La nuova contabilità armonizzata. Adempimenti Roberto Patuelli Milano, giovedì 16 luglio 2015 1
Il programma di oggi La gestione del bilancio 2015 Il fondo crediti di dubbia esigibilità e il fondo pluriennale vincolato Le nuove scadenze degli equilibri di bilancio e dell’assestamento generale Il DUP, documento unico di programmazione Il patto di stabilità per il 2015
La normativa – il D.Lgs. 126/2014 art. 3 D.Lgs. 118/2011: al fine di dare attuazione al principio contabile generale della competenza finanziaria, introdotti i commi dal 4 al 17 – riaccertamento dei residui - attesa del D.P.C.M. art. 3 bis D.Lgs. 118/2011 : istituisce presso il Ministero dell’economia e delle Finanze la Commissione per l’armonizzazione degli enti territoriali e dei loro organismi ed enti strumentali con il compito di promuovere l’armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio. art. 11 D.Lgs. 118/2011 : nel 2015 gli enti adottano gli schemi di bilancio e di rendiconto vigenti nel 2014 , che conservano valore a tutti gli effetti giuridici , anche con riguardo alla funzione autorizzatoria , ai quali affiancano quelli previsti dal comma 1 cui è attribuita la funzione conoscitiva (anche pluriennale). Inserimento artt. Da 11-bis a 11-quinquies : disciplina del bilancio consolidato
Schemi di bilancio Terminologia utilizzata con il D. Lgs. 267/2000 BILANCIO DI PREVISIONE PEG RPP FUNZIONI SERVIZI INTERVENTI BILANCIO DECISIONALE BILANCIO GESTIONALE DUP MISSIONI PROGRAMMI MACROAGGREGATI
La classificazione della spesa MISSIONI PROGRAMMI autorizzazione del Consiglio TITOLI MACROAGGREGATI CAPITOLI/ARTICOLI 5
La classificazione dell’entrata TITOLI TIPOLOGIE autorizzazione del Consiglio CATEGORIE CAPITOLI/ARTICOLI 6
Struttura delle spese MISSIONI Rappresentano le funzioni principali e gli obiettivi strategici; sono individuate tenendo conto anche delle funzioni definite per lo Stato PROGRAMMI Esprimono gli aggregati omogenei di attività; il programma è raccordato con la classificazione economica e funzionale COFOG 7
Missioni 01 Servizi istituzionali e generali, di gestione e contr. 02 Giustizia 03 Ordine pubblico e sicurezza 04 Istruzione e diritto allo studio 05 Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali 06 Politiche giovanili, sport e tempo libero 07 Turismo 08 Assetto del territorio e edilizia abitativa 09 Sviluppo sostenibile e tutela territorio e ambiente 10 Trasporti e diritto alla mobilità 11 Soccorso civile 8
Missioni 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 13 Tutela della salute (solo REGIONI) 14 Sviluppo economico e competitività 15 Politiche per il lavoro e la formazione professionale 16 Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca 17 Energia e diversificazione delle fonti energetiche 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali 19 Relazioni internazionali 20 Fondi e accantonamenti 50 Debito Pubblico 60 Anticipazioni finanziarie 99 Servizi per conto terzi 9
Titoli - entrata VECCHIO BILANCIO BILANCIO ARMONIZZATO Titolo 1 Tributarie Titolo 1 Tributarie Titolo 2 Trasferimenti Titolo 2 Trasferimenti Titolo 3 Extratributarie Titolo 3 Extratributarie Titolo 4 Trasferimenti c/c Titolo 4 Entrate in c/c Titolo 5 Riduz. Attività finanz. Titolo 5 Accensione prestiti Titolo 6 Accensione prestiti Titolo 7 Anticipaz. tesoreria Titolo 6 Servizi c/terzi Titolo 9 Entrate c/terzi 10
Titoli - spesa VECCHIO BILANCIO BILANCIO ARMONIZZATO Titolo 1 Correnti Titolo 1 Correnti Titolo 2 Spese in c/c Titolo 2 Spese in c/c Titolo 3 Incremento attività finanziarie Titolo 3 Rimborso pr. Titolo 4 Rimborso prestiti Titolo 5 Chiusura anticipaz. tesoreria Titolo 4 Servizi c/terzi Titolo 7 Spese c/terzi 11
Macroaggregati delle spese correnti MACROAGGREGATI INTERVENTI 1. Redditi da lavoro dip. 1. Personale 2. Imposte e tasse 2. Beni 3. Acquisto beni e serv. 3. Servizi 4. Trasferimenti correnti 4. Utilizzo beni di terzi 5. Trasferim. di tributi 5. Trasferimenti 6. Fondi perequativi 6. Interessi 7. Interessi passivi 7. Imposte e tasse 8. Altre spese per redditi 8. Oneri straordinari da capitale 9. Ammortamenti 9. Altre spese correnti 10. Fondo sval. cred. 11. Fondo di riserva 12
Macroaggregati delle spese in c/capitale 1. Tributi in c/capitale a carico dell’ente 2. Investimenti fissi lordi 3. Contributi agli investimenti 4. Trasferimenti in c/capitale 5. Altre spese in c/capitale 13
Macroaggregati delle spese per incremento di attività finanziarie 1. Acquisizioni di attività finanziarie 2. Concessione di crediti 3. Altre spese per incremento di attività finanziarie 14
Macroaggregati delle spese per rimborso prestiti 1. Rimborso di titoli obbligazionari 2. Rimborso prestiti a breve termine 3. Rimborso mutui e altri finanziamenti a medio e lungo termine 4. Rimborso di altre forme di indebitamento 15
I piani dei conti 1. Piano finanziario 2. Piano dei conti economico 3. Piano dei conti patrimoniale 16
Piano finanziario 1) I livelli di ricodifica 2) I livelli obbligatori 3) Gli altri codici obbligatori (M/P, EU, COFOG)
Principio della competenza finanziaria potenziata (CFP) - Le obbligazioni giuridiche perfezionate sono imputate all’esercizio finanziario in cui vengono a scadenza - La scadenza dell’obbligazione è il momento in cui diventa esigibile - E’ esigibile un credito per il quale non vi siano ostacoli alla sua riscossione ed è consentito pretenderne l’adempimento - La registrazione avviene al momento della nascita dell’obbligazione
Fondo crediti di dubbia esigibilità - Le entrate di dubbia e difficile esazione, per le quali non è certa la riscossione integrale (sanzioni CDS, OO.UU., proventi dalla lotta all’evasione, ecc.) sono accertate per l’intero importo - Per tali crediti è necessario effettuare un accantonamento al FSC, vincolando a tal fine una quota dell’avanzo di amministrazione
ENTRATE: accertamento Entrate tributarie ed extra-tributarie: esigibilità del credito Entrate tributarie ed extra-tributarie gestite con ruoli: esercizio di emissione dei ruoli Sanzioni da CDS: data di notifica del verbale Entrate da servizi pubblici: esercizio in cui il servizio è reso
ENTRATE: accertamento Interessi attivi: esercizio in cui l’obbligazione diventa esigibile Affitti attivi: esercizio in cui l’obbligazione diventa esigibile Entrate tributarie trasferite dallo Stato: esercizio in cui è adottato l’atto amministrativo con effetti sul bilancio dello Stato
ENTRATE: accertamento Trasferimenti: esercizio amministrativo in cui si ha effetto sul bilancio dell’ente erogante Cessione beni immobili: accertamento al momento del rogito, con imputazione all’esercizio previsto nel contratto per l’esecuzione dell’obbligazione
ENTRATE: accertamento Oneri di urbanizzazione: due parti 1) prima quota nell’esercizio in cui è rilasciato il permesso 2) seconda quota imputata nell’esercizio in cui si prevede sia riscossa (in caso di incertezza: accertamento nell’esercizio in cui scade il permesso ) Mutui: accertamento al momento della stipula del contratto
FCDE - Il FCDE è obbligatorio - Deve essere iscritto nel bilancio di previsione - Vi sono tre modalità di determina- zione del FSC Occorre prendere in considerazione gli ultimi 5 esercizi precedenti Può essere iscritto in bilancio in tre esercizi (50%, 25%; 25%)
Fondo pluriennale vincolato (FPV) - In attuazione del principio contabile della CFP gli enti iscrivono un FPV (un saldo finanziario) - Esso è costituito da risorse già accertate destinate al finanziamento di obbligazioni passive già impegnate, ma esigibili in esercizi successivi a quello in cui è accertata l’entrata
FPV - Il fondo riguarda soprattutto le spese in conto capitale, ma può essere destinato a far fronte alla copertura di spese correnti (caso di entrate derivanti da trasferimenti correnti vincolati) - Dovranno essere previsti FPV per ciascuna missione e programma valorizzati, sia in parte corrente che in parte investimenti
FPV - Sui capitoli di spesa intestati ai singoli FPV non è possibile assumere impegni ed effettuare pagamenti - l’ammontare complessivo del fondo è pari alla sommatoria delle singole economie registrate nei capitoli di spesa oggetto del differimento temporale (somme ad esigibilità differita)
Esempio Si consideri l’effettuazione di questo investimento: Realizzazione di opera pubblica Finanziamento con alienazione (1000) Completamento dell’opera in tre esercizi (100; 500; 400)
Vecchio ordinamento Esercizio 1: In entrata: accertamento (e incasso) dell’importo dell’alienazione In spesa: impegno della spesa nel totale del suo ammontare Esercizio 2 e 3: Gestione della spesa per residui
Contabilità armonizzata ESERCIZIO 1 SPESA 100 900 (FPV) TOTALE: 1000 ENTRATA 1000 TOTALE: 1000
Contabilità armonizzata ESERCIZIO 2 SPESA 500 400 (FPV) TOTALE: 900 ENTRATA 900 TOTALE: 900
Contabilità armonizzata ESERCIZIO 3 SPESA 400 0 (FPV) TOTALE: 400 ENTRATA 400 TOTALE: 400
Nuovo bilancio armonizzato il bilancio di previsione («tradizionale») dovrà essere adottato entro il 30/07 Dovrà essere accompagnato dal nuovo bilancio armonizzato «a soli fini conoscitivi» Non c’è un obbligo alla gestione Non c’è un obbligo di un costante aggiornamento con le variazioni di bilancio Dovrà poi essere «allineato» in sede di rendiconto
Nuovo bilancio armonizzato Le variazioni in corso d’esercizio: - variazioni di bilancio - variazioni di peg - prelevamenti dal fondo di riserva - assestamento generale - variazioni del fcde In genere sono variazioni «automatiche» generate dal sw gestionale (capitoli collegati) Delle variazioni del bilancio armonizzato occorre dare atto nel testo delle deliberazioni
Nuovo bilancio armonizzato Con il bilancio di previsione: terminata l’attività di ricodifica In corso d’esercizio: verifica della correttezza/coerenza delle codifiche Verifica dell’adeguatezza del fcde Verifica del fpv Attuazione della contabilità economico – patrimoniale Predisposizione dei cronoprogrammi
Nuovo bilancio armonizz.: fcde Normativa: art. 167 Tuel (novellato), rinvio all’allegato 4/2 del D. Lgs. 118/11 Determinazione del fondo in sede di bilancio di previsione in sede di rendiconto Bilancio di previsione: adeguamenti in corso d’esercizio Riflessi sul patto di stabilità
Nuovo bilancio armonizz.: fcde Determinazione del fondo 1) in sede di bilancio di previsione - calcolo: media (INC CP + RS) / ACC CP; x stanziamento bilancio previsione; quota variabile (min. 55%) 2) in sede di rendiconto - calcolo: media (INC RS / RS iniziali); x RS finali; quota del 100%
Nuovo bilancio armonizzato: fpv Normativa: previsione nell’art. 3, comma 4 del D. Lgs. 118/2011 Obbligo di iscrizione in bilancio Possibilità di variazione in corso d’esercizio Conseguenze sul patto di stabilità (previsioni di specifiche voci nel prospetto di monitoraggio)
Nuove scadenze Equilibri di bilancio previsione: art. 193 Tuel (novellato) Scadenza: 31/07 Assestamento generale previsione: art. 175 Tuel (novellato)
Nuove scadenze Assestamento generale previsione: art. 175 Tuel (novellato) Scadenza: 31/07 Ma: c. 9-ter dell’art. 175: enti NON sperimentatori, stesse scadenze del 2014 per le variazioni di bilancio, quindi: 30/11 Variazione di bil/scadenza generale? Il rinvio del bilancio al 31/07
Equilibri di bilancio Riferimento al bilancio «ex 267» Equilibri con bilancio armonizzato «per conoscenza» I titoli e gli equilibri del bilancio «ex 267» I titoli e gli equilibri di bilancio «ex 118»
Equilibri di bilancio deliberazione, deve dare atto di: Stato di attuazione dei programmi Del permanere degli equilibri di bilancio Della non sussistenza di debiti fuori bilancio (ex art. 194 Tuel) Della congruità del FCDE
Assestamento generale Riferimento al bilancio «ex 267» Applicazione del 118 «per conoscenza» Predisposizione della variazione di assestamento generale Scadenza: 31/07 ? 30/11 ?
Assestamento generale Delibera: contenuti Riferimento alla revisione generale delle entrate e delle spese Rif. alla revisione del fcde e dei fpv Rif. All’applicazione al bilancio ex 118 «a fini conoscitivi»
DUP Normativa: previsto dall’art. 151 TUEL (come modificato dal 118/11) Disciplinato nel dettaglio dall’art. 171 TUEL Definizione: strumento di programmazione strategica Scadenze: ex lege, il 31/07 Il rinvio al 31/10 (DM Interno 3/07)
DUP Strumento di programmazione strategica: Programma elettorale Linee programmatiche Programma di mandato DUP
DUP Due sezioni: Sezione strategica - Orizzonte temporale: mandato amm. Sezione operativa - Orizzonte temporale: come bil. prev.
DUP Sezione strategica OBIETTIVI STRATEGICI Sezione operativa OBIETTIVI OPERATIVI - Finalità da conseguire Motivazione delle scelte Risorse umane Risorse tecniche Risorse finanziarie
DUP semplificato Introdotto da un recente decreto Previsto per i comuni sotto i 5.000 abitanti Cosa cambia: semplificazione della sezione strategica Una diversa denominazione delle sezioni
DUP Sostituisce la vecchia RPP Include e supera una serie di documenti: Piano triennale delle opere pubbliche Piano delle valorizzazioni e alienazioni del patrimonio Il piano triennale di fabbisogno di personale Bilancio pluriennale
Patto di stabilità Determinazione degli obiettivi Stima dei flussi di cassa di parte investimenti Verifica della compatibilità del bilancio agli obiettivi programmatici Monitoraggio Certificazione
Patto di stabilità La determinazione degli obiettivi Il decreto legge 19 giugno 2015 n. 78: l’assegnazione degli obiettivi Il trattamento del fcde (in riduzione dell’obiettivo) e gli obiettivi «variabili»
Patto di stabilità La verifica della compatibilità del bilancio La stima dei flussi di cassa della parte investimenti Le modalità di calcolo (stima parte corrente e parte investimenti) Riflessi dell’armonizzazione: il principio della comp. fin. potenziata
Patto di stabilità Il monitoraggio del patto (decreto monitoraggio) Scadenza primo semestre: entro 30 giorni pubblicazione decreto (9/08) Scadenza secondo semestre: entro 30 giorni fine semestre (31/01/16) Modalità calcolo (includere fcde) Comunicazione via web
Patto di stabilità Il monitoraggio interno del patto Le verifiche periodiche Il monitoraggio delle opere pubbliche L’elaborazione di stime e previsioni (il cronoprogramma)
Patto di stabilità e armonizzazione Cosa cambia: I FPV di parte corrente La CPF (competenza finanziaria potenziata) Il FCDE Il cronoprogramma