Unitarietà della gestione nel tempo e nello spazio Disinteresse nei confronti di risultati economici parziali Gli studi si concentravano sulla struttura tecnico-contabile del controllo Il controllo di gestione < 1970 Modello zappiano Dottrina economico-aziendale Dottrina economico-aziendale
Il controllo di gestione Fattori organizzativi Struttura organizzativa Efficienza direzionale Fattori umani Struttura tecnico- contabile motivazione Fattori sociali processo morale input Sistema di controllo output (segue)
Il controllo di gestione Contabilità generale e bilanci Modelli di simula zione economico-finanziari Contabilità dei costi Contabilità analitica Budget Programmi Piani Articolazione Rilevanza Selettività Responsabilizzazione formale Rigidità procedurale Stile di controllo Prontezza Orientamento Complessità strutturale dell’impresa e dei suoi rapporti con l’ambiente Grado di discontinuità dell’impresa e dell’ambiente in cui essa lavora Fase 1 Fase 2 Fase 3 Strumenti del controllo di gestione Caratteristiche del sistema di controllo Caratteristiche chiave d’impresa e d’ambiente (segue)
Il controllo di gestione (segue) Centri di costo Costo parametrico o standard Costo parametrico o standard coefficienti di impiego e prezzi dei fattori produttivi coefficienti di impiego e prezzi dei fattori produttivi Ute, reparto, stabilimento Ute, reparto, stabilimento Centri di spesa Costo discrezionale Costo discrezionale Team building Formazione Team building Formazione R&S, Amministrazione Direzione Gen.le R&S, Amministrazione Direzione Gen.le Centri di ricavo Ricavo Leve di Marketing mix Leve di Marketing mix Funzione vendita Centri di profitto Margini Risultati operativi Margini Risultati operativi Leve dei centri di costo e di ricavo Leve dei centri di costo e di ricavo Filiale, punto vendita Filiale, punto vendita Centri di investimento Centri di investimento Roi, Reddito residuale Roi, Reddito residuale Leve dei centri di costo e di ricavo e volume investimenti Leve dei centri di costo e di ricavo e volume investimenti Divisione Tipo Parametri obiettivo Leve Esempi I CENTRI DI RESPONSABILITÀ
Il controllo di gestione LA NUOVA DIMENSIONE ORGANIZZATIVA DEL CONTROLLO DI GESTIONE L’orientamento alla qualità richiede la sostituzione della forma organizzativa articolata per funzioni con una forma organizzativa articolata per processi. L’orientamento alla qualità richiede la sostituzione della forma organizzativa articolata per funzioni con una forma organizzativa articolata per processi. Ai fini del controllo è fondamentale il corretto presidio dell’ interfunzionalità dei processi, considerata variabile critica del vantaggio competitivo. Ai fini del controllo è fondamentale il corretto presidio dell’ interfunzionalità dei processi, considerata variabile critica del vantaggio competitivo. La funzione è composta da attività omogenee da un punto di vista tecnico-economico, il processo è formato da attività che, pur essendo di diversa natura, sono finalizzate ad uno stesso obiettivo. La funzione è composta da attività omogenee da un punto di vista tecnico-economico, il processo è formato da attività che, pur essendo di diversa natura, sono finalizzate ad uno stesso obiettivo. Le attività che compongono il processo, e che sono finalizzate all’ottenimento di un output, possono essere svolte da funzioni diverse. Le attività che compongono il processo, e che sono finalizzate all’ottenimento di un output, possono essere svolte da funzioni diverse.