Progetto PRIMES ASSISTENZA TECNICA + FORMAZIONE

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PRIMES Promuovere gli acquisti verdi nei Comuni attraverso soluzioni per l’efficienza energetica

Progetto PRIMES ASSISTENZA TECNICA + FORMAZIONE Promuovere gli acquisti verdi negli Enti pubblici attraverso soluzioni per l’efficienza energetica ASSISTENZA TECNICA + FORMAZIONE Progetto europeo: IEE - Intelligent Energy Europe Durata: novembre 2013 – novembre 2016 Budget: 1.639.121 € cofinanziati al 75% Partnership tra 12 Enti di 7 Regioni europee Comune di Holbæk – Danimarca (Capofila) IRE Liguria –Divisione Energia ANCI Liguria Energy Consulting Network – Danimarca Energy Cluster Zealand – Danimarca ICLEI – Germania Lativian Envirom.Investiment Fund – Lettonia Rhônalpénergie-Environnement – Francia Energikontor Sydost AB – Svezia Länsstyrelsen Kronoberg – Svezia REA North – Croazia UNDP Croatia – Croazia

Indicatori di progetto Beneficiari: oltre 70 Enti pubblici in Europa -COMUNI di piccole e medie dimensioni e scuole Attività pianificate: 114 gare e 6 appalti congiunti Capacity building: formazione, dialogo e identificazione di 86 buone pratiche replicabili in UE Risparmio Energia Primaria: 45.500 TEP/anno Risparmio CO2: 71.133 ton/anno Risultati attesi Energia rinnovabile: produzione 18.636 TEP/anno Investimento generato : 89.26 Milioni Euro

GPP nella strategia EU 2020 Definizione GPP Comunicazione della Commissione Europea “Una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva” (COM(2010)2020) – EUROPA 2020 La UE si è posta cinque ambiziosi obiettivi in materia di occupazione, innovazione, clima/energia, istruzione e integrazione sociale, da raggiungere entro il 2020. Ogni Stato membro ha adottato per ciascuno di questi settori i propri obiettivi nazionali. Interventi concreti a livello europeo e nazionale vanno a consolidare la strategia. Definizione GPP “Il Green Public Procurement è l’approccio in base al quale le Amministrazioni Pubbliche integrano i criteri ambientali in tutte le fasi del processo di acquisto, incoraggiando la diffusione di tecnologie ambientali e lo sviluppo di prodotti validi sotto il profilo ambientale, attraverso la ricerca e la scelta dei risultati e delle soluzioni che hanno il minore impatto possibile sull’ambiente lungo l’intero ciclo di vita” Strumento operativo per la protezione del clima e l’efficienza nell’uso delle risorse strumento di traino nel cambiamento dell’economia verso la sostenibilità ambientale e l’innovazione tecnologica

ESEMPI a livello Europeo Se tutte le amministrazioni pubbliche: comprassero energia elettrica da fonte rinnovabile sarebbe già raggiunto il 18% degli obiettivi prefissati con il Protocollo di Kyoto; avessero mense con cibo biologico, si ridurrebbero le emissioni di gas serra equivalenti a quelle di 600.000 persone/anno; acquistassero personal computer ad alta efficienza energetica, si risparmierebbero 830.000 Tonnellate di CO2

Indicatori di risultato Obiettivo Europeo di GPP: 50% sul totale degli acquisti pubblici entro il 2020 Indicatori di risultato 1) 50 % GPP sul totale degli acquisti pubblici (€) 2) 50 % GPP sul totale degli acquisti pubblici (numero di contratti) 3) 50 % impatto ambientale del GPP in termini di emissioni di CO2 4) 50 % impatto finanziario del GPP, misurato sulla base dei costi lungo il ciclo di vita Criteri tecnici ECO ETICHETTE

Valutazione dei benefici ambientali e risparmi economici CICLO DI VITA Metodologia che valuta un insieme di interazioni che un prodotto o un servizio ha con l'ambiente, considerando il suo intero ciclo di vita che include le fasi di preproduzione (quindi anche estrazione e produzione dei materiali), produzione, distribuzione, uso (quindi anche riuso e manutenzione), riciclaggio e dismissione finale. Valutazione dei benefici ambientali e risparmi economici

GPP come priorità DIRETTIVE EUROPEE SUGLI APPALTI E CONCESSIONI · la Direttiva 2014/23/UE sull’aggiudicazione dei contratti di concessione · la Direttiva 2014/24/UE sugli appalti pubblici – settori ordinari; · la Direttiva 2014/25/UE sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali – settori speciali. PA come soggetto chiave della svolta verso un economia dell’innovazione e a basse impatto ambientale All’articolo 68 della Direttiva 24: le stazioni appaltanti devono valutare non solo il prezzo all’acquisto ma anche i costi del loro ciclo di vita: i costi connessi all'utilizzo, quali il consumo di energia e altre risorse; i costi di manutenzione; i costi relativi al fine vita, ad esempio i costi di raccolta e di riciclaggio; FONDAMENTALE diventa l’aggiudicazione del bando tramite il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

GPP in Italia – PAN GPP Legge 296/06 (Legge Finanziaria 2007), prevede la predisposizione di un "Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della pubblica amministrazione“ “Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi della pubblica amministrazione” (PAN GPP), approvato con Decreto interministeriale n. 135 del 11 aprile 2008: fornisce un quadro generale sul Green Public Procurement, definisce degli obiettivi nazionali, identifica le categorie di beni, servizi e lavori di intervento prioritarie per gli impatti ambientali e i volumi di spesa, su cui definire i ‘Criteri Ambientali Minimi’ Decreto 10 aprile 2013 – Aggiornamento PAN GPP (dal 30% al 50% GPP!) 3 obiettivi Efficienza e risparmio nell’uso delle risorse (in particolare, energia ed emissioni di CO2) • Riduzione dell’uso di sostanze pericolose • Riduzione quantitativa dei rifiuti prodotti Fattori generali: - Impatto ambientale degli Acquisti pubblici - Peso economico degli Acquisti pubblici - Influenza potenziale sul mercato Due approcci: •il principio della dematerializzazione Pratiche di buona gestione

Gli enti pubblici sono chiamati a: •effettuare un'analisi dei propri fabbisogni con l'obiettivo di razionalizzare i fabbisogni e i consumi e ridurre gli sprechi •identificare le funzioni competenti per l'attuazione del GPP coinvolte nel processo d'acquisto •definire gli obiettivi e redigere uno specifico programma interno per implementare le azioni in ambito GPP •svolgere attività di monitoraggio del raggiungimento degli obiettivi PAN GPP defnisce : Obiettivi ambientali Obiettivi e target di acquisto verde Obiettivi operativi Compiti , ruoli e tempi Indicatori di monitoraggio

CAM in corso di definizione: Edilizia, Costruzione e manutenzione delle strade

Codice appalti Il Codice sugli Appalti (D.lgs 163 del 2006), che recepisce le indicazioni delle Direttive Europee 17 e 18 del 30 Marzo 2004 dà la piena possibilità al committente pubblico di inserire i criteri ecologici negli appalti La P.A. è libera di decidere le QUALITA’ TECNICHE del bene e servizio che vuole acquistare Art 68: Specifiche tecniche (c.1 e c.3, punto b) Ogniqualvolta sia possibile devono essere definite in modo da tenere conto dei criteri di accessibilità per i soggetti disabili, di una progettazione adeguata per tutti gli utenti, della tutela ambientale in termini di prestazioni o di requisiti funzionali, che possono includere caratteristiche ambientali. Devono tuttavia essere sufficientemente precisi da consentire agli offerenti di determinare l'oggetto dell'appalto e alle stazioni appaltanti di aggiudicare l'appalto

Obiettivi - PRIMES Attraverso il GPP la P.A.: METTERE IN PRATICA LA STRATEGIA DI ACQUISTI VERDI Aumentare la consapevolezza degli enti pubblici, in particolare delle Amministrazioni locali, sui benefici ambientali ed economici derivanti dall’utilizzo degli acquisti verdi in particolare nel settore energetico. Attraverso il GPP la P.A.: Attua gli obiettivi ambientali previsti negli strumenti di pianificazione Integra le considerazioni di tipo ambientale nelle politiche di settore

Obiettivi - PRIMES Superare difficoltà tecniche e barriere amministrative che limitano l’attuazione del GPP: PRIMES vuole offrire ai Comuni supporto tecnico e formazione specifica per andare incontro alle nuove direttive, nazionali ed europee, che pongono considerazioni ambientali e ciclo di vita dei prodotti sempre più al centro del settore acquisti pubblici. Valorizzare l’operato della Regione in materia di Acquisti Verdi (L.R. 31/2007, Rete regionale sul GPP) e proseguire in questa direzione, in sinergia con le iniziative in atto nel nostro territorio (“GPP 2020”, attività che coinvolgono le Centrali d’acquisto).

Inquadramento normativo GPP IN LIGURIA Inquadramento normativo 15

GPP IN LIGURIA PROMOZIONE e ATTUAZIONE DEL GPP NORME IN MATERIA ENERGIA regolamento n.1/2009 ad attuazione dell’art.29: la certificazione energetica degli edifici regolamento n.5/2009 in attuazione dell’art.2, comma 1, lett.b: impianti di illuminazione esterna secondo criteri di massimo risparmio energetico INIZIATIVE VOLONTARIE NETWORK e reti Sistema di gestione ambientale oltre – enti certificati ISO 14001 in Liguria 16

DIFFICOLTA’ - sondaggio 2012 NECESSITA’ migliorare la conoscenza degli impatti ambientali legati a ciascuna categoria, specialmente nel settore ENERGETICO Pianificare il GPP in maniera RAZIONALE per abbattere i costi Disponibilità di MODELLI per mettere in pratica e replicare bandi verdi Facilitare il dialogo con i fornitori 17

ATTUARE IL GPP nel settore energetico Beni e servizi di maggiore interesse per gli acquisti a bassa intensità di carbonio

Obiettivi - PRIMES Implementare la creazione di network stabili fra Enti e fornitori di prodotti e servizi energetici in modo da favorire lo sviluppo di un mercato “green” locale. Promuovere il ricorso ad appalti congiunti, in modo da sviluppare economie di scala e consentire agli Enti pubblici di ottenere un risparmio ancora maggiore + valutare le possibilità del MERCATO ELETTRONICO Supportare i Comuni che hanno aderito al Patto dei Sindaci a realizzare gli obiettivi del loro Piano d’Azione (PAES) anche grazie al GPP

PRIMES e Patto dei Sindaci Una delle priorità del progetto Primes è di creare sinergie con le iniziative legate al PATTO DEI SINDACI utilizzando il GPP come STRUMENTO per realizzare le AZIONI di risparmio nei -consumi energetici - Costi - Emissioni di CO2 Potenziale di risparmio energetico Selezione dei beni e servizi per attuare il GPP attraverso l’analisi delle AZIONI inserite nei PAES, con particolare riferimento agli interventi relativi a Edifici Illuminazione pubblica ACQUISTI VERDI attraverso l’analisi dei PIANI TRIENNALI degli acquisti verdi L.R. 13.08.2007, n. 31 Art 20: Piano triennale Acquisti verdi per i Comuni > 2.000 ab. Art 21: CAM come criteri di selezione nei contratti pubblici

CAM energia CRITERI IN VIGORE servizi energetici per gli edifici Indicazioni generali volte ad indirizzare l’ente verso una razionalizzazione dei consumi e degli acquisti e forniscono delle “considerazioni ambientali” propriamente dette, collegate alle diverse fasi delle procedure di gara (oggetto dell’appalto, specifiche tecniche, caratteristiche tecniche premianti collegati alla modalità di aggiudicazione all’offerta economicamente più vantaggiosa, condizioni di esecuzione dell’appalto) volte a qualificare ambientalmente sia le forniture che gli affidamenti lungo l’intero ciclo di vita del servizio/prodotto. Sono individuati fra i criteri ambientali in vigore relativi alle etichette di qualità ecologica ufficiali già presenti sul mercato o fra altre fonti informative esistenti (per esempio le normative che impongono determinati standard ambientali quali le misure adottate nell’ambito della Direttiva ERP (Energy Related Products) relativa all’istituzione di un quadro per l’elaborazione di specifiche per la progettazione ecocompatibile dei prodotti connessi all’energia”) e attraverso le indicazioni che provengono dalle parti interessate dell’industria come le associazioni di categoria. CRITERI IN VIGORE servizi energetici per gli edifici illuminazione e forza motrice, servizio di riscaldamento/raffrescamento -serramenti esterni illuminazione pubblica – acquisto lampade e servizio di gestione progettazione elettronica (attrezzature elettriche ed elettroniche d’ufficio e relativi materiali di consumo, apparati di telecomunicazione) trasporti acquisizione veicoli adibii al trasporto su strada