PRODOTTI DI QUARTA GAMMA: STRATEGIE INNOVATIVE

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
I radicali liberi dell’ossigeno
Advertisements

Chimica Agraria -Parte Seconda-.
Maria Cristina Nicoli Dipartimento di Scienze degli Alimenti
Malattia: In quanto espressione di un danno cellulare può considerarsi l’esito di un fallimento adattativo degli organismi rispetto ai fattori di stress.
FORMA ZWITTERIONICA Proprietà a.a : alti p.f., solubilità in acqua, proprietà acido base perché classificabili come anfoteri.
CRESCITA E METABOLISMO BATTERICO
DUE GRANDI GRUPPI DI ORGANISMI DISTINTI IN BASE ALLA FORMA CHIMICA DA CUI RICAVANO ATOMI DI CARBONIO DALL’AMBIENTE.
Paolo Pistarà Principi di Chimica Moderna © Istituto Italiano Edizioni Atlas 2012 Copertina 1.
13/11/
GLI ACIDI E LE BASI ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
La centrifugazione differenziale di un omogenato di cellule eucariotiche permette di separare i componenti cellulari (frazione nucleare, frazione mitocondriale,
Cibo che nutre. Il pacchetto igiene è un insieme di regolamenti dell’UE. Riordinano la normativa comunitaria in materia di igiene e di controlli su alimenti.
FEDERICO II” UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Prof. Nicolino Castiello Spesa Sanitaria E Controllo Facoltà di medicina e chirurgia C d L.
Tecniche di conservazione innovative Argomenti e obbietivi Nuove tendenze nella conservazione degli alimenti effetti sui microrganismi applicazioni e problematiche.
Proteine. Le proteine Le proteine sono essenziali per la struttura e le funzioni degli organismi viventi – Una proteina è un polimero biologico formato.
LA ZOOCOSMESI: NUOVA OPPORTUNITÀ PER L'ALLEVAMENTO BOVINO PODOLICO
Grupo Chimica Edile Chimica Edile é un gruppo con 3 imprese di produzione
Viable But Nonculturable State
SEMINARIO PROVINCIALE CIDI SALERNO
I DISTRETTI INDUSTRIALI
Livio Romano | Centro Studi Confindustria SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA
LEMMETTI FEDERICO Università di Modena e Reggio Emilia
Direttore Generale OBI Antonio Corvino
EFFETTI DEL RAPIDO CONDIZIONAMENTO TERMICO DELLE PASTE FRANTE SULLA LORO STRUTTURA E SULLA QUALITÀ DELL’OLIO S. Esposto1, G. Veneziani1, A. Taticchi1,
ATOMI BIOLOGICAMENTE IMPORTANTI:
Decontaminazione - Disinfezione Sterilizzazione
13/11/
Università degli Studi di Teramo – Facoltà di Bioscienze e Tecnologie Agroalimentari ed Ambientali INDAGINE SULL’ACCETTABILITÀ DEL CONSUMATORE AD OTTENERE.
3 CAPITOLO Le trasformazioni chimiche della materia Indice 1
Liofilizzazione La liofilizzazione è un processo tecnologico che permette l'eliminazione dell'acqua da una sostanza organica.
ENERGIA IDROELETTRICA
13/11/
conversioni di composti lipofili ad idrosolubili
economica della Toscana Consuntivo anno 2008
ADVANCED OXIDATIVE PROTEIN PRODUCTS (AOPP)
Reazioni Redox o Ossido -Riduzioni
Sviluppo di coating protettivi per strutture aerospaziali
Coenzimi Molti enzimi catalizzano reazioni di trasferimento di elettroni o gruppi di atomi da un substrato donatore ad uno accettore A queste reazioni.
Applicazioni industriali
Una caratteristica importante per frutta e verdura è che le proteine ​​contenute in essi sono composti principalmente di enzimi.
Genetica e OGM Il DNA è la struttura cellulare che consente la codifica e la trasmissione delle informazioni necessarie al funzionamento della cellula.
Dissociazione ionica dell’acqua
Gestione della frazione organica dei rifiuti solidi urbani tramite digestione anaerobica e compostaggio: l’effetto sulla disponibilità del fosforo Marco.
ENZIMI Catalizzatori specifici dei sistemi biologici.
Il metabolismo ATP concetti di base e disegno generale.
Alimentazione umana Si usano principalmente: • Glutammato monosodico, come correttore di gusto (umami). Recettori del glutammato del sistema nervoso.
titolazione acido debole vs base forte
Regolatori del metabolismo
V.i.v.e. Vino ed Innovazioni Vitivinicole Ecosostenibili
Quale è il significato di Nutraceutica?
FOSFORILAZIONE OSSIDATIVA
I componenti della materia
13/11/
Definizione: sostanze eterogenee che inibiscono la crescita dei microrganismi A BASSA CONCENTRAZIONE. Vengono utilizzati: • Uso terapeutico per la cura.
1. La configurazione elettronica dell’elemento con
La cellula.
FOTOSINTESI utilizzazione energia della luce da parte delle piante,
IL METABOLISMO DELLE PROTEINE
Le Proteine.
L’OSSIGENO COME SUBSTRATO DI ALTRE REAZIONI METABOLICHE
Thomas Holtz, Markus Kelderer
H3PO4 + Mo + HCl → PH3 + MoCl3 + H2O
IL CONSUMO DI SUOLO: CASI STUDIO E PRIME CONSIDERAZIONI
LE PROTEINE.
Candidato: Omar Belluomo Relatore: Prof. Stefano Farné
Conservazione degli alimenti
MBGC Sistema di trattamento reflui, umani ed animali,
Ossigeno 65% Carbonio 18,5% Idrogeno 9,5% Azoto 3,3%
13/11/
Il degrado dei materiali ceramici
Transcript della presentazione:

PRODOTTI DI QUARTA GAMMA: STRATEGIE INNOVATIVE PER IL MIGLIORAMENTO QUALITATIVO, NUTRIZIONALE E DEL PROCESSO PRODUTTIVO Riccardo Angelini, Giovanni Antonini, Laura De Gara, Giorgio Pennazza, Marco Santonico Università degli Studi “Roma Tre” Università degli Studi Campus Bio-Medico

UN MERCATO IN ESPANSIONE PRODOTTI DI IV GAMMA: UN MERCATO IN ESPANSIONE - FORTE INCREMENTO DEL FATTURATO (LIEVE FLESSIONE NEGLI ULTIMI TRE ANNI) - AUMENTO DELLE SUPERFICI ESPOSIZIONE GRANDE DISTRIBUZIONE - PERCEZIONE POSITIVA DEL CONSUMATORE: FACILITA’ D’USO - PERCEZIONE NEGATIVA: FRESCHEZZA, ASPETTI SANITARI, PREZZO

Importante problema collegato alla percezione di freschezza Imbrunimento (“browning”) del prodotto Effetti negativi non solo su aspetto ma anche su proprietà sensoriali (gusto, odore, texture) e sulle qualità nutrizionali -Avviene in seguito al taglio come risposta fisiologica Porta a notevole perdite economiche in particolar modo quando avviene precocemente durante la shelf-life (costi di processamento, packaging e distribuzione sono già incorsi)

browning Coinvolge l’interazione fra ossigeno, composti fenolici ed enzimi presenti nelle cellule vegetali. polifenolo ossidasi (PPO) e perossidasi (POD) gli enzimi coinvolti. Il “browning” è iniziato dall’ossidazione dei monofenoli in orto-difenoli successiva ossidazione in chinoni che polimerizzano con la formazione di pigmenti (melanine) PPO PPO O2, PPO O2, PPO Melanine Monofenolo Difenolo Chinone Monofenolo Difenolo Chinone

Browning: metaboliti, enzimi, parametri ambientali, trattamenti livelli fenoli, PPO, POD ed enzimi ossidativi (miglioramento genetico) disponibilità ossigeno (MAP) pH (acidulanti) temperatura (refrigerazione in campo) livelli perossido di idrogeno (dipping in soluzioni anti-browning) antiossidanti (miglioramento genetico, dipping in soluzioni anti-browning)

Controllo del browning Immersione in soluzioni anti-browning Packaging in atmosfera modificata Trattamenti con calore Refrigerazione

Immersione in soluzioni anti-browning acido ascorbico (0.5-4%) riduzione dei chinoni, effetto chelante su rame PPO cisteina, glutatione (riduzione dei chinoni, formazione coniugati con o-chinoni) Cisteina e glutatione più efficaci di AA ma la concentrazione necessaria per controllare browning ha effetto sul gusto

Acidulanti I gruppi ionizzabili delle strutture proteiche delle PPO,POD sono influenzati dal pH ambientale Si può inattivare la PPO mediante acidulanti come acido citrico, malico o fosforico L’acido citrico è uno degli acidulanti più utilizzati nell’industria alimentare (spesso usato insieme ad AA) In aggiunta all’effetto acidulante ha un’azione chelante sul rame della PPO.

Trattamenti combinati PPO possiede il rame nel sito attivo. La sua rimozione con chelanti rende l’enzima inattivo Acido citrico, malico, tartarico, ossalico, succinico, polifosfati, EDTA, pectine possono inattivare i metalli nei siti attivi dei metallo enzimi come la PPO Un trattamento combinato prevede l’uso di un agente anti-browning, un acidulante e un agente chelante.

Confezionamento in atmosfera modificata bilancio fra livelli di O2 e CO2 attraverso miscele predeterminate e/o capacità di trasmissione del film, temperatura di stoccaggio (velocità di respirazione). browning inibito da bassi livelli di O2

FILM EDIBILI VANTAGGI: BARRIERA PER OSSIGENO RITARDO PERDITA ACQUA RILASCIO DI COMPOSTI ANTI-BROWNING SVANTAGGI: POSSIBILI MODIFICHE DEL GUSTO

Inibizione del browning e inattivazione di microrganismi patogeni UTILIZZO DI COMPOSTI SANITIZZANTI DURANTE PROCESSO PRODUTTIVO PER ELIMINARE MICRORGANISMI PATOGENI (PRODOTTI A BASE DI CLORO, OZONO, ACIDI ORGANICI) MOLTI COMPOSTI SANITIZZANTI SONO INCOMPATIBILI CON COMPOSTI ANTI-BROWNING (OSSIDANTI/RIDUCENTI) RICERCA DI SANITIZZANTI COMPATIBILI

CONTROLLO 6 GIORNI (7°C, buio) Cisteina 1 % (10 min ) 6 GIORNI (7°C, buio) “TRATTAMENTO A” (10 min ) 6 GIORNI (7°C, buio)

CONTROLLO 10 GIORNI (7°C, buio) Cisteina 1% (10 min ) 10 GIORNI (7°C, buio)

CONTROLLO 10 GIORNI (7°C, buio) “TRATTAMENTO A” (10 min) 10 GIORNI (7°C, buio)

ferita Browning : anche le perossidasi e gli enzimi che producono H2O2 sono coinvolti ferita

Trattamento con inibitore dell’ossidasi che produce H2O2 ferita

Parametri nutrizionali abbinati alla shelf life di prodotti di IV gamma Livelli e stato di ossido-riduzione dell’acido ascorbico (vitamina C) Livelli di clorofilla (fonte di Mg) Livelli di b-carotene (provitamina-a) Livelli di tocoferolo (vitamina E)

esperimenti in corso inibitori ossidasi (produzione H2O2) SEM-FIB (microscopia elettronica a scansione –Focus Ion Beam) analisi sensoriale analisi spettroscopiche qualità nutrizionale Grazie per l’attenzione