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Che cosa è LibrePlanet? LibrePlanet e' un progetto di Free Software Foundation che mira a radunare i vari gruppi di attivisti del software libero a livello mondiale sotto un unico sito in modo da creare una comunita' che possa agire a livello locale e internazionale per difendere la liberta' digitali seguendo le linee guida della FSF.
Che cosa è LibrePlanet Italia? Il gruppo LibrePlanet Italia nasce nel 2009 con lo scopo di radunare e collegare tra loro gli attivisti del software libero presenti sul territorio italiano. Primo gruppo LibrePlanet in Italia e al mondo. Approvato dalla FSF, LibrePlanet Italia non si occupa soltanto di software libero ma anche di tutti i problemi che minacciano la liberta' digitale degli utenti di computer.
Linee guida (1) Il nostro codice di condotta è definito dalla Free Software Foundation (FSF) attraverso il progetto LibrePlanet. La FSF puo' eleggere un comitato, i cui membri possono non appartenere a questo gruppo, per supervisionare il progetto LibrePlanet. Il loro compito è revisionare periodicamente il progetto, stabilirne la politica, riportarne l'operato alla FSF e risolvere conflitti tra i gruppi e la FSF stessa.
Linee guida (2) I membri del gruppo LibrePlanet Italia accettano di seguire le linee guida della FSF. Questo e' fondamentale per mantenere il gruppo unito e l'attenzione focalizzata su significativi progetti reali piuttosto che perdere tempo in lunghi e sterili dibattiti verbali (software libero vs open source, distribuzioni completamente libere vs tutte le altre, ecc.). La partecipazione alle attività del gruppo nel canale IRC e nella mailing list implica l'accettazione delle suddette linee guida.
I nostri progetti: gNewSense: siamo la community ufficiale italiana di gNewSense software libero nelle scuole: un progetto per portare il software libero negli istituti scolastici italiani. Hardware libero: Il progetto mira a definire le specifiche tecniche per un computer ideale (desktop, laptop, netbook) totalmente libero. Siamo il punto di riferimento in Italia per il primo netbook completamente libero al mondo lo Lemote Yeeloong.
gNewSense 100% software libero (1) Non tutte le distribuzioni sono libere, molte inseriscono software proprietario che ne vizia la libertà. gNewSense è la distribuzione ufficialmente supportata dalla FSF, segue la politica di includere solo software libero al suo interno, se per errore software proprietario venisse trovato al suo interno verrebbe considerato un bug da risolvere al piu' presto.
gNewSense 100% software libero gNewSense è un progetto ad alta priorità di FSF, lo sviluppo è partito dal codice di Debian e Ubuntu. E' stato eliminato tutto il software non libero. Kernel Linux ripulito, gNewSense utilizza il kernel Linux ripulito dai blob tramite il builder e gli script deblob. Verrà inserito di default Linux-Libre, progetto portato avanti dalla FSFLA che si occupa di sviluppare un kernel privo di blob. gNewSense non mantiene un ramo di software non libero nei repository.
Browser Web Nei repository di gNewSense è presente GNU Icecat del progetto Gnuzilla, GNU Icecat è un fork di Mozilla Firefox che si collega a una propria lista di addon completamentee liberi.
è meglio di Adobe Flash Gnash è il lettore flash del progetto GNU, come gNewSense lo sviluppo è considerato ad alta priorità. Gnash supporta la maggior parte delle applicazioni scritte in flash, tranne i video di Youtube (che è comunque possibile visualizzare con il plug in libero greesmonkey di GNU Icecat). Di conseguenza anche se qualitativamente non può competere con Adobe Flash rimane comunque una giusta scelta etica, quanto vale la vostra libertà?
Perchè non promuoviamo le altre distribuzioni? La maggior parte delle distribuzioni GNU/Linux non sono pienamente rispettose della libertà; è stato chiesto a Debian di sostituire IceWeasel con GNU Icecat ma non hanno accettato, gli è stato chiesto di utilizzare Linux-Libre ma non hanno accettato, viene installato software proprietario di default; questi comportamenti dimostrano chiaramente l'interesse di Debian nei confronti del software libero e della FSF, inoltre mantengono un ramo di software proprietario nei repository.
Votazioni Debian sulla questione dei Firmware Questi sono i link delle votazioni di Debian sulla questione di includere firmware proprietari e di aver ”deciso” (nel dicembre scorso) che tali firmware siano in linea con la GPL. http://www.debian.org/vote/2004/vote_002 http://www.debian.org/vote/2006/vote_007
Perchè non promuoviamo le altre distribuzioni? (2) Per quanto riguarda le altre distribuzioni, slackware, ubuntu, ecc... le motivazioni sono sempre le stesse, chi installa software proprietario di default, chi usa il kernel linux non deblobbato, ecc... Attenzione non è una critica alla qualità delle distro ma alla loro libertà.
Hardware libero LibrePlanet Italia è il 1° punto di riferimento in italia per lo Lemote Yeeloong, il primo netbook completamente libero (compreso il bios). Netbook prodotto dalla azienda cinese Lemote e distribuito in Europa dal rivenditore Olandese Tekmote Electronics http://www.tekmote.nl/epages/61504599.sf
Caratteristiche tecniche Display Tft Lcd da 8,9" 1024×600; processore Loongson 2F a 900 MHz; Northbridge integrata nella Cpu, Southbridge AMD CS5536; grafica SMI712; disco SSD (2 o 4 Gbyte) o hard disk (160 Gbyte); Ram 512 Mbyte / 1045 Mbyte DDR2; Network Wi-Fi Rtl8139 + RTL8187B; camera 300.000 pixel; lettore SD Realtek RTS5158E. C onsumi inferiori a 12 Watt. Tre interfacce Usb 2.0, prese cuffie e microfono, RJ45, Vga, Dc-in, SD. Peso inferiore a 1 Kg.
Hardware libero (2) Il netbook viene venduto con Debian preinstallata ma consigliamo di sostituirla con gNewSense mips-l il porting sviluppato dalla comunità con la collaborazione di Lemote per l'architettura mips. L'acquisto di questo netbook da parte degli utenti contribuirà a mettere in concorrenza le aziende occidentali (come acer e dell) a rilasciare i sorgenti per il funzionamento delle loro macchine. Una particolarità importante del netbook è il bios libero che è molto importante per la campagna FreeBios di FSF.
Hardware libero (3) LibrePlanet Italia si occupa di definire le specifiche tecniche per un computer libero . La disponibilità di queste specifiche verrà quindi utilizzata con punto di riferimento nelle campagne in cui si cerca di sensibilizzare i produttori e i distributori affinché rendano doisponibili in commercio dei sistemi completamente liberi.
Soluzione : usare driver liberi Per le schede ATI ci sono driver liberi: Lo stato del supporto delle schede si trova qui:http://xorg.freedesktop.org/wiki/RadeonFeature Per le schede NVIDIA ci sono driver liberi chiamati nouveau: Anche se sono ancora in fase di sviluppo sono stati integrati in Fedora 11, una famosa distribuzione GNU/Linux Le schede grafiche possono essere sfruttate: Dai giochi liberi (neziuz, tremulous, wesnoth non hanno bisogno di accelerazione 3d) Dai Desktop 3D Da applicazione tipo blender
Ma non dimentichiamo qualcosa? Sì...il BIOS e i firmwares... Il BIOS serve ad accendere un computer di tipo PC, e spesso non è libero. In più può contenere dei rootkits che infettano il sistema operativo che gira dopo che il bios è stato caricato [1]. I firmware: la maggior parte non sono liberi e possono contenere bug che non possiamo risolvere o “funzionalità” che non vogliamo, per esempio le zone nei lettore DVD, o ancora funzionalità che mancano come l'assenza di accesso diretto a periferiche SSD. [1] http://en.wikipedia.org/wiki/Rootkit#Hardware.2FFirmware
Schede wifi e firmware Ci sono delle schede wifi senza firmware, per esempio le schede wireless con chip ath5k, ath9k, rt2500. Ma c'è anche un firmware libero: OpenFWWF (http://www.ing.unibs.it/openfwwf/)
Soluzione per il BIOS Coreboot è un progetto che si occupa di rimpiazzare il BIOS della scheda madre con un' alternativa libera; Coreboot è usato principalmente nei computer con CPU x86 (intel, amd, via) Il problema è che è difficile trovare schede madri compatibili con coreboot, in più è complicato installare coreboot. Gli altri dispositivi (telefonini) hanno di solito un bootloader che rimpiazza il BIOS. Questi bootloader possono essere liberi oppure no.
Software libero nelle scuole Un progetto critico per la diffusione del software libero è insegnare a ragazzi e ragazze a usare il software libero fin dalla più tenera età, perciò LibrePlanet Italia cerca di far migrare piu' scuole possibili al sistema GNU/Linux, per far questo sono stati preparati dei documenti da distribuire nelle scuole italiane inoltre cercheremo di mantenere anche un dialogo diretto con i professori.
La scuola è il luogo della libera circolazione delle idee La scuola è il luogo della libera conoscenza, software che non sia possibile usare liberamente, studiare, copiare e modificare è un attacco alla libera circolazione delle idee e alla scienza, si impedisce ai ragazzi la possibilità di studiare come funziona il proprio computer e i propri programmi. La scuola dovrebbe dire chiaramente ”Qui sono il software libero è permesso” per trasmettere ai ragazzi che la scienza deve servire la società e non i singoli individui.
Software Libero o OpenSource?
GNU/Linux o Linux?
Dispositivi e computer liberi Molti dispositivi fanno girare GNU/Linux (o altri sistemi operativi liberi) ma pochi sono veramente liberi (cioè fanno girare solo software e driver liberi che possiamo modificare).
Openmoko (neo freerunner) “telefonino” libero armv4@400Mhz 128M di ram Touchscreen 480x640 256MB flash Micro-sd interna Wifi Bluetooth GPRS/GSM USB 1.1 device e host
Openmoko Punti positivi Tutto ciò che gira sulla CPU principale è libero (bootloader, kernel, userland) Usa componenti GNU/Linux standard (molte distribuzioni specializzate, ma c'è anche debian) e la parte grafica è stata adattata allo schermo Schemati liberi, debug-board, 2 bootloader
Openmoko Problemi Buzz Glamo (scarsa compatibilita con schede micro-SD), NDA (non disclosure agreement) Bassi filtrati sull' uscita cuffie firmware (GSM, GPS, wifi) non sono liberi Il GPS è connesso alla CPU e al chip GSM (privacy) Bisogna fare attenzione a non scaricare troppo la batteria I problemi software e hardware sono segnalati nel bugtracker “There was some ugly dbus and ousaged issues. In shr-unstable (and Ithink in om2009 too) dbus is now patched, and ousaged race is workaround. Since that my phone functionality on shr-unstable seems to be rock solid” Suspend ok Xrand not ok anymore No more [white|random] screen of death
Tipi di uso PDA con applicazione libere SSH: siccome tutto ciò che gira sul telefono è libero, non ci sono rischi ad usare openssh sul telefonino, in più si può usare chiave. Questo è molto più sicuro che usare s/key (password che funzionano solo una volta). Openstreetmap: Applicazione per mappare Applicazione per usare openstreetmap: Navit, tangogps, altre applicazione SSH: Come tutto cio che gira sull telefono e libero,non ci sono rischi ad usare openssh sull telefonino,in piu si puo usare chiave.questo e molto piu sicuro che di usare s/key(password che funzionano solo una volta).
Dispositivi e computer liberi Molti dispositivi fanno girare GNU/Linux (o altri sistemi operativi liberi) ma pochi sono veramente liberi (cioè fanno girare solo software e driver liberi che possiamo modificare).
Openmoko (neo freerunner) “telefonino” libero armv4@400Mhz 128M di ram Touchscreen 480x640 256MB flash Micro-sd interna Wifi Bluetooth GPRS/GSM USB 1.1 device e host
Openmoko Punti positivi Tutto ciò che gira sulla CPU principale è libero (bootloader, kernel, userland) Usa componenti GNU/Linux standard (molte distribuzioni specializzate, ma c'è anche debian) e la parte grafica è stata adattata allo schermo Schemati liberi, debug-board, 2 bootloader
Openmoko Problemi Buzz Glamo (scarsa compatibilita con schede micro-SD), NDA (non disclosure agreement) Bassi filtrati sull' uscita cuffie firmware (GSM, GPS, wifi) non sono liberi Il GPS è connesso alla CPU e al chip GSM (privacy) Bisogna fare attenzione a non scaricare troppo la batteria I problemi software e hardware sono segnalati nel bugtracker “There was some ugly dbus and ousaged issues. In shr-unstable (and Ithink in om2009 too) dbus is now patched, and ousaged race is workaround. Since that my phone functionality on shr-unstable seems to be rock solid” Suspend ok Xrand not ok anymore No more [white|random] screen of death
Contatti Il nostro sito ufficiale è nel wiki di FSF http://groups.fsf.org/wiki/LibrePlanetItalia sotto il nome di ”LibrePlanetItalia”. Server irc.freenode.net canale #lp-italia Mailing list lp-italia@gnu.org Identi.ca gruppo ”lpitalia”
Domande?