SOLUBILITA’ DEI COMPOSTI IONICI

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Equilibri in soluzione
Advertisements

EQUILIBRI DI SOLUBILITA’
L’energia libera di Gibbs
Prodotto di solubilità
EQUILIBRI DI SOLUBILITA’
Concentrazione Chimica Le Soluzioni
PRODOTTO DI SOLUBILITA’
AnalisiQualitativa_orioli(cap7)1 SOLUBILITA E PRODOTTO DI SOLUBILITA.
pH = - log [H+] = log 1/[H+]
. 100 = = = LA CONCENTRAZIONE DELLE SOLUZIONI soluto/soluzione
11 CAPITOLO Le reazioni chimiche Indice
Composti poco solubili
Titolazioni Indicatori acido-base Titolazioni acido-base
EQUILIBRI di SOLUBILITA’
REAZIONI DI PRECIPITAZIONE
Acidi e basi di Lewis Acidi di Lewis= specie che possono accettare in compartecipazione una coppia di elettroni da un’altra specie. Base di Lewis = specie.
Prodotto di solubilità (Kps)
Prodotto di solubilità (Kps)
BaSO4 è una costante quindi:
Equilibri di solubilità Prof.ssa A. Gentili. Elettroliti forti ed elettroliti deboli Tutte le sostanze che sciogliendosi in acqua producono ioni si chiamano.
11 – Equilibri di solubilità.pdf – V 2.0 – Chimica Generale – Prof. A. Mangoni– A.A. 2012/2013 Gli equilibri di solubilità Abbiamo definito la solubilità.
EQUILIBRIO CHIMICO Equilibrio = condizione in cui tendenze opposte si bilanciano Equilibrio statico Equilibrio dinamico.
EQUILIBRI DI SOLUBILITA’
LE SOLUZIONI TAMPONE nel quotidiano
Il pH della soluzione di un sale Caso I: Sali di acido forte e base forte (es. NaCl) 1)NaCl → Na + + Cl - (dissociazione completa) 2)Na + + 2H 2 O ↛ H.
© Paolo Pistarà © Istituto Italiano Edizioni Atlas CAPITOLO 19 1 Indice 1.Idrolisi dei saliIdrolisi dei sali 2.Soluzioni tamponeSoluzioni tampone 3.Reazioni.
PRECIPITOMETRIA. TITOLAZIONI PER PRECIPITAZIONE Le titolazioni per precipitazione sono un’alternativa alle analisi gravimetriche (non trattate in questo.
Solubilità dei sali Prodotto di solubilità
alla chimica del carbonio
13/11/
SOLUZIONE SATURA Condizione di equilibrio dinamico tra il soluto sciolto e quello indisciolto. NaCl(s) Na+(aq) + Cl-(aq) Na+(aq) o Cl-(aq) vuol dire che.
11 CAPITOLO Le reazioni chimiche Indice
PRIMA DI INIZIARE LA LEZIONE farei degli esercizi sui composti
EQUILIBRIO CHIMICO IN SISTEMI OMOGENEI
Definizione di Arrhenius
TITOLAZIONI ACIDO-BASE
TITOLAZIONI ACIDO/BASE
EQUILIBRI DI SOLUBILITA’
Le reazioni tra acidi e basi
17 CAPITOLO L’equilibrio chimico Indice
alla chimica del carbonio
Copertina 1.
Le caratteristiche del tampone per la sperimentazione biologica:
Equilibri ionici in soluzione
11 CAPITOLO Le reazioni chimiche Indice
Capitolo 16 L’equilibrio chimico
Dissociazione ionica dell’acqua
Acidi e basi.
Solubilità dei sali Prodotto di solubilità
Reazione Chimica Una reazione chimica è un processo in cui alcune specie chimiche (reagenti) si trasformano in altre specie chimiche (prodotti). Da un.
19 CAPITOLO L’equilibrio chimico Indice
2017 Le Soluzioni tampone Sali poco solubili.
titolazione acido debole vs base forte
Laboratorio di Chimica Generale
Una soluzione è una miscela fisicamente omogenea, cioè un insieme di due o più componenti che costituiscono un’unica fase.
Equilibri di solubilità
Dalla Struttura degli atomi e delle molecole alla chimica della vita
Capitolo 18 Equilibri ionici in soluzione acquosa.
Dalla Struttura degli atomi e delle molecole alla chimica della vita
alla chimica del carbonio
Valitutti, Falasca, Amadio
1. L’equilibrio dinamico
1.
500 mL di una soluzione di NaClO 0,10 mol L-1 viene neutralizzata completamente con 500 mL di una soluzione di HCl 0,10 mol L-1. Determinare il valore.
1.
Le Soluzioni.
Acidi e basi.
Titolazioni Acido-base
Transcript della presentazione:

SOLUBILITA’ DEI COMPOSTI IONICI Se si scioglie in acqua un elettrolita in quantità sufficiente a ottenere una soluzione satura in presenza del solido indisciolto, si stabilisce un equilibrio tra la sostanza solida e gli ioni in soluzione AxBy(s)  xAy+ + yBx- Kps = [Ay+]x [Bx-]y La costante di equilibrio prende il nome di prodotto di solubilità ed è funzione della sola temperatura. Nell’espressione della costante non compare la fase solida AxBy in quanto essa non influisce sulla posizione di equilibrio.

Anche un composto ionico insolubile si dissolve, seppur in piccola parte, fino al raggiungimento dell’equilibrio tra il solido e gli ioni in soluzione. La concentrazione in acqua di un composto poco solubile può avere una grande rilevanza ambientale e biologica. Alcuni cationi (Cd2+, Pb2+, Hg2+) e anioni (CrO42-, AsO43-) sono tossici in acqua a concentrazioni molto basse e sono spesse regolate dalla dissoluzione di composti poco solubili. L’espressione della Kps vale per solidi ionici poco solubili (soluzioni diluite di ioni). Per i composti ionici abbastanza solubili, le interazioni tra ioni non permettono di usare le concentrazioni stechiometriche degli ioni nel calcolo della Kps.

I valori di Kps dei vari composti non sono direttamente confrontabili per determinare quale composto sia più o meno solubile. Bisogna infatti considerare: La stechiometria della reazione di dissoluzione (le concentrazioni degli ioni sono elevate al proprio coefficiente stechiometrico); La presenza di uno ione a comune nella soluzione (la Sn di un composto ionico diminuisce se la soluzione già contiene uno degli ioni in cui questo si dissocia); La partecipazione degli ioni prodotti dalla dissociazione del soluto ionico ad altri equilibri simultanei presenti nella soluzione.

La solubilità Sn di un composto ionico (concentrazione massima in moli L-1 del composto in soluzione a una data temperatura) può essere ricavata dalla Kps. AgCl  Ag+ + Cl- Kps = [Ag+][Cl-] = 2,8 · 10-10 [Ag+] = [Cl-] = Sn Sn: moli di AgCl disciolto in 1 L Kps = [Ag+][Cl-] = Sn · Sn = Sn2 = 2,8 · 10-10  Sn =  2,8 · 10-10 = 1,7 · 10-5 M

[Ag+] = 2Sn [CrO42-] = Sn Sn: moli di Ag2CrO4 disciolto in 1 L Ag2CrO4  2Ag+ + CrO42- Kps = [Ag+]2[CrO42-] = 9,0 · 10-12 [Ag+] = 2Sn [CrO42-] = Sn Sn: moli di Ag2CrO4 disciolto in 1 L Kps = [Ag+]2[CrO42-] = (2Sn)2 · Sn = 4Sn2 · Sn = 4Sn3 = 9,0 · 10-12  Sn =  (9,0 · 10-12)/4 = 1,3 · 10-4 M MMAg2CrO4 = 331,7 g mol-1 Sm (in mg L-1) = 1,3·10-4 mol L-1 x 331,7 g mol-1 x 1000 = 43 mg L-1 fattore conversione (da g in mg) 3

La Sn di un sale in una soluzione contenente uno ione a comune con il sale è minore della Sn dello stesso sale in acqua pura. Dovendo essere costante il prodotto delle concentrazioni degli ioni, la presenza di uno ione a comune fa infatti diminuire il contributo dovuto alla dissoluzione del sale. Es. AgCl sarà molto meno solubile in una soluzione di NaCl 0,1 M che in acqua pura. Kps = [Ag+] [Cl-] [Cl-] = [Cl-]AgCl + [Cl-]NaCl L’equilibrio AgCl  Ag+ + Cl- si sposta verso sinistra per effetto dell’aumento del prodotto [Cl-] (effetto dello ione a comune, applicazione del principio di Le Chatellier).

L’equilibrio di dissoluzione può essere spostato anche facendo reagire uno degli ioni cui dà luogo il composto ionico. Es., la solubilità di un idrossido poco solubile dipende dal pH. Ni(OH)2(s)  Ni2+ + 2OH- Se si aggiunge un acido, [OH-] diminuisce e il prodotto [Ni2+][OH-]2 può diventare più piccolo di Kps. Pertanto, ulteriori quantità di Ni(OH)2 si disciolgono fintanto che la Kps riacquista il suo valore. Nota: l’anione negativo derivante dall’acido non deve dare un sale poco solubile con il catione dell’idrossido.

CaCO3  Ca2+ + CO32- CO32- + H2O  HCO3- + OH- <1> HCO3-  CO2(soluz) + OH- <2> CO2(soluz)  CO2(gas) <3> In un recipiente aperto, l’aggiunta di ioni H+ (diminuzione del pH) riduce [OH-] e sposta l’equilibrio verso i prodotti (sviluppo di CO2 gassoso). Se si usa H2SO4 invece di HCl, si forma CaSO4 insolubile che, depositandosi su CaCO3, ne impedisce il susseguente discioglimento. Per aumentare la Sn di CaCO3 in acqua è sufficiente far gorgogliare CO2 nella soluzione satura (la <3> e di conseguenza la <2> si spostano a sinistra, mentre la <1> si sposta a destra).

Come regola generale, i composti ionici poco solubili il cui anione è la base coniugata di un acido debole (idrossidi, carbonati, fosfati e solfuri) si sciolgono negli acidi. La solubilità dei composti ionici il cui anione è la base coniugata di un acido forte (cloruri, bromuri, ioduri, nitrati e solfati) non è influenzata dal pH: questi composti non si sciolgono negli acidi. In generale, un aumento di temperatura aumenta la Kps di un composto poco solubile con alcune eccezioni.

La formazione di complessi coinvolgenti il catione di un sale poco solubile aumenta la solubilità del sale. Zn(OH)2(s)  Zn2+ + 2OH- Zn2+ + 4OH-  Zn(OH)42- ione tetraidrossozincato(II) Un aumento di OH- (es. aggiunta base forte) favorisce la formazione del complesso sottraendo ioni Zn2+ dall’equilibrio e pertanto una certa quantità di Zn(OH)2 si dissolve. AgCl  Ag+ + Cl- Poco solubile in acqua, ma solubile in soluzione acquosa di NH3 Ag+ + 2NH3  Ag(NH3)2+ Sottrazione ioni Ag+ ed equilibrio spostato a destra

REAZIONI DI PRECIPITAZIONE I composti ionici poco insolubili/insolubili possono essere separati da una soluzione acquosa per mezzo di reazioni di precipitazione miscelando il catione e l’anione del composto ionico. Ag+ + Cl-  AgCl(s) NaCl + AgNO3  AgCl(s) + NaNO3 Se in una soluzione la concentrazione degli ioni è inferiore rispetto a quello di saturazione (soluzione insatura) non si ha formazione di alcun precipitato. Se in una soluzione la concentrazione degli ioni è maggiore rispetto a quello di saturazione (soluzione sovrasatura) si ha formazione di precipitato.

Per verificare se una soluzione è insatura o sovrasatura, conoscendo le concentrazioni degli ioni, si confronta il valore di Kps con quello del quoziente di reazione Qps (prodotto ionico, concentrazioni NON sono quelle all’equilibrio): Per l’equilibrio AxBy(s)  xAy+ + yBx- si definisce Qps = [Ay+]x [Bx+]y Se Qps > Kps  soluzione sovrasatura, precipitazione Se Qps = Kps  soluzione satura, solido in equilibrio con soluzione Se Qps < Kps  soluzione insatura, no precipitazione

[Ag+] = Kps/[Cl-] = Kps/0,1 Se la soluzione è insatura, perché abbia inizio la precipitazione, è necessario aggiungere uno degli ioni fino a raggiungere la condizione di saturazione. La quantità minima di ione da aggiungere è regolata dalla Kps. Esempio. Per iniziare la precipitazione di AgCl da una soluzione di NaCl con [Cl-] = 0,1 M è necessario aggiungere Ag+ in modo tale che [Ag+] = Kps/[Cl-] = Kps/0,1

Soluzione contenente [Cl-] = 10-1 M e [CrO42-] = 10-4 M. Concentrazione minima di ioni Ag+ per iniziare la precipitazione dei due sali: [Ag+] = Kps AgCl/[Cl-] = 2,8 · 10-10/10-1 = 2,8 · 10-9 M [Ag+]2 = Kps Ag2CrO4/[CrO42-]  [Ag+] = 1,2 · 10-12/10-4 = 1,1 · 10-4 M AgCl precipita prima di Ag2CrO4 AgCl precipita fino a che [Ag+]2 = 1,1 · 10-4 M. A questo punto inizia a precipitare anche Ag2CrO4 La concentrazione di ioni Cl- in soluzione quando inizia a precipitare Ag2CrO4 è data da: [Cl-] = Kps/ 1,1 · 10-4 = 2,5 · 10-6 (quasi tutto l’AgCl è precipitato)