Islam, Media e islamofobia la costruzione dell’immaginario sull’islam
La costruzione del sapere e delle rappresentazioni Una lunga storia : dalla dottrina alla storia all’ideologia Uno sguardo reciproco? Discorso dominante/maggioritario vs discorso subalterno/delle minoranze Dalla raffigurazione all’immaginario collettivo La costruzione delle rappresentazioni
Il profeta Muhammad con un hijāb davanti al volto L’aniconismo (assenza di raffigurazione) è previsto dal Corano, che vieta la rappresentazione diretta di Dio ma non esplicitamente del Profeta e delle figure umane. Il divieto di rappresentazione del Profeta (hadith) è conseguente, al fine di evitare l’idolatria. La comprensione del divino non è accessibile allo sguardo umano (principio di trascendenza).
Muhammad pronuncia il suo sermone d’addio
Il Profeta e l’angelo Gabriele Teheran, 1950 circa (MuCEM, Marsiglia)
L’harem e l’Oriente. La costruzione di un immaginario esotico
Said l'orientalismo può esser visto come modo regolamentato di scrivere, osservare e studiare, dominato da imperativi, prospettive e inclinazioni ideologiche in apparenza costruiti a misura dell'Oriente. La tesi secondo cui l'Oriente è arretrato, decadente e sostanzialmente diverso dall'Occidente si accompagnava per lo più, nei primi decenni del secolo scorso, con le ipotesi su presunte basi biologiche dell'ineguaglianza delle razze umane Uno dei tratti più notevoli del modo in cui la nuova scienza sociale americana si rivolge all’Oriente è la tendenza a evitare la letteratura. Si possono leggere pagine e pagine di scritti specialistici sul Vicino Oriente senza incontrare una sola citazione letteraria.
Covering Islam Come i media e gli esperti determinano la nostra visione del resto del mondo «Ogniqualvolta romanzieri, reporter, strateghi-politici ed “esperti” trattano l’“Islam”, vale a dire l’Islam che è attualmente in vigore in Iran e in altre parti del mondo musulmano, pare che non vi possano essere distinzioni tra il fervore religioso e la lotta per una giusta causa, tra la normale debolezza umana e il conflitto politico; il corso della storia fatta da uomini, donne e società non è contemplato come un umano divenire. L’“Islam” sembra fagocitare i variegati aspetti del mondo musulmano, tutti riconducibili in una speciale entità malvagia, priva di ragione.» «Ogni volta che un musulmano si pronuncia sull’“Occidente”, o un americano sull’“Islam”, inevitabilmente entrano in gioco enormi generalizzazioni che, sebbene rendano possibile forme di scambio, allo stesso tempo ne impediscono altre. Le definizioni sono ideologiche, cariche di forti emozioni e, rimanendo intatte nel corso dei secoli, sono state capaci di adattarsi al mutare degli eventi e delle situazioni.»
E in particolare dopo gli attentati dell’11 settembre 2001 che le manifestazioni islamofobiche aumentano e che i paesi europei cominciano a interessarsene in modo più sistematico, anzitutto attraverso il lavoro dell’Osservatorio europeo su razzismo e xenofobia (dal 2007 Agenzia per i diritti fondamentali). Gli osservatori nazionali ed europei sui fatti religiosi ci mostrano un quadro poco incoraggiante di intolleranza e persistenza dei pregiudizi e delle discriminazioni contro i musulmani, soprattutto immigrati.
La fisionomia (colore della pelle) e i codici vestimentari in particolare sembrano veicolare una percezione dell’altro come arabo/immigrato/musulmano. E tale percezione – avvallata da pregiudizi ormai consolidati - giustificherebbe i frequenti fenomeni di esclusione, paura, discriminazione ecc. Esiste anche un’islamofobia istituzionale, che parte dall’alto, che coinvolge la politica e ricade sulla più generale eterofobia, intrecciadosi con essa ed in particolare con un’islamofobia “popolare”. Così la paura dell’altro diventa strutturale.
Il Corano esorta "O uomini, in verità Noi v'abbiam creato da un maschio e da una femmina e abbiam fatto di voi popoli vari e tribù a che vi conosceste a vicenda, ma il più nobile tra voi è colui che più teme Iddio. In verità Dio è sapiente e conosce." (sura 49: 13).
Come percepiamo la religione islamica
Il termine islamofobia può essere una scusa per non “criticare” l’islam? Un doppio dibattito
Contro-islamofobia: Come ti reinvento il Jihad Contro-islamofobia: Come ti reinvento il Jihad. La scommessa contro l’islamofobia di #MyJihad
Destra e islamofobia
Una dichiarazione di indipendenza europea è il “manifesto” di scritto da Anders Behring Breivik, l’uomo che ha ucciso 68 ragazzi sull’isola di Utøya e piazzato una bomba nel centro di Oslo. Nel documento (inviato a circa 5.700 persone), indicava che le sue azioni faciliteranno l’esplosione di una guerra civile in Europa destinata a durare per decenni e a culminare nello sterminio dei marxisti europei e nell’allontanamento di tutti i musulmani dal territorio europeo.
Francia, Charlie Hebdo annuncia: “Pubblicheremo vignette su Maometto” (2012)
Reazioni alla caricatura del Profeta
Attentati alla sede di Charlie Hebdo a Parigi (7 gennaio 2015)
Carlos Latuff
Tutti leggono CHARLIE
Essere o non essere… tra media e identificazione
“tolleranza reciproca”
Chi parla dell’islam? Visioni speculari
Divieti e libertà nella Francia laica
Pregiudizi FRATELLI MUSULMANI: PER L’EGITTO SON TERRORISTI, PER IL PD SONO DEPUTATI, COME IL MAROCCHINO DELLA PROTESTA DI LAMPEDUSA http://piovegovernoladro.altervista.org/blog
Cosa si guarda
Dis-informazione http://thefreethoughtproject.com/20-million-muslims-march-against-isis/ http://ahtribune.com/religion/777-london-muslims-march-against-isis.html Milioni di musulmani in marcia di protesta contro Isis, sia in Iraq che a Londra, viene denunciato da alcuni siti anglofoni il ‘blackout dei media’ Anche in Italia molte marce di protesta ma l’opinione comune spesso porta le persone a chiedere “perché i musulmani non condannano apertamente gli atti terroristici”? Si pretende la preventiva dissociazione pubblica…
BREAKING NEWS, INVASIONE JIHAD SESSUALE: 2.000 SBARCHI AL GIORNO DI CLANDESTINI http://voxnews.info/2016/02/09/jihad-sessuale-2-000-sbarchi-al-giorno-di-clandestini/ http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/quelle-musulmane-che-si-offrono-per-jihad-del-sesso-jihad-al-nikah-8d8407a4-839d-4602-87cc-25f8c7bf4031.html Da alcuni mesi ci sono donne che partono da tutto il mondo per offrirsi nei "matrimoni a ore" con gli estremisti dello Stato islamico. Le ultime dalla Malesia. E nel nord della Siria, da qualche giorno, c'è un'agenzia matrimoniale per chi vuole sposare un jihadista
Gli islamici contro le donne in bici: "Restiamo allibiti dalle italiane ... www.ilgiornale.it/.../islamici-contro-donne-bici-restiamo-allibiti-dalle-italiane-122921... 25 feb 2016 - E, per questo motivo, non può andare in bicicletta. Capire il legame ... Alle musulmaneche vivono in Italia è vietato andare in bicicletta... "Biciclette musulmane", a Milano donne col velo pedalano contro la ... www.repubblica.it/.../biciclette_musulmane_milano_donne_musulmane_pedalano_contr... 08 mar 2016 - "Biciclette musulmane", a Milano donne col velo pedalano contro la ... di Milano, Donne musulmane in Italia, Donne e Mamme Musulmane e il ... A Milano la marcia in bicicletta delle donne islamiche per rispondere ... Alle musulmane proibito andare in bicicletta - Il Tempo www.iltempo.it/politica/.../alle-musulmane-proibito-andare-in-bicicletta-1.1517655 10 mar 2016 - Alle musulmane che vivono in Italia è vietato andare in bicicletta. «È una questione di pudore», ha detto Ali Abu Shwaima, presid Ma dove vai, musulmana in bicicletta? - La Nuova Bussola Quotidiana www.lanuovabq.it/it/articoli-ma-dove-vai-musulmana-in-bicicletta-15386.htm
http://www.imolaoggi.it/2014/12/30/le-teste-di-straccio-invadono-loccidente/ “Le teste di straccio, invadono l’Occidente Oggi, appare singolare, ma nell’epoca del colonialismo, qualcuno si era illuso di occidentalizzare l’slam mentre purtroppo, come tutti vediamo, avviene il contrario, è l’islam che sta islamizzando l’Occidente.” 30/12/2014, Armando Manocchia, direttore
L’allarmismo di Magdi Allam
E il lavoro? Non sempre si associa alla parola islam Piacenza, operaio travolto e ucciso da un tir durante picchetto davanti ... bologna.repubblica.it/cronaca/2016/09/15/news/piacenza_-147800573/ 15 set 2016 - Un operaio egiziano di 53 anni, padre di cinque figli, che la scorsa notte stava .... Operaio morto a Piacenza, i colleghi: "Ecco come lavoriamo". Piacenza, operaio travolto e ucciso da tir durante picchetto. Usb ... www.ilfattoquotidiano.it › Cronaca 15 set 2016 - Piacenza, operaio travolto e ucciso da tir durante picchetto. ... Abdesselem El Danaf, operaio egiziano di 53 anni e padre di cinque figli, è morto ... Piacenza: operaio travolto e ucciso da un tir durante una protesta ... www.corriere.it/.../piacenza-operaio-travolto-ucciso-un-camion-picchetto-a-un-azienda- 15 set 2016 - Un operaio egiziano di 53 anni, Abd Elsalam Ahmed Eldanf, che stava .... sulla morte di un operaio travolto da un camion durante un picchetto ... La morte dell'operaio a Piacenza chiama in causa tutti - Christian ... www.internazionale.it/opinione/christian-raimo/2016/.../piacenza-gls-operaio-ucciso 15 set 2016 - Abd Elsalam Ahmed Eldanf, un operaio dell'azienda di logistica Gls di Piacenza, ... La morte dell'operaio a Piacenza chiama in causa tutti ... Facciamo un esempio: i lavoratori di origine romena o egiziana in molte aziende ... Cosa non torna sulla morte dell'operaio a Piacenza - Alessandro ... www.internazionale.it/notizie/alessandro...2/2016/.../piacenza-morte-operaio-procura 29 set 2016 - Cosa non torna sulla morte dell'operaio a Piacenza .... aggiunta una lista di una decina di operai, tutti egiziani, quasi tutti residenti a Piacenza, ... Piacenza, operaio travolto e ucciso. I pm: "Non c'era nessuna protesta ... www.ansa.it › Emilia-Romagna 15 set 2016 - Un operaio egiziano di 53 anni è stato travolto e ucciso ieri intorno alle 23:45 da un camion all'esterno dell'azienda Gls, corriere espresso con ...
Preghiera in comune sopra le bandiere del sindacato
Carlos Latuff “il web è teatro di strategie per una guerriglia virtuale” Carlos Latuff è un artista brasiliano di origini libanesi, le cui vignette ne hanno fatto un sostenitore in difesa, tra gli altri, dei popoli palestinese, iracheno, afghano. Si avvale della sua arte espressiva per denunciare le ingiustizie, tra cui i crimini di guerra, l’apartheid, l’imperialismo, lo sfruttamento e altre forme di oppressione diffuse in tutto il mondo. Tra i bersagli che più di frequente sono al centro delle sue vignette ci sono il governo degli Stati Uniti e quello di Israele (è nella black list); Latuff denuncia il loro ruolo nello sfruttamento e nell’oppressione di popoli innocenti in Iraq, Palestina, Afghanistan o altrove.
Suggerimenti bibliografici Massari Monica, Islamofobia. La paura e l’islam, Editori Laterza, Roma-Bari, 2006 Bruno Marco, L'Islam immaginato. Rappresentazioni e stereotipi nei media italiani, Guerini & Associati, Milano, 2008 Pace Enzo, Sociologia dell'islam. Fenomeni religiosi e logiche sociali, Carocci, Roma, 1999, - L'islam in Europa: modelli di integrazione, Carocci, Roma, 2004 Marchi Alessandra, « La Francia e l’islamofobia », Jura Gentium. Rivista di filosofia del diritto internazionale e della politica globale, Firenze 2010, pubblicazione on-line, http://www.juragentium.unifi.it/it/surveys/islam/europe/marchi.htm. http://ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=43342