L’importanza delle funzioni e delle competenze del genitore nel Consiglio di classe e d’ Istituto
Rappresentanti degli organi elettivi della scuola
La nostra Costituzione assegna alla famiglia e alla scuola la responsabilità di educare e di istruire i giovani. I genitori e gli insegnanti hanno rivestito un ruolo di grande rilevanza nello sviluppo dei giovani. Determinante è stato il ruolo dei genitori nella vita scolastica, trasformandosi da mera partecipazione agli organi collegiali ad autentica cooperazione alla progettualità e ai processi formativi. Premessa
ORGANI COLLEGIALI Consiglio di classe Consiglio d’Istituto
Funzione Organi Collegiali Consultiva e propositiva: Consigli di classe Deliberativa: Consigli d’istituto
Consigli di Classe Rappresentante dei Genitori Servizio alla collettività e pratica di democrazia Essere portavoce interessi opinioni ed esigenze dei genitori Costituire il tramite tra Scuola e Famiglie
Consigli di Classe Rappresentante dei Genitori: Incontro, confronto e collaborazione con: Genitori della classe Docenti Componenti che operano nell’ambito scolastico
Composizione e durata Organi Collegiali Scolastici Consigli di Classe: Dirigente scolastico; Docenti della stessa classe; Rappresentanti dei genitori; Rappresentanti degli studenti durata: un anno
Funzioni del Consiglio di Classe Andamento generale della classe; Formula proposte al Dirigente scolastico; Si esprime su eventuali progetti di sperimentazione; Approva i viaggi di istruzione Presenta proposte per un efficace rapporto scuola- famiglia Formula pareri sull’adozione dei libri di testo
Consiglio d’Istituto: Dirigente scolastico; 8 Rappresentanti docenti 2 Rappresentanti personale ATA 4 Rappresentanti genitori 4 Rappresentanti studenti Durata: 3 anni
Il Presidente è eletto tra i genitori. Il Consiglio di Istituto designa al suo interno anche un organismo più snello che serve a mettere in pratica le decisioni del Consiglio di Istituto: la Giunta Esecutiva, di cui fa parte anche uno studente. Le sedute del Consiglio di Istituto sono pubbliche
Le funzioni del Consiglio di Istituto
Funzioni del Consiglio d’Istituto E' l'organo di governo della scuola e quindi ha il compito di prendere tutte le decisioni più importanti: gestione del bilancio, adozione del regolamento interno e del Patto educativo di corresponsabilità, programmazione visite guidate e viaggi di istruzione, elaborazione di criteri generali relativi alla formazione delle classi e all’assegnazione ad esse dei docenti e all’adattamento degli orari di lezione, approvazione del piano dell'offerta formativa, approvazione del calendario scolastico…
RAPPRESENTANTI DEI GENITORI, PERCHE? il diritto di partecipazione è una conquista che permette di essere cittadini attivi e di contribuire ai cambiamenti; la Costituzione (art. 30) riconosce i genitori responsabili dell’educazione dei figli e scelta quando iscrivono a scuola i figli; la legge (il D.L.vo 297/94) riconosce questo diritto e identifica i genitori come parti della comunità scolastica D.L.vo 297/94D.L.vo 297/94 gli strumenti che la legge mette a disposizione, cioè le norme che disciplinano il funzionamento degli organi collegiali vanno comprese I collegamenti tra i genitori/rappresentanti della propria scuola sono importanti per scambiare esperienze, buone pratiche, informazioni, consigli e per progettare insieme.
DIRITTI DEI RAPPRESENTANTI a) farsi portavoce di problemi, iniziative, proposte, necessità della classe presso il Consiglio di cui fa parte, presso i propri rappresentanti al Consiglio di Istituto. b) informare i genitori, mediante diffusione di relazioni, note, avvisi o altre modalità, previa richiesta di autorizzazione al Dirigente Scolastico, circa gli sviluppi d’iniziative avviate o proposte dalla Direzione, dal corpo docente, dal Consiglio di Istituto, dal Comitato Genitori d) convocare l’assemblea della classe che rappresenta qualora i genitori la richiedano o egli lo ritenga opportuno. La convocazione dell’assemblea, se questa avviene nei locali della scuola, deve avvenire previa richiesta indirizzata al Dirigente, in cui sia specificato l’ordine del giorno.
DIRITTI DEI RAPPRESENTANTI e) avere a disposizione dalla scuola il locale necessario alle riunioni di classe, purché in orari compatibili con l’organizzazione scolastica f) accedere ai documenti inerenti la vita collegiale e amministrativa della scuola g) essere convocato alle riunioni del Consiglio di Interclasse (o di Classe) in orario compatibile con gli impegni di lavoro. Il rappresentante di classe non può occuparsi di casi singoli, né entrare nel merito della didattica e del metodo d’insegnamento, né trattare argomenti di esclusiva competenza degli altri Organi Collegiali della Scuola (per esempio quelli inerenti la didattica ed il metodo di insegnamento).
I DOVERI DEI RAPPRESENTANTI a) fare da tramite tra i genitori che rappresenta e l’istituzione scolastica b) tenersi aggiornato riguardo la vita della scuola c) presenziare alle riunioni del Consiglio in cui è eletto. d) informare i genitori sulle iniziative che li riguardano e sulla vita della scuola e) farsi portavoce delle istanze presentate dai genitori f) promuovere iniziative volte a coinvolgere nella vita scolastica le famiglie che rappresenta g) conoscere il Regolamento di Istituto h) conoscere i compiti e le funzioni dei vari Organi Collegiali della Scuola.
Costruire il sociale nella scuola vuol dire assumersi, nei confronti della società, la responsabilità degli effetti delle scelte che si compiono, in termini di valori educativi; parliamo dunque di successo scolastico e sviluppo delle competenze chiave. La responsabilità sociale si riferisce al dovere, nei confronti dei cittadini, di rendere trasparente l’esercizio dell’autonomia scolastica.
Partecipazione attiva = condivisione responsabilità ben-essere alunni La sfida da rilanciare consiste nel favorire la partecipazione dei genitori alla vita scolastica attraverso i comitati, le associazioni, le iniziative locali di formazione favorire il dialogo nel colloquio individuale e nelle assemblee