con insorgenza di ipertensione arteriosa.

Manifestazioni cliniche Intossicazione cronica Apparato respiratorio Inizialmente il Cd determina fibrosi settale e infiammazione cronica delle piccole vie aeree. Il Cd è riconosciuto insieme al fumo di sigaretta come agente eziologico di enfisema polmonare. L’enfisema è di tipo panacinare insorge tardivamente nei lavoratori esposti. K polmone? Presenti anche alterazioni trofiche della mucosa nasale con ipo- anosmia

Manifestazioni cliniche Intossicazione cronica Tessuto Osseo – Malattia di Itai Itai Osteomalacia, osteopenia soprattutto negli anziani e persone di sesso femminile, conseguente al danno renale indotto dal cadmio. Ridotto assorbimento di Ca e P, ridotta attivazione di calcitriolo Interferenza con attività enzimatiche necessarie per la sintesi di matrice ossea. In Giappone in una regione vicina al fiume Jinzu tra il 1929 e il 1970 irrigavano colture di riso con acque reflue di una miniera di Zn. Insorgenza di 150 casi di osteporosi bacino, colonna vertebrale e ossa lunghe arti inferiori con fratture spontanee dolorose da cui il nome di malattia di «Itai Itai» (letteralmente Ahi Ahi).

Manifestazioni cliniche Malattia di Itai Itai Regione del Giappone vicino a Tayoma Sul fiume Jinzu

Manifestazioni cliniche Malattia di Itai Itai In alto: rene atrofico di soggetto affetto da malattia di Itai Itai A destra: soggetto affetto da malattia di Itai Itai

Manifestazioni cliniche Cancerogenicità IARC (international agency for research on cancer) Group 1 Carcinogenic to humans Group 2A Probably carcinogenic to humans Group 2B Possibly carcinogenic to humans Group 3Not classifiable as to its carcinogenicity to humans Group 4 Probably not carcinogenic to humans GHS-CLP (Globally Harmonized System of Classification and Labelling of Chemicals) Categoria 1A sostanze note per gli effetti cancerogeni sull’uomo Categoria 1B sostanze che dovrebbero considerarsi cancerogene per l’uomo Categoria 2 sostanze da considerarsi con sospetto per i possibili effetti cancerogeni sull’uomo

Manifestazioni cliniche Cancerogenicità Diverse evidenze di cancerogenicità In animali da laboratorio K polmone K prostata K testicolo K vescica K rene Sull’uomo K polmone ? K prostata ? Inibizione del meccanismo di riparazione del DNA, alterazione dei geni onco-sopressori che portano ad una instabilità genomica Probabilmente azione sinergica Vd. fumo di sigaretta+Cd

Monitoraggio biologico Indicatori di dose Cadmio sangue CdE (μg/dL) non critico 0,5 Cadmio urine CdU (μg/g creatinina) non critico5,0 Indicatori di effetto proteinuria a basso P.M. :ß 2 microglobulina, lisozima, (retinol bindig protein) RBP, α 1 microglobulina enzimi tubulari (orletto): γGT, ACE,

Terapia Cessare l’esposizione Intervento terapeutico sintomatico Vit D nell’osteomalacia Prevenzione: monitoraggio ambientale (particolato totale e frazione respirabile