Laboratorio di Sanità Pubblica TAVOLO TEMATICO Laboratorio di Sanità Pubblica
CHI SIAMO Il Laboratorio di Sanità Pubblica (LSP) fa parte: della rete dei laboratori di controllo ufficiale della Regione Toscana (IZS; ARPA; LSP) del Dipartimento Interaziendale Regionale dei Laboratori di Sanità Pubblica (DRLSP) insieme ai LSP di Lucca e di Siena. del Dipartimento della Prevenzione della AUSL Toscana centro
Direttore Generale ASL Toscana centro Dipartimento dei Servizi Tecnici Sanitari Dipartimento di Prevenzione U.F.C. Laboratorio Sanità Pubblica Area Vasta Toscana Centro U.O. professionale Tecnici Laboratorio Sistema gestione qualità Setting Laboratorio Gestione Qualità e Rischio biologico Setting Laboratorio chimica alimenti, acque, farmaci, cosmetici Setting Laboratorio Igiene e Tossicologia occupazionale Setting Laboratorio Biotossicologia Personale amministrativo e di supporto TSLB
COSA FACCIAMO Attività istituzionale a supporto dell’attività degli organi di controllo: ASL, NAS, USMAF, Corpo Forestale, Guardia di Finanza…
COSA FACCIAMO Analisi microbiologiche e chimiche su alimenti, acque potabili, acque di balneazione, acque minerali, acque termali. Rischio biologico ospedaliero (acqua di dialisi, endoscopi, legionella, prove di sterilità biologica autoclavi, aria e ambienti). Analisi microbiologiche e chimiche su farmaci e cosmetici. Analisi su matrici biologiche (sangue, urina) per la ricerca di metalli e composti organici.
COSA FAREMO DGRT 671 04/08/2014 riorganizzazione DIRLSP recepita a settembre 2014 dalla ex ASL 10: centro di riferimento regionale per la sicurezza alimentare, farmaci, cosmetici e acque termali centro di riferimento per il Rischio biologico in collaborazione con LSP Siena
COME POTREMMO ORGANIZZARCI Il LSP Firenze ha già attuato nel 2014 la prima consistente riorganizzazione unificando in un’unica sede i Laboratori di Sanità Pubblica dell’ex Area Vasta Centro Col completamento della ripartizione delle competenze tra i LSP saranno ridistribuite le risorse interne e quindi potrebbe essere necessario rivalutare l’assetto organizzativo.
OBIETTIVI PRIORITARI Mantenere e implementare le competenze e le risorse necessarie per adempiere i compiti istituzionali (accreditamento 17025). Garantire la rendicontazione sul portale ministeriale NSIS dei flussi VIG e pesticidi. Soddisfare le richieste analitiche programmate nei piani di controllo ufficiali.
CRITICITÀ Risorse strumentali Risorse informatiche Fruibilità dei dati Garanzia turn over
CHANCES GUADAGNO DI SALUTE: nell’attività di supporto ai servizi la qualità del dato analitico, la tempestività di risposta, l’implementazione dell’offerta analitica PROFILO COMUNICATIVO / MARKETING SOCIALE: favorire momenti di incontro con i servizi territoriali; migliorare la visibilità tramite i siti internet istituzionali informazioni per le scuole in collaborazione con l’Educazione alla salute AFFERMAZIONE LEADERSHIP O REFERENZA: Riferimento regionale per: Legionellosi (cluster). Materiali a contatto con gli alimenti, piano nazionale di controllo additivi, piano nazionale di controllo micotossine, piano europeo e nazionale di controllo residui fitosanitari. Acque minerali ? Sviluppo di nuove analisi molecolari ?