QUALI MEZZI? Tipo di programmazione?
Prof. Solferino Fabrizio 1° MEZZO Prof. Solferino Fabrizio Docente Federale Nazionale FIPAV Direttore Scuola Federale Pallavolo Allenatore 3° grado, 3° liv. Giovanile (serie A) Preparatore Fisico del Volley Formatore insegnanti Scuola di educazione fisica Formatore in comunicazione didattica e tecniche mentali per l’apprendimento Peano Alessandro (vice)
GLI ALTRI MEZZI
P.I.C. ORDINE DISCIPLINA ATTIVITA’ Presenza-Puntualità Impegno Comportamento (regole) * ATTIVITA’ ATTEGGIAMENTO ALLENAMENTO Attenzione Su cosa? Imparare Presenza mentale metodologia motivazione Stabilizzare consapevolezza Io sono… Io posso… Io scelgo… comunicazione
"Le regole " Allenarsi sempre Chi non si allena non gioca. Se tutti si allenano bene e sempre, giocano per prime le migliori atlete. In allenamento tutte hanno pari opportunità. l'allenatore è lì per insegnare ed essere di aiuto, ma il suo comportamento è assolutamente coerente con le regole scritte. Bisogna informare l’allenatore di qualunque problema fisico. l'allenatore è sempre molto chiaro nelle comunicazioni, non devono sorgere incomprensioni. Ogni pezzo di allenamento è fonte di crescita, chi spreca qualche pezzo non vuole crescere, quindi si preoccupi delle conseguenze. Siamo tutti(comprese voi) dotati di: ( mente, fisico, sentimenti ed emozioni...) non si può pensare di crescere e diventare persone eccellenti senza allenare sempre e costantemente tutto ciò di cui siamo dotati. e soprattutto tutti possono diventare persone eccellenti.... gli strumenti necessari per diventare persone eccellenti sono: ordine disciplina Costanza, perseveranza e pazienza entusiasmo fede
Realizzazione di un obiettivo AVERLO CHIARO METODOLOGIA ATTEGGIAMENTO Cosa si fa in pratica, cosa si utilizza, come lo si fa… 3 Desiderio e motivazione 5 7 10 CONOSCENZA
programmazione e obiettivi squadra: UNDER 16-1div MENTALE: REGOLE DI BASE DELLO STARE IN PALESTRA MIGLIORAMENTO DELL’ AUTOCONSAPEVOLEZZA DEL PROPRIO CORPO ALLENAMENTO ABITUALE MEDIANTE LE TECNICHE MENTALI DI VISUALIZZAZIONE GESTIONE DIFFERENZIATA DELL’ERRORE A SECONDA DEL FONDAMENTALE UTILIZZATO ( palleggi, bagher di appoggio, battuta) (schiacciata, bagher di ricez) (muro) FISICO: Flessibilità – velocità – rapidità – forza naturale – reattività – ritmo – destrezza – coordinazione complessa – resistenza aerobica lavoro per stabilità del tronco – equilibrio dinamico prevenzione degli anelli deboli utilizzo di pesistica ( manubri, bilanceri e macchine) per l’incremento della forza e dell’educazione all’attrezzo TECNICO: LE TECNICHE DI BASE PER LA COSTRUZIONE DI AZIONI DI GIOCO (tecniche di spostamento – palleggio – bagher – schiacciata- BATTUTA flot e salto flot) SCHIACCIATA ( PROGRESSIONE DIDATTICA) Curare il gesto del colpo Colpo nel punto più alto Colpo in intra ed extra rotazione accelerazione nelle fasi di rincorsa Attacco da zona 4 e zona 2 (differenziazione attacco diagonale e parallela) Attacco zona 3 e insegnamento della fast e della pipe TECNICA DEL MURO SINGOLO e DI COPPIA TECNICHE DI SPOSTAMENTO A RETE PER IL MURO TECNICHE SPECIALISTICHE (per palleggiatore, libero, alzata di contrattacco, contrattacco) DIFFICOLTA’: analisi delle traiettorie provenienti dal campo avversario solo per la ricezione del servizio. TATTICO: TUTTI GLI SCHIACCIATORI SI ALLENANO A RICEVERE (in gara no) ( identificazione atlete maggiormente predisposte alla ricezione da utilizzare e allenare in modo più specialistico in allenamento e in gara LAVORO DIFFERENZIATO PER I PALLEGGIATORI E I LIBERO IN PEZZI DI ALLENAMENTO SPECIFICI METODO DI ALLENAMENTO: ANALITICO + SINTESI** + GLOBALE** la fase analitica prevede l’allenamento ed il miglioramento dei singoli fondamentali (che sono anche gli indicatori di prospettiva e del talento) la fase di sintesi prevede l’allenamento di: (battuta-ricezione) - ( battuta-ricezione + attacco) (attacco//muro singolo e di coppia senza e con spostamenti) (difesa//contrattacco) 3. la fase globale prevede gioco-allenamento 6/6 con (azioni –fase di transizione - a punteggio o ad obiettivo ) (azioni per il cambio palla) (Azioni per il break point) **LA FASE DI SINTESI E LA FASE GLOBALE SERVONO COME INDICATORI DELL’ APPRENDIMENTO TECNICO SINGOLO, DEL RENDIMENTO E DEL LIVELLO DI COMPETITIVITA’
programmazione e obiettivi squadra: UNDER 14 MENTALE: REGOLE DI BASE DELLO STARE IN PALESTRA MIGLIORAMENTO DELL’ AUTOCONSAPEVOLEZZA DEL PROPRIO CORPO ALLENAMENTO MEDIANTE LE TECNICHE MENTALI DI VISUALIZZAZIONE GESTIONE DIFFERENZIATA DELL’ERRORE A SECONDA DEL FONDAMENTALE UTILIZZATO ( palleggi, bagher di appoggio, battuta) (schiacciata, bagher di ricez)(muro) FISICO: Flessibilità – velocità – rapidità – forza naturale – reattività – ritmo – destrezza – coordinazione complessa – resistenza aerobica lavoro per stabilità del tronco – equilibrio dinamico prevenzione degli anelli deboli utilizzo di pesistica ( manubri e bilancieri) per l’incremento della forza e dell’educazione all’attrezzo TECNICO: LE TECNICHE DI BASE PER LA COSTRUZIONE DI AZIONI DI GIOCO (tecniche di spostamento – palleggio – bagher – schiacciata- BATTUTA flot e salto flot) SCHIACCIATA ( PROGRESSIONE DIDATTICA) Curare il gesto del colpo Colpo nel punto più alto Colpo in intra ed extra rotazione rincorsa completa accelerazione nelle fasi di rincorsa Attacco da zona 4 e zona 2 (differenziazione attacco diagonale e parallela) Attacco zona 3? TECNICA DEL MURO SINGOLO TECNICHE DI SPOSTAMENTO A RETE PER IL MURO DIFFERENZIAZIONE DELLE TIPOLOGIE DI BAGHER IDENTIFICAZIONE DEI PALLEGGIATORI DIFFICOLTA’: analisi delle traiettorie provenienti dal campo avversario TATTICO: TUTTI GLI SCHIACCIATORI RICEVONO (allenamento assolutamente uguale per tutte – identificazione di eventuali atlete maggiormente predisposte alla ricezione – eventuali proposte tecniche specifiche in situazioni di gara altrettanto specifiche in merito alla scelta dei ricevitori) LAVORO MINIMAMENTE DIFFERENZIATO PER I PALLEGGIATORI METODO DI ALLENAMENTO: ANALITICO + SINTESI** + GLOBALE** la fase analitica prevede l’allenamento ed il miglioramento dei singoli fondamentali (che sono anche gli indicatori di prospettiva e del talento) la fase di sintesi prevede l’allenamento di: (battuta-ricezione) - ( battuta-ricezione + attacco) (attacco//muro singolo senza e con spostamenti) (difesa//contrattacco) 3. la fase globale prevede gioco-allenamento 6/6 con (azioni –fase di transizione - a punteggio o ad obiettivo ) (azioni per il cambio palla) **LA FASE DI SINTESI E LA FASE GLOBALE SERVONO COME INDICATORI DELL’ APPRENDIMENTO TECNICO SINGOLO, DEL RENDIMENTO E DEL LIVELLO DI COMPETITIVITA’
Domande?