Il neorealismo e l’attività cinematografica di Pasolini (1945-1955)
Il termine venne usato già negli anni 30 per definire alcuni romanzi che prestavano maggior attenzione alla realtà sociale: Gli Indifferenti di Moravia, Gente in Aspromonte di Alvaro Venne poi usato dopo il 1943 per definire il nuovo cinema italiano che poneva l’attenzione sulla narrazione cruda della cronaca Subito dopo il termine passò alla letteratura per indicare i nuovi romanzi del tempo che si basavano sulla documentazione della realtà della guerra e del dopoguerra Le origini
Quindi Il neorealismo è una tendenza dell’arte, della letteratura e soprattutto del cinema italiano che si volge a rappresentare gli aspetti quotidiani della realtà, anche i più crudi, con l'aderenza della cronaca. Il Neorealismo perciò si pone in netta rottura col passato, è viene considerata un esplosione di libertà dopo anni di censura, è una dura critica ai disastri della guerra e della situazione italiana. Ma allo stesso tempo è anche una rivalutazione dell’ uomo e della sua lotta disperata per resistere Il neorealismo
Perché si sviluppa in italia? Il neorealismo si sviluppa in italia Per motivi strettamente connessi alla situazione storica: la crisi del Fascismo, la guerra, la Resistenza ,la povertà del dopoguerra ecc Perché si sviluppa in italia?
Chi fece parte al neorealismo? Pier Paolo Pasolini nacque a Bologna nel 1922. Nel 1949 si trasferì a Roma, qui scopre il mondo del sottoproletariato romano che gli ispirò diversi romanzi tra qui: Ragazzi di vita e Una vita violenta entrambi fecero scandalo, ma lo avviarono al successo letterario. L'itinerario poetico di Pier Paolo Pasolini è complesso e anche contraddittorio, ricco di esperienze linguistiche e stilistiche diverse. Nella sua prima raccolta Il pianto della scavatrice il poeta rievoca il suo primo impatto col mondo sottoproletario delle borgate romane. Chi fece parte al neorealismo?
Il romanzo “Ragazzi di vita” non è proprio un romanzo, ma una serie di scene. Attraverso di esse, si trova una cruda testimonianza della vita nelle borgate romane tra la fine della seconda guerra mondiale e l'inizio degli anni cinquanta. I personaggi del romanzo sono tutti giovanissimi ed appartengono esclusivamente al sottoproletariato urbano. In Ragazzi di vita la rappresentazione del paesaggio ha notevole rilevanza e riveste diverse funzioni tra cui : quella di costruire lo sfondo realistico delle vicende. Il narratore insiste sui tratti più squallidi, degradati della periferia romana, dove domina incontrastata la «zozzeria»: valanghe d'immondizia, case non finite e già in rovina, grandi buche piene di fango, scarpate piene di rifiuti. Pasolini introduce in Ragazzi di vita il dialetto, per far sembrare la narrazione più realistica Ragazzi di vita
Per quanto riguarda il cinema invece? Passolini comincia la sua attività nell'ambito del mondo cinematografico a partire dal 1945: collaborando ad alcune sceneggiature, infatti a partire dal 1961 diresse numerosissimi film come Uccellacci e uccellini. Passolini riusci inoltre a reinventare un linguaggio cinematografico autonomo di alta qualità figurativa creando un armonica fusione tra il cinema, la lettteratura, l’arte e la musica dando così vita al cinema di poesia Morì assassinato a Ostia in circostanze oscure nel 1975. Per quanto riguarda il cinema invece?