Le reti di relazioni degli anziani: tra socialità e sostegno Susanna Zaccarin | Università di Trieste Elvira Pelle | Università di Trieste SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA 25-26 NOVEMBRE 2016 CONVEGNO SCIENTIFICO LA SOCIETÀ ITALIANA E LE GRANDI CRISI ECONOMICHE 1929-2016
Le reti di relazioni degli anziani: tra socialità e sostegno 25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le reti di relazioni degli anziani: tra socialità e sostegno Rete sociale (personale): (Brouse van Groenou e Van Tiburg,1996) gruppo di “altri” con cui la persona (ego) ha una relazione diretta Costituisce lo spazio sociale da cui l’individuo può trarre supporto emotivo, strumentale o di compagnia. Influenza il benessere psicofisico dell’individuo Rappresenta uno strumento di resilienza, soprattutto in periodi di crisi e difficoltà e per gli individui più vulnerabili: anziani o giovani E’ variabile indipendente nell’analisi di comportamenti/condizioni socio-demografiche (outcome) E’ variabile dipendente nell’analisi delle differenze nella composizione e dimensione della rete in relazione a caratteristiche socio-demografiche individuali
25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le reti di relazioni degli anziani: tra socialità e sostegno Obiettivo Fornire alcune indicazioni sulle tipologie e caratteristiche delle reti personali della pop.ne 65+ in Italia (soli e partners in coppia) a partire da: metodi per la rilevazione di dati relazionali - approccio del “generatore di nomi” disponibilità di dati relazionali da indagini inter.li e naz.li - Indagine Multiscopo su Famiglie e Soggetti Sociali (FSS) 2009 - ipotesi di lavoro per la costruzione della rete da FSS relazione tra caratteristiche delle reti, condizione di salute e supporto (aiuto) dato e ricevuto
Metodi per la rilevazione di dati relazionali 25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le reti di relazioni degli anziani: tra socialità e sostegno Metodi per la rilevazione di dati relazionali basati sul ”generatore di nomi”: richiesti i nomi di tutti (o di alcuni) gli individui importanti rispetto alla ragione/relazione specificata nel quesito Role relation Exchange Affective Interaction Domain context Definizione concettuale Rete di relazioni con alters con ruolo sociale riconosciuto Rete di relazioni con alters per scambio di risorse Rete di relazioni con alters ”importanti” Rete di contatti sociali in un dato periodo Rete di relazioni socialmente attive di contenuto specifico Esempi di “generatori di nomi” “Indicare i nomi del coniuge/partner, parentela, vicini, colleghi, amici” “Con chi discuti di problemi personali?” “Chi ti aiuta nei lavori di casa?” “Con quali persone sei vicino in modo tale da non immaginare la vita senza di loro?” “Con chi hai parlato oggi per almeno 10 minuti?” Per ciascun ruolo (partner, vicini, amici, …): “Con chi sei regolarmente in contatto e chi importante per te?” Riferimento temporale nessuno ultimo anno, ultime 3 mesi, ultimo mese 1 giorno, 2 settimane (adattamento da Dykstra et al., 2016)
Le reti di relazioni degli anziani: tra socialità e sostegno 25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le reti di relazioni degli anziani: tra socialità e sostegno Dati relazionali e principali indagini comparative internazionali Indagine Anno di rilevazione dati relazionali Metodo di rilevazione rete Dimensione campione nazionale (n) International Social Survey Program - ISSP 1986 2001 2017 Role relation (1^ e 2^ alter “importante”)e + n.ro e frequenza contatti f-t-f, tel, e-mail con alters ≈ 1400 European Quality of Life Survey (EQLS) 2003 2007 2011 Role relation (fino a 6 alters “importanti”) + frequenza contatti f-t-f, tel, e-mail con alters ≈ 1000 (2007) Italia: 2000 (2003) e 1500 (2007) Generations and Gender Survey - GSS 2005 Principali: Role relation (fino a 5 alters “importanti”) + Exchange (supporto ricevuto) + contatti f-t-f con genitori ≈ 10000 Survey of Health and Retirement in Europe – SHARE (pop.ne 50+) 2010/11 (wave 4) Exchange (supporto dato/ricevuto) Italia: ≈ 2500
Le reti di relazioni degli anziani: tra socialità e sostegno 25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le reti di relazioni degli anziani: tra socialità e sostegno Dati relazionali e indagini su pop.ne in Italia Indagine Anni Metodo di rilevazione rete campione (n) Domain context Exchange Famiglia e Soggetti Sociali - FSS 1998 2003 2009 frequenza contatti f-t-f fratelli, figli, nipoti (max 3) genitori e nonni distanza residenziale fratelli, figli, nipoti, genitori parenti “che contano o su cui si può contare” amici “su cui contare in caso di necessità” vicini “su cui contare in caso di necessità” supporto dato dall’individuo (ultime 4 settimane) supporto ricevuto dalla famiglia ≈ 50000 Aspetti vita quotidiana dal 1993 frequenza contatti f-t-f amici parenti, amici, vicini supporto dato ≈ 54000 ≈ FSS FSS versus indagini internazionali per Italia: possibilità di indagare le reti individuali per gruppi specifici (per età, tipologia familiare, …) di popolazione
Relazioni di parentela (dati non pesati) Tipologia familiare PR 25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le reti di relazioni degli anziani: tra socialità e sostegno Popolazione 65 e oltre – IMF FSS 2009 Individui di età >= 65 (dati non pesati) 9202 (20,99% del totale - 42,84% uomini) Età n % 65-69 2376 25.8 70-74 2349 25.5 75-79 1976 21.5 80-84 1434 15.6 85-89 789 8.6 90-94 210 2.3 95+ 68 0.7 Tot 9202 100 Relazioni di parentela (dati non pesati) n % Persona di riferimento (PR) 6377 69.3 Partner di PR 2344 25.5 Figlio (di PR o da precedente/i matrimonio/i) 17 0.2 Altro (Fratello/sorella di PR/partner di PR; nipote, altre relazioni) 464 5.0 Totale 9202 100 Tipologia familiare PR n % Single 2556 40.1 Coppia (con o senza figli, senza isolati) 2875 45.1 Altro (Monogenitore M, F, single/coppie con altri, altre cond.) 946 14.8 Totale 6377 100 Single/ Vivono soli in autonomia n1= 2556 Partners in coppia entrambi 65+ (senza isolati) n2=3444 (65% pop.ne età 65+)
Profilo degli anziani singles: 25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le reti di relazioni degli anziani: tra socialità e sostegno Profilo degli anziani singles: alcune caratteristiche socio-demografiche Genere % Maschi 22.3 Femmine 77.7 Età M F 65-69 25.1 12.3 70-74 21.4 18.1 75-79 20.0 23.5 80-84 16.8 85-89 16.7 22.6 Titolo di studio % Lic. elementare/Nessuno 72.9 Licenza Media 13.3 Diploma/Laurea 13.8 Principale fonte di reddito % Pensione 93.5 Reddito da lavoro 1.1 Altro 5.4 Ripartizione Singles Tot. popolazione Nord-ovest 25.2 20.7 Nord-est 20.3 20.6 Centro 17.5 17.6 Sud 26.8 29.9 Isole 10.2 11.2 Ricorso servizi privati No Si Collaborazione Domestica 86.7 13.3 Assistenza anziani 93.6 6.4 Assistenza disabili 99.2 0.8 Condizione di salute % Bene 28.2 Né bene né male 43.4 Male 28.3 Aiuti % Dati 22.6 Ricevuti 27.5
Le reti di relazioni degli anziani: tra socialità e sostegno 25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le reti di relazioni degli anziani: tra socialità e sostegno Profilo degli anziani partners/coppie: alcune caratteristiche socio-demografiche Età Lei Lui 65-69 70-79 80+ Totale 178 37 1 216 356 643 25 1024 12 253 217 482 546 933 243 1722 60% = classe di età 37% età Lui > Lei 13% Titolo di studio % Entrambi basso 57.1 Entrambi medio 17.7 Lui > Lei 16.8 Fonte di reddito Lui Lei Pensione 93.5 72.2 Da lavoro 3.0 1.0 Mant familiare 1.2 23.9 Altro 2.4 2.8 Ripartizione % Nord-ovest 23.4 Nord-est 20.8 Centro 19.4 Sud 26.5 Isole 9.9 Cond di salute Lui Lei Bene 36.3 34.7 Né bene né male 42.8 45.3 Male 20.8 20.0 Ricorso servizi privati No Si Collab. Domestica 90.5 9.5 Assistenza anziani 97.1 2.9 Assistenza disabili 99.4 0.6 Aiuti Lui Lei Dati 27.6 31.4 Ricevuti 14.3
FSS 2009: ipotesi per costruzione rete ego-centrata /1 25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le reti di relazioni degli anziani: tra socialità e sostegno FSS 2009: ipotesi per costruzione rete ego-centrata /1 Fratelli/sorelle, figli e nipoti (non coabitanti) sono nodi (alters) solo se frequenti contatti f.t.f. con ego (“almeno una volta alla settimana”) Singles: primo/secondo Fratello/sorella = 42% - 28% primo/secondo Figlio = 67% - 48% primo/secondo Nipote = 59% - 49% Partners coppia: primo/secondo Fratello/sorella = 48% - 31% primo/secondo Figlio = 82% - 63% (⋍ per entrambi i partner) primo/secondo Nipote = 74% - 62% Singles Partners in coppia Al fine di rendere plausibile l’esistenza di una (qualche) forma di supporto N.B.: genitori solo per 65-69 anni almeno 1 genitore in vita: 8% singles e 6.5% (⋍ per entrambi i partners)
FSS 2009: ipotesi per costruzione rete ego-centrata /2 25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le reti di relazioni degli anziani: tra socialità e sostegno FSS 2009: ipotesi per costruzione rete ego-centrata /2 prossimità residenziale con ego (“anche in altro comune ma a distanza inferiore a 16Km”) Singles: primo/secondo Fratello/sorella = 44% - 28% primo/secondo Figlio = 57% - 39% primo/secondo Nipote = 52% - 43% Partners coppia: primo/secondo Fratello/sorella = 49% - 31% primo/secondo Figlio = 70% - 53% (⋍ per entrambi i partner) primo/secondo Nipote = 65% - 55% Al fine di rendere plausibile l’esistenza di una (qualche) forma di supporto
FSS 2009: Rete-ego centrata di supporto potenziale 25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le reti di relazioni degli anziani: tra socialità e sostegno FSS 2009: Rete-ego centrata di supporto potenziale Combinando le informazioni su: Fratelli/sorelle , figli e nipoti non-coabitanti (ipotesi i e ii) Altri parenti (nuora/genero, cugini, cognati, …) Amici e vicini è definita la Rete ego-centrata di supporto potenziale: riferimento esplicito a supporto solo per amici e vicini relazioni tra i membri della famiglia solo ipotizzate sulla base della frequenza di contatti e prossimità residenziale non chiara direzione della relazione con altri parenti
Le reti di relazioni degli anziani: tra socialità e sostegno 25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le reti di relazioni degli anziani: tra socialità e sostegno Rete di supporto degli anziani (potenziali alters per ruolo rispetto a ego) Esplicitato solo per amici e vicini
Dimensione media rete (SD) 25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le reti di relazioni degli anziani: tra socialità e sostegno Distribuzione degli alters per ruolo La disponibilità di un insieme ampio di risorse da ruoli diversi è contenuta. Qualche differenza nel numero di risorse disponibili tra single e partner in coppia. ⋍ 50% di single e coppie dispone di un insieme di risorse di 2-3 alters (> 60% e 76% figlio; 47% e 64% nipote) (18-34: 3-4 alters) Non particolari differenze tra i partners in coppia. Qualche differenza per classi di età: 80+ prevalenza di 1-2 alters 65-69 prevalenza di 3 alters Nr. Alters Singles Coppia: Lui Coppia: Lei 7.55 6.50 5.6 1 14.9 10.5 10.9 2 25.3 27.1 24.6 3 25.9 22.9 25.0 4 14.4 17.2 16.1 5 9.0 11.3 12.1 6 2.9 4.5 5.7 Tot 100 Singles Coppia: Lui Coppia: Lei Dimensione media rete (SD) 5.4 (5.11) 6.2 (5.16) 6.3 (5.15)
% di risposte “molto bene”/ “bene”/ “né bene né male” 25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le reti di relazioni degli anziani: tra socialità e sostegno Tipologie di rete e caratteristiche degli anziani Single (%) Coppie Lui Coppie lei Rete 7.5 Rete 6.5 Rete 5.6 Dati Ricevuti Salute 12.9 13.5 71 13.4 9.8 80.3 12.5 7.3 82.3 % di risposte “molto bene”/ “bene”/ “né bene né male” Famiglia stretta Single (%) Coppie Lui Coppie lei Rete 10.2 (M 1.7 SD 0.85) Rete 8.8 (M 1. 8 SD 0.98) Rete 8.9 (M 1.7 SD 0.95) Dati Ricevuti Salute 11.4 28.6 62.9 12.5 7.9 78.9 16.3 9.1 76.5 Single (%) Coppie Lui Coppie lei Rete 3.7 (M 2.3 SD 1.86) Rete 2.1 (M 3.9 SD 4.81) Rete 1.6 (M 2.1 SD 1.55) Dati Ricevuti Salute 13.8 31.9 69.1 16.2 10.8 75.7 21.4 10.7 82.1 Famiglia estesa
Tipologie di rete e caratteristiche degli anziani 25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le reti di relazioni degli anziani: tra socialità e sostegno Tipologie di rete e caratteristiche degli anziani Non familiari Single (%) Coppie Lui Coppie lei Rete 7.4 (M 2.9 SD 2.59) Rete 4.2 (M 3.2 SD 3.04) Rete 4.1 (M 3.2 SD 3.27) Dati Ricevuti Salute 26.8 22.1 73.7 18.1 2.8 80.6 17.1 10.0 78.6 Non familiari Famiglia stretta Single (%) Coppie Lui Coppie lei Rete 7.4 (M 4.4 SD 2.51) Rete 4.9 (M 5.1 SD 3.38) Rete 5.5 (M 4.9 SD 3.17) Dati Ricevuti Salute 15.3 23.3 71.4 33.3 16.7 78.7 27.7 13.8 Famiglia estesa Famiglia stretta Single (%) Coppie Lui Coppie lei Rete 26.1 (M 5.3 SD 3.98) Rete 32.5 (M 5.1 SD 2.32) Rete 33.2 (M 5.3 SD 2.64) Dati Ricevuti Salute 21.9 26.4 66.4 25.7 14.6 78.6 28.8 13.8 78.0
Tipologie di rete e caratteristiche degli anziani 25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le reti di relazioni degli anziani: tra socialità e sostegno Tipologie di rete e caratteristiche degli anziani Non familiari Famiglia estesa Single (%) Coppie Lui Coppie lei Rete 7.5 (M 7.1 SD 6.35) Rete 4.7 (M 6.9 SD 4.75) Rete 4.5 (M 7.5 SD 5.28) Dati Ricevuti Salute 26.6 31.8 78.1 19.7 13.6 75.3 35.1 13.0 79.2 Single (%) Coppie Lui Coppie lei Rete 30.0 (M 9.0 SD 5.51) Rete 36.2 (M 9.9 SD 5.80) Rete 36.7 (M 9.8 SD 5.78) Dati Ricevuti Salute 29.8 31.6 75.9 37.5 17.8 80.1 42.2 18.0 82.7 Famiglia estesa Non familiari Famiglia stretta
Tipologie di rete: considerazioni di sintesi 25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le reti di relazioni degli anziani: tra socialità e sostegno Tipologie di rete: considerazioni di sintesi Due tipologie di rete “prevalenti”: circoli sociali (famiglia stretta e estesa, non familiari) 30% circa singles e (oltre) dei partners dimensione media della rete = 9 persone disponibilità elevata a dare aiuti, in particolare per la partner donna con minor bisogno di riceverli, soprattutto nella coppia (Coppie 18-34: 50% e % aiuti ricevuti = 40%) familiare (famiglia stretta e estesa) poco meno 30% singles e (oltre) dei partners dimensione media della rete = 5 persone minore disponibilità a dare aiuti dati/ ricevuti (Coppie 18-34: < 10%) Tipologia con unico alter: “famiglia stretta” un po’ più diffusa delle anologhe Condizioni di salute: non particolari differenze per tipologia di rete (differenze “note” tra singles e partners e per sesso dei partners)
25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le reti di relazioni degli anziani: tra socialità e sostegno Per concludere Analisi su due gruppi selezionati di anziani che rappresentano comunque il 65% della pop.ne di anziani nel 2009 Selezione rispetto agli “isolati” associata a condizioni di salute buona/discreta Ipotesi alla base della costruzione della rete Confronto tra rete ego-centrata potenziale e rete “effettiva” considerando i destinatari degli aiuti dati (nel 2003 anche confronto con destinatari aiuti ricevuti) Confronto con SHARE, in attesa di FSS 2016 Rete ego-centrata di anziani (con buone/discrete condizioni di salute): scambio di risorse (supporto) avviene principalmente verso gli alters della rete che non verso ego
Grazie ! 25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Le reti di relazioni degli anziani: tra socialità e sostegno Grazie !