INCONTRO REGIONALE VERONA 19 MARZO 2017
EDUCARE
“...estrema importanza dell’educazione nella vita delle persone, non solo dei piccoli e dei giovani, ma anche, quale impegno ininterrotto, degli adulti”. (cfr. “Gravissimum Educationis” - 1965) “...la fede è radice di pienezza umana, amica della libertà, dell’intelligenza e dell’amore”. (n.15 “Educare alla vita buona del Vangelo”)
Sono richiesti esercizi di reciprocità per accompagnare e non forzare i percorsi di crescita; esercizi di gratuità per orientare e proporre rispettando la libertà e questo con la forza di una testimonianza che trasmette la fede per attrazione. (cfr. Papa Francesco)
Le tre linee principali di azione riguardanti la via dell’educazione sono: la comunità che educa; la formazione dell’adulto; i nuovi linguaggi dell’educazione.
La comunità che educa La nativa vocazione della chiesa ad essere comunità, grembo che educa è chiamata oggi a interagire con le diverse agenzie e i diversi luoghi educativi presenti sul territorio. L’esistenza umana è “relazione”, è un accogliersi a vicenda, è ospitalità reciproca.
La formazione dell’adulto Il compito di educazione degli adulti si configura sempre più come accompagnamento ai cambiamenti, come educazione alla transizione, in modo di avere una bussola dentro la complessità, dentro il cambiamento. Oggi urge formare adulti dalla fede adulta cioè una fede che si chini su tutti gli aspetti della vita.
Attenzioni educative: la famiglia, l’educazione alla reciprocità fra uomo e donna, la scuola, la valorizzazione delle università teologiche per un cammino insieme fra le varie vocazioni, l’iniziazione cristiana, l’educazione alla cittadinanza, alla mondialità al dialogo fra le diverse religioni e le diverse culture.
I nuovi linguaggi dell’educazione Le possibilità offerte dalle nuove tecnologie comunicative sono una splendida risorsa per l’educazione e per l’evangelizzazione, ma sollecitano una più qualificata formazione critica e propositiva degli educatori.
Attorno all’inscindibile binomio cultura e bellezza, la creatività ispirata dalla fede potrà trovare nuove espressioni di incontro fecondo fra le arti, il vangelo e l’educazione.