DIVISIONE CORRISPONDENZA

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
20/04/2006 COO-RU- Organizzazione Operativa 1 STRUTTURE SIN/ELI Struttura organizzativa COO/RU – Organizzazione Operativa 12 settembre 2007.
Advertisements

COO/RU - Organizzazione Operativa 0 CHIEF OPERATING OFFICE COMMISSIONE INQUADRAMENTO Roma, 25 luglio 2007 Incontro con le OO.SS. Nazionali.
IL blueprint e le esigenze per il progetti internazionali (EMI e EGI- InSPIRE) L. Gaido, INFN Torino Riunione del Comitato di Coordinamento IGI Roma, 12.
SAL WP10 Bologna – CNAF – 9 Ottobre AGENDA 1.Stato deliverable per il periodo considerato 2.Stato attività descritte nel capitolato tecnico e eventuali.
Lunedì Pomeriggio della Qualità 21 marzo maggio luglio settembre novembre 2016.
Piano del miglioramento del Centro Immigrati Area Politiche di Sostegno Giovani e Sport U.O. Politiche per l’Immigrazione.
Termini e definizioni 1/2
Il settore della logistica in Toscana Quadro strutturale e dinamiche di medio periodo ( ) Firenze, 16 aprile 2010 Riccardo Perugi Unioncamere.
Presidio del Sistema di audit sull’utilizzo dei Fondi europei 2014/2020 Roma, 26 maggio 2017.
Progetto sperimentale Portalettere
Struttura organizzativa COO/RU – Organizzazione Operativa
Ufficio Coordinamento Aziendale Procurement (UCAP)
CENTRI SERVIZI AMMINISTRATIVI
Il fattore lavoro.
Secondo le modalità di programmazione
Master Budget Obiettivi 2017
Indagine Benessere e Azioni di miglioramento
Stabilimenti organizzazione
Le tecnologie ICT come driver per il miglioramento della Qualità
Elenco dei CDM.
CORSO DI FORMAZIONE PER PREPOSTI [ex D.Lgs ]
Luogo e data di nascita Nocera Inferiore 08/06/85
AS IS – TO BE (Assetto Network Nazionale)
Strutture e incarichi.
Articolazione cinque giorni
Ipotesi di implementazione in ambito DFS Customer Operations
Progetti Riqualificazione Quadri
PAGINE GIALLE Roma, marzo 2006.
TOPIC 1 :: Aspetti legali e governance::
Organizzazione Aziendale
Struttura del Comune Polizia Locale Segretario Generale Capo Area
PROGETTO ORGANIZZATIVO “SERVIZIO SPORTELLI DI FILIALE – LINEE DI CONTESTO” Roma, 20 aprile 2005.
Giornata della Trasparenza 2016
Direzione delle Professioni Sanitarie
RIUNIONE A cura della Dott.ssa Colombo - Dott. Binfarè.
Come si acquisiscono queste informazioni?
Corso di Economia aziendale
Piano di Formazione per la Riqualificazione del Personale
Organizzazione Aziendale
L’accentramento del recapito nella divisione operazioni logistiche
Ipotesi organizzative funzione Mercato Privati Progetto PCG di Filiale
L’ORGANIZZAZIONE COME PROGETTO
Nuovo modello organizzativo CUAS
Novara CMP START UP ottobre 2008.
CONTENUTI DEL DOCUMENTO
INCONTRO CON OO.SS. 17 NOVEMBRE 2005 PIANO INDUSTRIALE
CHIEF NETWORK AND SALES OFFICE
Servizi al Cliente e Qualità
Incontro con le OO.SS. Roma, 25 Maggio 2010 Titolo presentazione
Riorganizzazione processi corrispondenza Posta retail in J+1
Gestione del Progetto Strutture Organizzative
AREA COMMERCIALE BUSINESS:
Nuovo Modello Organizzativo Commerciale Retail
PROGRAMMA DI FORMAZIONE COMPORTAMENTALE CAPO SQUADRA PORTALETTERE
Evoluzione del modello organizzativo di Poste Italiane
Il Comitato OT11-OT2 e le Aree di Lavoro Comune
Progetto Integrazione Logistica Pacchi
Nuovo Modello Organizzativo Commerciale Retail
Lezione N° 6 L’organizzazione
Lezione N° 6 L’organizzazione
Commissione Inquadramento
Alma Logistica e Servizi
Analisi e proposte di miglioramento del processo di controllo in entrata merci del materiale d’acquisto in Mikron Sa Studente Relatore Correlatore Committente.
Progetti Quadro Legge 236/93 – Anno 2008 Bando 277
Consegnato alle OO.SS. il 10/07/2012
La direzione del personale: confronto tra i casi
Evoluzione organizzativa
Lezione N° 6 L’organizzazione
Lezione N° 6 L’organizzazione
FIRENZE PARCHEGGI SPA: Struttura organizzativa del personale.
Transcript della presentazione:

DIVISIONE CORRISPONDENZA Incontro con le OO.SS Maggio 2005

CENTRO DI MECCANIZZAZIONE POSTALE: NUOVO ASSETTO INQUADRAMENTALE INDICE CENTRO DI MECCANIZZAZIONE POSTALE: NUOVO ASSETTO INQUADRAMENTALE CENTRO POSTALE OPERATIVO/CENTRO LOGISTICO di RECAPITO: ASSETTO INQUADRAMENTALE SPECIALISTA GESTIONE MEZZI E STRUMENTI ACCETTAZIONE GRANDI CLIENTI

Il nuovo modello organizzativo dei Centri di Rete Postale INNOVAZIONE TECNOLOGICA E DI PROCESSO Il nuovo modello organizzativo dei Centri di Rete Postale L’attuale modello organizzativo dei centri di Rete Postale prevede la ripartizione dei CRP in: Centro complesso Centro base Centro semplice distinti principalmente in base al numero di risorse presenti nel centro, al livello di meccanizzazione e alla presenza di funzione da HUB e/o A.T. I Centri di Smistamento Postale hanno subito nel corso degli anni una naturale evoluzione dovuta essenzialmente ai seguenti fattori: Progetto “Nuova Rete Logistica” che ha generato una decisa spinta in termini di meccanizzazione degli impianti con evidenti ricadute sulle lavorazioni e sul numero di risorse utilizzate; Nascita/sviluppo di nuovi prodotti e servizi a valore aggiunto; Obiettivi di Qualità maggiormente sfidanti.

OBIETTIVO DELLA NUOVA ORGANIZZAZIONE DEI CENTRI DI RETE POSTALI Adeguare l’attuale modello organizzativo al fine di garantire risposte efficaci alle nuove dinamiche di riferimento. Azioni CMP: realizzare interventi dal punto di vista della struttura organizzativa, dei processi operativi e delle competenze professionali. CPO: coerentizzare il modello organizzativo alle necessità legate all’implementazione del Progetto Nuova Rete.

CENTRO POSTALE OPERATIVO L’EVOLUZIONE ORGANIZZATIVA MODELLO ORGANIZZATIVO ATTUALE NUOVO MODELLO ORGANIZZATIVO CMP COMPLESSO CMP CMP CENTRO POSTALE OPERATIVO CPO BASE CENTRO LOGISTICO DI RECAPITO CPO SEMPLICE

STRUTTURA ORGANIZZATIVA CMP COMPLESSO Direttore CMP Processi e Qualità Risorse Umane Amm.ne e controllo Impianti Accettazione Grandi Clienti Produzione Trasporti Capi Settore Operativi Reparto Arrivi/ Partenze Reparto corrispondenza 1 Reparto corrispondenza 2 Reparto corrispondenza registrata Reparto corrispondenza da ripartire (II° livello) Reparto corrispondenza Estero* Capo Turno Capo Squadra Ove presente Addetti Membri del Meeting di stabilimento

STRUTTURA ORGANIZZATIVA CMP Direttore CMP Processi e Qualità Risorse Umane Amm.ne e controllo Impianti Accettazione Grandi Clienti Produzione Trasporti Capi Settore Operativi Reparto Arrivi/ Partenze Reparto corrispondenza Reparto corrispondenza registrata Reparto corrispondenza da ripartire (II° livello) Capo Turno Membri del Meeting di stabilimento Capo Squadra Addetti

ACCETTAZIONE GRANDI CLIENTI CMP: LA CLASSIFICAZIONE DELLE FIGURE PROFESSIONALI CENTRO MECCANIZZAZIONE POSTALE QUALITA’ E PROCESSI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO IMPIANTI RISORSE UMANE PRODUZIONE ACCETTAZIONE GRANDI CLIENTI TRASPORTI RICEVIMENTO INVIO LAVORAZIONI CORRISPONDENZA A1 A1 A2 A1 A2 A1 A2 Capo. Settore Operativo (liv. A2)

CENTRO DI MECCANIZZAZIONE POSTALE: NUOVO ASSETTO INQUADRAMENTALE FIGURA PROFESSIONALE RUOLO LIV. Variazioni Resp. Produzione Resp. Struttura Complessa A1 = Resp. Trasporti Resp. Struttura A2 Resp. Amministrazione e Controllo Resp. Processi e Qualità NEW Resp. Risorse Umane Resp. Impianti Resp. Accettazione Grandi Clienti Capo Settore Operativo Smistamento CMP

PROCESSI E QUALITA’ AREA DI RESPONSABILITA’: Direttore CMP Capo Turno Capo Squadra Addetti Accettazione Grandi Clienti Reparto 2 Reparto 1 Reparto 3 Reparto 4 Amm.ne e controllo Processi e Qualità Impianti Risorse Umane Produzione Trasporti AREA DI RESPONSABILITA’: Assicura il supporto alla produzione nelle fasi di progettazione/ottimizzazione ed implementazione dei processi, nonché il raggiungimento dei livelli di qualità previsti attraverso il monitoraggio della produzione e della qualità del prodotto e del servizio offerto. NUOVA FIGURA: Responsabile Processi e Qualità

IMPIANTI AREA DI RESPONSABILITà: Direttore CMP Capo Turno Capo Squadra Addetti Accettazione Grandi Clienti Reparto 2 Reparto 1 Reparto 3 Reparto 4 Amm.ne e controllo Processi e Qualità Impianti Risorse Umane Produzione Trasporti AREA DI RESPONSABILITà: Assicura la piena efficienza degli impianti e delle infrastrutture IT di stabilimento, garantendo la supervisione dei processi che vanno dalla messa in servizio alla manutenzione degli stessi in linea con i vincoli contrattuali esistenti. La necessità di focalizzare maggiormente l’attenzione sulle attività produttive, unita alla recente internalizzazione di alcune attività di assistenza tecnica, ha generato lo spostamento della funzione ex Manutenzione Impianti alle dirette dipendenze del Responsabile del Centro. NUOVA FIGURA: Responsabile Impianti

TRASPORTI AREA DI RESPONSABILITA’: Direttore CMP Capo Turno Capo Squadra Addetti Accettazione Grandi Clienti Reparto 2 Reparto 1 Reparto 3 Reparto 4 Amm.ne e controllo Processi e Qualità Impianti Risorse Umane Produzione Trasporti AREA DI RESPONSABILITA’: Assicura il presidio delle fase di consegna/ritiro del prodotto su tutto il territorio di competenza sulla base della pianificazione definita dal Polo Corrispondenza di riferimento. Tale funzione viene responsabilizzata esclusivamente sull’attività di coordinamento operativo dei collegamenti da e per il bacino mentre l’attività di programmazione/pianificazione della rete di trasporti è attribuita alla corrispondente funzione del Polo Corrispondenza. FIGURA: Responsabile Trasporti

AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO Direttore CMP Capo Turno Capo Squadra Addetti Accettazione Grandi Clienti Reparto 2 Reparto 1 Reparto 3 Reparto 4 Amm.ne e controllo Processi e Qualità Impianti Risorse Umane Produzione Trasporti AREA DI RESPONSABILITA’: Assicura la correttezza, la completezza nella rilevazione e nella rappresentazione dei dati relativi ai flussi amministrativi e finanziari del CMP, nonché la gestione ed il coordinamento dei processi di Pianificazione Operativa per volumi, fatturato, risorse e costi. NUOVA FIGURA: Responsabile Amministrazione e Controllo

PRODUZIONE AREA DI RESPONSABILITA’: Direttore CMP Capo Turno Capo Squadra Addetti Accettazione Grandi Clienti Reparto 2 Reparto 1 Reparto 3 Reparto 4 Amm.ne e controllo Processi e Qualità Impianti Risorse Umane Produzione Trasporti AREA DI RESPONSABILITA’: Assicura il raggiungimento degli obiettivi assegnati dal Responsabile del Centro di Smistamento attraverso il coordinamento, la gestione ed il miglioramento continuo di tutti i settori operativi. A tale funzione è stato affidato il presidio completo del processo produttivo con lo spostamento del settore Arrivi/Partenze al suo interno e la focalizzazione sulle attività di smistamento. Di contro sono state accentrate alle dipendenze del Direttore del Centro le attività di Controllo Miglioramento Processi e Manutenzione Impianti. NUOVA FIGURA: Responsabile Produzione

RISORSE UMANE AREA DI RESPONSABILITA’: Direttore CMP Capo Turno Capo Squadra Addetti Accettazione Grandi Clienti Reparto 2 Reparto 1 Reparto 3 Reparto 4 Amm.ne e controllo Processi e Qualità Impianti Risorse Umane Produzione Trasporti AREA DI RESPONSABILITA’: Assicura la gestione del personale del Centro e la corretta applicazione delle normative vigenti, nonché le attività di formazione/valutazione dello stesso. FIGURA: Responsabile Risorse Umane

ACCETTAZIONE GRANDI CLIENTI Direttore CMP Capo Turno Capo Squadra Addetti Accettazione Grandi Clienti Reparto 2 Reparto 1 Reparto 3 Reparto 4 Amm.ne e controllo Processi e Qualità Impianti Risorse Umane Produzione Trasporti AREA DI RESPONSABILITA’: Assicura la pianificazione e programmazione operativa e i flussi di corrispondenza accettati e diretti alle aree di smistamento nel rispetto degli standard qualitativi e normativi previsti FIGURA: Responsabile Accettazione Grandi Clienti

Centro Postale Operativo IL CPO: IL NUOVO ASSETTO ORGANIZZATIVO Centro Postale Operativo STAFF Processi Monitoraggio Qualità PCG RU ACCETTAZIONE G.C. SMISTAMENTI/ TRASPORTI RECAPITO

Centro Logistico di Recapito IL CLR: IL NUOVO ASSETTO ORGANIZZATIVO Centro Logistico di Recapito STAFF Monitoraggio Qualità PCG RU ACCETTAZIONE GC RECAPITO TRASPORTI

CENTRO POSTALE OPERATIVO/CENTRO LOGISTICO di RECAPITO: ASSETTO INQUADRAMENTALE CENTRI POSTALI OPERATIVI FIGURE PROFESSIONALI CPO RUOLO LIVELLO Responsabile Centro Postale Operativo Resp.Strutt.Complessa A1 Responsabile Smistamento e Trasporti Resp. Struttura A2 Referente Accettazione Grandi Clienti Supervisor B Responsabile Recapito Supervisor CENTRI LOGISTICI DI RECAPITO FIGURE PROFESSIONALI CLR RUOLO LIVELLO Responsabile Centro Logistico di Recapito Resp.Strutt.Complessa A1 Referente Accettazione Grandi Clienti Supervisor B Responsabile Trasporti Supervisor Responsabile Recapito Supervisor

UFFICI DI RECAPITO POLO CORRISPONDENZA TERRITORIALE UDR RECAPITO DI POLO UDR OVE PRESENTI MONITORAGGIO QUALITA’ MIGLIORAMENTO PROCESSI CAPOSQUADRA PTL CAPOSQUADRA LAVORAZIONI INTERNE E SERVIZI DI SUPPORTO ACCETTAZIONE G.C. PORTALETTERE ADDETTI L. I. ADDETTI SERVIZI DI SUPPORTO Fattorini telegrafici, Pick-up, Viaggetti, Consegne Dirette, ecc. ecc.

ADDETTO SERVIZI DI SUPPORTO UDR METROPOLITANI E PROVINCIALI UDR METROPOLITANE E PROVINCIALI(*) FIGURA PROFESSIONALE LIVELLO Variazioni ADDETTO SERVIZI DI SUPPORTO D NEW AREE DI RESPONSABILITA’ Alimentazione della posta per il portalettere lungo il percorso di gita nei punti di appoggio precostituiti Recapito oggetti urgenti e specialistici; Recapito oggetti in ritardo o disguidati; Svolgimento di servizi a valore aggiunto; Consegna diretta per Grandi Clienti Servizio di presa in carico della corrispondenza presso il cliente con o senza consegna contemporanea (PICK UP) (*) Tale figura potrà essere prevista anche nelle strutture di Recapito presenti nei CPO e nei CLR

SPECIALISTA GESTIONE MEZZI E STRUMENTI Sono state individuate le figure che traguarderanno il ruolo di Specialista, liv. “B”, con la figura professionale di Specialista Gestione Mezzi e Strumenti. Tali risorse rivestivano in precedenza la figura professionale di “Operatore Gestore Viario”, liv. “C”. Dimensionamento previsto: 1 per Polo Decorrenza: 1° Aprile 2005

ACCETTAZIONE GRANDI CLIENTI È stata compiuta l’analisi per il riposizionamento delle risorse attualmente operanti sulle attività di Accettazione Grandi Clienti nei Centri in cui sono state già attivate le nuove procedure operative. Tale analisi ha permesso di individuare quali e quante risorse potranno traguardare da subito – coerentemente alla ricomposizione delle attività previste dalla relativa figura professionale – nel liv. “C” (Operatore Accettazione Grandi Clienti, ruolo “Operatore senior”).

CENTRI del 2004 e del 2005 I centri che hanno attivato le nuove procedure nel 2004 sono stati 13. Quelli che si attiveranno nel corso del 2005 sono 11. In seguito alle rilevazioni, le risorse che traguarderanno nella figura di Operatore accettazione Grandi Clienti, livello “C”, ruolo Operatore senior, sono circa 210: Totale risorse coinvolte ≈ 300