A.A. 2016 / 2017 Scopro, conosco, imparo! Laboratorio di Pedagogia Generale Asilo nel bosco dei conigli GRUPPO X – “I Banchi nel Bosco” Chiara Piccardi (R) chi.piccardi@stud.roma3.it Alice Brandini alice.brandini97@libero.it Valentina Censi val.censi1@stud.uniroma3.it Alessandro Maffei alessandro.maffei@ymail.com Federica Egidi federica.egidi@hotmail.it
PERCHÉ UN ASILO NEL BOSCO? L’idea pedagogica: PERCHÉ UN ASILO NEL BOSCO? "Se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco" Confucio ESPERIENZA Poter vivere in prima persona il contatto con la natura, rende possibile uno sviluppo della curiosità e dell’interesse di ogni bambino. MOTRICITA’ Avendo la possibilità di utilizzare tutto lo spazio disponibile, il bambino sviluppa la motricità grossolana e in questo modo migliora la motricità fine. SVILUPPO SENSORIALE Il bambino che si avvicina al bosco riceve uno stimolo continuo e profondo dei cinque sensi: osserva, ascolta, gusta, tocca e odora tutti gli elementi della natura che lo circondano. CRESCITA Il bambino a contatto con la natura cresce da due punti di vista: Crescita interiore, per una Consapevolezza di sé, e una Crescita esteriore, per una Responsabilità verso gli altri.
CONSIDERAZIONI PEDAGOGICHE DELLE INSEGNANTI ELEONORA E LAURA Le esperienze dirette all’aperto stimolano: ✔ Curiosità ✔ Immaginazione ✔ Creatività ✔ Sensazioni ed emozioni nuove ✔ Autonomia Tutto quello che hanno vissuto viene ripreso ed elaborato successivamente in classe attraverso dialoghi, disegni, lavoretti divenendo spunto di riflessioni. Ogni giornata rappresenta per i bambini una nuova avventura: anche quando tornano nel medesimo luogo possono osservare, raccogliere, prendere e apprendere sempre qualcosa di nuovo.
Parola d’ordine: DIVERTIMENTO! Nella Scuola nel bosco il bambino è: LIBERO Di sentire il ronzio degli insetti. ATTENTO A non calpestare i doni della natura. EMOZIONATO Davanti alla bellezza di un tramonto. CREATIVO Per costruire oggetti nuovi. ENERGICO Per poter saltare al meglio la sua pozzanghera. CONSAPEVOLE Della natura che lo circonda. INCURIOSITO Nel sentire la sua voce che si disperde non trovando confini. BAGNATO Dalla freschezza della pioggia. CORAGGIOSO Arrampicandosi su un albero.
attraverso un approccio scopro, conosco, imparo. LA PROPOSTA EDUCATIVA Obiettivo Sviluppare la capacità del bambino di scoprire la natura attraverso un approccio scopro, conosco, imparo. Come? ✔ Grazie alla natura che suscita curiosità. ✔ Privilegiando un approccio conoscitivo diretto. ✔ Incentivando la spontaneità dei bambini e dando loro fiducia. ✔ Realizzando un'esperienza comunitaria che pone le basi del dialogo e dell'accettazione dell'altro. ✔ Responsabilizzando i piccoli nelle rapporto con gli altri e con l'ambiente. ✔ Con la presenza costante ma mai invadente delle maestre e dei volontari.
MULTIPLE INTERACTION TEAM EDUCATION Il M. I. T MULTIPLE INTERACTION TEAM EDUCATION Il M.I.T.E- è l’interazione di più persone, abilità, situazioni, procedimenti che promuovono, insieme, una nuova conoscenza orientata all’educazione. MEZZI: WhatsApp E-mail Web Incontri Alessandro PROPOSTA: La proposta di fare un lavoro di gruppo è importante per imparare a gestire molteplici idee e differenti punti di vista. Il risultato ottenuto è la somma delle esperienze e delle interazioni dei singoli. bambini Alice docente Valentina ABILITA': Studiare Sintetizzare Raccogliere informazioni Comunicare maestre Federica EFFETTO: I componenti del gruppo hanno imparato a: - rapportarsi con le altre persone; - proporre nuove idee; - far coincidere le idee di tutti i componenti del gruppo. Chiara RISULTATI: Ogni componente del gruppo si ritiene soddisfatto del proprio lavoro, di essere riuscito a trovare un punto di accordo nella realizzazione del lavoro. NUOVE CONOSCENZE: Utilizzo di skype Acquisizione di un nuovo metodo educativo