Esempi di utilizzo di software FOSS al Comune di Bologna Massimo Carnevali Responsabile Esercizio dei Sistemi Informativi Comune di Bologna Linux Day – Bologna – 24 Ottobre 2009
Creative Commons – Attribution Non Commercial Share Alike Pagina 2 Agenda +Chi ? +Perché ? +Perché no ? +Come ? +Cosa ?
Creative Commons – Attribution Non Commercial Share Alike Pagina 3 Chi ? +Comune di Bologna (3600 PC, 65 sedi, circa 600 applicazioni) – Settore Sistemi Informativi +Università di Bologna – Dipartimento di Scienze dell'informazione +Varie aziende e partner
Creative Commons – Attribution Non Commercial Share Alike Pagina 4 La struttura del Comune Sindaco Assess. Dirett. U.I. Dir. Generale
Creative Commons – Attribution Non Commercial Share Alike Pagina 5 La struttura ICT del Comune ? Sindaco Assess. Dirett. U.I. Dir. Generale
Creative Commons – Attribution Non Commercial Share Alike Pagina 6 La struttura ICT del Comune ? Sindaco Assess. Dirett. U.I. Dir. Generale
Creative Commons – Attribution Non Commercial Share Alike Pagina 7 La struttura ICT del Comune ! Sindaco Assess. Dirett. U.I. Dir. Generale
Creative Commons – Attribution Non Commercial Share Alike Pagina 8 Perché ? +Prese di posizione a livello nazionale ed europeo sul software libero e i formati aperti nella PAL (compresa una legge regionale) +Interpellanza in giunta (software libero e formati aperti) +Decreto sul “riuso” +Risparmio economico sul medio-lungo periodo +Spostamento di finanziamenti sul territorio sul breve periodo +Entrare a far parte di un progetto più ampio attivamente +Durabilità dei dati +Indipendenza dai fornitori +Ci credevamo
Creative Commons – Attribution Non Commercial Share Alike Pagina 9 Perché no ? +Complessità +Mancanza di conoscenza della propria struttura +Resistenza al cambiamento +Aree estremamente parcellizzate e di nicchia +Organizzazione del lavoro +Necessità di ripensare i processi +Investimento iniziale
Creative Commons – Attribution Non Commercial Share Alike Pagina 10 Come ? +Costruire correttamente un modello ampiamente condiviso +Implementarlo “affondando le navi” +Dedicare grandi energie ai primi 100 giorni di operatività +Avere un corretto modello di interazione con i fornitori esterni +Comunicare, Comunicare, Comunicare, Comunicare, Comunicare, Comunicare, Comunicare, Comunicare, Comunicare,
Creative Commons – Attribution Non Commercial Share Alike Pagina 11 Comunicare +Importanza di spiegare prima gli obiettivi +Importanza della comunicazione verso il basso +Importanza della comunicazione verso l’alto +Importanza di comunicare percorsi di assistenza interna +Importanza di trasferire e condividere una missione tendente al miglioramento (non necessariamente al risparmio)
Creative Commons – Attribution Non Commercial Share Alike Pagina 12 Cosa ? (la base) +Linux (maggioranza dei server, Oracle) +Firefox (browser su tutti i client, % di utilizzo) +Gimp (elaborazione immagini, alcuni client) +Mrtg, Squid, AwStats (uso interno per la gestione della rete) +Infrastruttura applicazioni web (Apache, Tomcat, Jboss, MySql)
Creative Commons – Attribution Non Commercial Share Alike Pagina 13 Cosa ? (in produzione) +Hobbit (monitoraggio rete e sistemi) +CMDBuild (archivio PC e altro) +OCS (inventario PC e software distribution) +Moodle (teamroom, formazione) +OTRS (gestione ticket) +Activecollab (project management) +Alfresco (gestione documentale) +DekiWiki (Wiki Sala Borsa) +Client Linux Biblioteche (conforme Pisanu) +Installazione multilingua OpenOffice (Consulta degli stranieri, biblioteche, associazioni) +(Gara elettrosmog)
Creative Commons – Attribution Non Commercial Share Alike Pagina 14 Cosa ? (work in progress) +OpenOffice.org (segue dettaglio) +Liferay (nuovo portale intranet 4Q09) +Jabber (IM integrato nel portale 4Q09) +SMF (Forum utenti, progetto pilota in corso) +UltraVNC (assist. utenti, in fase di deploy) +Orbeon (generazione Form, ipotesi in fase di studio) +Migrazione SAP su piattaforma Linux (2010) +MailMan (in uso, prevista evoluzione)