Giada Cocca e Lucrezia Scicchitano Apparato Digerente Giada Cocca e Lucrezia Scicchitano
FUNZIONI Curiosità Funzioni -TRASFORMARE IL CIBO - ASSORBIRE LE SOSTANZE NUTRITIVE - ESPELLERE LE SOSTANZE PER NUTRIRE LE CELLULE DI SCARTO PER OTTENERE I TESSUTI Curiosità Funzioni L’APPARATO DIGERENTE CONSTA DI UN LUNGO TUBO:TUBO DIGERENTE LA CUI LUNGHEZZA NELL’UOMO ADULTO È DI UNDICI METRI CON DIAMETRO VARIABILE. L’APPARATO DIGERENTE E’ COMPLETATO DA ALCUNE GROSSE GHIANDOLE CHE GLI SONO ANNESSE; ESSE SONO LE GHIANDOLE SALIVARI, IL FEGATO E IL PANCREAS
ORGANI BOCCA ESOFAGO STOMACO INTESTINO TENUE COLON RETTO ANO
FUNZIONI ORGANI Esofago tubo che collega la bocca allo stomaco Stomaco organo a forma di sacco si dilata e si contrae Intestino si divide in intestino tenue e crasso Fegato la bile Pancreas forma il succo pancreatico Retto si accumulano le sostanze non digerite che poi vengono espulse attraverso l’Ano
CURIOSITA’ ORGANI NELLA BOCCA SONO CONTENUTE LE PAPILLEGUSTATIVE CHE CI CONSENTONO DI PERCEPIRE IL GUSTO L’ESOFAGO E’ LUNGO CIRCA VENTICINQUE CENTIMETRI LO STOMACO E’ IL SEGMENTO PIU’ AMPIO DEL TUBO DIGERENTE L’INTESTINO TENUE HA UNA LUNGHEZZA DI SETTE METRI CIRCA L’INTESTINO CRASSO HA UNA LUNGHEZZA DI UNMETRO 1,70METRI CIRCA TRA STOMACO ED INTESTINO TENUE VI E’ UNA VALVOLA DETTA PILORO TRA L’INTESTINO TENUE E L’INTESTINO CRASSO VI E’ UNA VALVOLA DETTA:ILEO-CIECALE.
ALIMENTAZIONE ACQUA , SALI MINERALI VITAMINE PROTEINE GRASSI L’ALIMENTAZIONE E’ MOLTO IMPORTANTE MA PER AVERE UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE,BISOGNA SEGUIRE I PRINCIPI NUTRITIVI, CHE SONO: ACQUA , SALI MINERALI VITAMINE PROTEINE GRASSI ELETTROLITI (SODIO, POTASSIO, CALCIO, MAGNESIO,FERRO)
IL PASSAGGIO DEL CIBO 1 ILPROCESSO DELLA DIGESTIONE INIZIA NELLA BOCCA DOVE IL CIBO VIENE ACCURATAMENTE SMINUZATO DAI DENTI DIGERITO IN PARTE DAL SECRETO DELLE GHIANDOLESALIVARIE COSI’ IL BOLO ATTRAVERSA L’ ESOFAGO GIUNGE NELLO STOMACO DOVE SUBISCE L’AZIONE DEI SUCCHI GASTRICI CHE DEMOLISCONO IL CIBO TRASFORMANDOLO IN UNA POLTIGLIA DETTA CHIMO IL CHIMO PASSA NEL DUODENO UNENDOSI AL SUCCO PANCREATICO E ALLA BILE CHE NE DETERMINANO UNA ULTERIORE DIGESTIONE
IL PASSAGGIO DEL CIBO 2 DALL’INTESTINO TENUE IL CIBO RICCO D’ACQUA PASSA ATTRAVERSO LA VALVOLA ILEO-CIECALE NELL’INTESTINO CRASSO L’INTESTINO CRASSO RICCO DI VILLI INTESTINALI FAVORISCONO L’ASSORBIMENTO DEI LIQUIDI E QUINDI DELLE SOSTANZE NUTRITIVE SI FORMANO COSI’ LE FECI, OSSIA LE SOSTANZE DI RIFIUTO.
MALATTIA La diarrea consiste nell’emissione frequente di feci poco formate o liquide; più ancora del numero delle scariche , è importante osservare e riferire al medico i caratteri delle feci emesse, cioè la quantità, la consistenza, il colore, l’odore e l’eventuale presenza di muco, sangue, pus, frammenti di cibo indigeriti parassiti. Altre informazioni importanti sono la durata della diarrea, la eventuale presenza di dolore addominale, vomito, febbre o altri sintomi, la perdita di peso e la presenza o meno degli stessi disturbi in altri membri della famiglia.
PIRAMIDE ALIMENTARE
FINE