Prof.ssa Alessandra Ottieri Laboratorio di Italiano scritto (a. A. 2014 / 2015) Finalità obiettivi strumenti Prof.ssa Alessandra Ottieri
Impariamo a sfruttare le potenzialità della lingua La lingua italiana è una sola, ma la possiamo usare in un’infinità di modi diversi. Utilizzarla è come suonare uno strumento musicale: posso limitarmi alla conoscenza di qualche accordo con il quale costruire una piccola melodia (sempre la stessa) oppure posso creare armonie diverse e accattivanti con le quali catturare l’attenzione dell’ascoltatore, affascinarlo, persuaderlo, emozionarlo.
Il primo passo per migliorare la nostra padronanza della lingua è conoscere il suo funzionamento, le sue regole, in modo da evitare errori grossolani sia nel parlato che nella scrittura. Un uso corretto degli accenti, degli apostrofi, della punteggiatura; un lessico ricco e vario; un uso appropriato di pronomi e verbi costituiscono il primo passo per diventare padroni della nostra lingua Il secondo passo è riuscire a destreggiarsi tra le varie tipologie di scrittura (parafrasi, riassunti, recensioni, saggi, articoli) senza aver paura del “foglio bianco”…
FINALITA’ DELCORSO dominare con competenza le norme della strutturazione sintattica e i meccanismi della coesione nella lingua scritta produrre alcune tipologie-base di scrittura (schedatura, parafrasi, riassunto, recensione) stendere un testo espositivo-argomentativo (saggio breve, articolo di giornale) corredato di note e di bibliografia costruire un “progetto di ricerca”
breve lezione frontale con uso di power point MODALITA’: breve lezione frontale con uso di power point esercitazione scritta in aula con materiali forniti dal docente
CONTENUTI - i prerequisiti La condivisione dei codici (terminologia specialistica, conoscenza e uso di word) l’«oggetto libro» (il 16°, la copertina, il frontespizio) Il paratesto (dedica, epigrafe, prefazione, postfazione, bibliografia, indici, ecc.) (bibliografia per eventuali approfondimenti)
Punteggiatura e ortografia La punteggiatura Uso corretto di accenti e apostrofi L’accento dei monosillabi Elisione e troncamento Le eccezioni I dubbi ortografici ricorrenti
Prescrittura /postscrittura La prescrittura (come superare la paura del “foglio bianco”) raccolta e schedatura delle fonti; tecniche per la generazione delle idee (lista disordinata, grappolo associativo, flusso di scrittura); tecniche per l'organizzazione delle idee (la scaletta, la mappa concettuale). la lunghezza, la destinazione editoriale, il tempo, i lettori La post-scrittura: rilettura e revisione dei testi; correzione degli errori e dei refusi; “il taglia e incolla”; espunzione del superfluo.
Dall’oralità alla scrittura La “variazione diamesica” differenza tra scritto e parlato Coesione testuale e coerenza linguistica; Paratassi e ipotassi (stile segmentato e stile coeso)
Le “riscritture” La parafrasi: riscrittura di un testo breve in un altro diverso che ne sciolga i nodi Il riassunto: trasformazione di un testo scritto in uno più breve che ne conservi le informazioni essenziali La sintesi: il nocciolo di un testo La schedatura: isolare all’interno di un testo le informazioni necessarie alla stesura di altri testi
Riassunto - recensione - resoconto Tecniche di scrittura e consigli pratici Esercitazioni in aula
L’articolo di giornale il giornale: il quotidiano (struttura) il settimanale; il periodico culturale; l’articolo: articolo di cronaca (testo espositivo/descrittivo) articolo di opinione (testo argomentativo) Il lead / incipit (differenti tipologie), i capoversi e la conclusione
Il testo espositivo-argomentativo senza dossier Cos’è e come si costruisce un testo argomentativo: Raccolta e organizzazione delle idee Scaletta Introduzione Argomentazioni Confutazione Conclusione
Testo espositivo-argomentativo con dossier Come si costruisce un testo argomentativo con documentazione (saggio breve, relazione, tesi di laurea): Raccolta e organizzazione delle idee Raccolta e schedatura delle fonti (fonti oggettive e fonti soggettive) Scaletta Introduzione Argomentazioni Conclusione
Il saggio breve con citazioni e note Cos’è e come si costruisce un saggio breve La divisione in capitoli e paragrafi; Le citazioni (brevi e lunghe); Le note al testo.
La bibliografia a che serve e come si costruisce una bibliografia come si schedano i testi come si organizzano i materiali come si citano i volumi, gli articoli, ecc.
Saper progettare una ricerca Titolo Obiettivi “Stato dell’arte” Descrizione del programma Contenuti Risultati attesi Verifica degli obiettivi Risultati ottenuti