linee d'indirizzo - maggio 2017 Milano DIMENSIONAMENTO DEL SISTEMA DELLE AUTONOMIE SCOLASTICHE MILANESI: RAFFORZAMENTO E FUNZIONALIZZAZIONE linee d'indirizzo - maggio 2017 UNITA’ RETE SCOLASTICA LOGISTICA ED ANASCO AREA SERVIZI SCOLASTICI ED EDUCATIVI DIREZIONE EDUCAZIONE

•Criteri di ordinamento •Osservazioni conclusive Milano •Note introduttive •Criteri di ordinamento •Osservazioni conclusive UNITA’ RETE SCOLASTICA LOGISTICA ED ANASCO AREA SERVIZI SCOLASTICI ED EDUCATIVI DIREZIONE EDUCAZIONE

NOTE INTRODUTTIVE Milano IL QUADRO DI RIFERIMENTO Il quadro normativo definito negli ultimi venti anni - legge 1997 n° 59, D. Lgs. N° 112 31 marzo 1998, D.P.R. n° 233 18 giugno 1998 e D.P.R. n° 275 8 marzo 1999 - ha modificato in modo sensibile i tradizionali profili ordinamentali della scuola italiana, istituendo le Autonomie Scolastiche ed attribuendo agli enti locali compiti di programmazione e proposta sull’organizzazione della rete scolastica. In questo contesto si è inserito il comma 4 art. 19 del D.L. n° 98 6 luglio 2011, convertito, con modificazione della Legge n° 111 15 luglio 2011. La norma dichiara la “soppressione delle istituzioni scolastiche autonome costituite separatamente da Direzioni Didattiche e Scuole Secondarie di I° grado”; è richiesto, inoltre, che gli istituti comprensivi, per acquisire l’autonomia, debbano essere costituiti da almeno 1.000 studenti. Si segnala tuttavia che il Miur - con nota della Direzione Generale per il personale scolastico Ufficio 4° del 13 dicembre 2011 – ha dichiarato che tale limite dimensionale possa venire “assunto come media Regionale di riferimento”. Nella città di Milano le scuole statali del primo ciclo di istruzione sono ospitate in 261 plessi organizzati in 74 autonomie con 78.381 studenti, a cui vanno aggiunti i 5.930 studenti del C.P.I.A. UNITA’ RETE SCOLASTICA LOGISTICA ED ANASCO AREA SERVIZI SCOLASTICI ED EDUCATIVI DIREZIONE EDUCAZIONE

NOTE INTRODUTTIVE Milano La scuola di Milano è verticalizzata pressocché totalmente. Restano tuttavia da concludere alcune azioni che sono orientate ad allineare in maniera più coerente gli aspetti organizzativi del sistema con le norme in vigore e, soprattutto, rispondere meglio alle esigenze di cittadini e famiglie, garantendo contestualmente i criteri previsti dal D.L. n° 98 del 2011. L’Amministrazione Comunale ha formulato una proposta di riordino del piano di dimensionamento delle autonomie basata sui criteri dei flussi degli studenti, della coerenza territoriale e di una più armonica distribuzione dimensionale del sistema che intende discutere con i Dirigenti Scolastici e con le Istituzioni coinvolte. UNITA’ RETE SCOLASTICA LOGISTICA ED ANASCO AREA SERVIZI SCOLASTICI ED EDUCATIVI DIREZIONE EDUCAZIONE

CRITERI DI ORDINAMENTO Milano FLUSSI Si è aumentata la corrispondenza Autonomie/flussi degli studenti Si tratta di un rilevante elemento che tende ad armonizzare la realtà amministrativa delle Autonomie Scolastiche con la realtà concreta dei flussi di studenti che intercorrono fra scuole di grado diverso. Se, ad esempio, gli studenti della scuola secondaria di I° grado “A” provengono per il 40% dalla scuola primaria “B”, per il 20% dalla scuola primaria “C” e per il 5% dalla primaria “D” è preferibile che la scuola secondaria “A” sia nella stessa autonomia con le primarie “B” e “C” piuttosto che con le primarie “C” e “D”. UNITA’ RETE SCOLASTICA LOGISTICA ED ANASCO AREA SERVIZI SCOLASTICI ED EDUCATIVI DIREZIONE EDUCAZIONE

CRITERI DI ORDINAMENTO Milano COERENZA TERRITORIALE Si è aumentata la coerenza territoriale delle Autonomie Scolastiche Nel rispetto di quanto disposto dal D.L. n° 98/2011 e delle note interpretative del testo si è intervenuti per aumentare, ove possibile, la coerenza territoriale delle Autonomie Scolastiche. Ciò ha significato: intervenire aggregando scuole contigue che insistano nello stesso ambito territoriale; risolvere situazioni nelle quali, ad esempio, una scuola primaria e una scuola secondaria di I° grado adiacenti non fanno parte di una stessa Autonomia. I risultati perseguiti sono quelli d’una maggiore identità e riconoscibilità territoriale, di evidenti vantaggi amministrativi/gestionali e di facilitazione delle famiglie quando il percorso scolastico venga svolto entro la medesima Autonomia. UNITA’ RETE SCOLASTICA LOGISTICA ED ANASCO AREA SERVIZI SCOLASTICI ED EDUCATIVI DIREZIONE EDUCAZIONE

OSSERVAZIONI CONCLUSIVE Milano Date queste premesse si è formulata una proposta di dimensionamento che articola le Istituzioni Autonome in 73 unità più il C.P.I.A.. Il piano consente alle scuole milanesi del primo ciclo di perseguire una maggiore coerenza territoriale e, nel contempo, di essere aderenti a quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale. UNITA’ RETE SCOLASTICA LOGISTICA ED ANASCO AREA SERVIZI SCOLASTICI ED EDUCATIVI DIREZIONE EDUCAZIONE

OSSERVAZIONI CONCLUSIVE Milano AUTONOMIE INTERESSATE 10 (13% del totale) SITUAZIONE ATTUALE SITUAZIONE PROPOSTA 10 9 UNITA’ RETE SCOLASTICA LOGISTICA ED ANASCO AREA SERVIZI SCOLASTICI ED EDUCATIVI DIREZIONE EDUCAZIONE