Longobardi e bizantini
Amministrazione regia Agilulfo (590-616) sposa Teodolinda cattolica gastaldi= rappresentanti del re, amministrano le proprietà del fisco gasindi = collaboratori del re → legati da vincoli di fedeltà personale e ricevono in cambio ricchi doni Monaco irlandese Colombano → fondazione di Bobbio (614) Rex totius Italiae
giustizia amministrata dallo stato Rotari - editto (643) giustizia amministrata dallo stato si sostituisce alla faida = vendetta privata giustizia viene garantita dal re valida sia per i Romani sia per i Longobardi guidrigildo = risarcimento in denaro al posto della pena di morte
Liutprando (712-744) re cattolico dei Longobardi 3 spedizioni contro i bizantini si dirige prima verso Ravenna e poi verso Roma contro i duchi longobardi di Spoleto e Benevento saraceni in Provenza Il primo conflitto contro i bizantini donazione del castello di Sutri al papa (728) valore politico = riconoscimento della sovranità che il papa esercitava su Roma e sul territorio circostante i re Astolfo 751 occupa Ravenna e l’Esarcato minaccia Roma Desiderio (756-774) riprende le aggressioni contro i bizantini e Roma
Il successo dei Franchi Primo motivo: la simbiosi tra episcopato e aristocrazia militare Secondo motivo: i successi militari (nel periodo di Clodoveo, tra V e VI secolo e in quello dei Pipìnidi, seconda metà dell’VIII). Terzo motivo: alleanza dei Pipìnidi con il papato di Roma ostile ai Longobardi
affermazione dei Carolingi 751 Pipino il Breve, maggiordomo, depone Childerico III fine dei merovingi acclamato re dai “grandi” 751 riceve l’unzione sacra da un vescovo 754 da papa Stefano II in Gallia per chiedere aiuto contro i Longobardi 755 e 756 Pipino sconfigge i Longobardi Esarcato donato alla Chiesa di Roma. 774 fine dei Longobardi il papa Adriano I chiama Carlo Magno
Le nuove basi del potere Acclamazione dall’assemblea dei grandi significa autorità condizionata dall’aristocrazia militare e fondiaria legata al re da vincoli clientelari unzione con l’olio santo il re assume un carattere sacro non è più un guerriero ma ha una grazia speciale da Dio per governare estesa anche ai figli= sancisce il principio ereditario in favore della nuova dinastia
Bipartizione del mondo cristiano In Oriente il cristianesimo rimane sotto l’autorità degli imperatori fino alla fine del Medioevo. In Occidente il cristianesimo passa sotto la guida del papa romano con il sostegno dei Carolingi XI secolo l’autorità papale viene legittimata dal movimento di riforma della Chiesa
Arabia religione politeista le tribù nomadi erano unite dal pellegrinaggio alla Mecca, una volta all’anno. “pietra nera” (un frammento nero di origine meteoritica) custodita dai Quraishiti nella Ka’ba (costruzione cubica in legno).
Maometto (569/571 muore nel 632) mercante appartiene ad una famiglia della potente tribù dei Quraishiti 610 visione dell’arcangelo Gabriele = lui è l’apostolo di Allah (=Dio) inviato a diffondere la parola divina
Islam= fede monoteista = sottomissione totale a Dio Credente è l’uomo sottomesso al volere di Dio muslim (= credente → musulmano) 622 ha inizio l’egira = fuga, migrazione di Maometto e i suoi seguaci che si rifugiano a Medina= città del profeta da questo anno inizia l’era musulmana
653 Corano: pilastri della religione islamica non c’è altra divinità al di fuori di Allah e Maometto è il suo inviato preghiera recitata, rivolti verso la Mecca a) in forma individuale al richiamo del muezzin (che dal minareto invita i fedeli alla preghiera b) in forma comunitaria nella moschea (il venerdì a mezzogiorno sotto la direzione dell’imam (= qualsiasi studioso di testi sacri che guida la preghiera) digiuno nel mese del Ramadan = mese dedicato alle pratiche religiose, alla lettura dei testi sacri e all’approfondimento della fede pellegrinaggio alla Mecca, almeno una volta nella vita elemosina legale o di purificazione = 1/10 del reddito
jihad il jihad (= razzia) → il vocabolo indica non “guerra santa” ma ↓ lo sforzo dell’uomo per avvicinarsi a Dio = la lotta che ogni credente deve fare contro se stesso e le sue cattive inclinazioni
divisione politica ed ideologica Sunniti da sunna (= tradizione) espressione del gruppo di maggioranza → califfo (Khalifa =successore dell’inviato di Dio) scelto in base al merito → Corano e sunna Sciiti (shi’a = partito di Alì cugino del profeta), il califfo doveva essere un membro della famiglia del profeta
Prima fase dell’espansione musulmana Due direttrici di espansione verso Est in direzione dell’Eufrate → Impero Persiano, Irak e Mesopotamia (637) verso Nord → Siria, Egitto, Cirenaica, Tripolitania (637-645)
Omayyadi (660-750) la più potente delle famiglie dei Qurayshiti afferma il principio dinastico → organizzazione della società araba in senso monarchico Damasco (Siria) diventa la capitale
Seconda fase dell’espansione espansione verso l’Estremo Oriente→ Turkestan e India verso Tunisia, Algeria e Magreb → caduta di Ceuta nel 709 scompare il cristianesimo dall’Africa del Nord Spagna→ costruzione di un avamposto Gibilterra (Gebel-Tarik= monte di Tarik) → visigoti vengono sconfitti (711)
VIII secolo
rottura dell’unità islamica metà VIII secolo Aboul Abbas, discendente di Maometto, toglie il potere agli Omayyadi, assume il titolo di califfo nuova dinastia Abassidi governa fino al 1258 trasferisce la capitale a Bagdad Omayyadi rimangono nella penisola iberica e trasformano l’emirato di Cordova in un regno indipendente emirati indipendenti sorsero in Marocco, Tunisia, Egitto