NOVITA’ 2017 IN MATERIA PENSIONISTICA

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NOVITA’ 2017 IN MATERIA PENSIONISTICA ENAPA Legge n. 232 del 11 dicembre 2016 Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019 NOVITA’ 2017 IN MATERIA PENSIONISTICA Aggiornato al 10 febbraio 2017

APE Volontaria – Aziendale - Sociale ENAPA APE Volontaria – Aziendale - Sociale Riduzione aliquota Gestione Separata Opzione donna Centralinisti non vedenti No Tax Area Ottava Salvaguardia Quota pensione superstiti Per orfani Cumulo Periodi Assicurativi Lavoratori Precoci APE + RITA Quattordicesima Abolizione Penalità pensione anticipata Lavori Usuranti Pensione inabilità per amianto Premio nascita Congedo padre lavoratore

Prima un po’ di ripasso ENAPA

ENAPA PENSIONE DI VECCHIAIA requisiti Fornero 2017 ANNI LAVORATRICI DIPENDENTI (AGO e F. Sostitutive) LAVORATRICI AUTONOME ed Iscritte alla Gestione Separata LAVORATORI DIPENDENTI (AGO, F. Sostitutive e Esclusive) e LAVORATRICI DIPENDENTI (Settore Pubblico) LAVORATORI AUTONOMI ed Iscritti alla Gestione Separata 2016 65 anni + 65 e 6 mesi + 66 anni + 3+4 mesi Sp. di Vita 2017 65 anni +7 mesi Sp. di Vita 65 anni e 6+7 mesi Sp. di Vita 66 anni+7 mesi Sp. di Vita 66 anni +7 mesi Sp. di Vita 2018 2019-2020 3+4 +4 mesi Sp. di Vita 2021 * 67 anni + 2021-2022 +2 mesi Sp. di Vita Chi rientra nel calcolo RETRIBUTIVO /MISTO 20 anni di contributi Chi rientra nel calcolo CONTRIBUTIVO 20 anni di contributi Importo pensione 1.5 Ass. Soc.

2^ modalità valida solo per i CONTRIBUTIVI PENSIONE DI VECCHIAIA requisiti Fornero ENAPA 2^ modalità valida solo per i CONTRIBUTIVI a) 70 anni di età + 7 mesi di speranza di vita b) 5 anni di contribuzione minima effettiva. La pensione è erogata indipendentemente dal suo importo. CHIARIMENTO: ai fini del requisito dei 5 anni di contribuzione la circolare Inps 35/2012 chiarisce che è utile solo la contribuzione effettivamente versata (obbligatoria, volontaria, da riscatto ) con esclusione di quella accreditata figurativamente a qualsiasi titolo

PENSIONE ANTICIPATA requisiti Fornero ENAPA ANNI UOMINI DONNE 2012 42 anni e 1 mese + 41 anni e 1 mese + 2013 42 anni e 2 mesi + 41 anni e 2 mesi + + 3 mesi Sper. di Vita 2014 42 anni e 3 mesi + 41 anni e 3 mesi + 2015 2016 3+4 mesi Sper. di Vita 2017 42 anni e 3 mesi +7 mesi Sper. di Vita 41 anni e 3 mesi 2018 2019-2020 3+4 +4 mesi Sper. di Vita RETRIBUTIVI/MISTI CONTRIBUTIVI

Deroga Lavoratori Dipendenti Art. 24 comma 15-bis PENSIONE DI VECCHIAIA Deroga Lavoratori Dipendenti Art. 24 comma 15-bis ENAPA DEROGA ECCEZIONALE ( Comma 15-bis) No iscritti ex-Inpdap è riconosciuta la possibilità di andare in Pensione di Vecchiaia a 64 anni di età (dal 2016 si aggiungono 3+4 mesi di speranza di vita) ………se occupato al 28 dicembre 2011: - ai lavoratori dipendenti (uomini e donne) del settore privato se in possesso di : ● 35 anni di anzianità contributiva al 31.12.2012 ● 96 di quota (età + contributi) al 31.12.2012. - alle lavoratrici dipendenti del settore privato se in possesso di : ● 20 anni di contributi al 31.12.2012, ● 60 anni di età al 31.12.2012. ATTENZIONE:Novità dalla Circ. Inps 196 del 11.12.2016 (circ. Enapa 33/2016)

Nuova linea interpretativa assunta dal Ministero del Lavoro PENSIONE DI VECCHIAIA Deroga Lavoratori Dipendenti Art. 24 comma 15-bis ENAPA Nuova linea interpretativa assunta dal Ministero del Lavoro Si estende l’applicazione dell’art. 15-bis anche a coloro che alla data del 28 dicembre 2011 non svolgevano attività di lavoro dipendente nel settore privato In pratica anche quanti alla data del 28 dicembre 2011 prestavano attività di lavoro autonomo, attività di lavoro presso una pubblica amministrazione o erano privi di occupazione, hanno la possibilità di accedere alla pensione a condizione che alla data del 31 dicembre 2012: abbiano maturato il requisito contributivo minimo per l’accesso alla pensione di anzianità ( requisiti ante Fornero) di cui alla tabella B allegata alla legge 23 agosto 2004, n. 243 e s.m. (c.d. quota) con la sola contribuzione accreditata in qualità di lavoratori dipendenti del settore privato. abbiano maturato il requisito contributivo minimo richiesto per l’accesso alla pensione di vecchiaia con la sola contribuzione accreditata in qualità di lavoratrici dipendenti del settore privato.

Deroga Lavoratori Dipendenti Art. 24 comma 15-bis PENSIONE DI VECCHIAIA Deroga Lavoratori Dipendenti Art. 24 comma 15-bis ENAPA Chiarito quindi che per il 15-bis non è più necessario essere dipendenti privati al 28 dicembre 2011, la circolare INPS introduce particolari ( e discutibili ) paletti, che i lavoratori interessati devono comunque avere perfezionato i requisiti richiesti per i lavoratori dipendenti del settore privato entro il 31 dicembre 2012; nell’anzianità contributiva non vanno computati periodi di lavoro non svolto nel settore privato, ancorché abbiano dato luogo a versamenti contributivi nel FPLD (pensiamo trattasi di ricongiunzione). nell’anzianità contributiva non vanno computati i periodi di contribuzione volontaria e di contribuzione figurativa maturata per eventi al di fuori del rapporto di lavoro dipendente del settore privato, da riscatto non correlato ad attività lavorativa;

2^ modalità valida solo per i CONTRIBUTIVI PENSIONE ANTICIPATA requisiti Fornero ENAPA 2^ modalità valida solo per i CONTRIBUTIVI a) 63 anni di età anagrafica (più speranza di vita); b) 20 anni di contribuzione effettiva; c) importo pensione non inferiore a 2,8 l’importo dell’Assegno Sociale. Chiarisce l’INPS che la contribuzione “effettiva” utile è quella: obbligatoria, volontaria e da riscatto. Non è utile la contribuzione accreditata figurativamente a qualsiasi titolo. ATTENZIONE: Se il requisito economico non viene raggiunto negli anni successivi, si deve aspettare fino all’età massima dei 70 anni (+ la speranza di vita operante in quell’anno).

Prima un po’ di ripasso Riforma AMATO ENAPA Continuano a valere i 15 di contributi per la pensione di vecchiaia (art.2, comma 3, d.lgs.503/92) b) lavoratori subordinati che possono far valere un'anzianità assicurativa di almeno venticinque anni, occupati per almeno dieci anni per periodi di durata inferiore a 52 settimane nell'anno solare c) lavoratori dipendenti che hanno maturato al 31 dicembre 1992 una anzianità assicurativa e contributiva tale che, anche se incrementata dai periodi intercorrenti tra la predetta data e quella riferita all'età per il pensionamento di vecchiaia, non consentirebbe loro di conseguire il requisito (norma esaurita) a) soggetti che li abbiano maturati alla data del 31 dicembre 1992, ovvero che anteriormente a tale data siano stati ammessi alla prosecuzione volontaria

COEFFICIENTI di TRASFORMAZIONE – Decreto 22 giugno 2015 (2016-2018) Prima un po’ di ripasso I coefficienti di trasformazione ENAPA Dal 2016 sono entrati in vigore i nuovi coefficienti di trasformazione validi fino al 2018 per il calcolo contributivo della quota di pensione. COEFFICIENTI di TRASFORMAZIONE – Decreto 22 giugno 2015 (2016-2018) Età 57 58 59 60 61 62 63 64 65 2016-2018 4,246 % 4,354% 4,468% 4,589% 4,719% 4,856% 5,002% 5,159% 5,326% 66 67 68 69 70 71 72 73 74 5,506% 5,570% 5.910% 6,135% 6,378%

A.G.O.(FPLD e GG.SS. lavoratori autonomi) CUMULO dei PERIODI ASSICURATIVI (Fornero) Art. 1 comma 239 Legge 228/2012 legge di stabilità 2013 A.G.O.(FPLD e GG.SS. lavoratori autonomi) GESTIONI INTERESSATE In nessuna gestione deve esserci contribuzione per il diritto ad un trattamento autonomo Forme esclusive ed sostitutive dell’AGO Gestione Separata

Fondi Sostitutivi gestiti dall’INPS. FONDO Telefonici Volo INPGI Fondo sostitutivo non gestito dall’INPS Ex INPDAI Ex ENPALS Confluito in INPS FONDO Dazio

Forme esclusive dell’AGO confluite nell’INPS. Fondo speciale per i dipendenti delle ferrovie dello stato Gestione dipendenti pubblici (ex INPDAP) Ipost per i dipendenti dell’Ente Poste Dipendenti dello Stato, degli enti locali, dei dipendenti ASL, ufficiali giudiziari, insegnanti di asilo e scuole parificate

(requisiti anagrafici e contributivi Riforma Fornero) CUMULO dei PERIODI ASSICURATIVI (Fornero) Utilizzando contribuzione non coincidente e afferente a gestioni diverse Art. 1, comma 239, Legge 228/2012 (legge di stabilità 2013) Inps Circ. 140-2013-Enapa Circ. 38/2013 VECCHIAIA (requisiti anagrafici e contributivi Riforma Fornero) E’ una FACOLTÀ che consente di conseguire il diritto alle seguenti prestazioni pensionistiche, utilizzando i contributi accreditati a gestioni diverse, per periodi non coincidenti INABILITA’ SUPERSTITI

APE Volontaria – Aziendale - Sociale ENAPA APE Volontaria – Aziendale - Sociale Riduzione aliquota Gestione Separata Opzione donna Centralinisti non vedenti No Tax Area Ottava Salvaguardia Quota pensione superstiti Per orfani Cumulo Periodi Assicurativi Lavoratori Precoci APE + RITA Quattordicesima Abolizione Penalità pensione anticipata Lavori Usuranti Pensione inabilità per amianto Premio nascita Congedo padre lavoratore

Riduzione aliquota contributiva Gest. Separata (comma 165) ENAPA A decorrere dal 2017 per i lavoratori autonomi con partita IVA iscritti alla Gestione Separata e che non risultano iscritti ad altre gestioni di previdenza obbligatoria e non sono pensionati, l'aliquota contributiva, è pari al 25%. La riduzione è dal 29% al 25% per il 2017 dal 33% al 25% per il 2018

ad aumentare la flessibilità APE – Anticipo pensionistico aspetti generali (commi 166-186) ENAPA L’APE è un nuovo istituto finalizzato ad aumentare la flessibilità nelle scelte individuali per i lavoratori che accedono alla pensione.

L’APE partirà il 1° Maggio 2017 APE – Anticipo pensionistico Aspeti generali (commi 166-186) ENAPA L’Ape è sperimentale per 2 anni (2017 e 2018) e si rivolge ai lavoratori dipendenti privati e pubblici e ai lavoratori autonomi e agli iscritti alle Gestioni Sostitutive,Esclusive e Gest. Separata. SONO ESCLUSI I LIBERI PROFESSIONISTI ISCRITTI ALLE CASSE PROFESSIONALI L’APE partirà il 1° Maggio 2017

Sono previsti tre tipi di APE APE – Anticipo pensionistico aspetti generali (commi 166-186) ENAPA Non possono ottenere l’APE coloro che sono già titolari di un trattamento pensionistico diretto. Sono previsti tre tipi di APE VOLONTARIA SOCIALE AZIENDALE

LA DURATA MINIMA DELL’APE E’ DI SEI MESI APE – VOLONTARIA ENAPA L’ APE Volontaria (APE Aziendale) produce una erogazione anticipata della futura pensione di VECCHIAIA e va considerata come un prestito/mutuo LA DURATA MINIMA DELL’APE E’ DI SEI MESI Il prestito è erogato da una banca in quote mensili per 12 mensilità la cui garanzia è la pensione che il beneficiario otterrà alla maturazione del diritto alla pensione

Chi chiede l’APE Volontaria non è obbligato a cessare ENAPA Chi chiede l’APE Volontaria non è obbligato a cessare il rapporto di lavoro. Il lavoratore può continuare a svolgere il proprio lavoro

APE – VOLONTARIA ENAPA Per ogni anno di anticipo rispetto all’età della PENSIONE DI VECCHIAIA si perde indicativamente il 4,6 – 4,7% Ma cosa succede in caso di decesso dell’interessato prima dell’intera restituzione del debito ?

La pensione ai superstiti viene corrisposta senza decurtazioni. APE – VOLONTARIA ENAPA In caso di decesso dell’interessato prima dell’intera restituzione del debito La pensione ai superstiti viene corrisposta senza decurtazioni. L’ASSICURAZIONE versa alla banca il debito residuo

APE – VOLONTARIA ENAPA Il prestito è coperto da una polizza assicurativa obbligatoria per il rischio premorienza il cui onere è caricato nelle rate di ammortamento Il prestito va restituito con rate di ammortamento mensili in 20 anni (260 rate mensili inclusa la 13^ma) a partire dal momento in cui si raggiunge il requisito anagrafico della pensione di vecchiaia.

Requisiti da avere per richiedere l’APE APE – VOLONTARIA ENAPA Requisiti da avere per richiedere l’APE 20 anni di contributi almeno 63 anni di età maturare il diritto alla pensione di vecchiaia entro 3 anni e 7 mesi ??? Che succede con la sper. di vita che verrà dal 1.1.2019 ????????????? la futura pensione, al netto della rata di ammortamento corrispondente all’APE richiesta, deve essere pari o superiore a 1,4 volte il T.M. (€ 702,646) Non essere titolare di pensione o di ass. ord. di inv. NON è richiesta la cessazione dell’attività lavorativa LA DURATA MINIMA DELL’APE E’ DI SEI MESI

Alla sede Inps vengono fatte 2 distinte richieste APE – VOLONTARIA ENAPA Procedura Il lavoratore che intende usufruire dell’ APE presenta domanda telematica all’Inps direttamente o anche attraverso il Patronato. Alla sede Inps vengono fatte 2 distinte richieste

L’interessato chiede con PIN all’INPS la certificazione dell’APE APE – VOLONTARIA ENAPA Procedura Richiesta 1 L’interessato chiede con PIN all’INPS la certificazione dell’APE L’Inps Verifica e Certifica Verifica Il possesso dei requisiti e certifica il diritto all’APE Indica gli importi Min. (150 €) e Max. di APE richiedibile

APE – VOLONTARIA ENAPA Procedura Richiesta 1 L’Inps Verifica e Certifica ANCHE l’INPS sta predisponendo un calcolatore che permetterà di valutare il valore di APE da scegliere. http://www.pensionioggi.it/strumenti/calcola-il-costo-dell-ape Il soggetto deve dichiarare eventuali : Debiti erariali o di altro genere, Assegni divorzili o familiari. SOVRADDEBITAMENTO non deve superare il 30% della pensione

APE – VOLONTARIA Procedura Richiesta 2 ENAPA Procedura Richiesta 2 L’interessato in possesso della certificazione chiede all’INPS con SPID: l’Anticipo Pensionistico APE La Pensione di Vecchiaia Indica banca e assicurazione che erogheranno prestito e polizza vita LA DOMANDA DI PENSIONE DECADE Il Prestito non viene concesso (antiriciclaggio – insolvenze ) BANCA e ASSICURAZIONE RISPONDONO Banca ed Assicurazione inviano documenti al lavoratore e all’Inps Il Prestito viene concesso Banche ed Assicurazioni da scegliere tra quelle che aderiranno

ATTENZIONE : lo SPID non può essere quello del Patronato. APE – VOLONTARIA ENAPA Procedura SPID Richiesta 2 Il comma 169: il soggetto in possesso della certificazione …. direttamente o tramite un intermediario autorizzato ai sensi della legge 152/2001, presenta, attraverso l’uso digitale SPID di secondo livello … domanda di APE e domanda di pensione di vecchiaia ATTENZIONE : lo SPID non può essere quello del Patronato. SOLO CON LO SPID DELL’INTERESSATO Non può essere il P.C. del Patronato

(salvo reiezione o recesso). APE – VOLONTARIA ENAPA Procedura Richiesta 2 l’Inps procede a perfezionare il contratto nei confronti del richiedente (salvo reiezione o recesso). All’età della P. di V. viene erogata la pensione al netto della rata di rimborso del prestito ventennale L’erogazione del prestito ha inizio entro 30 gg. lavorativi dal perfezionamento

La facoltà di estinzione anticipata dell’APE APE – VOLONTARIA ENAPA La domanda di APE e di pensione sono irrevocabili una volta che sarà perfezionato il contratto di prestito e di assicurazione La facoltà di estinzione anticipata dell’APE sarà regolata dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che sarà emanato nei successivi 60 gg. È ammesso esercizio del diritto di recesso art. 125-ter del d. leg.vo 1 settembre 1993, n. 385 : (Recesso del consumatore) 1. Il consumatore può recedere dal contratto di credito entro quattordici giorni; il termine decorre dalla conclusione del contratto o, se successivo, dal momento in cui il consumatore riceve tutte le condizioni e le informazioni previste art. 67-duodecies del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206: (Diritto di recesso) 1. Il consumatore dispone di un termine di quattordici giorni per recedere dal contratto senza penali e senza dover indicare il motivo. 2. Il predetto termine è esteso a trenta giorni per i contratti a distanza aventi per oggetto le assicurazioni sulla vita

NON APE – VOLONTARIA Aspetti Fiscali ENAPA Aspetti Fiscali LE SOMME EROGATE IN QUOTE MENSILI ANTICIPATE NON CONCORRONO A FORMARE IL REDDITO AI FINI IRPEF Gli interessi sul finanziamento e il premio assicurativo per il rischio premorienza danno diritto ad un credito di imposta annuo (50% di un ventesimo degli interessi e premio) il tutto verrà gestito dall’Inps in qualità di sostituto d’imposta. IMPORTANTE: la quota di rata che l’Inps trattiene non rileva ai fini del riconoscimento di prestazioni assistenziali e previdenziali .

APE – VOLONTARIA Cosa sta facendo l’INPS ENAPA Cosa sta facendo l’INPS I potenziali fruitori dell’APE sono 285 mila soggetti. Ai 150 mila sprovvisti di Pin verrà spedita una BUSTA ARANCIONE contenente: Situazione contributiva, Proiezione futura pensione, Breve info sull’ APE. Riorganizzazione dell’Istituto e potenziamento delle Direzioni Territoriali in modo da avere molti puniti di informazione per i cittadini Chi ha il Pin riceverà una mail con l’invito a collegarsi al sito

ENAPA APE – AZIENDALE L’APE aziendale riguarda i datori del settore privato ed è originato da un accordo individuale tra lavoratore e datore di lavoro. Il datore incrementa con un versamento unico il montante contributivo del lavoratore. Ristrutturazioni aziendali Uscite Anticipate L’APE aziendale può essere originato anche dagli Enti Bilaterali o i Fondi di solidarietà

ENAPA APE – AZIENDALE In questa maniera il datore di lavoro contribuisce a ridurre quella che sarà la rata di ammortamento sulla futura pensione del suo dipendente Il datore di lavoro si impegna a versare in unica soluzione alla scadenza prevista per il pagamento dei contributi del mese di erogazione della prima mensilità dell’APE, un contributo non inferiore, per ciascun anno o frazione di anno di anticipo rispetto alla maturazione del diritto alla pensione di vecchiaia

sul quota contributiva della pensione ENAPA APE – AZIENDALE L’ammontare minimo del contributo del datore di lavoro è pari all’ammontare del contributo volontario, calcolato sulla retribuzione degli ultimi 12 mesi IMPORTANTE I contributi derivanti dai versamenti volontari del datore di lavoro incideranno solo sul quota contributiva della pensione Per tutto il resto vale quanto detto per l’APE volontaria.

Non si basa su un prestito da restituire APE – SOCIALE ENAPA L’APE SOCIALE È UNA INDENNITÀ PAGATA DALLO STATO Non si basa su un prestito da restituire L’APE SOCIALE E’ SPERIMENTALE dal 1° maggio 2017 e fino al 31 dicembre 2018 L’APE partirà il 1^ Maggio 2017

APE – SOCIALE Pensione di vecchiaia Pensione anticipata ENAPA L’APE SOCIALE è corrisposta per una durata non superiore al periodo intercorrente tra la data di accesso al beneficio e il conseguimento dell’età per il trattamento Pensione di vecchiaia Pensione anticipata Le richieste di APE SOCIALE vengono monitorate dall’Inps e sono riconosciute nel rispetto delle risorse finanziarie

e con 30 anni di contributi; APE – SOCIALE ENAPA L’APE SOCIALE è una prestazione assistenziale rivolta a lavoratori* (iscritti in Gestione AGO-Sostitutive- Esclusive Gest. Sep) con almeno 63 anni di età e siano in una delle seguenti 4 ipotesi: 1. in stato di disoccupazione (no dimissioni volontarie), finito di percepirla in maniera integrale da almeno 3 mesi la disoccupazione e almeno 30 anni di contributi; 2. assistono da almeno sei mesi il coniuge o un parente di 1° grado convivente con handicap (L.104, art.3.comma 3) e con 30 anni di contributi; Novità in arrivo Estenderla anche agli Inv. del Lavoro (Inail) Soglia al 60% ?????? 3. con riduzione capacità lavorativa da 74% in su (accertata da Comm. dell’Inv.Civ.) e con 30 anni di contributi; * l’APE SOCIALE può essere richiesta anche dal lavoratore autonomo previa cessazione dall’attività

APE – SOCIALE ENAPA 4. lavoratori dipendenti che svolgono una o più delle professioni di cui all’allegato C) da almeno 6 anni in via continuativa, attività lavorative per le quali è richiesto un impegno tale da rendere particolarmente difficoltoso e rischioso il loro svolgimento in modo continuativo, e sono in possesso di una anzianità contributiva di almeno 36 anni. allegato C - (Art. 1 comma 179, lett. d) APE sociale: attività gravose: Operai dell'industria estrattiva, dell'edilizia e della manutenzione degli edifici Conduttori di gru o di macchinari mobili per la perforazione nelle costruzioni Conciatori di pelli e di pellicce D. Conduttori di convogli ferroviari e personale viaggiante E. Conduttori di mezzi pesanti e camion F. Personale delle professioni sanitarie infermieristiche ed ostetriche ospedaliere con lavoro organizzato in turni G. Addetti all'assistenza personale di persone in condizioni di non autosufficienza H. Insegnanti della scuola dell'infanzia e educatori degli asili nido I. Facchini, addetti allo spostamento merci e assimilati L. Personale non qualificato addetto ai servizi di pulizia M. Operatori ecologici e altri raccoglitori e separatori di rifiuti

APE – SOCIALE ENAPA è una indennità erogata dallo Stato ed è pari all’importo della rata mensile della futura pensione calcolata al momento dell’accesso alla prestazione e che in ogni caso non può superare 1.500 euro mensili *. Quindi l’Ape Sociale può essere richiesta anche da chi supera 1.500 euro. è subordinata alla cessazione di qualsiasi attività lavorativa anche autonoma e non spetta a chi è già titolare di pensione diretta, è compatibile con la percezione dei redditi di lavoro dipendente o parasubordinato nei limiti di 8000 € annui,e con redditi da lavoro autonomo nel limite di 4800 € annui non è rivalutabile ed è corrisposta per 12 mensilità non è compatibile con trattamenti di sostegno al reddito (Naspi e Asdi) e l’indennizzo per i commercianti che cessano l’attività * l’indennità è calcolata sulla base della contribuzione presente al momento della richiesta dell’APE

Per accedere al beneficio è necessario presentare domanda all’Inps. APE – SOCIALE ENAPA Per accedere al beneficio è necessario presentare domanda all’Inps. Chiarimento Inps: Al momento del raggiungimento dei requisiti per ottenere la Pensione di Vecchiaia o Anticipata si ridetermina l’importo della pensione con applicazione del relativo coefficiente di trasformazione Più precise modalità di attuazione dell’APE volontaria e dell’APE sociale verranno previste con successivo decreto da emanarsi entro i 60 gg. dell’entrata in vigore della legge.

12 mesi dall’età prevista per l’accesso alla Pensione di Vecchiaia APE – SOCIALE ENAPA Per i dipendenti pubblici che cessano l’attività e che richiedono l’APE sociale i termini di pagamento delle prestazioni di fine servizio iniziano dal compimento dell’età per la pensione di vecchiaia e in base alle norme vigenti che regolano la corresponsione del trattamento di fine servizio comunque denominato 12 mesi dall’età prevista per l’accesso alla Pensione di Vecchiaia

ENAPA APE + RITA (commi 188-192) RITA ( Rendita Integrativa Temporanea Anticipata) E’ SPERIMENTALE dal 1° maggio 2017 e fino al 31 dicembre 2018 Con la RITA si introduce la possibilità per i lavoratori (privati e pubblici) che hanno i requisiti per ottenere l’APE - in possesso della certificazione Inps e a seguito della cessazione del rapporto di lavoro - di ricevere in maniera anticipata - in tutto o in parte - la prestazione maturata presso i fondi di previdenza complementare, sottoforma di rendita temporanea, fino al conseguimento del requisito di accesso nel sistema pensionistico obbligatorio. OCCORRE AVERE TUTTI I REQUISITI PREVISTI PER L’APE VOLONTARIA

ENAPA APE + RITA (commi 188-192) Agevolazioni Fiscali La parte imponibile della Rendita è assoggettata alla ritenuta del 15%, ridotta di 0,30 punti % per ogni anno eccedente il 15° anno di partecipazione a forme pensionistiche complementari, con un limite massimo di 6 punti % Per i dipendenti pubblici che cessano l’attività lavorativa e richiedono la RITA riceveranno il TFR/TFS a decorrere dal raggiungimento del requisito anagrafico previsto per il pensionamento di vecchiaia

QUATTORDICESIMA (comma 187) ENAPA Dal 2017 si rafforza la 14.ma mensilità dei pensionati e si amplia la platea degli aventi diritto. la 14^ma è una somma aggiuntiva corrisposta a luglio di ciascun anno d’ufficio dall’INPS ai pensionati con età di almeno 64 anni e con un reddito complessivo fino a un massimo di 2 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti (per l’anno 2016 reddito max €. 13.049,14). La prestazione viene liquidata sulla rata pensionistica di luglio, per coloro che perfezionano i prescritti requisiti entro il 31 luglio dell’anno di riferimento; per coloro che perfezionano il requisito anagrafico richiesto dal 1° agosto in poi, la corresponsione sarà effettuata con una successiva elaborazione sulla rata di dicembre dell’anno di riferimento.

QUATTORDICESIMA (comma 187) ENAPA Per i soggetti con reddito complessivo individuale fino a 1,5 volte il T.M. la 14.ma passa da 336 € a 437 € (fino a 15 anni/18 anni di contributi a seconda se lavoratore dipendente o autonomo) da 420 € a 546 € (fino a 25 anni/28 anni di contributi a seconda se lavoratore dipendente o autonomo) da 504 € a 655 € (oltre 25 anni/28 anni di contributi a seconda se lavoratore dipendente o autonomo) Per i soggetti con reddito complessivo individuale da 1,5 volte a 2 volte il T.M. la 14.ma è pari a: 336 € (fino a 15 anni / 18 anni di contributi a seconda se lavoratore dipendente o autonomo) 420 € (fino a 25 anni / 28 anni di contributi a seconda se lavoratore dipendente o autonomo) 504 € (oltre 25 anni / 28 anni di contributi a seconda se lavoratore dipendente o autonomo).

ABOLIZIONE PENALITA’ (commi 194) ENAPA A partire dal 1º gennaio 2018 viene eliminata la penalità introdotta dalla Riforma Fornero (L. 214/2011, art. 24, comma 10) La penalità operava nei confronti dei i soggetti che accedevono alla pensione anticipata prima del compimento dei 62 anni. La riduzione della pensione (solo sulla quota retributiva) era pari all’1% per ogni anno di anticipo rispetto ai 62 anni e del 2% per ogni anno quando l’anticipo sia superiore ai due anni rispetto all’età di 62 anni. La Legge di stabilità 2015 ha escluso l’applicazione della penalizzazione per chi matura la pensione entro il 31.12.2017. La Legge di Stabilità 2016 ha specificato che la deroga sulle penalizzazioni trovasse applicazione anche per i trattamenti pensionistici liquidati prima del 1^ gennaio 2015.

CUMULO DEI PERIODI ASSICURATIVI (commi 195-198) ENAPA Significative modifiche vengono introdotte in merito al cumulo dei periodi contributivi ( cumulo Fornero ) in vigore dal 1° gennaio 2013 (art. 1, commi da 239 a 246, L. 228/2012) a partire dal 1° gennaio 2017 il cumulo dei periodi assicurativi: può essere richiesto anche quando si è in possesso di requisito autonomo presso una singola gestione. viene esteso anche alla PENSIONE ANTICIPATA viene esteso anche agli iscritti alle casse professionisti (d. lgs. 30 giugno 1994, n. 509) e d.lgs. 10 febbraio 1996, n. 103). ????? INCOGNITA SU CONTI E REQUISITI DELLE CASSE ?????

CUMULO DEI PERIODI ASSICURATIVI (commi 195-198) ENAPA CUMULO DEI PERIODI ASSICURATIVI (commi 195-198) L'assegno pensionistico sarà calcolato pro-rata con le regole di ciascuna gestione. La norma riconosce altresì la possibilità di ottenere il cumulo anche in caso di: domanda di ricongiunzione che non si sia perfezionato con il pagamento integrale dell’importo dovuto o che abbia dato luogo alla liquidazione della pensione, domanda di totalizzazione purché l’iter amministrativo non sia concluso. Novità in arrivo Estendere il cumulo anche all’opzione donna ??????? CHIARIMENTO INPS: CUMULO e APE VOLONTARIA SONO INCOMPATIBILI ?????? CUMULO e APE SOCIALE – Op. DONNA – LAVORI USURANTI ??????? ?????? CUMULO e SUPPLEMENTO ?????

(dal 1.1.2012 solo contributivo) ENAPA Soggetti Interessati Condizioni/ Requisiti Prestazioni Sistema di Calcolo COMPUTO D.M.282/1996 (circ.Inps 184/2015) A.G.O.( FPLD e Gest. autonomi) Gest.Esclusive e Sostitutive Gest. Separata Anz. Contrib. Inferiore a 18 anni al 31.12.1995, Anz.Contrib. pari o sup. a 15 anni e con almeno 5 dal 1996 Pens. Vecchiaia, ( Req. Fornero) Pens. Anticipata ( Req. Fornero) Pens. Inabilità e Ass. ord. Inv. Pens. indiretta ai superstiti; Pens. supplementare. Contributivo La pensione è liquidata nella G.Sep. TOTALIZZAZIONE D.Lgs. n. 42/2006 (Circ.Inps 69/2006) Gest.Esclusive –Sostitutive-Esonerative Gest. Separata - Casse Prof. Fondo Clero Fondo Pens. Sicilia Enasarco (contr. ante 1966) La T. deve riguardare tutti e per intero i periodi assicurativi. Pens. Vecchiaia (65+7+18) Pens. Anzianità ( 40+7+3+18) Pens. di inabilità; Calcolo contributivo, salvo il caso di requisito autonomo in una gestione CUMULO PRODI D.lgs.184/1997 (circ.Inps 116/2011) Iscritti dal 1.1.1996 Optandi al sistema contributivi Rientrare nel sistema contributivo. Il cumulo riguarda tutti e per intero i periodi assicurativi Pens. Vecchiaia, (Requisiti Fornero per Contributivi puri) contributivo CUMULO FORNERO Legge 228/2012 (circ.Inps 120/2013) Gest.Esclusive –Sostitutive. Dal 2017 iscritti alle Casse professionali. In nessuna gestione deve esserci contribuzione per il diritto ad un trattamento autonomo. Dal 2017 non più Pens. Vecchiaia, (Requisiti Fornero perContributivi puri) Dal 2017 anche la Pens. Anticipata Le gestioni interessate, determinano il trattamento “pro quota” secondo le regole di calcolo (retributivo e/o contributivo) previste. (dal 1.1.2012 solo contributivo) I periodi assicurativi coincidenti, sono valorizzati una sola volta ai fini del diritto, mentre per intero ai fini della misura. Sono utilizzabili i periodi contributivi versati all’estero in Paesi comunitari e in Paesi in Convenzione (Mess.4156/2008)

ENAPA Uff. Previdenziale e Legale M.M. Legge 30 Luglio 2010 n.122 Berlusconi - Tremonti La ricongiunzione Enti Alternativi al FPLD-INPS sono: Inpdap (esclusivo) Enpals (sostitutivo) e gli esonerativi ormai aboliti. Lavoratore Dipendente (L.29/1979 art.1) Da altro Ente alternativo al FPLD-INPS No requisiti Costo 50% dal 1.7.2010 Lavoratore Dipendente (L.29/1979 art.2) Da FPLD-INPS ad altro Ente alternativo 8 anni Ente ricevente Costo 50% Da Gest. Aut. al FPLD-INPS o altro Ente alter. (NO Gest. Sep.) Lavoratore Autonomo (L.29/1979 art.1) 5 anni di lav. Dip. dopo il lav.Aut. Costo 50% Libero Professionista (L.45/1990 art.1) Dall’Inps o da altro Ente alla cassa Prof. e viceversa Iscrizione nella Gestione accentrante Costo 100% 55 ENAPA Uff. Previdenziale e Legale M.M.

ENAPA PRECOCI (commi 199-205) E’ la possibilità, per i lavoratori che hanno iniziato a lavorare prima del compimento dei 19 anni, di accedere con un requisito contributivo ridotto alla pensione anticipata almeno 12 mesi di contribuzione per periodi di lavoro effettivo prima del compimento dei 19 anni A favore di quanti sono riconosciuti precoci (uomini e donne) dal 1° maggio 2017 per la PENSIONE ANTICIPATA sono sufficienti 41 anni Anziché gli attuali: 42 anni e 10 mesi per uomini, 41 anni e 10 mesi per donne. ATTENZIONE: Dal 2019 si aggiungono i mesi di Speranza di Vita

ENAPA PRECOCI (commi 199-205) Sono considerati precoci i lavoratori (sono esclusi i lavoratori contributivi puri) con almeno 12 mesi di contribuzione effettiva prima del compimento dei 19 anni di età e che rientrano in una delle seguenti condizioni: a) in stato di disoccupazione (no dimissioni volontarie), a seguito di cessazione del rapporto di lavoro per licenziamento, anche collettivo,dimissioni per giusta causa o risoluzione consensuale (procedura art.7 L. 604/66) e hanno concluso integralmente la prestazione di disoccupazione spettante da almeno 3 mesi la disoccupazione b) assistono al momento della richiesta e da almeno 6 mesi il coniuge o un parente di primo grado conviventi con handicap in situazione grave (art. 3, comma 3, legge 5 febbraio 1992, n. 104) ; c) presentano una riduzione della capacità lavorativa, superiore o uguale al 74%;

PRECOCI – Requisiti ridotti (commi 199-205) ENAPA PRECOCI – Requisiti ridotti (commi 199-205) d) Lavoratori dipendenti che svolgono una professione rientrante nell’allegato E) e che svolgono al momento del pensionamento da almeno 6 anni in via continuativa attività lavorative per le quali è richiesto un impegno tale da rendere particolarmente difficoltoso e rischioso il loro svolgimento ovvero appartengono alle categorie dei lavoratori di cui all’art. 1, commi da 1 a 3 del decreto legislativo n. 67 del 21 aprile 2011 (lavorazioni particolarmente faticose) . ALLEGATO E) (Articolo 1, comma 199, lettera d)) Operai dell'industria estrattiva, dell'edilizia e della manutenzione degli edifici Conduttori di gru o di macchinari mobili per la perforazione nelle costruzioni Conciatori di pelli e di pellicce Conduttori di convogli ferroviari e personale viaggiante Conduttori di mezzi pesanti e camion Personale delle professioni sanitarie infermieristiche ed ostetriche ospedaliere con lavoro organizzato in turni Addetti all'assistenza personale di persone in condizioni di non autosufficienza Insegnanti della scuola dell'infanzia e educatori degli asili nido Facchini, addetti allo spostamento merci ed assimilati Personale non qualificato addetto ai servizi di pulizia Operatori ecologici e altri raccoglitori e separatori di rifiuti

PRECOCI – Requisiti ridotti (commi 199-205) ENAPA PRECOCI – Requisiti ridotti (commi 199-205) Per i dipendenti pubblici che rientrano tra i precoci, il TFR/TFS decorrere dal raggiungimento del requisito anagrafico previsto per il pensionamento di vecchiaia Con D.M. da emanarsi entro 60 giorni verranno fissate le modalità di attuazione ed i criteri di priorità in ragione del monitoraggio che effettuerà l’Inps in considerazione degli stanziamenti annuali

PRECOCI – Requisiti ridotti (commi 199-205) ENAPA PRECOCI – Requisiti ridotti (commi 199-205) ATTENZIONE : Il trattamento pensionistico riconosciuto in quanto precoci non è cumulabile con redditi di lavoro, subordinato o autonomo, per un periodo di tempo corrispondente alla differenza tra il requisito ordinario (di anzianità contributiva a prescindere dall’età anagrafica) e l’anzianità contributiva posseduta al momento del pensionamento. Il beneficio a favore dei precoci è cumulabile solo con la maggiorazione prevista dall’art.80, comma 3, l.388/2000 Il beneficio è riconosciuto a domanda e nei limiti di spesa previsti. Le modalità di effettuazione del monitoraggio ai fini dell’ammissione al beneficio in esame saranno stabiliti con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri

LAVORATORI USURANTI commi (206-208) ENAPA LAVORATORI USURANTI commi (206-208) A favore dei lavoratori pubblici e dipendenti che svolgono attività usuranti/faticose/pesanti è già in vigore la possibilità di accedere alla Pensione Anticipata in maniera più agevolata. A partire dal 1° gennaio 2017 viene previsto l’eliminazione delle decorrenze (finestra) la non applicazione degli adeguamenti alla speranza di vita per gli anni 2019 – 2021 – 2023 e 2025, l’eliminazione del requisito oggettivo che prevedeva il vincolo di impiego in attività usurante nell’anno di raggiungimento del requisito viene anticipato al 2017 (anziché al 2018) le condizioni di accesso per richiedere il beneficio per gli usuranti, che alternativamente può essere: - almeno 7 anni di attività usurante negli ultimi 10 anni, - almeno la metà della vita lavorativa complessiva. miglioramenti e semplificazioni circa i documenti necessari alla richiesta di accesso al beneficio

LAVORATORI USURANTI commi (206-208) ENAPA REQUISITI validi dal 1° gennaio 2017 al 2026 (scheda INPS) CATEGORIA DI LAVORATORI REQUISITO CONTRIBUTIVO LAVORATORI DIPENDENTI LAVORATORI AUTONOMI Età anagrafica Quota LAVORATORI in mansioni usuranti/ linea di catena /conducenti di serv. Pubb. Trasporto collettivo 35 anni 61 e 7 mesi 97,6 62 e 7 mesi 98,6 LAVORO NOTTURNO A TURNI per gg. lavorativi maggiori di 78 (almeno 6 ore comprendenti l’intervallo tra la mezzanotte e le 5 del mattino) per gg. lavorativi da 64 a 71 63 e 7 mesi 99,6 64 e 7 mesi 100,6 (per gg. lavorativi da 72 a 77) almeno 6 ore comprendenti l’intervallo tra la mezzanotte e le 5 del mattino) LAVORO NOTTURNO per intero anno lavorativo (almeno 3 ore comprendente l’intervallo tra la mezzanotte e le 5 del mattino per periodi di lavoro di durata pari all’intero anno lavorativo) Per accedere alla pensione anticipata con i requisiti agevolati occorre che l’attività usurante sia svolta per almeno 7 anni negli ultimi 10 anni di lavoro o per almeno metà della vita lavorativa complessiva.

LAVORATORI USURANTI commi (206-208) ENAPA Per ottenere la pensione anticipata con i requisiti agevolati, è necessario che venga riconosciuto il beneficio per lavoratori addetti ad attività lavorative particolarmente faticose e pesanti. La domanda di accesso al beneficio e la relativa documentazione devono essere presentate all’Inps territorialmente competente: - entro il 1º marzo 2017 qualora i requisiti agevolati siano maturati nel corso del 2017 - entro il 1º maggio dell'anno precedente a quello di maturazione dei requisiti agevolati qualora tali requisiti siano maturati a decorrere dal 1º gennaio 2018 (ad esempio: se i requisiti saranno maturati nel 2018 la domanda deve essere presentata entro il 1° maggio 2017).

LAVORATORI USURANTI commi (206-208) ENAPA L’Inps comunica all’interessato, in caso di accoglimento della domanda di accesso al beneficio, la prima decorrenza utile della pensione. l’interessato presenta domanda di pensione, il cui accoglimento è subordinato alla sussistenza di ogni altra condizione di legge (es. cessazione del rapporto di lavoro dipendente). Dal 1° gennaio 2017, ai trattamenti pensionistici da liquidare in favore degli addetti alle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti non si applicano le c.d. “finestre mobili” (ossia il differimento della decorrenza del trattamento pensionistico di 12 mesi, per i lavoratori dipendenti, o di 18 mesi, per i lavoratori autonomi, dal perfezionamento dei requisiti).

LAVORATORI USURANTI commi (206-208) ENAPA INPS precisa È da intendersi il lavoratore riconosciuto USURANTE che nel contempo ha unicamente il requisito dei 12 mesi prima dei 19 anni ? Coloro che svolgono ATTIVITÀ USURANTE e hanno i requisiti per ottenere il beneficio previsto per i LAVORATORI PRECOCI possono ottenere la pensione anticipata con 41 anni di contribuzione indipendentemente dall’età ?

Centralinisti non vedenti (comma 209) ENAPA Centralinisti non vedenti (comma 209) A favore dei centralinisti non vedenti il previsto beneficio di 4 mesi di contribuzione figurativa per ogni anno di servizio ai fini del diritto e dell’anzianità, viene esteso anche ai fini del coefficiente di trasformazione più elevato

ENAPA NO TAX AEREA (comma 210) A favore dei pensionati con meno di 75 anni di età la soglia di reddito complessivo non soggetta a Irpef passerà da 7.750 a 8.000 euro, e in questo caso la detrazione massima sarà pari a 1.880 euro, così come previsto per i soggetti di età superiore a 75 anni.

Interessati all’ottava salvaguardia sono 30.700 soggetti ENAPA Ottava salvaguardia (commi 212-221) Interessati all’ottava salvaguardia sono 30.700 soggetti In tutti i casi occorrerà presentare istanza entro il termine di 60 giorni della data di entrata in vigore della Finanziaria 2017.

Ottava salvaguardia (commi 212-221) ENAPA Ottava salvaguardia (commi 212-221) Interessati all’ottava salvaguardia sono 30.700 soggetti I soggetti rientranti nelle lettere a), b) e c) presentano domanda on-line all’Inps entro il 2 marzo 2017 I soggetti rientranti nelle lettere d), e) e f) presentano istanza con Pec all’Ispettorato Territoriale del Lavoro entro il 2 marzo 2017

Ottava salvaguardia (commi 212-221) ENAPA Ottava salvaguardia (commi 212-221) Interessati all’ottava salvaguardia sono 30.700 soggetti (Circ. Inps n. 11 del 26 gennaio 2017) a)   n. 11.000 lavoratori collocati in mobilità o in trattamento speciale edile ai sensi degli articoli 4, 11 e 24 della legge n. 23 luglio 1991, n. 223, e successive modificazioni, o ai sensi dell’articolo 3 del decreto-legge 16 maggio 1994, n. 229, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1994, n. 451: - a seguito di accordi governativi o non governativi stipulati entro il 31 dicembre 2011;   - ovvero, nel caso di lavoratori provenienti da aziende cessate o interessate dall’attivazione, precedente alla data del licenziamento, delle vigenti procedure concorsuali quali il fallimento, il concordato preventivo, la liquidazione coatta amministrativa, l’amministrazione straordinaria o l’amministrazione straordinaria speciale, previa esibizione della documentazione attestante la data di avvio della procedura concorsuale, anche in mancanza di accordi governativi o non governativi stipulati entro il 31 dicembre 2011 cessazione dall’attività lavorativa entro il 31 dicembre 2014; perfezionamento dei requisiti vigenti prima della data di entrata in vigore del decreto legge n. 201 del 2011, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 entro il periodo di fruizione dell'indennità di mobilità o del trattamento speciale edile, ovvero, entro trentaseimesi dalla fine del periodo di fruizione dell'indennità di mobilità o del trattamento speciale edile, anche mediante il versamento di contributi volontari. Il versamento volontario, anche in deroga alle disposizioni dell'articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 30 aprile 1997, n. 184, può riguardare anche periodi eccedenti i sei mesi precedenti la domanda di autorizzazione stessa e può comunque essere effettuato solo con riferimento ai trentasei mesi successivi al termine di fruizione dell'indennità di mobilità o del trattamento speciale edile; - eventuali periodi di sospensione dell’indennità di mobilità, ai sensi dell’articolo 8, commi 6 e 7, della legge 23 luglio 1991, n. 223 e dell’articolo 3 del decreto-legge n. 299 del 1994, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 451 del 1994, intervenuti entro la data di entrata in vigore della legge n. 232 del 2016 per svolgere attività di lavoro subordinato, a tempo parziale, a tempo determinato, ovvero di lavoro parasubordinato mantenendo l’iscrizione nella lista, si considerano rilevanti ai fini del prolungamento del periodo di fruizione dell’indennità stessa e non comportano l’esclusione dall’accesso alla salvaguardia.

Ottava salvaguardia (commi 212-221) ENAPA Ottava salvaguardia (commi 212-221) Interessati all’ottava salvaguardia sono 30.700 soggetti nel limite di 11.000 soggetti – Chiarimenti Inps Circ. 11/2017 : ”vigenti procedure concorsuali” devono intendersi: il fallimento, il concordato preventivo, la procedura di liquidazione coatta amministrativa, l’amministrazione straordinaria disciplinata dal decreto legislativo 8 luglio 1999, n. 270, l’amministrazione straordinaria speciale prevista dal decreto legge 23 dicembre 2003, n. 347, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 febbraio 2004, n. 39.

Ottava salvaguardia (commi 212-221) ENAPA Ottava salvaguardia (commi 212-221) Interessati all’ottava salvaguardia sono 30.700 soggetti nel limite di 11.000 soggetti – Chiarimenti Inps Circ. 11/2017 : per i lavoratori di cui al presente punto, già autorizzati ai versamenti volontari antecedentemente al 1° gennaio 2017 e per i quali siano decorsi i termini di pagamento, sono riaperti, a domanda, i termini dei versamenti relativi ai trentasei mesi successivi alla fine del periodo di fruizione dell’indennità di mobilità o di disoccupazione speciale edile. Si fa presente che tale disposizione riguarda, in via esclusiva, i lavoratori già autorizzati ai versamenti volontari alla data del 1° gennaio 2017 o che presentano la domanda di prosecuzione volontaria entro il 2 marzo 2017, data di scadenza del termine per la presentazione delle istanze di accesso al beneficio della salvaguardia in parola e che perfezionino, anche mediante il versamento della contribuzione volontaria, i requisiti vigenti prima della data di entrata in vigore del decreto-legge n. 201 del 2011, entro trentasei mesi dalla fine del periodo di fruizione dell’indennità di mobilità o del trattamento speciale edile. Si precisa, altresì, che all’atto dell’istruttoria o del riesame delle domande di autorizzazione ai versamenti volontari, è necessario, prima di consentire il versamento anche per periodi superiori ai sei mesi antecedenti la domanda di autorizzazione, che sia verificata la possibilità, in capo all’assicurato, di raggiungere il diritto a pensione secondo le regole indicate.

Ottava salvaguardia (commi 212-221) ENAPA Ottava salvaguardia (commi 212-221) Interessati all’ottava salvaguardia sono 30.700 soggetti b) n. 9.200 lavoratori autorizzati alla prosecuzione  volontaria  della contribuzione di cui all’articolo 1, comma 194, lettere a), della legge 27 dicembre 2013, n. 147   Autorizzazione antecedente alla data del 4.12.2011;   Almeno un contributo volontario accreditato o accreditabile alla data del 6.12.2011;  Anche se hanno svolto, successivamente alla data del 4 dicembre 2011, qualsiasi attività, non riconducibile a rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato. Decorrenza della pensione entro il 6.1.2019.

Ottava salvaguardia (commi 212-221) ENAPA Ottava salvaguardia (commi 212-221) Interessati all’ottava salvaguardia sono 30.700 soggetti c) n. 1.200 lavoratori autorizzati alla prosecuzione  volontaria  della contribuzione di cui all’articolo 1, comma 194, lettere f), della legge 27 dicembre 2013, n. 147   Autorizzazione antecedente alla data del 4.12.2011;  Anche se non hanno un contributo volontario  accreditato o accreditabile al 6 dicembre 2011; A condizione che abbiano almeno un contributo accreditato derivante da  effettiva attività lavorativa nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2007 e il 30 novembre  2013; A condizione che alla data del 30 novembre 2013 non svolgano attività  lavorativa riconducibile a rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato; Decorrenza della pensione entro il 6.1.2018.

Ottava salvaguardia (commi 212-221) ENAPA Ottava salvaguardia (commi 212-221) Interessati all’ottava salvaguardia sono 30.700 soggetti d) nel limite di 7.800 soggetti, ai lavoratori di cui all’art. 1, comma 194, lett. b), c) e d), della legge 27 dicembre 2013, n. 147 b) i lavoratori il cui rapporto di lavoro si è risolto entro il 30 giugno 2012 in ragione di accordi individuali sottoscritti anche ai sensi degli art. 410, 411 e 412-ter del codice di procedura civile, ovvero in applicazione di accordi collettivi di incentivo all'esodo stipulati dalle organizzazioni comparativamente più rappresentative a livello nazionale entro il 31 dicembre 2011, anche se hanno svolto, dopo il 30 giugno 2012, qualsiasi attività non riconducibile a rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato; Anche se hanno svolto, dopo il 30  giugno  2012, qualsiasi attività non riconducibile a rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato; Decorrenza della pensione entro il 6.1.2019.

Ottava salvaguardia (commi 212-221) ENAPA Ottava salvaguardia (commi 212-221) Interessati all’ottava salvaguardia sono 30.700 soggetti c) i lavoratori il cui rapporto di lavoro si è risolto dopo il 30 giugno 2012 ed entro il 31 dicembre 2012 in ragione di accordi individuali sottoscritti anche ai sensi degli art. 410, 411 e 412-ter del codice di procedura civile, ovvero in applicazione di accordi collettivi di incentivo all'esodo stipulati dalle organizzazioni comparativamente più rappresentative a livello nazionale entro il 31 dicembre 2011, anche se hanno svolto, dopo la cessazione, qualsiasi attività non riconducibile a rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato; Anche se hanno svolto, dopo la cessazione, qualsiasi attività non riconducibile a rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato; Decorrenza della pensione entro il 6.1.2019.

Ottava salvaguardia (commi 212-221) ENAPA Ottava salvaguardia (commi 212-221) Interessati all’ottava salvaguardia sono 30.700 soggetti d) i lavoratori il cui rapporto di lavoro sia cessato per risoluzione unilaterale, nel periodo compreso tra il 1º gennaio 2007 e il 31 dicembre 2011, anche se hanno svolto, successivamente alla data di cessazione, qualsiasi attività non riconducibile a rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato; Anche se hanno svolto, dopo la cessazione, qualsiasi attività non riconducibile a rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato; Decorrenza della pensione entro il 6.1.2019.

Ottava salvaguardia (commi 212-221) ENAPA Ottava salvaguardia (commi 212-221) Interessati all’ottava salvaguardia sono 30.700 soggetti e) n. 700 lavoratori di cui all'articolo 24, comma 14, lettera e-ter), del decreto-legge n. 201 del 2011, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 214 del 2011, limitatamente ai lavoratori in congedo per assistere figli con disabilità grave ai sensi dell'articolo 42, comma 5, del testo unico di cui al decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151. Decorrenza della pensione entro il 6.1.2019.   Chiarimenti Inps Circ. 11/2017 : La disposizione in argomento, limita l’accesso al beneficio ai genitori che, nel corso dell'anno 2011, risultano essere in congedo ai sensi dell'articolo 42, comma 5, del decreto legislativo n. 151 del 2001 (congedo, continuativo o frazionato, non superiore a due anni) per assistere figli con disabilità grave.

Ottava salvaguardia (commi 212-221) ENAPA Ottava salvaguardia (commi 212-221) Interessati all’ottava salvaguardia sono 30.700 soggetti f) n. 800 lavoratori con contratto di lavoro a tempo determinato e lavoratori in somministrazione con contratto a tempo determinato, con esclusione del settore agricolo e dei lavoratori con qualifica di stagionali, cessati dal lavoro tra il 1° gennaio 2007 e il 31 dicembre 2011. Mancato svolgimento, dopo la cessazione, di attività di lavoro a tempo indeterminato; Decorrenza della pensione entro il 6.1.2018.  

Ottava salvaguardia (commi 212-221) ENAPA Ottava salvaguardia (commi 212-221) L’inoltro ai soggetti beneficiari della salvaguardia delle lettere attestanti il diritto di accedere a pensione in salvaguardia non avverrà prima del 2 marzo 2017, termine di scadenza previsto per la presentazione delle istanze. nel caso di domande di pensione presentate in anticipo rispetto all’attività di monitoraggio, come nel passato, l’Inps ricorda alle proprie sedi di non adottare provvedimenti di reiezione, ma tenere le domande in apposita evidenza al fine di provvedere alla liquidazione del trattamento pensionistico in base alle stesse nel caso in cui, in presenza di tutti i requisiti di legge, il soggetto risulti beneficiario della salvaguardia.

Opzione Donna (comma 222 - 225) ENAPA Opzione Donna (comma 222 - 225) Viene estesa la cd. opzione donna - che permette alle lavoratrici l’accesso al trattamento pensionistico anticipato con il sistema contributivo - a favore delle lavoratrici dipendenti nate nei mesi di ottobre, novembre e dicembre del 1958, lavoratrici autonome nate nei mesi di ottobre, novembre e dicembre del 1957 Devono risultare in possesso dei 35 anni di anzianità entro il 31 dicembre del 2015.

Opzione Donna (comma 222 - 225) ENAPA Opzione Donna (comma 222 - 225) Per tali figure sarà possibile esercitare l’opzione donna a condizione che al 31.12 .2015 abbiano - oltre ai 35 anni di contributi - il requisito anagrafico di : 57 anni e 3 mesi se lavoratrici dipendenti, 58 anni e 3 mesi se lavoratrici autonome. Per tali figure si aggiungono i 4 mesi Sp. di Vita del 2016-2018 + i mesi della finestra lavoratrici dipendenti 57 e 7 mesi + Finestra 12 mesi lavoratrici autonome 58 e 7 mesi + Finestra 18 mesi

Con nota Inps del 25.9.2015 per le Sedi (nota Enapa 52/2015) Opzione Donna (comma 222 - 225) le lavoratrici dipendenti con 35 anni di anzianità e 57 anni di età o 58 anni se autonome,possono accedere al pensionamento di vecchiaia a condizione che optino per la liquidazione della pensione con le regole di calcolo del sistema contributivo. Opzione Donna viene introdotta dall’art. 1, comma 9, L. 243/2004 Riforma Maroni L’opzione donna ha carattere sperimentale dal 1.1.2008 al 31.12.2015. Alle lavoratrici che esercitano l’opzione non si applica la particolare condizione in base alla quale l’importo della pensione deve essere superiore a 1,2 l’assegno sociale. Con nota Inps del 25.9.2015 per le Sedi (nota Enapa 52/2015) Le lavoratrici che esercitano l’opzione donna , possono avere l’integrazione al Trattamento minimo (Circ. Enapa 11/2011) L’opzione resta assicurata per le lavoratrici che perfezionano i requisiti utili alla pensione entro il 31 dicembre 2015 e non anche la decorrenza, che può essere maturata dopo 12 o 18 mesi dal 2015 principio della cristallizzazione del diritto a pensione

ENAPA Pensione superstiti quota orfani (comma 249) Trattasi di una norma che introduce un beneficio fiscale. Interessati sono le quote di pensione in favore dei superstiti corrisposte agli orfani che vengono escluse dal reddito imponibile ai fini IRPEF. L’esclusione opera fino ad un limite di importo pari a 1.000 euro, quando l’ammontare del trattamento sia superiore a tale limite, solo la quota eccedente rientra nel calcolo dell’imponibile complessivo. L’esenzione opera per i trattamenti di pensione erogate dall’’assicurazione generale obbligatoria e dalle forme esclusive o sostitutive di tale regime, nonché della Gestione separata

almeno cinque anni nell’intera vita lavorativa. ENAPA P. di Inabilità in caso di malattia connesse con l’esposizione all’amianto (comma 250) A decorrere dal 2017 il lavoratore iscritto all’assicurazione generale obbligatoria o alle forme esclusive e sostitutive della medesima affetto da mesotelioma pleurico, mesotelioma pericardico, mesotelioma peritoneale, mesotelioma della tunica vaginale del testicolo, carcinoma polmonare e asbestosi, riconosciuti di origine professionale, ovvero quale causa di servizio, ha diritto al conseguimento di una pensione di inabilità, ancorché non si trovi nell’assoluta e permanente impossibilità di svolgere qualsiasi attività lavorativa. Ai fini del conseguimento del diritto alla pensione di inabilità, il requisito contributivo si intende perfezionato quando risultino versati a favore dell’assicurato almeno cinque anni nell’intera vita lavorativa. Il beneficio pensionistico non è cumulabile con altri benefici pensionistici previsti dalla normativa vigente, è riconosciuto, a domanda, nel limite di 20 milioni di euro per l’anno 2017 e di 30 milioni di euro annui a decorrere dal 2018. Si attende Decreto attuativo

Il beneficio è corrisposto a domanda e non concorre a fare reddito ENAPA Premio alla nascita (comma 353) A decorrere dal 2017 è riconosciuto alla futura madre un premio alla nascita o all’adozione di minore di 800 euro. La richiesta va fatta all’INPS al compimento del settimo mese di gravidanza. Il beneficio è corrisposto a domanda e non concorre a fare reddito

Nel 2018 i giorni vengono elevati da due a quattro ENAPA Congedo obbligatorio padre lavoratore (comma 354) Al padre lavoratore dipendente è riconosciuta anche per il 2017 la possibilità di due giorni di congedo obbligatorio da fruire nei primi cinque mesi di vita del bambino. Nel 2018 i giorni vengono elevati da due a quattro

nazzareno carapellotti@enapa.it MARIO MASELLI Uff. 06 6852319 maselli@confagricoltura.it NAZZARENO CARAPELLOTTI Uff. 06 6852347 nazzareno carapellotti@enapa.it