LA RETE DEI SERVIZI Ass. Soc. Dr

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LA RETE DEI SERVIZI 07. 11. 2016 Ass. Soc. Dr LA RETE DEI SERVIZI 07.11.2016 Ass. Soc. Dr.ssa Michela Curti SEAA ULSS 2 FELTRE

I SERVIZI ESISTENTI SERVIZI DOMICILIARI: Assistenza domiciliare (SAD); Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) – riabilitativa, infermieristica e medica programmata; Assistenza Domiciliare Integrata complessa (ADI-MED) Telesoccorso-Telecontrollo Gruppi di auto-mutuo-aiuto (Caffè Alzheimer) SERVIZI SEMI-RESIDENZIALI: Centro Diurno SERVIZI RESIDENZIALI: Sezione ad Alta Protezione Alzheimer (SAPA); Strutture Residenziali (Centri Servizio Anziani) SERVIZI INTERMEDI: Ospedale di Comunità Hospice

SEAA E SPORTELLO INTEGRATO SERVIZIO SOCIALE ETA' ADULTA E ANZIANA: E’ un Servizio rivolto ai singoli e ai nuclei familiari in situazioni di disagio sociale e socio-assistenziale dell’età adulta - anziana. Nel territorio dell’ULSS 2 svolge le proprie funzioni per delega di 14 Comuni sui 17 del Distretto Unico. Tali funzioni sono invece gestite direttamente dai Comuni di Mel, Sedico e Trichiana. Svolge le seguenti funzioni: - segretariato sociale e servizio sociale professionale - servizio di assistenza domiciliare. SPORTELLO INTEGRATO: Lo Sportello Integrato risponde al bisogno informativo su servizi, prestazioni e risorse del territorio e sulla rete dei servizi sociosanitari per l’area degli anziani e della disabilità.

IL SAD Servizio di Assistenza Domiciliare: operatori socio-sanitari qualificati aiutano la persona a domicilio per attività quali igiene, bagno assistito, consegna pasti, accompagnamenti e cura dell’ambiente domestico;

L’ADI Servizio di Assistenza Domiciliare Integrata: viene attivata per necessità sanitarie (fisioterapia, prestazioni infermieristiche e mediche) più o meno intensive; si rivolge a persone impossibilitate a recarsi presso gli ambulatori.

L’ADI-MED Servizio di Assistenza Domiciliare Integrata complessa: per i casi gravi, come nelle fasi avanzate di demenza. Rappresenta un’alternativa al ricovero ospedaliero, e oltre alle prestazioni dell’ ADI, prevede reperibilità medica ed infermieristica 24 ore su 24;

IL TELESOCCORSO-TELECONTROLLO Dispositivo telefonico che garantisce un intervento immediato in casi urgenti e un controllo nella quotidianità;

CAFFE' ALZHEIMER Gruppo di auto-mutuo aiuto nato presente ad oggi presso il Comune di Trichiana (attivo dal 2012) e aperto anche a cittadini non residenti;

IL CENTRO DIURNO Servizio a carattere semi-residenziale rivolto prevalentemente a persone parzialmente autosufficienti. Esistono anche alcuni centri diurni predisposti all’accoglienza di persone non-autosufficienti. Può essere una risorsa nei casi di demenza lieve/moderata.

IL S.A.P.A. Servizio a carattere residenziale per persone affette da demenza con gravi disturbi comportamentali. Viene concesso l’inserimento al max per 60 gg salvo proroghe particolari.

I centri servizi per anziani Servizio residenziale a carattere socio-assistenziale rivolto ad anziani auto e non-autosufficienti; Può essere residenziale o temporaneo, privato o in quota. Vengono forniti il servizio alberghiero, assistenziale, medico- sanitario, infermieristico, psicologico, educativo, sociale, fiisioterapico, logopedico,etc…. LA DOMANDA VIENE FATTA ALL’ASSISTENTE SOCIALE DEL COMUNE DI RESIDENZA o della struttura.

L'ospedale di comunità E' una struttura distrettuale ed è attivo dal mese di settembre 2012. Accolgono pazienti in condizione di fragilità sanitaria associata o meno ad una condizione di solitudine o affetti da patologie croniche in fase di riacutizzazione e/o post acute in via di stabilizzazione.

L'hospice E' una struttura residenziale territoriale per le cure palliative. Fa parte della rete di assistenza ai pazienti affetti da malattie progressive ed in fase avanzata a rapida evoluzione e a prognosi infausta. La presa in carico punta a migliorare la qualità della vita dei malati e a valorizzarne la dignità grazie ad un approccio multidisciplinare.

CONTRIBUTI ECONOMICI e DIRITTI IMPEGNATIVA DI CURA DOMICILIARE (DGR 1338/2013) – ex assegno di cura INVALIDITA’ CIVILE E INDENNITA’ DI ACCOMPAGNAMENTO; PERMESSI MENSILI DAL LAVORO (L.104/1992 e s.m.i.) DETRAZIONI/DEDUZIONI FISCALI TUTELA LEGALE DEI PAZIENTI AFFETTI DA DEMENZA/ALZHEIMER

L’impegnativa di cura domiciliare (ICD) Contributo economico per le famiglie che assistono a domicilio persone non autosufficienti e affetti da demenza/Alzheimer. E’ stanziato dalla Regione Veneto, sulla base delle schede di MMG e AS, in proporzione al reddito ISEE; Viene concesso anche a ospiti privati dei centri servizi per anziani; LA DOMANDA VIENE FATTA ALL’ASSISTENTE SOCIALE DEL COMUNE DI RESIDENZA, ALLO SPORTELLO INTEGRATO (o ad altro Ente gestore del Servizio)

L’impegnativa di cura domiciliare (ICD) ICDb: utenti con basso bisogno assistenziale, verificato dalla rete dei servizi sociali e dal Medico di Medicina generale, con ISEE familiare inferiore a Euro 16.700,00. ICDm: utenti con medio bisogno assistenziale, verificato dal Distretto socio-sanitario, con presenza di demenze di tutti i tipi accompagnate da gravi disturbi comportamentali o con maggior bisogno assistenziale rilevabile dal profilo SVAMA, con ISEE familiare inferiore a 16.700.  

ICDa: utenti con alto bisogno assistenziale, verificato dal Distretto socio-sanitario, con disabilità gravissime e in condizione di dipendenza vitale che necessitano di assistenza continua nelle 24 ore, con ISEE familiare inferiore a Euro 60.000,00; ICDp: utenti con grave disabilità psichica e intellettiva, già interventi di promozione dell'autonomia personale e di aiuto personale; ICDf: utenti con grave disabilità fisico-motoria, persone adulte, con capacità di autodeterminazione e grave disabilità fisico-motoria;  

INVALIDITA’ CIVILE La persona affetta da demenza può ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile, con conseguente diritto a varie tutele socio-assistenziali (esenzione ticket, protesi, ausili, …) e prestazioni economiche (pensione invalidità, accompagnatoria, …) LA DOMANDA VIENE FATTA AL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E SUCCESSIVAMENTE AI CAAF/SINDACATI o all'assistente sociale del comune di residenza o dello sportello integrato per supporto

PERMESSI MENSILI L.104/92 Coloro che assistono persone affette da demenza (parenti entro il terzo grado) hanno diritto ad assentarsi dal lavoro 3 giorni al mese; Ai familiari spetta inoltre il diritto di scegliere la sede più vicina al proprio domicilio, e di non essere trasferiti senza il proprio consenso.

TUTELA LEGALE Quando una persona non è più in grado non di esercitare i propri diritti o soddisfare i propri bisogni, può essere utile nominare un tutore/curatore/amministratore di sostegno; GESTIONE BENI/PATRIMONIO REVOCA PATENTE DI GUIDA (art. 130 codice della strada) Ufficio Amministrativo di Sostegno Avv. Munaro Alessia

GRAZIE PER L'ATTENZIONE