Le “apparenti” contraddizioni dell’Astronomia nautica “La Sfera Celeste è una sfera di raggio infinito sulla quale sono “appoggiate” tutte le stelle. Al centro della sfera celeste c’è la terra, la quale, rispetto ad essa, ha raggio nullo” Z Z’ Orizzonte celeste  = 54°N Equatore celeste co  = 36° Pn Ps Cerchio verticale Almicantarat N W S E Q Q’ Parallelo celeste Meridiano celeste NON È VERO! (…è solo “apparente”!) Ciascuna delle stelle del firmamento è ad una distanza diversa dalla terra (la stella più vicina, dopo il sole, è Proxima Centauri, distante 4,365 anni luce). Tutte le altre stelle sono quindi più lontane di 4,365 anni luce!! La terra ha un raggio di 6371 Km “….in effetti rispetto a 4,365 anni luce, il raggio della terra può considerarsi NULLO!!” 1

Le “apparenti” contraddizioni dell’Astronomia nautica 2 “L’osservatore di astronomia nautica è come se osservasse il cielo dal centro della terra e non dalla sua superficie” NON È POSSIBILE! Se fosse vero ogni astro avrebbe un errore di parallasse! “….Tale errore però è sensibile (qualche primo di grado) solo per i quattro corpi celesti più vicini alla Terra (Sole, Luna, Marte e Venere). Per le stelle è insignificante (un milionesimo di primo per la stella più vicina)” Orizzonte apparente Orizzonte astronomico Altezza misurata dalla superficie della terra Altezza misurata dal centro della terra Errore di parallasse

Le “apparenti” contraddizioni dell’Astronomia nautica 3 “Le stelle visibili per l’osservatore di astronomia nautica sono circa 40 nell’emisfero nord e 40 nell’emisfero sud” NON È VERO! Di notte, senza inquinamento luminoso, si vedono circa 7000 stelle in ciascun emisfero, concentrate nella Via Lattea (la nostra galassia) “… al navigante serve misurare l’altezza della stella rispetto all’orizzonte. Le suddette 80 stelle sono visibili al crepuscolo serale e mattutino. Il crepuscolo è quel particolare intervallo di tempo (dopo il tramonto e prima dell’alba) in cui si possono vedere sia le stelle che l’orizzonte. Al navigante servono quindi solo le stelle più luminose (con la magnitudine maggiore). La stella SIRIO è la più visibile al crepuscolo” 1) Il sole tramonta…. non si vede alcuna stella…. troppa luce -6° -12° 2) Il sole arriva a -6° (6° sotto l’orizzonte) e inizia il crepuscolo nautico, diminuisce la luminosità del cielo e cominciano a vedersi le stelle più luminose. L’orizzonte si vede benissimo. Il navigante deve iniziare a fare l’osservazione 3) Il sole arriva a -12° (12° sotto l’orizzonte) e finisce il crepuscolo nautico, c’è ancora un po’ di luce nel cielo ma non si vede più l’orizzonte. Il navigante deve terminare l’osservazione. Le stelle visibili sono molte di più. orizzonte 4) Il sole arriva a -18° (18° sotto l’orizzonte). Si confondono mare lontano ed il cielo. Non c’è più alcuna luminosità causata dal sole. Si vedono tantissime stelle nel cielo. Si riconosce il mare vicino alla nave proprio per il riflesso delle stelle -18°

4 “Il sole ha un movimento (apparente) diurno da est verso ovest, e la sua altezza massima (al passaggio in meridiano) varia ogni giorno a seconda della stagione” NON È VERO! In realtà è la terra ad orbitare intorno al sole su un’orbita ellittica (il sole occupa uno dei fuochi dell’ellisse secondo la prima Legge di Keplero “… al navigante serve il Sole per controllare la propria posizione in mare aperto (senza i riferimenti della costa). Il momento più importante è il passaggio in meridiano (altezza diurna massima), perché in tale momento, si possono ottenere sia la latitudine che la longitudine (con un buon cronometro e le Effemeridi nautiche)” Le “apparenti” contraddizioni dell’Astronomia nautica Afelio Perielio Linea degli apsidi Orbita della terra

180° S 270° W090° E …. (la figura è un po’ schiacciata) Osservatore dell’emisfero NORD, con una latitudine maggiore di 23° 27’N (il passaggio in meridiano è a SUD) Equinozi “Giorno uguale alla notte” Solstizio d’estate Massima durata del giorno Solstizio d’inverno Minima durata del giorno Equinozi “Giorno uguale alla notte” Solstizio d’estate Massima durata del giorno Solstizio d’inverno Minima durata del giorno Passaggio in meridiano Altezza massima Altezza minima

5 Le “apparenti” contraddizioni dell’Astronomia nautica “I corpi celesti più luminosi della sfera celeste sono i pianeti Marte, Venere, Giove e Saturno” In realtà i pianeti Marte, Venere, Giove e Saturno NON risplendono di luce propria ma di luce riflessa (Vediamo la luce riflessa del sole dalla loro superficie) “… sì però tale luce, rispetto a quella “fissa” delle stelle, è più “brillante” ed è meglio visibile al crepuscolo”